NUOVA LIDO S.A.S.
CATEGORY: AUTOFFICINE E CENTRI ASSISTENZASei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stile
Enoteca con taglieri
Da sei anni, taglieri di salumi e formaggi artigianali e vini
Art Academy - eat & drink
Ristorantino, Churrascaria, Cocktail Bar, Music, Wine, coffe & thè, lunch.
Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo.
Il Fornaio De Zen è una realtà nata negli anni 80 con una grande voglia di dare vita a prodotti di qualità alla portata di tutti.
La nostra storia Il fornaio SNC di Molina di Malo era a quei tempi il tipico “fornaro del paese” gestito a livello familiare dai Sig.ri Rebeschin, nota famiglia del posto. In seguito viene acquistato nel 1986 da papà Luigi De Zen e mamma Flora Berlato. Luigi, già da ragazzino, era attratto dalla vita del fornaio e ci racconta che, osservando il forno del suo paese (Malo), era affascinato dalla lavorazione artigianale del pane, realizzata con pochissimi macchinari.
Quello che più l’ha spinto ad intraprendere questo cammino era come venivano infornate le pagnotte: tutto con la stecca. Ciò l’ha conquistato a tal punto che, già all’età di otto anni, ha iniziato a muovere i primi passi proprio nel forno del suo paese. Ricorda davvero tutto: gli orari e la fatica del lavoro, ma anche la soddisfazione nel vedere che, dalla farina e con il giusto amalgamarsi degli ingredienti, alla fine realizzava un prodotto che a quel tempo, per le famiglie, era importantissimo e alla base dell’alimentazione.
Arriviamo al 1986: Luigi, marito e padre di giorno e grande lavoratore di notte, rappresenta a pieno la figura tradizionale del fornaio. Venendo a conoscenza della possibilità di acquistare il forno di Molina di Malo, messo in vendita dai signori Rebeschin, decide di soddisfare il desiderio che crescendo si era man mano sviluppato in lui: avere un forno tutto suo, con i suoi clienti e i suoi prodotti. Al che, con sua moglie Flora, decide di compiere questo grande passo. Il gioco è stato fatto: con la preoccupazione per ciò che era stato investito, ma con l’entusiasmo di chi mette passione nel proprio lavoro, iniziano la loro avventura da imprenditori avviando anche una piccola rivendita che serviva tutto il paese di Molina.
Dopo parecchi anni si aggiunge alla squadra Natascia, la loro figlia maggiore, che decide di aiutare i genitori nella preparazione delle consegne a domicilio e nella vendita del pane al negozio. Oltre a lei, Luigi e Flora, hanno anche un figlio più piccolo, Samuel, che appena finita la scuola dell’obbligo, decide di proseguire gli studi presso una scuola alberghiera, scegliendo il ramo della Panificazione e Pasticceria, per poter portare avanti il sogno dei suoi genitori. Durante la scuola, Samuel, metteva in pratica ciò che studiava nel laboratorio del papà e, appena finiti gli studi, si rese subito disponibile per partecipare all’attività di famiglia, da principio come operaio dipendente, poi, acquisita la giusta esperienza, entrando a far parte della società con tutta la famiglia.
Ed ecco formato IL FORNAIO SNC, composto da tutti i famigliari di Luigi de Zen. Passano gli anni e Luigi e Flora, avvicinandosi all’età della pensione, affidano ai figli l’attività. I due fratelli, quindi, per motivi gestionali, a seconda delle loro inclinazioni, decidono di occuparsi separatamente delle due mansioni: Natascia si prenderà cura del negozio, con il tempo ingrandito e rimodernizzato; Samuel, invece, si prende carico del laboratorio.
Con il passare del tempo, i signori Rebeschin, ancora proprietari dell’immobile, decidono di non affittare più il laboratorio, così Samuel, che ormai aveva creato la sua famiglia con Tomi, è costretto a cercare un altro stabile dove produrre il suo pane.
Samuel e Tomi decidono così di acquistare un edificio in zona industriale a Molina di Malo in cui fondare insieme una società. I tempi cambiano ed il mercato impone sempre più innovazioni, così rivoluzionano un po’ la tipologia del lavoro a seconda della domanda che hanno, in quanto cominciano pian pianino a cercare di farsi conoscere anche al di fuori del loro paese, cercando di puntare su due aspetti : QUALITÁ E SERVIZIO. Samuel, volendo ampliare i confini della sua attività, partecipa a corsi d’aggiornamento e visita aziende del settore per cercare di essere il più possibile al passo con i tempi e, quindi, comincia a spaziare con la produzione non solo di pane ma anche di dolci da forno. In pochi anni , Il fornaio SNC di De Zen Samuel, grazie al suo pane e ai suoi dolci, viene conosciuto in tutto l’alto e basso vicentino
Bar Caffetteria - Cocktail - Birre - Vini
Super consigliato per chi ama sperimentare cocktail eccezionali
Lunedì - Sabato ore 6:15 - 24:00
Tutto nasce da un'idea...
