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  PASCOLINI VIA DEI CAMPIONI 18
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farms LA VIGNA DI DESI Azienda Agricola

Produzione e vendita di prodotti cerealicoli , legumi, zafferano, miele e olio Evo.

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butchers Macelleria Mansi Rosa

Macelleria polleria e salumeria


Orari di apertura:

Lunedì:
Chiuso
Martedì:
09:00 - 13:00, 16:30 - 20:30
Mercoledì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Giovedì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Venerdì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Sabato:
08:00 - 13:30, 16:00 - 20:30
Domenica:
Chiuso

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Food & Wine PINZIMONIO Milano

Orto o Cucina? Scegli il tuo taste da Pinzimonio


Il fruttivendolo di Porta Romana
Una storia di famiglia e un progetto che oggi continua con la seconda generazione in una versione aggiornata e al passo coi tempi: delivery e ricette stagionali con i prodotti del banco di frutta e verdura direttamente dal Mercato Ortofrutticolo di Milano


In viale Sabotino, nel cuore di porta Romana, un piccolo negozio di quartiere, si trasforma e riempie la via coi colori della natura, Pinzimonio è l’evoluzione dello storico fruttivendolo, una delle poche attività commerciali che nel corso degli anni ancora non aveva vissuto il mutamento generazionale. Questa è la scommessa di Davide Sciannameo, ultimo in ordine
anagrafico, di una famiglia che da decenni concentra la sua passione ed il proprio business, nel mondo dell’ortofrutta.


Pinzimonio è stato pensato come ibrido, non solo vendita di frutta e verdura ma anche pret a porter di piatti healthy, ovviamente tutto a base di frutta e verdura. Infatti il fulcro di rinnovamento dell’attività ruota intorno alla piccola cucina, dalla
quale prendono forma le idee degli chef che sfruttando la stagionalità e l’altissima qualità della materia prima, realizzano ogni giorno ricette vegetariane coloratissime!


Il progetto di Pinzimonio nasce nel 2020 dalla volontà di Davide di riprendere le redini del negozio di Porta Romana, gestito dalla sua famiglia dagli anni ‘80 fino al 2016.
Affiancato dal suo team, danno forma alle idee e ridisegnano gli spazi, ripensando il concept del fruttivendolo in versione moderna. L’obbiettivo progettuale era quello di dare continuità estetica ai due volti di pinzimonio, l’orto (la vendita diretta dei prodotti) e la cucina (piatti pronti d’asporto), obbiettivo perseguito attraverso l’utilizzo di materiali dai toni naturali e dal soffitto a volta che unisce le due realtà e simboleggia il ciclo dei prodotti, da materia prima a piatto preparato. La scelta di utilizzare un unico colore, un verde pastello molto tenue, è invece riconducibile al desiderio dei designer di lasciare che siano i prodotti esposti a donare vivacità al locale, attraverso i loro accesissimi colori, che insieme all’installazione e
la decorazione a soffitto immergono i clienti nella natura, estraniandoli dal caos cittadino ed avvolgendoli nel mondo di Pinzimonio.


Dopo la pausa forzata causa Pandemia apre l’8 Giugno 2022, Pinzimonio, nome scelto per celebrare la tradizione italiana, che riporta subito alla mente un senso di freschezza, di convivialità ma soprattutto di condivisione. Con l’obiettivo di tornare ad essere il fruttivendolo di fiducia, l’orto propone quotidianamente frutta e verdura di prima scelta che arriva ogni mattina dal Mercato Ortofrutticolo di Milano. La grande novità di questo fruttivendolo sta invece dietro le quinte dove si scopre la cucina con proposte vegetariane ma non solo. Sempre attenti agli sprechi alimentari sin dall’apertura collaborano con un partner esterno offrendo a prezzi ridotti eventuali prodotti invenduti dalla giornata.


Piatti healthy, veloci e perfetti per pause pranzo o merende, ma anche centrifughe fatte al momento o succhi e bibite. Da Pinzimonio non solo è possibile fare la spesa di tutti i giorni, ma anche gustare i piatti espressi che vengono preparati nella piccola cucina all’interno del locale. Il menù cambia ogni mese e segue la stagionalità, proponendo vellutate, hummus - in abbinamento a carote o verdura miste - insalate o panini, ma anche primi piatti, omelette o frittate. Su prenotazione e per minimo 2 persone anche 2 diversi set di pinzimonio, una proposta continuativa del menù: salato, a base di verdure con olio e aceto, oppure dolce con frutta da immergere in uno sciroppo al rosmarino e pepe nero. A completare l’offerta anche un dolce o la macedonia di frutta. Ogni piatto preparato può essere inoltre degustato
nello spazio adibito alla consumazione all’interno, oppure nel dehors.


