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La nostra azienda è sita a San Giuseppe jato in c/da Dammusi Agro di Monreale. Produciamo formaggi a latte crudo ottenuti esclusivamente dal latte dei nostri animali prevalentemente al pascolo. Le nostre specialità sono il caciocavallo palermitano prodotto con solo latte di vacche Cinisara e il pecorino siciliano prodotto da solo latte di pecore Belicine.


La nostra azienda ha ricevuto da parte del Consorzio di tutela della razza bovina cinisara il riconoscimento del marchio di qualità. Nel 2023 abbiamo ottenuto anche il marchio di Eccellenze Italiane.


Valorizzare la zootecnia delle zone interne del territorio palermitano ed orientarsi su prodotti di alta qualità, come i formaggi lavorati con latte crudo appena munto dalle nostre vacche Cinisare e pecore Belicine , è il principale obiettivo che la nostra azienda si è posto . Essa è immersa nei tipici pascoli di macchia mediterranea, tra colline e montagne vocate ad un pascolo di elevata qualità per le erbe ricche di aromi e profumi.


Radure, erbe, arbusti costituiscono l’habitat naturale per le nostre vacche e pecore . La dieta di questi animali viene integrata in stalla con fieni e cereali di elevata qualità, che costituiscono la naturale integrazione alimentare. Il latte crudo dei nostri animali , per le caratteristiche organolettiche e la particolare microflora presente , si presta facilmente ad una trasformazione casearia in prodotti  unici e irripetibili in altri contesti territoriali e rende i nostri formaggi ricchi di beta carotene.


A questo dono della natura si unisce un’antica tradizione familiare, pastorale e casearia, tramandata da padre in figlio, la quale, lontana da mode correnti e da facili smanie di protagonismo , è stata adeguata alle nuove esigenze del mercato alimentare ed ai mutati gusti dei consumatori ; il tutto con modestia e tanta passione .


Assaggiando i nostri formaggi se ne può apprezzare il sapore intenso e al contempo delicato con sentore di frutta secca, verificando così la sintesi aromatica tra territorio e genuinità di un prodotto .


In Sicilia, oggi, oltre a grandi vini ed eccellenti oli extra – vergini , si producono formaggi come i nostri , che a tavola portano aromi intensi e delicati allo stesso tempo con lo squisito gusto di una memoria ritrovata .




  AZIENDA ZOOTECNICA POLIZZI SALVATORE Contrada Dammusi
90048 San Giuseppe Jato Agro di Monreale (PA)
italia


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aziende agricole CONTE MICHELE - AZIENDA ZOOTECNICA

Azienda Zootecnica Conte Michele
Produzione di latte di bufala 100%

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aziende agricole AZIENDA AGRICOLA MILOZZI RICCARDO

L’azienda agricola Milozzi Riccardo nasce da una passione che si tramanda di generazione in generazione. Produciamo pasta di grani antichi, dal sapore autentico e genuino. Dalla semina nei nostri terreni nel Parco di Veio e fino al confezionamento e all’etichettatura, ci impegniamo per portare sulle vostre tavole un prodotto sano, di qualità e unico.


La nostra è una famiglia di agricoltori, cultori della terra e dei suoi prodotti. Mio nonno era mezzadro ed ha trasmesso a mio padre l’arte di questo lavoro con amore e dedizione. E’ per questo che, realizzando un desiderio che custodivo da tempo, ho deciso di intraprendere questa nuova avventura. Questo marchio è un ringraziamento alla mia
famiglia.


Siamo partiti dalla ricerca e dallo studio dei grani antichi, i quali sono varietà del passato rimaste originali, che non hanno subito i processi di modifica genetica dettati dalle esigenze dell’industria alimentare moderna. Negli ultimi decenni infatti la necessità di ridurre i tempi di lavorazione ed aumentare la produttività ha spesso imposto un sacrificio del sapore. Il grano antico richiede un processo di lavorazione più lento ed accurato, ma conserva il gusto naturale e puro delle antiche tradizioni.


Questo permette di offrire una serie di buone ragioni per cui il consumatore possa essere orientano verso una scelta consapevole di prodotti di grano antico. I benefici sono in primis in termini di migliore assimilazione del glutine ed inferiore impatto glicemico, essendo interamente preservati i valori nutrizionali. I tempi di lavorazione più lunghi permettono di ridurre l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica e di salvaguardare lo stato di salute del terreno, a tutela della biodiversità.


Inoltre la produzione di grani antichi permette di privilegiare la filiera corta e le realtà locali, a sostegno dei piccoli produttori e delle aziende di piccole e medie dimensioni.


Il legame con la tradizione viene anche dal territorio. Le radici della mia famiglia sono di Grottarossa, la quale è situata all’interno del Parco di Veio, che dai tempi degli etruschi e dei romani, con il loro insediarono fecero dell’agricoltura una delle principali attività di sostentamento. Ad oggi il Parco resiste ai processi di urbanizzazione e costituisce un’area di elevato valore produttivo e paesaggistico.


La nostra pasta racconta la nostra storia ed ha il sapore d’una volta.

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ristorazione CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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aziende agricole AZIENDA AGRICOLA ASTORI DARIO

Impresa specializzata nella produzione, lavorazione, e confezionamento del nostro riso e dei suoi preziosi derivati.