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  AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO VIA SANT'ANTONI 27
23030 LIVIGNO (SO)

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pasta factories PASTIFICIO ARTIGIANALE VENEZIANO

Il nostro pastificio, Pasta Fresca Veneziano, nasce nel 1985 a San Marcellino, in provincia di Caserta.

La nostra specialità è la pasta fresca artigianale, preparata con le migliori materie prime, attentamente selezionate e lavorate con passione ed esperienza. La produzione è di tipo artigianale e si fonda su una sapiente commistione tra metodologie di un tempo e tecnologie all’avanguardia, come l’impiego delle trafile in bronzo e di attrezzature avanzate per il raffreddamento rapido e la pastorizzazione a vapore.
Tutto ciò garantisce un prodotto di ottima qualità, declinato in tante varietà classiche e speciali: dalle tagliatelle alla pasta all’uovo, fino alla pasta ripiena, da condire con squisiti sughi di nostra produzione.

Visita il nostro pastificio Pasta Fresca Veneziano a San Marcellino e scopri tutti i tipi di pasta fresca!


Pasta fresca per ogni ricetta
Il nostro pastificio ti offre una scelta molto vasta di prodotti: dalle varianti classiche di pasta fresca (tagliatelle, pappardelle, gnocchi, tagliolini, ecc.) alle tipologie di origine regionale (come le trofie o gli strozzapreti), passando per lasagne, cannelloni, tortellini, cappelletti, ravioli, agnolotti e tanti altri tipi di pasta ripiena.

Ad ogni sugo o ricetta, potrai abbinare la tipologia di pasta più indicata, per valorizzare al meglio ogni sfumatura di gusto. Vieni a trovarci e scopri la ricca produzione del nostro pastificio artigianale!


Pasti pronti già confezionati
Presso il nostro pastificio a San Marcellino, troverai una gamma di piatti già pronti e confezionati, da consumare comodamente a casa, in pausa pranzo o nel luogo che preferisci. Potrai scegliere tra varie ricette (lasagne, cannelloni, rotelle con besciamella, prosciutto e funghi e tanto altro) e tra un vasto assortimento di sughi di nostra produzione, ideali per condire primi piatti a base di pasta.

Vieni a San Marcellino e scopri tutte le specialità da gustare presso il nostro pastificio artigianale!

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farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


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wines Cantina Bignotti

La Cantina Bignotti 

La Cantina Bignotti viene fondata nel 1997, quando Giorgio Bignotti, insieme ai suoi due figli Marco e Andrea, decide di intraprendere la coltivazione del piccolo vigneto del padre Pietro, vinificando le uve nelle storiche cantine quattrocentesche in via Monte Grappa.
Nel 1998 rinasce così, dopo circa vent’anni dalla scomparsa del Lanzato, la prima bottiglia di vino camuno:
il Cultivar Delle Volte, un vino di montagna con un gran carattere e una forte territorialità.
Nel 2001 la famiglia decide di acquistare un terreno pedecollinare incolto da venticinque anni e in gran parte rimboschito, ma sin dal Medioevo vocato alla viticoltura per alla sua ottima esposizione: il vigneto del Fenocolo.
Ha così inizio un’ importante opera di recupero territoriale, tutt’ora in atto, che ha portato l’azienda a coltivare circa 5ettari di impervi vigneti terrazzati, con pendenze sempre maggiori del 30% e che in alcuni punti superano il 70%, rendendo la coltivazione particolarmente laboriosa ma generando i migliori presupposti per un gran vino.
L’attività della Cantina coinvolge oggi l’intera famiglia: Paolo, cognato di Marco e Andrea, si occupa dell’accoglienza e delle visite guidate mentre Claudia, moglie di Andrea, segue la gestione degli eventi.


il nome e il Logo

Il nome Cultivar delle Volte deriva dall’antica mulattiera chiamata Via delle Volte, ancor oggi percorribile, che parte proprio da Via Monte Grappa a Piamborno e risale lungo il versante della montagna fino alla frazione Annunciata.
La strada, molto ripida e acciottolata, è caratterizzata da cinque tornanti che, essendo molto stretti, prendono appunto il nome di “volte”.
Il logo rappresenta invece la corte d’ingresso della cantina storica: due volte a crociera che scaricano su un plinto centrale in pietra, con al di sotto i portoni d’accesso alle tre cantine, all’interno delle quali, le curve degli archi e delle volte a botte creano un’atmosfera unica.


