Benvenuto da Hygge.

Se ti stai chiedendo come si pronunci, il modo migliore per farlo è quello che ti viene meglio.

Se ti stai chiedendo cosa significhi, allora ti diciamo che è un termine nordico, uno di quei concetti intraducibili che rendono uniche le diverse lingue e culture.

E' hygge apprezzare la semplicità di gesti quotidiani, passare momenti piacevoli con le persone a cui tieni, aprirsi a quelle che ancora non conosci. I danesi lo chiamano così, ma noi abbiamo voluto creare un piccolo angolo in cui poter condividere le nostre esperienze e accogliere le vostre, magari davanti ad un buon caffè. Un posto in cui sentirsi parte di qualcosa di più che un locale, quartiere, città o nazione.

Siamo a Milano, ma ci piace pensarci come un filo conduttore tra storie diverse e in qualche modo connesse; come quella volta in cui ti si è bucata la ruota della macchina sulla Route 66 o di quando hai dormito sotto il cielo islandese.

Ristorante con specialità pesce a Sant’Anna Arresi

Il Ristorante la Barchetta da Sandro con sede in Via Del Mare 4 a Sant’Anna Arresi, in provincia del Sud Sardegna, ti aspetta nella splendida località di mare di Porto Pino per assecondare tutti i tuoi desideri e le tue voglie attraverso un menù ricchissimo basato esclusivamente su specialità tipiche sarde e piatti di pesce fresco. La splendida cornice naturalistica che fa da sfondo al ristorante contribuisce a rendere questo locale un luogo esclusivo dove poter respirare aria di mare e concedersi pasti caratterizzati da sapori unici e assolutamente deliziosi in un ambiente caldo e accogliente per ogni cliente. Telefonate al ristorante per richiedere maggiori informazioni su piatti e portate oppure per riservare un tavolo in tutta tranquillità.

Prelibatezze tipiche sarde e marinare
Il menù del Ristorante la Barchetta da Sandro situato a Sant’Anna Arresi, in provincia del Sud Sardegna, si caratterizza per l’offerta di piatti tipici della cucina sarda e marinara, e per la costante selezione di pesce freschissimo servito in base alla disponibilità di ciò che viene chiamato ‘pescato del giorno’. La vicinanza col mare è proprio ciò che permette al ristorante di avere sempre a disposizione ingredienti di assoluta qualità per la preparazione dei piatti e gli chef del locale sanno benissimo come sfruttare questa caratteristica per regalare alla clientela sapori unici e inconfondibili. Oltre alle portate a base di pesce fresco, la cucina del ristorante offre piatti tipici della cucina sarda, come ad esempio il porcetto sardo preparato in modo assolutamente squisito e la pasta fatta in casa, genuina e allo stesso tempo intensa.
Il personale qualificato del ristorante sarà lieto di accoglierti e offrirti tutte le informazioni che vorrai sui piatti e le portate selezionate, garantendoti sempre un servizio impeccabile e allo stesso tempo molto cordiale.

Pescheria di qualità per ogni esigenza
Il titolare del Ristorante la Barchetta da Sandro dispone inoltre di una pescheria situata in Via Italia 117 a Sant’Anna Arnesi, in provincia del Sud Sardegna, aperta dal 2008 e che gode del massimo apprezzamento per la qualità di pesce fresco sempre disponibile. Oltre alla vendita di pesce fresco, il negozio offre alla clientela specialità gastronomiche e un’offerta di cibi d’asporto su richiesta, quali ad esempio fritture di pesce, pesci alla griglia e primi piatti. Sia la pescheria che il ristorante sono rinomati nella zona per la propria offerta di pesce fresco e pescato del giorno, e rappresentano il punto di riferimento per dove poter trovare qualità e garanzia dei prodotti a prezzi decisamente convenienti.
Per contattare la pescheria chiamare il numero: 3488635996 o 3488635996

AMA SUSHI

Sushi Ama a Cagliari è il nuovo locale e punto vendita diretto per asporto "take away fusion" o con consegna a domicilio che propone sushi e poke con composizione di tuo gusto. Giapponese, cinese, hawaiano o con gusto più mediterraneo, componendo tu stesso la tua bowl in base al tuo gusto e al tuo appetito.

