Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  SIMONELLI VIA NUOVA 9
58011 CAPALBIO (GR)

0564896245
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
butchers Petrillo Franco Norcineria Polleria Dal 1986

Franco Petrillo, nel 1986, fonda insieme alla moglie una piccola attività artigianale di produzione e vendita di salumi. Quando apre la sua norcineria, Franco ha 24 anni e una immensa passione per l’arte norcina.
Nel 1997 inaugura un ampio laboratorio dedicato esclusivamente alla lavorazione di carni suine, per la produzione di salumi tipici della città di Fondi. La carne utilizzata proviene sono da allevamenti italiani di aziende qualificate e certificate. Maiali nati , allevati e macellati nel Lazio. Da anni nostro punto di riferimento per la carne suina è l’azienda  Cristofari Roberto di Pomezia.
Nel 2014 ingrandisce ancora di più il suo laboratorio produttivo. Per il futuro, l’azienda di Franco Petrillo punta sull’innovazione e sulla specializzazione, rivolgendo sempre uno sguardo alla tradizione.

I NOSTRI VALORI:
Tradizione: produciamo prodotti dal sapore unico e inconfondibile, rispettando la più antica tradizione, seguendo un’accurata e delicata stagionatura. Ricercatezza: ciascun salume viene impreziosito da pregiate spezie, miscelate con sapienza e attenzione per conferire al prodotto un gusto ricercato. Genuinità: realizziamo i nostri prodotti selezionando materie prime genuine e andando incontro alle esigenze di tutti. I nostri salumi non contengono glutine, lattosio e caseinati, prodotti OGM e polifosfati.

CERTIFICAZIONI:
Tutti i nostri valori si fregiano del marchio “Natura in Campo”, ideato dalla Regione Lazio e realizzato dall’Agenzia Regionale Parchi per sostenere le attività agricole svolte con metodi di produzione sostenibile e promuovere i prodotti certificati biologici e tradizionali.
Aderente inoltre al Club del Gusto, lo strumento che la Camera di Commercio di Latina mette in campo per perseguire l’ambizioso obiettivo di mettere a sistema le peculiarità del territorio puntando sulle eccellenze agroalimentari, sulle tradizioni enogastronomiche espressione della storia e della cultura dell’area di provenienza.

PREMI
Nel 2010,2013, 2016 e 2019 Franco Petrillo si aggiudica il posto nella categoria oro alla Fiera internazionale “industria della Carne” (IFFA) di Francoforte, come miglior produttore di salsiccia dolce stagionata e salame fondano. Tutti i nostri prodotti sono lavorati nel nostro laboratorio con carni di prima qualità esclusivamente italiane.
La passione e l’ amore per il suo lavoro  porta il sig. Petrillo a migliorarsi per migliorare il servizio offerto e a maggio 2019 consegue con successo il Diploma in Macellaio Prima Coltella rilasciato dall’ Accademia della Macelleria Italiana.

Foto
agribusiness NONNA MARIA'S ITALIAN DELI & MARKET

Rich and Enza, owners and founder’s of Nonna Maria’s Italian Deli & Market. Having recently moved to escape New York’s fast paced lifestyle and start our next chapter with daughter Abbie we decided on Charlotte, N.C.


After settling in we realized the many things that we missed from NY and our search began for the “Arthur Avenue”, Bronx, NY of Charlotte. After coming up short time and time again the idea of opening up an Italian deli/market became a real thought.

Fast forward and welcome to Nonna Maria’s Italian Deli & Market, named after my late mother, Nonna Maria’s is a little bit of Italy in Charlotte, showcasing true authentic Italian food and goods from where we my family is from Colle Sannita & Rieno, a commune in the Province of Benevento in the Italian region Campania, northeast of Naples and about 25 kilometers north of Benevento and where I spent every summer growing up with my family.


We are very excited to share with you the Italian heritage that I have had the profound privilege to grow up with and still live by everyday.