i Vigneti di montagna

Tutti i vigneti della Cantina Bignotti si estendono lungo l’antica Via delle Volte. Il primo vigneto, quello adiacente alla casa di famiglia, si trova in quello che un tempo era il centro storico del paese, a pochi metri dalla vecchia chiesa parrocchiale: da questo piccolo appezzamento ha preso vita tutta l’attività.
Gli altri appezzamenti si trovano invece più in alto, lungo il versante pedecollinare esposto a est: veri e propri vigneti di montagna, piantati in un ambiente incontaminato, lontani dall’inquinamento. Vigneti che vogliono in primis salvaguardare i valori autentici del loro vino: lavoro, territorio, originalità, biodiversità e tradizione. Opere di spettacolare bellezza, straordinari monumenti al lavoro dell’uomo.


le Cantine

Anche le cantine si trovano nel centro storico del paese a pochi metri dalla cascata del Davine. Dal 1998 al 2017 tutte le fasi di produzione e affinamento avvenivano nelle storiche cantine quattrocentesche, ora usate solamente per l’ultima fase di affinamento in bottiglia, il confezionamento e per le degustazioni.
Oggi infatti tutte le principali fasi di produzione e d’imbottigliamento avvengono nella nuova cantina, che si trova all’interno del lussureggiante parco progettato nell’Ottocento dal rinomato botanico Ottone Penzig.


Si tratta di una cantina costruita negli anni Settanta, con un’unica navata scavata nella roccia. Al suo interno si trovano due sezioni: il primo reparto con botti in acciaio e cemento per la vinificazione e il primo affinamento.
Il secondo reparto, invece, con botti in legno dove i vini riposano fino a quando sono pronti per essere imbottigliati.
Accanto alla cantina si trovano il “locale remuage”, dove avviene l’affinamento degli spumanti prodotti con metodo classico, e il laboratorio per l’imbottigliamento e la degorgiatura.


l’ Olio dei nostri uliveti
Gli oli prodotti negli uliveti della famiglia Bignotti, posti lungo il versante accanto ai vigneti, sono oli puri e delicati, che derivano dalla frangitura a freddo delle olive raccolte rigorosamente a mano.
La frangitura avviene entro le quarantotto ore dalla raccolta, con una temperatura di processo sempre al di sotto dei 27° C, al fine di preservare al meglio le eccezionali caratteristiche di questi meravigliosi prodotti.


le Visite guidate

Per ampliare la sua offerta enoturistica la Cantina Bignotti ha ideato tre passeggiate fra i suoi vigneti e uliveti: avrete così la possibilità di vedere dove ha inizio la filiera produttiva e potrete immergervi nella natura e godere della bellezza del territorio.
I tre percorsi, con tempi di percorrenza e difficoltà diverse, terminano tutti con una degustazione di prodotti Cultivar delle Volte.
Riferimento: Sommelier di cantina Paolo Amari
visite@cultivardellevolte.it
Tel. (+39) 348 305 2865 - (+39) 347 796 7563

Questo percorso prevede la visita di entrambe le Cantine Bignotti. La visita inizia dalla cantina storica del Quattrocento, oggi usata per l’affinamento in bottiglia e come location per eventi. Produzione, affinamento e imbottigliamento avvengono invece nella seconda cantina, risalente agli anni Settanta.
La visita prosegue poi all’interno del parco appartenuto all’Avvocato Maffeo Gheza per arrivare fino ai piedi della cascata del torrente Davine: uno scorcio particolarmente suggestivo.
Difficoltà: bassa
Tempo richiesto: 2 ore massimo
Abbigliamento: qualsiasi
Condizioni meteo: qualsiasi
Numero di partecipanti: nessuna limitazione


gli Eventi

Ora che la produzione è stata interamente spostata, le cantine storiche sono la location perfetta per piccoli matrimoni, eventi privati o aziendali.
Utilizzabili sia d’estate che d’inverno, offrono una molteplicità di spazi che permettono all’evento di essere flessibile e dinamico. Gli interni sono perfetti per chi desidera un’atmosfera rustica e accogliente, il vigneto e  a terrazza sono invece lo scenario ideale per frizzanti feste estive.




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farms Azienda Agricola San Francesco

“Nel 1990 abbiamo detto basta ad additivi chimici, pesticidi e diserbanti, improntato totalmente la nostra produzione agricola al BIOLOGICO …”

L’Azienda Agricola San Francesco nasce nel 1960 inizialmente su una superficie coltivabile di 10 ettari con indirizzo produttivo cerealicolo–zootecnico. Nel 1972 la superficie agricola venne ampliata a 17 ettari e vennero cosi introdotte le prime colture industriali, come la barbabietola da zucchero alla quale seguì la coltivazione del pomodoro da conserva.


