Azienda Agricola Prada
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLaboratorio di smielatura sede Pagani (SA)
Via A. Tortora 53
ordini online e consegna in tutta Europa
Artigianale e al 100% naturale
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
Alleviamo le passioni!
Benvenuto nel mondo di Fontanella Magic Arabians Team.
Qui potrai ammirare il nostro allevamento di cavalli purosangue arabo, le attività delle nostre fattorie didattiche e il nostro museo nato nel 2014, che raccoglie 25 anni di storia e di passioni.
Perchè noi alleviamo le passioni!
Nato a Napoli, Giuseppe Fontanella si è trasferito da 18 anni nella sua tenuta di Pignataro Maggiore in provincia di Caserta, dove vive con la sua famiglia nella sua tenuta di circa 50 ettari. Con tanta passione e tanti sacrifici ha creato l'allevamento Fontanella Magic Arabians.
Anche se molto giovane, Giuseppe è attivo nel mondo del cavallo arabo da oltre 23 anni. Ha iniziato ad allevare nel lontano 1990. Vive ogni momento della giornata a contatto con i cavalli ed è completamente dedito a questa attività, al managenent del suo programma allevatoriale, alla supervisione di cavalli da show di morfologia. L'allevamento Fontanella Magic Arabians viene fondato nel 1992 da Giuseppe Fontanella, noto uomo di cavalli che ha dedicato e continua a dedicare la sua vita e le sue giornate al purosangue arabo. Giuseppe ha iniziato con pochi esemplari ed ora, a Pignataro Maggiore, in una struttura dall'incredibile bellezza e funzionalità, dedica tutte le sue energie a tanti soggetti di eccezionale bellezza. Una vita caratterizzata da grandi sacrifici ed altrettante gioie e passioni quella di Giuseppe, che può vantare grandissimi successi a partire da quelli ottenuti con il suo primo cavallo, BJ THEE MUSTAFA, uno stallone che ha segnato la storia del cavallo arabo e che moltissimi allevatori appassionati portano nel cuore. BJ THEE MUSTAFA è stato vincitore del prestigioso titolo della triple corona Europea stalloni nel 1998. Campione del Mondo, Europeo e All Nations Cup, nonchè di ulteriori e numerosi titoli. Ricordiamo altri gioielli che Giuseppe ha importato in Italia come WINDSPREES MIRAGE, TRUE COLOURS, ANSATA SHAMIS, ANSATA EMIR SINAN, FS BENGALI, VERVALDEE, AL MARAAM. Oggi le perle dell'allevamento sono davvero tante. Tra soggetti straight egyptian, la sua personale collezione di soggetti neri e tutti gli altri ospiti di questo paradiso del cavallo arabo, si può facilmente essere rapiti dalla passione per questo nobile animale e perdere il contatto con la realtà esterna. Ma Fontanella Magic Arabians non è solo questo. Giuseppe, leader indiscusso dal cuore grande e dall'ospitalità squisita, ha creato una squadra internazionale affiatata, solidale, solare e carica di entusiasmo, pronta a seguire ogni iniziativa che vede protagonista il cavallo Arabo: IL TEAM DEL CUORE.Ultimo successo di Giuseppe al Campionato Italiano di Città di Castello 2014, Campione Italiano Medaglia d'Oro Yearling Maschi e Medaglia d'Oro Futurity Femmine con Magic Soubrette.
Il 1 Marzo 2020 nasce ufficialmente la Tenuta del Nachero, Azienda Agricola Paola Paci, un’azienda giovane e fresca, nella periferia di Empoli, leggermente in collina.
20 ettari di terreno, dove trovano ospitalità più di 2000 ulivi di varie cultivar che producono olio di ottima qualità, al centro la casa patronale costruita nel 1970 su progetto di mio padre che voleva che noi figli crescessimo in campagna, lontano dai vizi della città, in mezzo ad uliveti e vitigni che lui stesso amava curare come passatempo.
Il nome Tenuta del Nacchero, per onorare la memoria di colui che noi credeva ed ha creduto fino al suo ultimo respiro di vita : mio fratello.
Nacchero era infatti il suo soprannome, a significare una persona piccola e minuta, ma con qualità enormi, e lui era così…. Piccolo d’animo, ma con grandi qualità di grande cuore.
Mi ha sempre incoraggiato a tentare sempre in qualcosa di nuovo, ed infatti a lui si deve la produzione di ottimo Passito d’uva bianca stagionato 5 anni in botti di rovere, ottimo con i cantuccini e buonissimo per la preparazione della torta di mele contadina toscana.
