AEMMA S.R.L.
CATEGORY: VETRERIE MACCHINE E FORNITURESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileChi Siamo
La Macelleria GS Carni ha sede a Caccamo (Pa), uno dei borghi medievali più belli d’Italia, in provincia di Palermo. Dal 1981 selezioniamo i migliori capi provenienti da allevamenti locali per produrre carni e salumi di altissima qualità.
Utilizziamo metodi di lavorazione esclusivamente artigianali per preservare tutto il gusto dei nostri prodotti e farlo arrivare intatto sulle vostre tavole.
Tutti i giorni, la Macelleria GS Carni a Caccamo (Pa), produce i salumi tipici della tradizione locale e siciliana tra i quali è particolarmente rinomata e degna di nota, la Salsiccia Pasqualora di Caccamo, così chiamata perchè in passato vigeva la tradizione tra le famiglie di Caccamo (Pa), di macellare un maiale a Natale e far stagionare la salsiccia fino al periodo Pasquale, durante il quale veniva poi consumata.
Oltre alla salsiccia pasqualora che può essere considerata il nostro cavallo di battaglia, produciamo anche specialità take away per deliziare ogni momento della vostra giornata con i sapori della nostra terra.
Il desiderio di promuovere l’eccellenza dei nostri prodotti, ci ha spinto ad inaugurare il nuovo punto vendita di Campofelice di Roccella (Pa), un grazioso comune a pochi km dalla cittadina turistica di Cefalù (Pa).
La Macelleria GS Carni esporta il gusto e la bontà dei salumi tipici di Sicilia in tutta Italia, grazie alla partecipazione ad eventi e sagre di settore.
Da oggi, grazie al nuovo shop online, degustare i nostri prodotti sarà davvero a portata di click!
Costruite in pietra di tufo da Vincenzo Florio nel 1832, le Cantine Florio di Marsala rispecchiano lo stile tipicamente anglosassone dell’epoca, con ampi archi a sesto acuto e pavimento in ”battuto” di polvere di tufo.
La visita guidata all’interno delle Cantine Florio è un viaggio che inizia davanti ai maestosi tini giganti, costruiti alla fine dell’800 e ancora utilizzati per l’affinamento del marsala, e prosegue all’interno delle 3 affascinanti bottaie, lunghe 165 metri e intervallate da ben 104 arcate, sotto cui si allineano 1.400 caratelli e circa 600 fra botti e tini di diversa capacità in cui vengono custoditi, nel silenzio e nella calma immobilità, circa 5.500.000 litri di marsala.
Dopo un tour attraverso le bottaie si accede alle avanguardistiche Sale di degustazione Donna Franca e Duca Enrico. Qui i visitatori vengono accolti da spazi innovativi, in cui la degustazione dei vini Corvo, Duca di Salaparuta e Florio si trasforma in un’esperienza suggestiva grazie anche all’abbinamento con un’attenta selezione di tipicità gastronomiche.
DESCRIZIONE AZIENDA
L’azienda agricola Montone, fondata nel lontano 1971 e che oggi è condotta dal figlio Salvatore, è ubicata nel comune di Montoro, luogo di culto per la cipolla, più precisamente la cipolla “ramata”, che vanta di una buona dolcezza dando la possibilità di consumarla sia da cruda che cotta. La Cipolla Ramata di Montoro è così chiamata per i luminosi riflessi ramati delle tuniche esterne che la ricoprono e dalle sue particolari sfumature interne bianche e viola.
L’azienda si estende su una superfice di svariati ettari di terreno ed una buona parte è destinata ad ortaggi selezionati, come insalate, rucola, finocchi, cavolfiore, indivia.
L’azienda gode della certificazione AGROQUALITA’ per la produzione della Cipolla Ramata di Montoro e della produzione del suo seme.
Azienda agricola specializzata nell' allevamento di suini e produzione di salumi
Dal 1976 produciamo ottimo Pesto Genovese confezionato ancora oggi con tutti gli ingredienti dell'antica Tradizione Ligure.
La prima sensazione sar
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
CHI SIAMO
Tutto inizia circa 40 anni fa con mio padre e mia madre che con molti sacrifici mi hanno permesso di creare il mio futuro.