Con il trascorrere degli anni, ci siamo resi conto che questa agricoltura, che si stava sempre più diffondendo in Maremma, non era ciò che noi volevamo, in quanto un uso sempre più massiccio di additivi chimici, pesticidi e diserbanti rendevano i nostri terreni aridi e sempre più vicini alla sterilità. Inoltre, ci siamo resi conto, dai risultati delle analisi effettuate, che con il passare degli anni, le quantità di residui tossici assorbiti dalle colture, in particolare dalla verdura, erano maggiori di anno in anno, mettendo a repentaglio la nostra salute e quella di chi avrebbe consumato i nostri prodotti.


Da tanti anni coltiviamo e vendiamo prodotti alimentari derivati da agricoltura biologica, cioè senza utilizzo di alcun prodotto chimico di sintesi.


Tutti i nostri prodotti sono rigorosamente coltivati e confezionati con tecniche biologiche e rispettando i naturali tempi di maturazione, secondo quanto stabilito dal regolamento CE 834/2007 e successive modifiche e/o integrazioni. (Regolamento relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e alla indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e derrate alimentari)


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farms Azienda Agricola Letizia Srl

Davide Letizia è un allevatore di seconda generazione, la sua famiglia alleva bufale dal 1975 nel comune di Pietramelara, in provincia di Caserta, un meraviglioso borgo Medievale collocato in una zona collinare di alto pregio paesaggistico, tra le comunità montane del Matese, un territorio sano, ricco di acqua che fa parte dell’area DOP per la Mozzarella di Bufala Campana. Oltre Pietramelara ci sono 3 centri aziendali: quello di Galluccio e di Baia e Latina, sempre situati nell’alto casertano, che sono di produzione, e quello di Civitavecchia che è di allevo.


La superficie agricola condotta è di circa 800 ettari tutti con sistema di agricoltura biologica, di cui circa 200 condotti direttamente e 600 in diverse forme tra cui anche quelle comprensoriali.


L’azienda produce cereali autunno – vernini con miscugli di leguminose o medicai in inverno e mais, sorgo e girasole nei terreni marginali e non irrigui, in primavera – estate. Il tutto viene utilizzato per l’alimentazione delle bufale.
I capi allevati sono circa 3000 di razza bufala mediterranea italiana.


Le bufale sono allevate per la produzione di latte di bufala biologico che viene conferito per la totalità al Caseificio San Salvatore, altra realtà facente parte del gruppo della famiglia Letizia, e trasformato in mozzarella di Bufala Campana DOP.
Il Caseificio San Salvatore, che Davide gestisce insieme alla famiglia, è una solida realtà casearia che, accanto alle antiche tradizioni campane, ha saputo unire uno spirito imprenditoriale giovane ed innovativo nella conquista di nuovi segmenti di mercato.


Il progetto del biologico nasce dall’idea di proporre un prodotto che sia garantito dal campo alla tavola con particolare attenzione al benessere degli animali e all’impatto sull’ambiente.
Il tutto interamente gestito dal team imprenditoriale della famiglia Letizia.
Oggi la produzione si sviluppa in uno stabilimento di oltre 1.800 mq.


Attualmente il caseificio, utilizzando tecnologie all’avanguardia, produce mozzarella di bufala campana DOP biologica in tutti i formati, burro di bufala biologico, ricotta di bufala, burrata di bufala, lavorando latte fresco proveniente da allevamenti selezionati del territorio.


Processi produttivi innovativi per affrontare le nuove sfide di mercato, ma che si distinguono per mantenere l’artigianalità e la tradizione che si ritrova nel prodotto.
La fascia di mercato è indirizzata all’esportazione.
Il caseificio riveste un ruolo importante nel mercato nazionale servendo importanti marchi della GDO.
È consolidata nel mercato internazionale e mondiale esportando in Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna ed America.
In fase di consolidamento nel mercato mondiale in Australia, Giappone ed Emirati Arabi che sembrano apprezzare il nostro prodotto di eccellenza.


Dal 2015 l’azienda utilizza energia rinnovabile per alimentare gli impianti di produzione di latte di bufala biologico e l’obiettivo è conseguire la certificazione di “Azienda ad emissione zero” grazie all’impianto di Biogas da 100 kw alimentato con il letame e il liquame prodotto dalle bufale.
Inoltre, è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 160 kw, oltre all’installazione di impianti solare/termico per la produzione di acqua calda per i fabbisogni aziendali. Attualmente l’azienda ha raggiunto circa il 70% di autosufficienza in termini di energia elettrica e circa il 30% in termini di energia termica.