La nostra è stata una scelta di vita, una vita dedicata alla campagna, la nostra campagna.
Non contenti della nostra produzione di olio extravergine di oliva, abbiamo voluto sperimentare un nuovo prodotto per la nostra terra, lo Zafferano.
Da sempre sono stata innamorata dai colori intensi di questi piccolo prezioso fiore, che cresce e vive solo pochi istanti.
Lo zafferano, da molti chiamato oro rosso, è ricco di proprietà antiossidanti che portano benefici anche al cervello aumentando le capacità di apprendimento e rallentando i processi degenerativi dell’Alzahimer, ma è utilizzato anche in cosmetica e primo fra tutti, in cucina.
Allora perché non tentare qualcosa di innovativo con questo splendido fiore!!!
Nasce il nostro olio aromatizzato allo Zafferano, una prelibatezza raffinata dal sapore equilibrato tra il fruttato, aromatico ed amarognolo, tipico dello zafferano. Anche odore e sapore rimandano alla tradizione ed al passato, l’olio allo zafferano è indicato per il condimento dei primi piatti e delle carni bianche.
Abbiamo voluto sfruttare anche le proprietà digestive di questa pianta, creando un limoncello aromatizzato allo zafferano, ideale come fine pasto.
Al primo sorso di degusta il limoncello delicato e profumato, che lascia poi spazio ad un retrogusto amarognolo e un po' affumicato dello zafferano…una delizia per il palato.
Il nostro fiore all’occhiello è però l’olio, ricco di antiossidanti e polifenoli che aiuta a combattere l’invecchiamento cellulare e favorire il ringiovinimento cellulare.
E’ un prodotto che vanta una conservazione puù duratura nel tempo, di colore verde scuro ha note forti di fruttato, appena franto è leggermente piccante, grazie al fatto che durante la frangitura alcune foglie vengono macinate, il retrogusto piccante svanisca però man mano che l’olio si deposita… lasciando intatto il sapore fruttato e delicato che rende i piatti deliziosi.
Quest’anno abbiamo suddiviso le nostre cultivar di oliveti in tre tipi: monovarietale leccino, monovarietale frantoiano e multi varietale.
L’olio di cultivar leccino 100% produce un olio dal profumo delicato ed elegante con sentori di olive fresche appena raccolte, leggermente fruttato, il sapore ampio e armonico ricco di note dolci e una lieve intensità di amaro e piccante in giusto equilibrio.
Di colore verde molto chiaro, con riflessi dorati, la tempestiva raccolta e molitura consente di ottenere un gradi di acidità molto basso ( 0.1 %)
E’ ottimo su pesce, carni bianche, verdure, esalta il sapore dei piatti complessi e speziati.
L’olio di cultivar frantoiano è un olio denso e aromatico, di colore verde scuro, all’olfatto si percepisce nettamente l’oliva, con i suoi sentori di erba fresca e amari del carciofo, accompagnati da una nota pungente.
Al gusto si può definire fruttato, amaro, piccante, ritroviamo il sapore netto dell’oliva, è ottimo come condimento su carni alla griglia, bruschette al pomodoro e zuppe di legumi.
Invece l’olio multi varietale raccoglie in sé tutte le caratteristiche dell’olio tipico toscano, racchiude in se le tre cultivar più coltivate nelle nostre terre, leccino, moraiolo e frantoiano, pieno e avvolgente, è fine e di carattere, amaro deciso e piccante deciso in modo ben armonizzato.
A noi piace molto sperimentare, cos’ da un anno a questa parte sono nati gli olio aromatizzati della Tenuta del Nacchero.
Primo fra tutti l’olio extravergine di oliva aromatizzato al limone, un connubio fra olio e limone, che sprigionano in maniera reciproca freschezza e ricchezza di sapori.
Ottimo in estate su bruschette, insalate fredde, pasta fredda.
Ma da noi c’è aromatizzato e aromatizzato, per chi gradisce un sapore nuovo, fresco e solare, beh… il nostro aromatizzato menta e lime è il prodotto giusto.
Nato da una scommessa con mio figlio, è stato un successo per l’estate 2022.
Oltre a questi, produciamo anche olio aromatizzato al ramerino, alla salvia, al prezzemolo e aglio…
Una fantasia di olii per rendere più ricca la tavola.
Nel mese di Maggio produciamo una chicca, solo per il mese di maggio… quando le rose rosse del nostro roseto fioriscono per la prima volta, al mattino presto, quando ancora sono bagnate dalla rugiada della notte, i petali vengono raccolti e messi a macerare nello zucchero, resteranno così per due notti, dopo di chè viene filtrato ed imbottigliato.