Andrea vi aspetta a Cagliari in via Toti Enrico, 109 per farvi assaporare le sue creazioni. Il locale è piccolo e accogliente, ma la qualità dei prodotti è altissima. I prodotti sono freschissimi e il pesce è acquistato ogni mattina dal padre di Andrea presso la notissima pescheria Marcello Vacca a pochi metri dalla sede.

SUSHI E POKE

Sushi e poke sono due piatti della cucina giapponese e hawaiana che stanno conquistando sempre di più tutto il mondo. Il sushi è un piatto a base di riso, accoppiato ad altri ingredienti come pesce fresco, alghe nori o avocado. Il poke è un piatto hawaiano salutare a base di riso, verdure, pesce e salse. Ognuno può creare la propria bowl come desidera.

Ti aspettiamo per comporre la tua poke!

 CURA DELLE MATERIE PRIME

Perché scegliere Ama Sushi? Perché la qualità è la nostra missione. I prodotti che utilizziamo sono di primissima qualità, e ci teniamo a sottolineare il rispetto e la cura che mettiamo nella loro selezione. Ogni sushi e poke servito è preparato con passione e cura, il pesce viene acquistato fresco ogni mattina dalla nota pescheria Marcello Vacca, a pochi metri dalla sede, condotta dal padre di Andrea. Siamo convinti che la qualità sia importante quanto il gusto: per questo motivo ci impegniamo a offrire sempre il meglio ai nostri clienti.

Pizzeria per asporto e gastronomia

Lasciati Emozionare
Cucina autentica, da gustare ai piedi del Castello Svevo di Termoli
Siamo aperti a pranzo e a cena, tutti i giorni

Ristorante in pietra naturale, situato in un antico borgo medioevale, Alvito, presenta una cucina innovativa legata al territorio e ai sapori della tradizione!

Vieni a vivere delle forti “Sensazioni…..”

Menù nel link
www.sfogliami.it/fl/281537/c2259q87ch1961quzmgsg82gx4nu6q8

Giorno di chiusura lunedì e martedi

Dal Marchiciano,come a casa

Storico Ristorante, si inserisce nella splendida cornice di corso del popolo.

Il locale si trova in una calle di fronte la vecchia pescheria.

Cucina curata, ricca di specialità chioggiotte

NUESTRA HISTORIA

Partimos de una  larga tradición de cocineros y gastrónomos italianos  hasta llegar a Adriana Hija que actualmente  representa la sexta generación. Su Abuelo “Giulio” fue uno de los cocineros en el Vaticano con el papado de Monseñor Montini y su tía Abuela “Corrada” fue cocinera de Mussolini.

Su madre Adriana  tuvo un restaurante Italiano en Madrid en Arturo Soria que regentaba con su esposo Emilio en el cual recibieron muchos premios de Cocina, uno de ellos a su hija Adriana “Gran Collar de Oro a la Calidad Gastronómica en Reconocimiento a su Prestigio e Imagen”, su madre  también salió en canal cocina protagonizando varios programas de cocina italiana llamado “Pasta e Basta”.

Nuestra cocina  se fundamenta en un amplio recetario tradicional y familiar compuesto de una amplia oferta gastronómica  con gran variedad de platos elaborados ,de deliciosa comida casera “casalingo”,sabores mediterráneos que recorren  parte de la geografía italiana desde Roma pasando por Verona y hasta la región de la Toscana.

Barilotto è casa, la mia casa che si apre a tutti voi. Siamo nati con un solo scopo: viziarvi

Menus sur place et à emporter,salades pizzas, pâtes , pâtes fraîches,viandes et plats diététiques. Ouvert tous les jours midi et midi et soir les jeudis, vendredis et samedis.