Tra i servizi disponibili in negozio: consegna a domicilio, ricerca prodotto, gastronomia su prenotazione, piatti pronti d’asporto, centrifughe, frullati e ordini tramite Instagram / Whatsapp.

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farms Pasta Fracasso Agricoltura Responsabile

La nostra pasta ci assomiglia.


Pasta Fracasso ti dice davvero cosa mangi. Perché è come noi: diretta, genuina, semplicemente diversa.
La nostra pasta è emozione, perché è frutto del nostro grano, che seguiamo personalmente in tutto il suo percorso, senza nessun intervento esterno, fino all’arrivo sulla tua e sulla nostra tavola.


La nostra pasta è vera artigianalità: solo acqua pura, trafila al bronzo, e una reale essiccatura lenta. Sono queste le tappe di un viaggio affascinante, che desideriamo condividere con te.


Un percorso forte di braccia, di sapienza, di passione.


Seguiamo personalmente non solo la semina, la crescita e la raccolta del nostro grano, ma anche la selezione e la conservazione dei chicchi, fino al loro arrivo nel mulino con macina a pietra, sapientemente ricostruita dal nostro mugnaio: è qui che si ricava la farina, viva, ricca di nutrienti vivi, come il benefico germe di grano.


La pastaia, nel suo laboratorio custode di segreti, dà vita all'impasto, fatto di sola farina e l'acqua pura, trasformandolo, attraverso la trafilatura a bronzo che trattiene i profumi, e un’essiccazione lenta, nella nostra Pasta Fracasso, l’unica che ti dice davvero cosa mangi.

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dairies Caseificio Artigianale Di Memmo

CASEIFICIO ARTIGIANALE dal 1975

DAL 1975 PRODUCIAMO PRODOTTI CASEARI DI QUALITA' RISPETTANDO LE ANTICHE TRADIZIONI.

Il caseificio a conduzione familiare, offre formaggi e latticini buoni come quelli di una volta; consapevoli che la qualità dei prodotti dipende principalmente da un'ottima materia prima, si è scelto di ritirare il latte direttamente con mezzi propri da allevamenti situati nei paesi limitrofi, selezionati in base all'attenzione che gli allevatori rivolgono all'alimentazione, fatta con foraggi e cereali prodotti nelle loro aziende.


In questo modo tutto il processo produttivo della raccolta latte, trasformazione e vendita dal consumatore finale, viene effettuato da noi con la massima cura e nel rispetto delle normative igieniche.

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butchers MACELLERIA GASTRONOMIA LO SCALCO Macelleria Norcineria Gastronomia
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agribusiness Lüch da Ciampidel

Il nostro maso in Alto Adige: famiglia e filosofia
Quando la professione diventa una vocazione

Il maso Lüch da Ciampidel in Alto Adige non sarebbe ciò che è se non fosse per le persone che ci lavorano e che giorno dopo giorno, da ben 13 generazioni, con dedizione e passione, si impegnano per la produzione di alimenti sani e genuini, per un allevamento rispettoso degli animali, per la sostenibilità e la salvaguardia del territorio e del paesaggio naturale.


Ritratto di famiglia: dietro le quinte al Lüch da Ciampidel

Il maso avito e l’azienda di famiglia, incluso il punto vendita annesso, sono gestiti dalla Famiglia Agreiter: Manuela e Vito con i loro figli Christian, Michael e Anna. Manuela lavora nel punto vendita. Competente e disponibile, è sempre pronta a consigliarvi nei vostri acquisti. Vito, invece, si occupa con amore del benessere degli animali e collabora in macelleria. Michael è responsabile dei prodotti pronti da cucinare, mentre Christian gestisce il negozio e si dedica anima e corpo alla professione di macellaio.


Il vostro macellaio di fiducia!

Christian Agreiter ha scelto di seguire le orme del padre Vito. È il nostro specialista per eccellenza, nonché fonte di preziosi consigli in fatto di carne di altissima qualità. In gioventù sogna di diventare chef, ma poi decide di iniziare il suo apprendistato come macellaio presso la scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone (2011-14). Nel 2015 supera a pieni voti l’esame di Mastro macellaio ad Augusta, per poi entrare a far parte dell’azienda di famiglia. Uno degli aspetti che apprezza di più del suo lavoro è il contatto con la clientela - non di rado, infatti, capita che i clienti esprimano parole di apprezzamento come queste: “Ogni volta che vengo qui, non solo posso acquistare dell’ottima carne, ma imparo sempre qualcosa di nuovo” - e Christian Agreiter è la persona più felice al mondo quando può far conoscere un po’ meglio alle persone le tante sfumature della professione del macellaio.