L’azienda è arrivata così a rappresentare un virtuoso esempio di economia circolare, oltre che di produzione di energia sostenibile, ad esempio, i residui della fermentazione nell’impianto di biogas, vengono utilizzati ancora e attraverso la separazione della parte solida e liquida, per produrre fertilizzanti e ammendanti ceduti alle aziende florovivaistiche ed ortofrutticole.


La storia della sua famiglia, inoltre, è un esempio di come l’agricoltura sia testimone e produttrice di cambiamento , protagonista della storia dei territori italiani: la famiglia Letizia è attiva in agricoltura dal 1950, con la coltivazione di orticole e foraggere, e allevamento di bestiame: dagli anni ‘70 si è poi concentra sull’allevamento della Bufala Mediterranea, animale straordinario per la sua peculiare capacità di adattamento e rusticità e per le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del suo latte. Nel tempo si è ulteriormente diversificata attraverso l’attività di caseificazione, che fornisce alto valore aggiunto alla produzione, esportando mozzarella di bufala DOP nel mondo.


Uno dei punti di forza è la continua ricerca che ha portato l’azienda ad uno sviluppo importante negli ultimi 20 anni, di sistemi innovativi, di tecnologie utili al miglioramento dei cicli di produzione, alla semplificazione del lavoro e ad una migliore qualità dei prodotti.


Partendo dall’allevamento, l’introduzione di programmi di gestione aziendale, colturale e di tracciabilità, oltre ai sistemi di monitoraggio sullo stato di salute degli animali e del loro grado di benessere, ha consentito di gestire contemporaneamente più realtà aziendali, migliorando, inoltre, le performances agricole e allevatoriali.


Le ultime innovazioni tecnologiche aziendali sono l’installazione della prima vitellaia robotizzata d’Italia ed un graduale upgrade degli impianti di mungitura per garantire, nelle varie strutture di produzione, un miglior livello di controllo e di benessere degli animali, oltre ad un più elevato standard del latte

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butchers MACELLERIA DI COLELLA PIETRO

Macelleria e braceria d'alta qualità
•Preparati • primi piatti • super insalate • panini classici e gourmet • ampia scelta di carne

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agribusiness Gran Liquore - Prodotti Classici dei Padri Benedettini di Montevergine

Secondo un'antica leggenda una goccia di smeraldo sgorgava da una delle colonne del Tempio di Cibele, proprio lI dove intorno al 1100 sorse l'Abbazia di Montevergine.


Accadeva che un giovane pastore irpino raccogliesse queste gocce per portarle a coloro che erano tristi e sfiduciati.


Negli anni a seguire i monaci del'ordine di S. Benedetto notarono che lo stillare era opera di alcune erbe cresciute al sommo della colonna.


Studiata la loro composizione riuscirono a riprodurre la leggendaria goccia di smeraldo e la chiamarono Antehemis.


È grazie a queste piante profumate e curative e alla sapiente manipolazione degli zuccheri che i Monaci Benedettini danno vita ai liquori della tradizione.


La fervida e odorosa natura sposa oggi come prima il lavoro e la preghiera degli uomini per dare gioia ai palati degli intenditori e agli animi più tristi.

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farms ''Adottaunclementino'' - O.P. Trezene Soc. Agr. Coop.

Produttore specializzato di clementine senza semi di Corigliano Calabro sin dal 1976, Imprenditore Agricolo Professionale, titolare dell'Azienda Agricola Perseverantia.

Le migliori clementine al mondo, senza possibilità di smentita, sono quelle della Piana di Sibari ed in special modo quelle della zona di Corigliano Calabro CS.

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agribusiness ELITE SURGELATI

Siamo tra le più antiche catene del settore

Da sempre elaboriamo nuove ricette per offrirti tutti i giorni tante pietanze gustose, piatti della nostra tradizione e menu sani adatti alle esigenze nutritive di tutta la famiglia.


Ti offriamo la libertà di scegliere tra centinaia di prodotti e specialità gastronomiche, attraverso la nostra rete distributiva con un servizio puntuale e cortese. Con una semplice telefonata, un nostro incaricato sarà da te per illustrarti tutte le offerte, i prodotti, direttamente a casa tua nel momento più comodo per te.

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farms LA DEA LUMACA

Lumache, cosmetica, marmellate, pesti, gallette, biscotti...100% bio

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pasta factories Pastificio Luzzi

Welcome to Pastificio Luzzi
Where every day is a celebration of fresh, homemade pasta!

At Pastificio Luzzi, we take pride in crafting our pasta with love and tradition, ensuring that each bite is bursting with authentic Italian flavors. From classic spaghetti to specialty ravioli, our wide selection of handcrafted pasta varieties will transport you to the heart of Italy with every mouthful.