Foto
agribusiness Ardito Gin
Prodotto in Toscana Distillato con Onore
Foto
agribusiness SAPORI DI CALABRIA DI CARDACIOTTO CONCETTA & C. Sas

Dal 1994 ”da Nord a Sud il meglio in tavola”

Dal 1994 Sapori di Calabria è presente nei mercati più importanti della provincia di Alessandria ed è ormai un punto di riferimento della zona.

Da sempre la maggiore priorità è la voglia di mantenere vivi i gusti e le tradizioni della cucina tipica meridionale.

La continua ricerca di prodotti che suscitano emozioni e permettono di conoscere il territorio e la storia da dove essi provengono, è l’obiettivo primario che si propone.


Per il vostro palato scegliamo la QUALITA’

Tutti i prodotti – sempre realizzati con materie prime di qualità e artigianali – sono meticolosamente selezionati dai titolari per garantire alla clientela prima scelta alle migliori condizioni di mercato:

- Prodotti ittici freschi e conservati sotto sale,
- Pasta, pane e derivati,
-  Olio, Olive e Sott’oli,
-  Salumi e Formaggi,
-  Dolci, Vini,
-  Frutta secca, Legumi e Spezie,
- Specialità regionali meridionali e eccellenze italiane


Foto
farms Frantoio Gallotti

Azienda

L’azienda agricola che si estende per 130 ettari di cui 75 di oliveti, 3 di frutteti e orti, 2 di vigneti, 50 di seminativo è situata nel territorio del comune di Tivoli su colline esposte a sud la cui altezza varia dai 300 ai 600 mt. che godono di un eccezionale microclima sempre mite, ventilato e poco umido; le varietà di olive coltivate sono: frantoio, leccino, moraiolo, carboncella, procanica, montanese, olivastro e itrana.


Nei nostri oliveti, le olive vengono raccolte a partire da ottobre per terminare, generalmente, a dicembre.

Tale sistema di raccolta anticipata consiste nel raccogliere le olive prima della loro completa maturazione, quando, più precisamente, il colore dell’oliva stessa è ancora verde.


Ciò consente di ottenere un olio di qualità certamente superiore caratterizzato da alto numero di polifenoli, bassissima acidità, profumo intenso e fruttato e un’ottima struttura al palato.

Si precisa altresì, che la raccolta avviene direttamente dall’albero e che le olive sono molite entro 12-18 ore dalla raccolta.


Dalla combinazione dei vari fattori, clima, territorio, raccolta precoce, olive colte dalla
pianta e quindi sane, frantumazione immediata otteniamo un prodotto di elevata qualità. Dal 2015 l’azienda si è arricchita di due preziosi uliveti situati uno in Umbria nel comune di San Liberato, e l’altro in Abruzzo nel comune di Pianella.

Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

Foto
farms Azienda Agricola Letizia Srl

Davide Letizia è un allevatore di seconda generazione, la sua famiglia alleva bufale dal 1975 nel comune di Pietramelara, in provincia di Caserta, un meraviglioso borgo Medievale collocato in una zona collinare di alto pregio paesaggistico, tra le comunità montane del Matese, un territorio sano, ricco di acqua che fa parte dell’area DOP per la Mozzarella di Bufala Campana. Oltre Pietramelara ci sono 3 centri aziendali: quello di Galluccio e di Baia e Latina, sempre situati nell’alto casertano, che sono di produzione, e quello di Civitavecchia che è di allevo.


La superficie agricola condotta è di circa 800 ettari tutti con sistema di agricoltura biologica, di cui circa 200 condotti direttamente e 600 in diverse forme tra cui anche quelle comprensoriali.


L’azienda produce cereali autunno – vernini con miscugli di leguminose o medicai in inverno e mais, sorgo e girasole nei terreni marginali e non irrigui, in primavera – estate. Il tutto viene utilizzato per l’alimentazione delle bufale.
I capi allevati sono circa 3000 di razza bufala mediterranea italiana.


Le bufale sono allevate per la produzione di latte di bufala biologico che viene conferito per la totalità al Caseificio San Salvatore, altra realtà facente parte del gruppo della famiglia Letizia, e trasformato in mozzarella di Bufala Campana DOP.
Il Caseificio San Salvatore, che Davide gestisce insieme alla famiglia, è una solida realtà casearia che, accanto alle antiche tradizioni campane, ha saputo unire uno spirito imprenditoriale giovane ed innovativo nella conquista di nuovi segmenti di mercato.