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farms Azienda Agricola 17 Tomoli Di Attilio Castrignanò

L’azienda agricola 17 Tomoli di Attilio Castrignanò è una giovane e piccola realtà a conduzione familiare, operante in Italia, nell’agro di campi Salentina, territorio di antica vocazione olearia, nel cuore del Salento.Perchè 17 Tomoli?


Il tomolo (anche tumulo o tomolata) è un’antica unità di misura della superficie agraria, utilizzata in alcune province italiane. Il valore del tomolo espresso in metri quadri variava da provincia a provincia. In quella di lecce, dove è ubicata l’azienda, lo stesso aveva un valore di 6298 mq, a testimonianza della piccola dimensione aziendale. Ciò nonostante l’obiettivo unico dell’azienda è, ed è sempre stato, quello di realizzare un olio extravergine d’oliva che possa ambire a livelli d’eccellenza.


La produzione dell’olio 17 Tomoli si basa esclusivamente su varietà di cultivar autoctone salentine: Cellina di Nardò e Ogliarola salentina. Queste due varietà hanno dimostrato, nel corso dei secoli, di adattarsi molto bene al clima mediterraneo del Salento. Per circa il 10% si tratta infatti di piante secolari, le restanti piante hanno un’età che varia dai quindici ai quarant’anni. Gli alberi costituiti da cultivar pregiate, vengono costantemente monitorati dal punto di vista tecnico-agronomico da tecnici specializzati con l’unico obiettivo della costante ricerca dell’eccellenza del prodotto finale.


La raccolta viene effettuata rigorosamente dalle piante al giusto grado di maturazione (fase dell’invaiatura) e non prevede il contatto delle olive col terreno in quanto vengono fatte cadere su reti appositamente dispiegate al di sotto della chioma, con l’ausilio si scuotitori abbacchiatori e pettini. Si ha come risultato un olio dalle caratteristiche organolettiche di assoluta eccellenza, di color giallo oro con riflessi verdastri, mediamente fruttato, dolce e con note piccanti che ben presto si attenuano lasciando il posto ad una sensazione gustativa eccezionalmente armoniosa. Le olive raccolte vengono immediatamente molite con il sistema della spremitura a freddo con l’estrazione a ciclo continuo a temperatura controllata dove la molitura delle olive viene effettuata entro 2-3 ore dalla raccolta per preservare tutti i nobili componenti fenolici che lo caratterizzano.


L’olio extravergine 17 Tomoli è disponibile in quantità limitata e certificata.

L’utilizzo è consigliato sia a crudo sia come condimento di pietanze calde come zuppe, pesce e carne arrosto per conferire una fragranza impareggiabile.

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agribusiness Farris Srl

Una storia tutta pugliese

Farris nasce da un territorio ricco di risorse naturali e umane, la Puglia. Qui, nella nostra terra, abbiamo raccolto un’eredità unica in Europa e ogni giorno lavoriamo per proteggerla e valorizzarla.

Accurata selezione delle materie prime, rispetto della stagionalità, sviluppo di moderne tecniche di lavorazione e applicazione dei più rigidi controlli qualità: ogni ingranaggio della nostra filiera ha un solo obiettivo, offrirvi un prodotto in grado di soddisfare i vostri più alti standard.


Tecnologia al servizio della natura

All’interno dei nostri stabilimenti di Orsara di Puglia lavoriamo e trasformiamo ortaggi freschi e di qualità in disidratati, semi dry IQF e surgelati. Il nostro impianto innovativo e flessibile ci permette di ottenere prodotti stabilizzati e dalle caratteristiche nutrizionali e organolettiche pressoché identiche al prodotto fresco.


Ambasciatori del Made in Italy
L’impegno e la passione che ogni giorno mettiamo nel nostro lavoro ci hanno permesso di ottenere il prestigioso certificato di “Eccellenza Italiana” e Ambasciatori del Made in Italy. Un riconoscimento che sottolinea il legame e l'orgoglio che ci lega alla nostra terra.

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farms Azienda Agricola Gatti Piero

L’azienda è situata sulla collina di Moncucco, zona da sempre rinomata per la produzione del moscato

Fondata nel 1988 da Piero Gatti, uomo dalla grande passione per il proprio lavoro e legato ad una lunga tradizione contadina, è tutt’oggi a conduzione familiare e continua ad ambire ad una qualità eccellente.


Questa è il frutto di un’attenta selezione delle uve in vigna e di un’accurata e rigorosa vinificazione in cantina. Dal 2000 l’azienda è tutta al femminile: Rita e la figlia Barbara si occupano a tempo pieno di tutti i processi di lavorazione e delle pubbliche relazioni sia in Italia che all’estero.

