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Com’è nata l’idea di aprire un ristorante italiano in Austria?
Tutto nasce nel 1982 quando mi sono trasferito in Svizzera dalla Calabria. Lì ho conosciuto mia moglie con la quale ho vissuto molti anni tra l’Italia e la Svizzera. Nel 1994 decidiamo di aprire insieme un piccolo ristorante in Austria di cui ci prendiamo cura tutt’ora.


Che cucina proponete all’interno del vostro locale?
Noi proponiamo una cucina classica italiana. Offriamo un menù variegato che ricalca le ricette tradizionali italiane con ogni tanto delle specialità internazionali. Per farle un esempio proponiamo lasagne alla bolognese, varie paste con diversi tipi di condimento… diamo anche la possibilità ai nostri clienti di scoprire diversi tipi di spaghetti che altrimenti non avrebbero mai assaggiato. Inoltre, prima della pandemia, offrivo ai miei clienti anche prodotti di gelateria e pasticceria mignon.


Cosa proponete per quanto riguarda le pizze?
Per quanto riguarda le pizze noi offriamo una pizza abbastanza classica lontana dalla ricetta napoletana. Una pizza più fine e più croccante. Il nostro è un menù di pizze classiche che vanno dalla margherita, alla quattro stagioni, alla capricciosa e via dicendo. Ogni tanto proponiamo delle pizze un po’ più elaborate ma siamo in generale sulla linea classica.

Quali sono i piatti che sono più richiesti nel vostro menù?
Intanto direi che forse le nostre pizze sono quelle che ci vengono richieste di più anche se le paste e i secondi di carne non se la cavano male. Forse se dovessi proprio scegliere i piatti più richiesti direi tra le pizze la nostra “Tricolore” con i funghi, il prosciutto crudo e i piselli; tra i restanti piatti direi le penne classiche all’arrabbiata.
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Secondo lei quanto è importante avere dei buoni prodotti italiani di qualità in cucina?
Guardì è impensabile non averne e non utilizzarne. I prodotti italiani sono i migliori al mondo, sono davvero l’eccellenza del nostro Paese. Io i prodotti italiani li propongo nei miei piatti e li vendo anche cercando di diffonderli il più possibile tra la mia clientela. Per esempio proprio oggi mi sono arrivate le colombe insieme alle uova pasquali. Proponiamo tutti i prodotti caratteristici del nostro territorio come l’olio d’oliva.


Come carta dei vini cosa proponete?
Molti dei nostri vini sono italiani con qualche aggiunta di vini belgi  perché la nostra clientela ce li richiede. Però per la maggior parte abbiamo vini italiani e offriamo di italiano anche le grappe come la Nonino.


Qual è la parte più bella del suo lavoro?
Ah tutto, per me questo lavoro è tutto. Io nel mio ristorante cucino tutto, dai piatti alle pizze e questo mi fa amare la cucina a 360 gradi. Faccio questo lavoro dall’82 e lo amo ogni giorno di più. Diciamocelo vivere di pizza è meraviglioso!


Che tipo di clientela frequenta il vostro locale?
Devo dire che abbiamo una clientela molto variegata. La nostra clientela è principalmente di lingua tedesca, perciò austriaci ma anche molti tedeschi, poi ci sono anche olandesi e anche un sacco di australiani. Poi ovviamente sono presenti anche italiani data la vicinanza territoriale. Arrivano sempre in gruppi numerosi e ci fa sempre molto piacere offrirgli la nostra cucina.

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Secondo lei i social sono importanti per la sua attività?
Devo dire che personalmente non li uso più di tanto ma in ogni caso tre anni fa abbiamo comunque messo il locale su Facebook e devo dire che questo mi ha portato dei benefici a livello di visibilità. Penso comunque che siano importantissimi al giorno d’oggi, fortunatamente per gestirli mi hanno dato una mano mia figlia e un collaboratore che lavora con me da tanti anni. Da solo non avrei mai saputo come usarli.


Progetti per il futuro?
Ah la mia idea è di andare avanti il più possibile perché, come ho detto prima, io questo lavoro lo amo. Poi successivamente quando non ce la farò più lo lascerò ai miei figli, uno di loro lavora già qui dentro con me.


ID Anticontraffazione: 18639Federico Parodi


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