Mi presento sono Cucchi Massimo un giovane agricoltore di 36 anni, a cui nelle vene scorre la passione per la campagna e l’amore per gli animali.
Prima di aprire circa 5 anni fa il mio Spaccio Agricolo di prodotti a KM0 ero un semplice agricoltore ,fino a che ho deciso di iniziare ad allevare Fassone Piemontesi.
Mi ricordo la mia prima vacca nella mia stalla, era incinta e la gravidanza non è andata come volevo però non ho mollato e sono andato avanti, sono partito con un solo capo e mi ritrovo con una mandria di 40 capi.
Sono uno dei pochi giovani agricoltori che ha deciso di portare sul mercato moderno prodotti genuini a KM0, i miei prodotti sono genuini perché i miei animali mangiano solo quello che io e mio padre ancora molto attivo in azienda coltiviamo nei nostri campi.
Il mio Spaccio si trova a Romano di Lombardia in via Cascina Aurora Azzurra, è un po’ nascosto ma vi assicuro che i miei prodotti meritano di essere cercati ed assaggiati e vi assicuro che non ve ne pentirete.
Sapori Eoliani
Una passione lunga generazioni
Lavoro, tradizione e amore per la terra: tutto questo è Sapori Eoliani, una storia lunga intere generazioni, che affonda le radici nella splendida Pollara, a Salina.
Tutti i prodotti provengono dall’Isola Verde, dove da tempo la famiglia De Lorenzo coltiva con amore e cura i suoi capperi e i suoi cucunci, fino a farli divenire marchio conosciuto e presidio Slow Food.
È proprio dalla passione e dalla dedizione del fondatore di Sapori Eoliani, Giuseppe De Lorenzo, che i capperi di Salina sono diventati simbolo riconosciuto non solo dell’Isola Verde, ma di tutto l’Arcipelago.
L’Azienda è oggi guidata da Maurizia De Lorenzo dopo la prematura scomparsa del figlio Roberto Rossello, giovane imprenditore di Salina e nipote di Giuseppe De Lorenzo. A fianco ai metodi tradizionali della lavorazione manuale, Maurizia investe costantemente nella ricerca e nell’innovazione, per migliorare e migliorarsi.
I Sapori Eoliani affondano le loro radici nell’isola di Pollara, prospera di piantagioni di capperi di Salina e luogo racchiuso tra la Riserva Naturale Orientata delle Montagne delle Felci e dei Porri, sul mare. I sapori e i profumi della Sicilia antica sono rimasti genuini ed incontaminati, così come lo sono i Sapori Eoliani, autentici prodotti di qualità e dedizione. Ancora oggi la loro lavorazione è manuale, sia in fase di raccolta, sia in quella di lavorazione.
Capperi e Cucunci di Sapori Eoliani vengono riprodotti per talee, un metodo ormai molto raro che fa dei Sapori Eoliani un prodotto di alta qualità, che permette di mantenere intatto il sapore naturale. La varietà nocellaro del cappero di Salina, ad esempio, è ad oggi un prodotto unico, succoso e dalla forma perfetta.
Latteria Cavaliere nasce nel 1856 in uno stanzone che profuma di latte, di sacrificio e di famiglia. Nonno Enrico, a causa della morte precoce del papà, ha cominciato questo mestiere a soli 16 anni prendendo lui subito le redini della famiglia.
Con instancabile tenacia ogni mattina, usciva alle prime luci dell’alba per raccogliere il latte dai contadini del vicinato per avviare così la produzione della ricotta che veniva poi distribuita nei paesi limitrofi e anche nella splendida Napoli ottocentesca.
Nonno Enrico non è stato un nonno comune, lavorava di notte e riposava di giorno e per questo non ha avuto l’opportunità di essere sempre presente per i suoi figli e i suoi nipoti, ma ci diceva sempre che per lavorare il latte e far venire le cose così buone, devi sempre pensare a qualcuno che ami.
É con questo insegnamento e con questi valori, che anno dopo anno, da quattro generazioni, portiamo avanti questa tradizione.
Oggi la nostra Latteria produce una vasta gamma di prodotti dai più freschi a quelli più stagionati, dedicando la consueta passione, attenzione e cura artigianale.