Il fiore all’occhiello è il Moscato, vino dolce e frizzantino dall’aroma fine e penetrante e dal sapore fresco e coinvolgente; trova un abbinamento ideale con tutti i tipi di dolce, eccetto quelli a base di cioccolato.

Per un perfetto connubio con desserts di frutta, poi, non deve mancare un vino porpora luminoso con sentori di rosa e geranio come il Brachetto.


Ad accompagnare questi due vini da fine pasto, ecco una piccola produzione di rossi: la “Violetta”, dai tannini piuttosto sviluppati, da bere con formaggi e salumi, e la “Verbeia”, da abbinare a primi piatti e carni rosse.

Dall’annata 2007 c’e’, poi, un nuovo arrivo in casa Gatti: il “Vignot”. E’ un passito ottenuto dalle uve di una piccola vigna (in piemontese un vignot, appunto) lasciate ad essiccare su pianta e su graticci fino a fine ottobre e poi vinificato tutto in acciaio. E’ un vino dal colore giallo intenso e dal bouquet delicato e ricco ad un tempo, da gustare con formaggi stagionati o semplicemente in compagnia di buoni amici.


A completare la gamma dei nostri prodotti, con la magnifica annata 2016, è arrivato il “2 Gatti”. Un vino bianco secco, leggero e piacevole, con una lieve nota di aromaticità, soprattutto al naso. “2 Gatti”… perché? Il nome è stato scelto per i 2 tipi di uva, per Barbara e Rita, le 2 Gatti che gestiscono l’azienda, e per Alice e Sonny, i 2 micini agricoli disegnati in etichetta.

E per finire 2 grappe ottenute dalla distillazione delle vinacce dell’azienda di moscato e brachetto.

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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farms Azienda Agricola Gran Charle

Su di Noi..

Una famiglia unita da una grande storia e passione per la terra.


Nonno Charle
Arruolato come fante in guerra, utilizzò il fucile per troppo tempo: all’età di 20 anni partecipò alla guerra Italo-Turca in Libia nell’ 82° Reggimento fanteria al comando del colonnello Borghi e in Tripolitania alla famosa battaglia di Sciara el Sciatt. Dopo alcuni anni di tranquilla vita contadina nelle sue montagne, purtroppo lo stato lo richiamò ad un altro grosso impegno bellico, ”La grande guerra”, sempre nel reparto fanteria, per ben tre volte in prima linea di fuoco, venne ferito sul Col di Lana e decorato medaglia di bronzo al valor militare per aver salvato la vita ad un suo commilitone trasportandolo ferito sulle spalle per diversi chilometri. Tornato finalmente a casa nei suoi monti alla frazione Vazon di Oulx, continuò i suoi giorni ì dedicandosi all’agricoltura fino in tarda età, trasmettendo questa passione a suo figlio, al nipote e adesso al pronipote.


L' Azienda

L’azienda agricola Gran Charle in “patois”, “Nonno Carlo” in italiano, nasce a Vazon nel 2008 dalla passione per la montagna tramandata da generazioni nella nostra famiglia. Tutto è iniziato con il recupero dei terreni montani di famiglia, in frazione Vazon a Oulx, un piccolo borgo alpino a 1650 metri di altitudine, affacciato su tutta l’alta Val di Susa, circondato da campi e immensi prati. Abbiamo cominciato con la coltivazione di varie qualità di patate (spunta, nicola a basso indice glicemico, zoe e stempfer) e con il recupero delle specie autoctone:  platina e ciarda. A queste coltivazioni si sono aggiunte quelle relative ai grani antichi con cui produciamo farine biologiche, e dal 2019 quella della lavanda dalla quale ricaviamo: l’olio essenziale, l’acqua di lavanda, il liquore e l’amaro di erbe di alpine a base di lavanda, genziana e tanaceto, quest’ultimo coltivato nei nostri campi dal 2020. Amiamo e ci prendiamo cura della terra che lavoriamo ogni giorno, scegliamo tecniche di lavorazione rispettose e ci dedichiamo al recupero di coltivazioni autoctone in via di estinzione perché questa terra è stata il nostro passato e sarà il futuro che vogliamo costruire, per tutti quelli che come noi credono che la natura sia un dono prezioso, da proteggere, piuttosto che sfruttare.


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farms AZIENDA AGRICOLA IZZI DAL 1891 DI IZZI ANASTASIA

Azienda Agricola didattica
Vendita diretta ortaggi e frutta
Conserve, salse e preparati km 0

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agribusiness Orto Mocarello di Niccolò Filacchioni

Troverete molte varietrà di ortaggi di stagione.


Non usiamo alcun tipo di prodotti chimici.


Si effettuano anche consegne a domicilio.