But it's not just about pasta; it's about family. Our store is infused with the warmth of generations past, where recipes have been passed down and perfected over time. When you step into our store, you're not just a customer – you're part of our family.


As our motto goes, "From our kitchen to your table" all our products are made in-house with the freshest ingredients, guaranteeing quality and flavor that you won't find anywhere else. Whether you're craving a comforting lasagna bolognese or eager to try our speciality tiramisu, we invite you to experience the true taste of Italy right here in Binnen Oranjestraat 11H, Amsterdam.


But beyond the food, it's the smiles, laughter, and shared moments that truly define us. We strive to create a welcoming atmosphere where friends and families can come together to enjoy delicious food and create lasting memories. Our cozy store echoes with the clinking of forks and the chatter of delighted patrons, as each bite becomes a part of a cherished experience.


Here, it's not just about satisfying hunger; it's about nourishing the soul. If you're celebrating a special occasion or simply indulging in a midweek treat, our pasta brings people together in a celebration of life's simple joys.
So whether you're a pasta enthusiast or a curious newcomer, we can't wait to welcome you into our pasta-loving family.
Come join us at where every day is a celebration of flavor, tradition, and togetherness.


Buon appetito pasta lovers!

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farms Spaccio Agricolo Cucchi & Cortinovis

CHI SIAMO

Tutto inizia circa 40 anni fa con mio padre e mia madre che con molti sacrifici mi hanno permesso di creare il mio futuro.

Mi presento sono Cucchi Massimo un giovane agricoltore di 36 anni, a cui nelle vene scorre la passione per la campagna e l’amore per gli animali.


Prima di aprire circa 5 anni fa il mio Spaccio Agricolo di prodotti a KM0 ero un semplice agricoltore ,fino a che ho deciso di iniziare ad allevare Fassone Piemontesi.

Mi ricordo la mia prima vacca nella mia stalla, era incinta e la gravidanza non è andata come volevo però non ho mollato e sono andato avanti, sono partito con un solo capo e mi ritrovo con una mandria di 40 capi.


Sono uno dei pochi giovani agricoltori che ha deciso di portare sul mercato moderno prodotti genuini a KM0, i miei prodotti sono genuini perché i miei animali mangiano solo quello che io e mio padre ancora molto attivo in azienda coltiviamo nei nostri campi.


Il mio Spaccio si trova a Romano di Lombardia in via Cascina Aurora Azzurra, è un po’ nascosto ma vi assicuro che i miei prodotti meritano di essere cercati ed assaggiati e vi assicuro che non ve ne pentirete.

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farms Radiche - Storie di Terra e di Sapori

Azienda agricola familiare dedita alla produzione ed alla vendita di prodotti ... genuini!

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butchers Macelleria Signorini

Bottega di Macelleria GIULIANO SIGNORINI

Nella bottega di macelleria di Giuliano, si trovano solo carni da pascolo certificate, lavorate artigianalmente. Questo vuol dire che qualcuno va in giro tra gli allevatori di bestiame della Toscana, delle Marche e dell'Umbria a cercare capi buoni per il nostro macellaio.


E già questo non è un fatto da poco. Dopodichè queste carni vengono lavorate da Giuliano in modo che sul suo bancone si possano trovare le varie parti dell'animale sempre fresche e sicure.
E anche questo non è da poco, ma non è finita qui: la cosa speciale che ti succede quando vai da Giuliano è che entri pensando di comprare un pezzo di carne ed esci con un'idea.


E l'idea, per chi cucina, è tutto. L'idea fa diventare la necessità di mangiare un modo per godersi la vita.
Ogni pezzetto di carne è un'infinita varietà di ricette: richiama odori, spezie, verdure, mentre ti serve e ti racconta come cucinarlo, Giuliano ti fa venire l'acquolina in bocca.


In questa piccola bottega nel cuore di Tratevere scopri, come i semi di finocchio rendono prelibato il maiale, come le mele arrotondano il sapore del fegato o come le noci si sposano con il vitello. Quando la bottega di macelleria di Giuliano Signorini è stata chiusa tre mesi per la ristrutturazione del locale, i clienti passavno in continuazione ad informrsi su quando avrebbe riaperto, e la vesta per la riapertura è stata una liberazione per tutti.


Chi si trasferisce in un altra città, torna ogni tanto con aria nostalgica da Signorini per fare provviste di carne e manbassa di ricette nuove. Per tutte queste ragioni, quando un cliente abituale incrocia uno novizio gli sussurra all'orecchio: "Attenzione!! Signorini può provocare dipendenza".
Un cliente.