CHI SIAMO
L’azienda nasce nel 2004, dopo alcune esperienze lavorative concluse con la chiusura o il fallimento delle attività presso cui svolgevo il ruolo di grafica e impaginatrice editoriale ( 1991-2004 ).
Questa circostanza mi ha portato alla decisione di provare ad avviare un’azienda agricola per trovare una mia stabilità lavorativa ed economica.
L’azienda è situata in Val Fontanabuona, nel Comune di Neirone. Il contesto territoriale è di tradizione agricola, e sta soffrendo gli effetti di anni di spopolamento e progressivo abbandono delle attività agricole con ricadute evidenti sull’ambiente.
I nostri progetti
La nostra azienda agricola è a conduzione familiare e conta su circa due ettari di terreno destinati alla produzione di prodotti ortofrutticoli di stagione.
Dal 2007 portiamo avanti anche l'attività di B&B per offrire ospitalità.
Nel 2009, a tutela del territorio, iniziamo a collaborare con diversi comuni e con la Comunità Montana della Val Fontanabuona per la pulizia di sentieri e percorsi ciclabili a fini turistici, in seguito diventiamo Agriturismo e il B&B si trasforma in alloggio rurale.
Nel 2013 abbandoniamo l’uso dei macchinari a motore per la coltivazione della terra e iniziamo ad utilizzare solo la trazione animale, iniziando con l'allevamento di pecore da latte delle Langhe (oggi contiamo 19 femmine, un maschio e gli agnelli) e di mucche di razza Cabannina ( 2 capi con i relativi vitelli).
Negli ultimi anni avviamo un processo di diversificazione delle attività: diventiamo ufficialmente fattoria sociale nel 2015 e fattoria didattica nel 2019. Come azienda abbiamo collaborato con i centri per l’impiego di Chiavari e di Genova tramite borse di lavoro per soggetti socialmente svantaggiati e con l’Istituto Agrario Marsano tramite stage formativi di alternanza scuola-lavoro.
Nel 2022 iniziamo a coltivare con le bancalature sinergiche e nello stesso anno iniziamo una collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova per spettacoli all’aperto, laboratori didattici e attività artistiche e teatrali.
Di recente abbiamo inoltre acquisito due nuovi terreni, da tempo in stato di abbandono, nei quali intendiamo espandere e diversificare l’attività aziendale, agendo in contrasto al dissesto idrogeologico legato all’incuria dei terreni un tempo adibiti a pratica agroforestale.
La nostra filosofia
La nostra filosofia si basa sulla pratica di tecniche agricole che coniugano tradizione e innovazione con l’obiettivo di una produzione a basso impatto ambientale. Da sempre ci proponiamo di ridurre drasticamente l’uso di combustibili fossili nelle lavorazioni, impiegando un sistema a ciclo chiuso che alimenta gli animali con i prodotti vegetali dei terreni e concimando con lo stallatico prodotto dagli animali stessi. I prodotti finali dell’azienda vengono messi in commercio attraverso la vendita diretta e mediante una filiera corta, con il vantaggio di ridurre l’impatto ambientale del trasporto delle merci e di favorire un rapporto diretto con i consumatori dei prodotti.
Negli anni l’azienda ha registrato una progressiva fidelizzazione di una clientela che apprezza la genuinità , la bontà e la freschezza dei prodotti ortofrutticoli. Il rapporto diretto con i consumatori consente di creare un continuo scambio e permette di divulgare la filosofia aziendale, diffondendo una cultura del cibo sano e di rispetto per l’ambiente.
Inoltre, mediante l'attività di fattoria didattica e agricoltura sociale, l’azienda si pone come interlocutore all’interno del territorio quale risorsa per il tessuto sociale. Per i prossimi anni ci riproponiamo di consolidare, ampliare e diversificare la nostra attività , ponendo molta attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. Per questo intendiamo puntare in modo sempre più concreto sull’applicazione di tecniche di coltivazione in armonia con l’ambiente, ricorrendo al riciclo dei materiali di scarto e a macchinari di tipo elettrico a basse emissioni di CO2. Intendiamo inoltre utilizzare i beni aziendali per offrire opportunità didattiche, ricreative e sociali .