Era l'estate del 2010 quando nella degustazione di una piadina, mi è venuta una brillante idea "aprire una mia piadineria".
Da qui comincia una nuova esperienza.
Nasce così il Quartosenso, nome che identifica il "gusto", presto passato da 20 a 110 posti a sedere grazie ai nostri sacrifici e ambizioni. Anno dopo anno vive migliorandosi nell'arredamento, cercando di dare un' ambiente più confortevole e accogliente, in un contesto completamente famigliare.
Dal 2011, anno dell'apertura, con l'aiuto della mia famiglia, dello staff e dei miei collaboratori il Quartosenso si è sempre distinto per aver cercato il materiale direttamente dai produttori del settore, con una ricerca costante di alimenti selezionati direttamente dalle zone di origine, anche a km 0, dove la freschezza è regina indiscussa.
Abbiamo sempre cercato, per un risultato eccellente, che la preparazione delle pietanze siano sempre eseguite al momento per garantire al nostro prodotto un elevato grado qualitativo.
Un'altra cosa che ci distingue, abbiamo sempre pensato, che l'ingrediente principale sia uno solo: L'AMORE.
Amore per la tavola per il gusto e per tutto quello che permette di realizzare piadine che sono in grado di trasportare i nostri avventori, solo virtualmente purtroppo, in terra di Romagna.
Per dare ogni giorno alle persone che ci scelgono un'alimentazione sana ed equilibrata, abbiamo inserito al nostro menù altre gustose portate, il tutto accompagnato dalle nostre padrone di casa, le birre artigianali, e per stuzzicare il palato in un'esplosione di sapore, il nostro rotolo al cioccolato, e altri vari dolci.
Tradizione di Famiglia
Nel lontano 1978, due giovani sposi pannesi, Alfonso De Cotiis e Giovanna De Cotiis, ebbero il coraggio di introdursi nel mondo della panificazione, notando che nel contempo nel loro paese la nobile arte della panificazione stava per scomparire.
Da questa intuizione nacque il Panificio De Cotiis.
Gli enormi sacrifici, sostenuti solo dai figli e dall’unico fratello di Giovanna, Fedele De Cotiis, il panificio a conduzione familiare basato su un adattamento reciproco , molto stretto, riuscì nei primi anni ottanta non solo a saper far crescere la sua clientela a Panni, ma anche nei paesi limitrofi. Con uno sviluppo tale che riuscì ad emergere in brevissimo tempo nella città di Foggia e la sua vasta provincia.
Pur se nel corso degli anni, i tanti cambiamenti, di gente, mezzi, tecniche, nel laboratorio di via Gramsci non è stato mai intaccato il sapore di quel pane cotto a legna che fa riaffiorare ricordi di altri tempi.
La tradizione va ancora avanti, insegnata e tramandata, ciò ha permesso di superare le avversità che una piccola azienda a conduzione familiare ha subito in più di quaranta anni di storia, nonostante la scomparsa dei fondatori e l’espansione in altri settori, oltre la panificazione.
L’opera Panificatoria va avanti ancora nelle mani e nelle braccia dei figli e degli eredi Gianfranco e Ivano.
"Quando suoniamo, lavoriamo, stiamo insieme, non c’è nessuna barriera tra i ragazzi e le ragazze, pur nelle loro differenti abilità: è questo che conquista i cuori di chi ci incontra e smonta ogni idea preconcetta”
Federico Alberghini, fondatore e direttore di Banda Rulli Frulli e responsabile operativo di Rulli Frulli Lab ETS APS
La Stazione Rulli Frulli nasce con l’obiettivo di creare uno spazio dedicato all’aggregazione giovanile e all’inclusione educativa, lavorativa e sociale delle persone con disabilità.
Risponde alla necessità di costruire luoghi che sappiano essere davvero “di comunità”, creando nuove sinergie e ottimizzando le risorse esistenti, a partire dalle persone.
Coltiva la grande ambizione di diventare un’impresa sociale, motore di un cambiamento di senso che investa logiche relazionali, produttive ed economiche.
Realizza il sogno di dar vita a un luogo condiviso e partecipato, che sappia accogliere e valorizzare la diversità.
Un luogo di tutti e per tutti. Anche tuo.
La Stazione Bar e Cucina è oggi un progetto di ristorazione sociale, che affida la conduzione del servizio a professionisti selezionati, per offrire un posto di lavoro idoneo per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, e accoglie studenti per percorsi mirati, in collaborazione con gli Istituti Scolastici del Territorio.
La Stazione Bar e Cucina si propone come ristorante rispettoso non solo delle diverse abilità che lo popolano ma anche del territorio e della stagionalità dei prodotti, per questo il menù cambia ogni settimana per proporre sempre piatti stagionali, a km 0 e ricchi di origianalità.