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luxury FIORENTINI ALIMENTARI SpA

LA STORIA
Fiorentini Alimentari S.p.A. nasce nel 1918, fondata da Leonildo Fiorentini, giunto a Torino per assolvere all’obbligo militare. Qui incontra la sua futura moglie, commessa in una panetteria. Insieme decidono di aprire un negozio nel centro di Torino, in una traversa di Via Roma: si tratta di una piccola bottega di vendita al dettaglio di generi alimentari. È l’embrione dell’attuale azienda.
Negli anni ’40, il figlio di Leonildo, Vittorio continua l’attività di vendita al dettaglio. Arricchisce l’assortimento del negozio con prodotti di importazione e specialità etniche. Costui era una persona molto curiosa, ed infatti iniziò ad importare prodotti, allora pressoché sconosciuti ma che oggi sono quasi di consumo quotidiano, come il pane azzimo e il cous cous, ma anche intingoli dai nomi e sapori misteriosi, spezie e frutti e salse dai colori emozionanti. Aggirarsi nelle stanze del suo negozio era come andare alla scoperta dei cibi del mondo, una sorta di Expo ante litteram. Fu tra i primi ad importare prodotti macrobiotici e iniziò a vendere prodotti non solo ai suoi clienti ma anche ad altri negozi, iniziando a trasformare l’attività da sola vendita al dettaglio anche in vendita all’ingrosso.
Un’altra importante svolta avviene a metà degli anni 70. Roberto, figlio di Vittorio, aveva appena terminato gli studi e i suoi genitori avrebbero voluto per lui un lavoro sicuro in banca. Adriana, sua moglie, impiegata amministrativa in FIAT, lo convince a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia e decidono di gestirla in modo più professionale e strutturato. Passano dalla vendita al dettaglio a quella all’ingrosso, arricchendo l’assortimento con prodotti salutistici e macrobiotici, innovativi all’epoca per il mercato italiano. Oltre alla commercializzazione dei prodotti di importazione, affiancano la produzione di alcuni prodotti a marchio
Fiorentini. Il brand nasce proprio in quegli anni. Ed è decisivo in questa direzione il contributo di Adriana, che intuisce l’importanza di utilizzare il nome di famiglia per dare un’identità ai prodotti.
Nel 2002, l’azienda decide di affiancare alla distribuzione delle delicatessen alimentari anche la produzione propria di alimenti biologici, portatori di benessere. Realizza questo passaggio con l’acquisizione della Birko s.r.l., allora leader nella produzione di prodotti salutistici. Da quel momento la produzione si concentra sui sostituivi del pane e sugli snacks, in particolare le gallette di cereali soffiati, molto richieste dal mercato a partire proprio da quegli anni. Con lo stesso spirito innovatore dei predecessori, Fiorentini è il primo produttore in Europa a soffiare il mais per realizzare le gallette di mais, scoperte durante un viaggio di piacere in Australia. Dopo mesi di prove produttive, assaggi e test, nasce la galletta di mais Fiorentini, uno dei più grandi successi nella storia dell’azienda: conquista il pubblico, fino ad allora abituato esclusivamente alle
gallette di riso.
La gamma si arricchisce con snacks a valenza salutistica, dolci e salati senza glutine, estrusi a base di cereali, cereali e fiocchi per la prima colazione, zuccheri, fruttosio, farine e lecitina di soia. La ricerca di nuovi gusti, l’innovazione di prodotto, la creazione di macchinari produttivi costruiti ad hoc per realizzare nuovi prodotti, anticipando nuove abitudini alimentari, sono aspetti caratteristici del DNA Fiorentini.
Dagli anni 2000 è operativa in azienda anche la quarta generazione, rappresentata da Fabrizia e Simona, figlie di Roberto e Adriana, che si occupano rispettivamente della parte finanziaria e di marketing ed export. Anche i rispettivi mariti lavorano in azienda, ognuno con un diverso ruolo
2020: NUOVO STABILIMENTO, TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
Con un investimento di oltre 50 milioni di Euro, dal 2020 è entrato in funzione il sito produttivo di Via Marco Biagi, alle porte di Torino, nell’area industriale di Trofarello: 53mila metri quadri, di cui 29mila coperti.
Il nuovo stabilimento è stato costruito con la massima attenzione ai temi di sostenibilità ambientale; per questo motivo l’area è circondata da 10.000 mq di verde al cui interno sono stati piantati più di 100 alberi.
La palazzina che ospita uffici e servizi si estende su 5.000 mq, con sofisticati sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici, utilizzo di fonti di produzione energetica rinnovabili, di energy recovery e riutilizzo dell'energia finalizzati alla riduzione dei consumi, sistemi di gestione intelligente dell'illuminazione sia esterna che interna, con auto dimmerabilità di ogni singolo punto luce, al fine di ottimizzare l'illuminazione in funzione delle esigenze con il fine ultimo del risparmio energetico e della tutela ambientale. A servizio degli impianti di produzione il cui funzionamento è basato sul consumo di aria compressa, vi sono 2 compressori da 75 Kwh. Queste macchine sono dotate di un ENERGY RECOVERY SYSTEM, ovvero un sistema per il per il recupero dell’aria calda generata durante la produzione di aria compressa.
Il calore non viene disperso in atmosfera, come negli impianti tradizionali, ma recuperato tramite degli scambiatori di calore e sfruttato per riscaldare l’acqua termo sanitaria dell’intero stabilmento, a costo zero
per l’ambiente e per l’azienda. Il magazzino automatico di stoccaggio delle materie prime è una cattedrale di silos altissimi, con due reparti separati per i prodotti con glutine e senza glutine. Navette laser-guidate si occuperanno del trasporto delle
materie prime alle linee di produzione, dove lavorano tecnologie d’avanguardia, sistemi di ispezione a raggi x, selettori ottici e macchinari unici, talvolta progettati ad hoc con i fornitori, in prevalenza italiani.
I prodotti finiti vengono stoccati in un avveniristico magazzino automatico, che si sviluppa in altezza fino a 30 metri e ospita 13.000 posti pallet su 3.000 mq di superficie I sei traslo elevatori di cui è dotato il magazzino sono equipaggiati con un sistema di risparmio energetico “Energy efficient storage and retrieval unit” grazie al quale, tramite un modulo aggiuntivo installato nei motori ed un software inserito nel PLC, le parti della macchina in movimento riescono a scambiarsi energia,
ovvero un asse in movimento riesce a sfruttare l’energia di una altro motore di un asse in fase generativa, arrivando ad un risparmio energetico stimato fino a un meno 20%.
Tutti i magazzini, quelli che ospitano le materie prime e quello in cui vengono stoccati i prodotti finiti, hanno un’atmosfera controllata con tenore di ossigeno ridotto per aumentare la durabilità dei prodotti e preservarne la qualità.
L’investimento per uno stabilimento completamente automatizzato consentirà di aumentare ulteriormente la capacità produttiva e di consolidare l’azienda ai vertici del settore, rendendola ancora più competitiva. Nel nuovo stabilimento è stato introdotto un sistema di Manufacturing Execution System, ovvero un sistema integrato di gestione informatizzata di tutta l'azienda per la completa supervisione della produzione, la puntuale tracciabilità di tutti i prodotti e l'organizzazione dell'approvvigionamento materie prime e materiali per la produzione just in time, oltre che per la programmazione della produzione e delle spedizioni.
SETTORE DI RIFERIMENTO E PRODOTTI
Oggi Fiorentini è uno dei principali player nei segmenti di mercato dei sostitutivi del pane, prodotti biologici, prodotti dietetici, per intolleranze alimentari e snacks salutistici.
Fiorentini è leader nel mercato delle gallette, a valore e volume.
La mission aziendale è di portare il prodotto salutistico fuori dalla sua nicchia e di lanciarlo nel mass market, facendolo diventare trendy, appetibile per tutti e alla portata di tutti. Il biologico non significa dieta e rinuncia, ma benessere alimentazione sana. A differenza di quanto fatto dalla maggior parte dei competitors, che con l’avvento del biologico da metà degli anni 80 si sono rivolti esclusivamente a canali specializzati, Fiorentini
Alimentari S.p.A. è andata in contro-tendenza, iniziando un’opera di convincimento diretta ai buyers della grande distribuzione, sui vantaggi dei prodotti biologici, rendendoli più popolari e accessibili e meno di nicchia.
Fiorentini produce totalmente in Italia. Riso e mais utilizzati per le gallette sono 100% italiani, provenienti dal Piemonte, dove ha sede dalla sua fondazione.
In sintonia con la sua missione del “sano e gustoso”, l’azienda sta investendo nello sviluppo di una gamma snack sempre più ricca. Negli ultimi anni è nata la linea dei “Si&No”, croccanti triangolini di mais ora anche ai legumi, al riso nero, con la curcuma. I prodotti sono volutamente semplici, con pochi ingredienti sani, nessuno degli snack viene fritto o contiene insaporitori artificiali. Tra le novità: PAT, che sembra una patatina ma non lo è. Si tratta di una appetitosa chips a base di patata, non fritta, ma soffiata ad aria: questo processo consente di avere il 65% di grassi in meno delle chips tradizionali e non presenta le sostanze nocive e potenzialmente cancerogene dovute alla frittura in olio bollente, come l’acrilammide.