Nasce così lo sciroppo alle rose del Nacchero, ottimo per insaporire le macedonie di frutta, ottimo sul gelato, ma ottimo anche come calmante della tosse, un vecchio rimedio della nonna.
Insomma alla Tenuta del Nacchero, non ci fermiamo mai… le idee ci sono, sono tante, e piano piano sperimenteremo… siamo aperti a tutte le strade.
Ci piace produrre marmellate fatte in casa, con i frutti dei nostri terreni.
Quest’anno abbiamo sperimentato una linea cosmetica con Shampo, Bagno doccia, Crema viso anti age, Maschera per il viso, cercando di sfruttare le proprietà delle nostre olive, grazie ad un laboratorio cosmetico che ha realizzato per noi questi prodotti.
Ogni anno cerchiamo di stupire i nostri clienti con prodotti legati alle nostre coltivazioni, genuini e freschi.
Questi siamo noi… siamo la Tenuta del Nacchero.
INGROSSO FORMAGGI E LATTICINI.
Dal 1977 selezioniamo e distribuiamo le migliori eccellenze casearie italiane.
Storia
Le nostre origini nel campo del commercio ortofrutticolo risalgono al lontano 1950 quando mio nonno Mauro, con un carretto di legno spinto a mano, provò a comprare delle banane e dei limoni all’ingrosso per poi rivenderli in strada. Erano tempi duri e il lavoro di fabbrica non bastava a mantenere la famiglia, quel primo tentativo non tardò a far comprendere al nonno, infaticabile e determinato, che quella sarebbe stata la giusta strada da intraprendere. Da lì a qualche anno aprì un primo negozio e poi iniziò a fare l’ambulante nei mercati rionali fino al 1985.
Abbiamo voluto creare appositamente la nostra sede all’interno del mercato Generale Ortofrutticolo di Milano perché solo così potevamo soddisfare al meglio queste esigenze.
Trattiamo solo prodotti freschissimi, reperiti sin dalle prime ore del giorno all’interno dell’ortomercato. L’esperienza decennale nel campo ci permette di trattare merce solo di elevata qualità, scelta con meticolosa attenzione da me e mio padre. Massima flessibilità nella scelta dei prodotti; la nostra ubicazione ci permette infatti di soddisfare le richieste degli Chef e delle famiglie più esigenti. Infine, ma non per importanza, il servizio. Il nostro team prepara gli ordini da affidare ai nostri trasportatori. Le consegne sono gestite direttamente dal nostro personale per garantire servizi celeri, professionali e puntuali.
Da tre generazioni portiamo nelle vostre case solo prodotti freschi attentamente selezionati, dando priorità sempre a prodotti di filiera italiana.
Centrofrutta Milano si adopera anche per lavorare con il minor impatto ambientale possibile, scegliendo di lavorare esclusivamente con prodotti sostenibili e con packaging riciclabili.
Perché la frutta non deve far bene solo a voi, ma anche al nostro pianeta.
Let it Bee è una giovane azienda Sarda nata nel 2021 grazie ad un’ intuizione di Mauro Deias, desideroso di far conoscere il suo territorio attraverso il miele e prodotti tipici di grande qualità.
E’ la prima piattaforma in assoluto che include diversi apicoltori e aziende agroalimentari in una micro zona, quella della Marmilla, posizionata nel centro sud della bellissima Sardegna. Un territorio, un ecosistema ancora incontaminato privo di industrie e agricoltura intensiva, regolato grazie alla presenza di numerosissime Api e Apicoltori che consentono appunto la produzione di prodotti naturali di primissima scelta.
Let it bee offre un servizio di spedizione veloce e garantito in tutta Europa, proponendo la soluzione al vostro problema nella scelta dei prodotti naturali di grande qualità
APERIAMARO SICILIANO. Artigianale e naturale, con infusi di FIORI e FRUTTI del Mediterraneo.
La Macelleria Telesca viene fondata nel 1978 in c/da Lolla, da Rocco Telesca e dalla moglie Caterina Coviello, come polleria e rosticceria ambulante con deposito.
Ad Aprile 1990, subentra il figlio Angelo, ampliando l'attività, e il deposito diventa macelleria a posto fisso con due laboratori dedicati alla lavorazione di carni rosse e carni bianche. Nel 2004 avviene il cambio generazionale, Angelo, affiancato dalla moglie Patrizia, prende in mano l'attività.
Sin dal 1990 la macelleria Telesca si è specializzata nella vendita al dettaglio di carni locali bovine, ovine e suine, per garantire carni di Qualità superiore e il rispetto per il benessere dell'animale.