Bar nel centro storico di Reggio Emilia colazioni/ pranzi / aperitivi
Lun-domenica dalle 7.00 alle 20.00
3475769030
Trattoria a Stezzano
Trattoria a conduzione familiare
L’innamoramento del luogo dove ci troviamo e la passione per il piacere del cibo hanno fatto si che il 24 Aprile del 2005 il nostro sogno è diventato realtà con l’inaugurazione della “Trattoria Al Santuario”a Stezzano proprio accanto al Santuario della Madonna dei Campi.
La trattoria è a conduzione familiare il papà Gianni, i figli Attilio e Valerio e ultima ma non meno importante, anzi, la mamma Stella… che vi accoglieranno con simpatia e cordialità in un ambiente caloroso e famigliare…
Mille e più sono i motivi che ci spingono a svolgere il nostro lavoro con dedizione e immenso piacere… il successo che stiamo riscontrando, ci da entusiasmo, orgoglio e immensa soddisfazione… Il viso dei clienti che escono soddisfatti dalla nostra trattoria è ogni volta un toccasana per la mente e il cuore…
La Gelateria Vittorio è una rinomata gelateria situata lungo il Lungomare Trieste a Marina di Camerota, in provincia di Salerno. Fondata molti anni fa, la gelateria è diventata un punto di riferimento per tutti gli amanti del gelato artigianale, sia per i residenti che per i turisti che visitano la zona.
La Gelateria Vittorio è famosa per la grande varietà di gusti di gelato offerti, tutti rigorosamente preparati con ingredienti freschi e naturali, gelati naturalmente privi di glutine, con opzioni senza lattosio e senza zuccheri, dolcificati con stevia. Si presenta come un locale inclusivo, dove nessuno viene privato del piacere di gustare il gelato.
La gelateria offre anche altri prodotti come granite, semifreddi, sorbetti e dolci gelato, tutti preparati con la stessa attenzione ai dettagli e alla qualità degli ingredienti. Inoltre, la Gelateria Vittorio si distingue per la sua atmosfera accogliente e per la gentilezza e la professionalità del personale.
Se stai cercando una deliziosa pausa dolce durante la tua visita a Marina di Camerota, non perdere l'occasione di visitare la Gelateria Vittorio e gustare uno dei suoi deliziosi gelati artigianali.
Con la sua posizione privilegiata lungo il Lungomare Trieste e la qualità dei suoi prodotti, la Gelateria Vittorio è sicuramente uno dei migliori posti in cui gustare un gelato nella zona.
Ristorante tipico a Forio
Kantharos è un ristorante tipico a Forio, centro nevralgico dell’isola di Ischia, meta d’interesse per migliaia di turisti ogni anno. La cucina del Kantharos cerca di porsi come congiunzione, fiduciosamente, tra i gusti, le etnie, le peculiarità che la città e il porto accolgono ogni giorno.
Ischia, come ogni città portuaria o isola, è caratterizzata dalla presenza di più realtà in essa, che convivono quotidianamente. La vera essenza dell’isola sta proprio nella sua volontà di accoglienza, di far interagire i propri usi e costumi e le proprie unicità con quelle di culture diverse.
E’ proprio in virtù di questo ragionamento che un ristorante tipico a Forio che si rispetti deve essere un ristorante fusion, per rispecchiare a pieno lo spirito che anima l’isola, ed è proprio per questo che dovresti venire a cenare qui, durante il tuo soggiorno.
Il menù è caratterizzato dalla presenza di rivisitazioni di piatti tipici della cucina italiana, tra primi e secondi, abbinati a tecniche di preparazioni e materie prime locali. In quanto ristorante enogastronomico, inoltre, abbinare la tua cena al vino perfetto per valorizzarne i sapori, qui puoi farlo grazie all’aiuto del sommelier.
Consigliamo di prenotare il tuo tavolo presso questo ristorante tipico a Forio per non rischiare di dover attendere.
Enoteca a Forio
Il Kantharos è un’enoteca a Forio, come già detto, ed è forte di una collezione di bottiglie, italiane, ischitane ed internazionali davvero invidiabile. Tra le centinaia di bottiglie presenti infatti, è possibile acquistare per la tua cena vini pregiati, provenienti da alcune delle aziende vinicole più rinomate in Europa e nel mondo.
Una carta dei vini densa di alternative, che metta il cliente nell’imbarazzo della scelta, è una prerogativa per ogni ristorante. Nel caso del Kantharos si tratta di una necessità vera e propria, indirizzata a trovare l’accoppiata perfetta che possa appagare pienamente le papille gustative di ciascun cliente.
Essere un’enoteca a Forio di livello, necessità anche di essere preparata in egual misura sul fronte superalcolici: al Kantharos è possibile sorseggiare un buon drink in attesa della vera cena, o come accompagnamento a quest’ultima.
Il successo conquistato nel corso degli ultimi anni è motivo d’orgoglio per l’amministrazione e lo staff del locale, ragion per cui cercano di spingere ancora in modo da poter crescere ulteriormente. Fermarsi, smettere di provare a migliorare non è ottimale per un’attività di ristorazione: puntare ad andare sempre più in alto è ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Se cerchi un’enoteca a Forio dove bere dell’ottimo vino locale, prenota un tavolo al Kantharos.