Come lavoriamo la terra, trazione animale/bancalature sinergiche
Gli ortaggi e la frutta sono prodotti in modo naturale e senza l’utilizzo di concimi o prodotti chimici. Portiamo avanti tipologie di coltivazione sostenibili con la realizzazione di tecniche di coltivazione a basso impatto tra le quali rientrano la trazione animale e le bancalature sinergiche.
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.
Dal pascolo alla tavola, qualità senza tempo
La Società Cooperativa UNIONE PASTORI fondata nel 1962, è oggi una Organizzazione di Produttori con la finalità di valorizzare la produzione, attraverso una filosofia aziendale dinamica, di aggregazione e cooperazione. Situata a Nurri, nel cuore della Sardegna, trae origini più antiche da una secolare vocazione agropastorale, grazie al patrimonio storico di un popolo fiero e di grande intraprendenza.
È una realtà produttiva radicata nel territorio, pura sintesi di alta competenza, cultura e tradizione. L’amore per la terra crea l’elemento di ispirazione, e il legame tra uomo e territorio è la forza che consente di produrre formaggi tipici di elevata qualità. Il rigoroso processo di selezione del latte, gli accurati controlli degli allevamenti, e l’utilizzo delle tecnologie più avanzate, sono alla base dell’impegno sviluppato con passione e determinazione fino alla trasformazione del latte, con la produzione di pregiati formaggi ovini, caprini e misti ovicaprini. I pascoli incontaminati di una natura generosa, sono arricchiti da essenze erbacee ed arbustive della macchia mediterranea, che conferiscono al latte e ai formaggi aromi e particolari caratteristiche.
La qualità è un progetto costante attuato da OP UNIONE PASTORI, finalizzato all’evoluzione della filiera produttiva. Un percorso culturale di studio e miglioramento, valorizzando la tradizione per una risposta efficace alle richieste di un mercato attento ed esigente. La ricerca dell’eccellenza, attraverso la storia, l’appartenenza, la conoscenza e la tradizione, è espressione di unicità e particolarità. Creare il futuro con il sapere di ieri, produrre bene, migliorare ancora, e attraverso la qualità dei propri formaggi promuovere la cultura del territorio.
Impresa specializzata nella produzione, lavorazione, e confezionamento del nostro riso e dei suoi preziosi derivati.
L’ Azienda
Questa azienda nasce nel 1985 da un’intuizione di mio padre. Gabriele decise di trasferirsi da Roma a Norcia, il luogo dove era nato e cresciuto, ed aprire un’attività che uscisse dagli schemi e che non fosse legata alla tipica lavorazione della zona.
L’azienda utilizzando all’inizio un piccolo laboratorio artigianale ha potuto distribuire una parte dei suoi primi prodotti nelcentro Italia: tavolette, torroni, uova pasquali, cioccolatini con vero tartufo nero.
In seguito ha iniziato a produrre per altre ditte già affermate sul mercato nazionale ed estero.
Fin da subito le due direttrici principiali sono state l’artigianalità e l’eccellenza delle materie prime.
Inizialmente l’attività era legata esclusivamente alla produzione del cioccolato.
Dopo aver conseguito la maturità ed aver iniziato il primo anno di università ho capito che la mia strada era un’altra e che insieme a mio padre saremo riusciti a fare grande cose. Così mi sono trasferita anche io a Norcia e abbiamo deciso di affiancare alla produzione del cioccolato un reparto di pasticceria prevalentemente secca e lievitata, invece, durante le festività.
Nel 2016 eredito l’attività di famiglia ed attualmente mi occupo di seguire le varie fasi della produzione, dalla scelta delle materie prime al prodotto finale. Presto massima attenzione alla qualità del prodotto, alla lavorazione artigianale e al packaging che stiamo rinnovamento proprio in questo periodo per ridurre la percentuale di plastica utilizzata nella fase dell’incarto.
Non passa giorno che Verucci non inventi un nuovo gusto o abbinamento, facendolo testare in anteprima ai suoi clienti sempre più numerosi (provenienti ormai da tempo anche da altri continenti), al fine di raccogliere il consenso o il diniego alla produzione.