A partire dal 2007, l'attività ha intrapreso un ulteriore percorso di crescita producendo salumi tipici lucani di produzione propria e prodotti gastronomici pronti per il consumo, sempre più apprezzati dalla clientela.
LA STORIA
Passione e tradizione
Passione Tradizione e Territorio, sono gli elementi che caratterizzano la Latteria di Palasone, la più antica nella provincia di Parma, fondata come cooperativa nel 1903 è ora gestita dalla famiglia Dazzi da oltre 40 anni.
La produzione artigianale segue le lavorazioni tradizionali, tramandate di generazione in generazione, al passo con i controlli e le tecnologie di cui disponiamo al giorno d’oggi; il risultato è un prodotto “che fa la differenza” e che racchiude in sè i sapori di un territorio caratterizzato da fattori ambientali unici. La qualità dei fieni e delle erbe presenti nella pianura padana è uno degli elementi principali a rendere singolari gli elementi fondamentali per la creazione del Parmigiano Reggiano.
Ubaldo, pilastro dell’azienda, negli anni 80 ha portato avanti la storia trasmettendo la sua passione a tutta la sua famiglia. Passione che diventerà poi l’ingrediente principale di ogni prodotto della Latteria di Palasone.
In azienda è inoltre presente lo spaccio dove è possibile acquistare, oltre al Parmigiano Reggiano nelle sue varie stagionature, ricotta, ottimi salumi e prodotti gastronomici locali.
Il vigneto del Catasto Napoleonico
Con editto Napoleonico (decreto nr. 62 del 13 aprile 1807) si forma il catasto del Regno d’Italia, attivando le operazioni di rilevamento catastale che si concluderanno, per quanto concerne la parte triveneta del territorio, solo nel 1817.
A pochi passi dalla meravigliosa Venezia si estendono i poderi “Marocchesa“, azienda agricola condotta da Michele con il supporto dei fratelli Simone ed Alessio SCARAMUZZA.
La famiglia SCARAMUZZA ha radici molto antiche e di questa terra potrebbe raccontare ogni minima evoluzione e particolare, ma la cosa più importante è che proprio qui Napoleone Bonaparte mediante il Catasto Napoleonico registrò questi terreni coltivati a vite.
Nonno Rocco Scaramuzza era portavoce della tradizione agricola iniziata dai suoi genitori e predecessori ed ha tramandato ad Alessandro la passione per le colture, lo spirito innovativo e la sua vivace intraprendenza.
Alessandro è il padre dei fratelli Michele, Simone ed Alessio; li affianca ogni giorno nel progetto di “Marocchesa“ : dare un volto ed una identità a tutto quel lavoro, studio e investimenti fatti in vigna.
Michele è molto scrupoloso ed attento nella cura del vigneto. Questo è un ambiente in cui si praticano le regole della potatura di Simonit e Sirch, metodologia che permette alla vite di dare il massimo senza stress e di avere una lunga vita: tutto sotto il controllo di Michele.
Simone ed Alessio si occupano anche delle altre colture quali cereali per produrre farine, foraggio per gli animali, grano ecc. quando arriva la vendemmia invece sono concentrati in vigna con Michele.
I fratelli SCARAMUZZA lavorano in sinergia per selezionare le migliori uve dal vigneto sostenibile, per dare al pubblico vini premium non convenzionali che si distinguono per carattere e unicità.
LE RADICI NELLA TRADIZIONE
Nonno Rocco già seguiva le orme dei predecessori ed ha tramandato al figlio ed ai nipoti tale vocazione: coltivare la terra con passione e tanta dedizione.
Alessandro ha continuato sulle orme del padre ed oggi i suoi figli Michele, Simone e Alessio si dedicano interamente all’azienda.
In campagna il rispetto del territorio è la parola chiave.
Qui Michele, Simone e Alessio riscoprono il metodo naturale di protezione delle coltivazioni: le fasce tampone.
Le fasce tampone sono costituite da impianti arborei e/o arbustivi monofilari o plurifilari, caratterizzati inoltre, per ciascun filare, dalla presenza di una fascia erbacea costantemente inerbita di rispetto.
Tali formazioni lineari devono risultare interposte tra l’area destinata ad utilizzo agricolo e la rete idraulica aziendale e/o interaziendale (corsi d’acqua, fossi o scoline).
Le siepi, definite ai fini dell’applicazione della presente misura, sono rappresentate da strutture lineari arboree e/o arbustive, comprensive di una fascia erbacea costantemente inerbita di rispetto, collegate o inserite nel contesto delle superfici aziendali destinate ad utilizzo agricolo.