MERCATO E NUMERI
In pochissimi anni l’azienda ha incrementato il fatturato, passando dai 57 milioni del 2014 agli 88 milioni del 2019.
Fiorentini esporta il 20% del fatturato in 55 Paesi. Primo paese di esportazione è la Gran Bretagna, seguito da Germania, Spagna, Austria, ma il mercato è in crescita anche in Russia, e si stanno avviando dei progetti interessanti negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone.
L’IMPEGNO SOCIALE: FIORENTINI E FONDAZIONE UMBERTO VERONESI, INSIEME DAL 2016
L’attenzione centenaria al binomio alimentazione – salute, parte del DNA di famiglia e dell’azienda, è alla base della collaborazione di Fiorentini al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi, un sostegno concreto alla ricerca scientifica, grazie al finanziamento annuale di 35 borse di studio destinate a medici e scienziati che hanno deciso di dedicare la loro vita alla cura dei tumori femminili, e in particolar modo dei tumori del seno. Questa malattia, purtroppo, colpisce, solo in Italia ogni anno, più di 50.000 donne.
La ricerca scientifica ha compiuto passi da gigante: oggi, infatti, guarisce quasi il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale e adeguatamente curato. Dal 2016, Fiorentini ha finanziato ogni anno un ricercatore impegnato nello studio di una cura per i tumori femminili.
L’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10. La preferenza di alimenti ricchi di fibre, oligoelementi e vitamine come cereali integrali, legumi e verdure sembra avere un effetto protettivo.
Nell’ambito della collaborazione, grazie al supporto scientifico di Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico di Fondazione Veronesi, Fiorentini ha sviluppato alcuni prodotti in accordo con le linee guida della sana e corretta alimentazione: le Bio Gallette con “Supersemi” e i Si & No con Grano Saraceno,
Quinoa e Amaranto. La nuova linea, di colore rosa, riporta il logo “Pink is Good” ed aiuta a sostenere la ricerca, regalando un’alternativa particolarmente salutistica ai sostitutivi del pane ed agli snack