Il progetto del biologico nasce dall’idea di proporre un prodotto che sia garantito dal campo alla tavola con particolare attenzione al benessere degli animali e all’impatto sull’ambiente.
Il tutto interamente gestito dal team imprenditoriale della famiglia Letizia.
Oggi la produzione si sviluppa in uno stabilimento di oltre 1.800 mq.


Attualmente il caseificio, utilizzando tecnologie all’avanguardia, produce mozzarella di bufala campana DOP biologica in tutti i formati, burro di bufala biologico, ricotta di bufala, burrata di bufala, lavorando latte fresco proveniente da allevamenti selezionati del territorio.


Processi produttivi innovativi per affrontare le nuove sfide di mercato, ma che si distinguono per mantenere l’artigianalità e la tradizione che si ritrova nel prodotto.
La fascia di mercato è indirizzata all’esportazione.
Il caseificio riveste un ruolo importante nel mercato nazionale servendo importanti marchi della GDO.
È consolidata nel mercato internazionale e mondiale esportando in Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna ed America.
In fase di consolidamento nel mercato mondiale in Australia, Giappone ed Emirati Arabi che sembrano apprezzare il nostro prodotto di eccellenza.


Dal 2015 l’azienda utilizza energia rinnovabile per alimentare gli impianti di produzione di latte di bufala biologico e l’obiettivo è conseguire la certificazione di “Azienda ad emissione zero” grazie all’impianto di Biogas da 100 kw alimentato con il letame e il liquame prodotto dalle bufale.
Inoltre, è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 160 kw, oltre all’installazione di impianti solare/termico per la produzione di acqua calda per i fabbisogni aziendali. Attualmente l’azienda ha raggiunto circa il 70% di autosufficienza in termini di energia elettrica e circa il 30% in termini di energia termica.


L’azienda è arrivata così a rappresentare un virtuoso esempio di economia circolare, oltre che di produzione di energia sostenibile, ad esempio, i residui della fermentazione nell’impianto di biogas, vengono utilizzati ancora e attraverso la separazione della parte solida e liquida, per produrre fertilizzanti e ammendanti ceduti alle aziende florovivaistiche ed ortofrutticole.


La storia della sua famiglia, inoltre, è un esempio di come l’agricoltura sia testimone e produttrice di cambiamento , protagonista della storia dei territori italiani: la famiglia Letizia è attiva in agricoltura dal 1950, con la coltivazione di orticole e foraggere, e allevamento di bestiame: dagli anni ‘70 si è poi concentra sull’allevamento della Bufala Mediterranea, animale straordinario per la sua peculiare capacità di adattamento e rusticità e per le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del suo latte. Nel tempo si è ulteriormente diversificata attraverso l’attività di caseificazione, che fornisce alto valore aggiunto alla produzione, esportando mozzarella di bufala DOP nel mondo.


Uno dei punti di forza è la continua ricerca che ha portato l’azienda ad uno sviluppo importante negli ultimi 20 anni, di sistemi innovativi, di tecnologie utili al miglioramento dei cicli di produzione, alla semplificazione del lavoro e ad una migliore qualità dei prodotti.


Partendo dall’allevamento, l’introduzione di programmi di gestione aziendale, colturale e di tracciabilità, oltre ai sistemi di monitoraggio sullo stato di salute degli animali e del loro grado di benessere, ha consentito di gestire contemporaneamente più realtà aziendali, migliorando, inoltre, le performances agricole e allevatoriali.