Nel nostro secolo il rispetto e il mantenimento delle fasce Tampone si era quasi perso.
“Marocchesa“ non ha mai abbandonato questo metodo ed il risultato è di un ambiente in equilibrio, sano e protetto.
Quindi le Siepi Tampone propongono il miglioramento del grado di biodiversità del territorio rurale attraverso il potenziamento delle connessioni ecologiche e l’aumento della presenza di siti riproduttivi e di aree di rifugio per la fauna selvatica.
Michele ha seguito la Scuola di Potatura di Simonit&Sirch, acquisendo il diploma.
La Potatura è una fase molto importante del percorso della vite: si segna anno dopo anno lo sviluppo e la forza della vite.
Qui Michele ha scelto di assecondare, attraverso la potatura, la naturale attitudine della vite a sviluppare la ramificazione: questo è il sistema per garantire alla pianta una vita sana e lunga.
Marocchesa ha scelto l’uso di energia sostenibile; l’energia solare viene trasformata in energia elettrica senza l’uso di combustibile.
L’impianto fotovoltaico 250 kw infatti converte in energia tutti i raggi solari senza produrre “scarti di lavorazione“.
Si abbatte quindi notevolmente la produzione di anidride carbonica, un passo importante verso un mondo sempre più ecosostenibile e sempre più informato ed interessato alle tematiche ambientali.
Qualità, convenienza, cortesia, attenzione al cliente, sono i valori su cui si basa il nostro servizio.
La vostra salumeria di fiducia dal 1985!
Negozio a conduzione familiare, dove si possono trovare prodotti di alta qualità.
LA CANTINA
La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.
IL TERRITORIO
Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.
La società cooperativa Lo Pan Nër nasce nel 1993 con lo scopo di promuovere e diffondere il Commercio Equo e Solidale, l’agricoltura biologica e biodinamica, il consumo consapevole e la finanza etica. Attualmente i soci sono oltre 2.300, in prevalenza persone fisiche valdostane.
Lo Pan Nër è una cooperativa di consumo a responsabilità limitata (Soc. Coop. a r.l.); la vendita, dal 2008, è aperta al pubblico; in precedenza unicamente i soci potevano acquistare; con l’apertura al pubblico, i soci godono di particolari agevolazioni esplicitate nella sezione “Punti vendita”
La cooperativa è presente in Valle d’Aosta con due punti vendita, entrambi in Aosta, uno in Via Parigi 240 (Sede), incentrato sui prodotti alimentari anche freschi (in prevalenza biologici e in misura minore del commercio equo e solidale), l’altro nella centrale via pedonale De Tillier (Bottega), incentrato sui prodotti del commercio equo e solidale, alimentari, ma soprattutto artigianato.
Lo Pan Nër non si occupa però unicamente della vendita di prodotti biologici e del commercio equo e solidale, ma organizza anche catering, manifestazioni, interventi nelle scuole, conferenze ed altre iniziative legate alle problematiche della globalizzazione e dei rapporti Nord-Sud del mondo, alla qualità dell'alimentazione e della salute, alla tutela del pianeta.
Lo Pan Nër è anche punto di riferimento per il risparmio etico, essendo socia della finanziaria etica di Torino Mag4, socia promotrice di Banca Etica e socia del Consorzio Ctm altromercato, Consorzio che, oltre ad essere la più grande centrale italiana di importazione di Commercio Equo e Solidale, gestisce una sezione dedicata alla raccolta di risparmio sociale per agevolare il prefinanziamento ai produttori dei Paesi con i quali collabora. Mostra meno
Promuoviamo e diffondiamo il Commercio Equo e Solidale, l’agricoltura biologica e biodinamica, il consumo consapevole e la finanza etica.
La Macelleria Tonino nasce alle pendici del Vesuvio nel 1987 grazie all'imprenditorialità di Antonio Sannino, che con grande passione nel settore agrozootecnico e con l'esperienza di diverse generazione (bisnonno Domenico 1877, nonno Antonio 1910, padre Domenico 1932) finalizza il tutto con l'inaugurare un esercizio di macelleria a proprio nome (Macelleria Tonino).
Si distingue con la professionalità e la scelta dei prodotti rigorosamente italiani.
Inoltre, con salumi di propria produzione ne fa il fiore all'occhiello dell'azienda.
In questo ultimo decennio, con l'inserimento in azienda del figlio Alessandro, si è realizzato un reparto gastronomia che offre ogni giorno prodotti secondo la tradizione Napoletana.