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farms Azienda Agricola 17 Tomoli Di Attilio Castrignanò

L’azienda agricola 17 Tomoli di Attilio Castrignanò è una giovane e piccola realtà a conduzione familiare, operante in Italia, nell’agro di campi Salentina, territorio di antica vocazione olearia, nel cuore del Salento.Perchè 17 Tomoli?


Il tomolo (anche tumulo o tomolata) è un’antica unità di misura della superficie agraria, utilizzata in alcune province italiane. Il valore del tomolo espresso in metri quadri variava da provincia a provincia. In quella di lecce, dove è ubicata l’azienda, lo stesso aveva un valore di 6298 mq, a testimonianza della piccola dimensione aziendale. Ciò nonostante l’obiettivo unico dell’azienda è, ed è sempre stato, quello di realizzare un olio extravergine d’oliva che possa ambire a livelli d’eccellenza.


La produzione dell’olio 17 Tomoli si basa esclusivamente su varietà di cultivar autoctone salentine: Cellina di Nardò e Ogliarola salentina. Queste due varietà hanno dimostrato, nel corso dei secoli, di adattarsi molto bene al clima mediterraneo del Salento. Per circa il 10% si tratta infatti di piante secolari, le restanti piante hanno un’età che varia dai quindici ai quarant’anni. Gli alberi costituiti da cultivar pregiate, vengono costantemente monitorati dal punto di vista tecnico-agronomico da tecnici specializzati con l’unico obiettivo della costante ricerca dell’eccellenza del prodotto finale.


La raccolta viene effettuata rigorosamente dalle piante al giusto grado di maturazione (fase dell’invaiatura) e non prevede il contatto delle olive col terreno in quanto vengono fatte cadere su reti appositamente dispiegate al di sotto della chioma, con l’ausilio si scuotitori abbacchiatori e pettini. Si ha come risultato un olio dalle caratteristiche organolettiche di assoluta eccellenza, di color giallo oro con riflessi verdastri, mediamente fruttato, dolce e con note piccanti che ben presto si attenuano lasciando il posto ad una sensazione gustativa eccezionalmente armoniosa. Le olive raccolte vengono immediatamente molite con il sistema della spremitura a freddo con l’estrazione a ciclo continuo a temperatura controllata dove la molitura delle olive viene effettuata entro 2-3 ore dalla raccolta per preservare tutti i nobili componenti fenolici che lo caratterizzano.


L’olio extravergine 17 Tomoli è disponibile in quantità limitata e certificata.

L’utilizzo è consigliato sia a crudo sia come condimento di pietanze calde come zuppe, pesce e carne arrosto per conferire una fragranza impareggiabile.