Le ultime innovazioni tecnologiche aziendali sono l’installazione della prima vitellaia robotizzata d’Italia ed un graduale upgrade degli impianti di mungitura per garantire, nelle varie strutture di produzione, un miglior livello di controllo e di benessere degli animali, oltre ad un più elevato standard del latte

Foto
farms Azienda Agricola Il Marrone Di Matteo De Horatis

L’idea

IL MARRONE ufficializza la sua nascita nel 2021, anche se la sua idea di realizzazione ha una data molto più lontana (2012). Nasce come una piccola realtà castanicola a conduzione famigliare. Lo scopo di questa realtà è la conservazione, produzione e promozione di un prodotto locale di Arcinazzo romano (Rm) – il marrone. Questo frutto che, per caratteristiche del territorio quali pedologiche, microclimatiche e per la continua attività di innesti svolta all’interno della zona castanicola, con il tempo ha acquisito sapori unici. La conduzione dell'azienda è affidata ad un giovane professionista del settore forestale, laureato presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, il Dott. For. Matteo De Horatis nonché titolare di questa piccola realtà.


L’azienda

L’azienda è classificabile come una micro-impresa agricola ed è composta da due corpi principali.

 Il primo è costituito da piante di marroni con età di ca 70 anni, le quali sono state riqualificate e rimesse in produzione.

l secondo corpo è costituito da una nuova ala aziendale di ca. 1 ettaro dove è stato realizzato un impianto di giovani esemplari selvatici pronti ad essere innestati. La loro provenienza è autoctona. Infatti le castagne selvatiche, vengono selezionate in loco, durante la raccolta, scelte prettamente per le loro caratteristiche fisiche e utilizzate per lo sviluppo di ottimi e vigorosi individui.

L’accurata scelta è riposta anche nel materiale vegetale impiegato per l’innesto.

 Il materiale viene prelevato su piante del territorio, selezionato in base alle caratteristiche organolettiche dei frutti che vengono prodotti dalle piante madri.


I nostri prodotti

La valorizzazione del marrone viene proposta in diverse tipologie seguendo dei criteri di scelta.

La prima tipologia è il “prodotto fresco”. Il marrone raccolto, viene lavato e selezionato in base sia alla pezzatura che alla integrità del frutto. Questo viene definito come prima scelta che viene messo in delle vasche di “cura” con acqua mediante il metodo della “novena”.

I rimanenti frutti affrontano due distinti processi di trasformazione. Una parte viene destinata alla produzione della crema di marroni ed altri vengono destinati per l’ottenimento di marroni sciroppati e aromatizzati sia al Rum che al Brandy.

La restante parte dei frutti, l’ultima scelta vengono utilizzati sia per la produzione del liquore di marroni che per la produzione di farine.



Foto
agribusiness Ortofrutta La Cognata

Frutta e verdura

Foto
farms Agricola Maroni

La nostra azienda agricola si trova a Ranzanico (BG), sul Lago d’Endine in Valcavallina. L'azienda alleva da 10 anni circa 500 capi di pecora gigante Bergamasca sfruttando una superficie di 140 ha, che vengono utilizzati per pascolare nei mesi estivi sulle Orobie Bergamasche a quote che vanno dai 1650 m. ai 2150 m., mentre l'inverno si sposta nella pianura Bresciana/Bergamasca praticando la transumanza nei terreni incolti o lasciati a riposo e nei vigneti.


L’allevamento è a ciclo chiuso, ossia tutti gli animali da noi allevati sono nati e cresciuti al nostro interno e dedichiamo impegno e risorse al miglioramento genetico.


Le nostre pecore sono al pascolo 365 giorni l'anno mangiando sempre erba fresca, infatti facciamo parte dell'A.I.A.G. Associazione Italiana Grass Fed. Da Gennaio 2017, l'azienda ha costruito un nuovo laboratorio di trasformazione dei prodotti aziendali quali carne fresca ed insaccati di pecora, conserve e marmellate ricavate dal proprio orto e frutteto. Fiore all'occhiello sono gli insaccati di pecora che grazie alla collaborazione in azienda di Vanni Forchini norcino della Vallecamonica con 40 anni di esperienza in norcineria prepara tagli freschi e insaccati di pecora veramente speciali .


L'azienda oltre che lavorare in accordo con enti pubblici per tenere pulito i terreni incolti per evitare imboschimenti i quali favorirebbero gli incendi, nella propria sede sempre stando attenta all'impatto ambientale ha installato un impianto fotovoltaico e una pompa di calore aria/acqua per il proprio fabbisogno energetico.