Quella che era un’osteria sperduta nella campagna, tra i confini di Casale di Scodosia e Urbana, è diventato un rinomato ed elegante ristorante dove accanto alle “anguille fritte che, poverette, scaraventate ancor vive nella padella, saltavano inviperite nell’olio bollente” come scriveva A. Bertolini nel suo “Veneti a tavola” pubblicato nel ’64, si possono gustare una grande varietà di pietanze a base di pesce, dagli antipasti crudi e cotti, ai grandi e particolari primi, ai secondi alla brace e al forno.

IL RISTORANTE
Il viaggio inizia con la selezione delle materie prime, essa viene fatta giornalmente presso la nostra pescheria, sita in Montagnana in pieno centro storico, dalla quale viene prelevato quanto di più prezioso offre il nostro mare ogni giorno.
Siamo noi stessi che ci occupiamo, per tre o quattro notti alla settimana presso il mercato ittico di Chioggia, della scelta del pescato e delle primizie necessarie a servire piatti che racchiudono in se tutta la qualità e la freschezza possibile.

LA CANTINETTA
tra particolarità ed innovazione
La cura per la vigna nella nostra famiglia risale ormai a molti anni fa… Leonzio, uomo burbero ma dal cuore grande, al tempo era dotato di grande passione per la terra e lungimiranza negli affari, infatti non a caso diventa produttore e manipolatore di uve caratteristiche della zona.

Le tradizioni non si sono perse, anzi, tuttoggi il figlio Fabrizio porta avanti con la stessa passione quello che il padre iniziò, innovando con nuove tecnologie e sistemi di produzione gli appezzamenti lasciati in eredità.
Anche la vinificazione delle uve, seppur fatta in piccole quantità, viene seguita meticolosamente dallo stesso Fabrizio che, assieme al figlio Andrea, si diletta nella creazione di monovitigni caratteristici della zona e non.

La stessa passione che vi abbiamo raccontato viene messa nella selezione dei vini che compongono la nostra carta dei vini la quale, allestita e curata a suo tempo dalla figlia del buon Leonzio, continua ancora oggi, assieme al nipote, ad inserire nuove etichette che si sposino con le pietanze servite e che rispettino le caratteristiche di particolarità e innovazione in cui crediamo da sempre.

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.

Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!

La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.

A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.

Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.

E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!

A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)

A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!

Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.

Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

Al Casolare trovi la giusta atmosfera e piatti unici!

Dalla Brianza alla Toscana

Siamo una famiglia, Carlo ed Elisabetta con i figli Paolo e Marco.

Siamo vissuti per 15 anni a Vimercate, città in provincia di Monza e Brianza, nel mezzo della terra brianzola.

Durante questo periodo abbiamo costruito insieme il nostro sogno di aprire un’attività in proprio immersa nella splendida cornice dell’Appenino tosco-romagnolo.

Nell’estate del 2013 abbiamo dunque lasciato la Brianza e siamo tornati alla casa materna di Elisabetta, a Marradi (FI), nel podere chiamato Figacciolo.

Il nostro ristorante, Il Casolare, è nato così, a coronamento di un sogno.

Siamo partiti con la ristrutturazione della stalla del podere Figacciolo per finire con la riqualificazione dell’intera area intorno alla casa di Agostino e Carmela, genitori di Elisabetta.

Questa terra splendida e incontaminata, unita ad elementi come pietra, legno e fuoco sono i componenti che caratterizzano il nostro ristorante.

Elementi semplici e primordiali che conferiscono alla struttura un’armonia del tutto particolare, Il Casolare è inserito alla perfezione nel contesto del luogo, quasi come se fosse sempre esistito.

Il Casolare si trova immerso nella natura, circondato da campi, boschi, castagneti e viti che si susseguono l’un l’altro dipingendo in ogni momento un quadro unico e indimenticabile

PIZZA POLLO E FANTASIA DI MARILÀ EVENTI
Via Fratelli Troncone
83100 Avellino (AV)