Foto
dairies CASEIFICIO LE GRAZIE

Nell'Aprile del 2005 nasce il Caseificio le Grazie, diventando, da allora, una vera è propria meta obbligatoria per gli amanti della vera mozzarella. Il Maestro Casaro Domenico Musella, fondatore del Caseificio Le Grazie, può vantare un esperienza di oltre 25 anni nel settore. 


Esperienza acquisita lavorando per i maggiori caseifici della Terra dei Mazzoni,  zona dove la mozzarella viene prodotta fin dall'antichità e da dove proviene il latte esclusivamente di bufala con cui, oggi, il Caseificio Le Grazie produce le sue bontà. 
Foto
farms AP AGRICOLA DI ANDREA PLEBANI

Produzione e vendita diretta di ortaggi stagionali
Consegne a domicilio
Via dei liagni, Venegono Inferiore (VA)

Foto
agribusiness Dalla Buona Terra

Vendita di frutta e verdura al dettaglio
Per info:
3388073990 Giulia
3298289913 Giacomo
3406695512 Nicola


Foto
farms Spaccio Agricolo Cucchi & Cortinovis

CHI SIAMO

Tutto inizia circa 40 anni fa con mio padre e mia madre che con molti sacrifici mi hanno permesso di creare il mio futuro.

Mi presento sono Cucchi Massimo un giovane agricoltore di 36 anni, a cui nelle vene scorre la passione per la campagna e l’amore per gli animali.


Prima di aprire circa 5 anni fa il mio Spaccio Agricolo di prodotti a KM0 ero un semplice agricoltore ,fino a che ho deciso di iniziare ad allevare Fassone Piemontesi.

Mi ricordo la mia prima vacca nella mia stalla, era incinta e la gravidanza non è andata come volevo però non ho mollato e sono andato avanti, sono partito con un solo capo e mi ritrovo con una mandria di 40 capi.


Sono uno dei pochi giovani agricoltori che ha deciso di portare sul mercato moderno prodotti genuini a KM0, i miei prodotti sono genuini perché i miei animali mangiano solo quello che io e mio padre ancora molto attivo in azienda coltiviamo nei nostri campi.


Il mio Spaccio si trova a Romano di Lombardia in via Cascina Aurora Azzurra, è un po’ nascosto ma vi assicuro che i miei prodotti meritano di essere cercati ed assaggiati e vi assicuro che non ve ne pentirete.

Foto
butchers IL MACELLAIO

Macelleria a Torino

Foto
dairies Caseificio di Roccaverano Srl Societa' Agricola

Posto su un alto colle delle Langhe, Roccaverano è il comune più alto della provincia astigiana. Il nome è composto da "rocca" e "Ovrano", probabilmente derivante dal nome del torrente che nasce sotto il colle del paese e attraversa il territorio. Il luogo è citato nei documenti come Roccaverano nel 1227 e ha origini molto antiche.


Simbolo delle antiche e nobili origini la Torre rotonda in arenaria. Oggi però Roccaverano è famoso per la sua ROBIOLA, l'unico formaggio D.O.P. della provincia di Asti, prodotto con latte di capra, vacca e pecora a pasta cruda, molle e senza crosta che trova nel particolare ambiente di Roccaverano e nell’area limitata dal disciplinare la massima espressione di gusto e tipicità. Il Caseificio di Roccaverano, non più cooperativa sociale, ma dal 2005 società a capitale privato rivaluta le tecniche di produzione ripristinando i vecchi locali e dotando i medesimi delle opportune e necessarie tecnologie, promuove e valorizza la D.O.P. e nuove produzioni casearie sia nel rispetto delle locali tradizioni, sia dei rinnovati fattori di scelta e di consumo.


L’eccezionale “terroir” ed insieme di fattori ambientali unici, come i pascoli ancora abbondanti nella zona e la particolarissima vegetazione attribuiscono alla produzione del Caseificio di Roccaverano un valore aggiunto indiscutibile fornendo al mercato eccezionali rari e particolarissimi prodotti.