LIVIETTI ANTONIO
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileDa 15 anni proponiamo alla nostra affezionata clientela il miglior pesce fresco
DALLA NOSTRA TERRA ALLA VOSTRA TAVOLA
Benvenuti in Casentino Tartufi
Casentino Tartufi è un azienda che lavora il tartufo fresco in tutto il mondo, come una vera famiglia.
Innamorati del nostro fantastico territorio la valle del Casentino.
CENTRO ADDESTRAMENTO CANI DA TARTUFO
Premessa
Addestrare un cane da tartufo richiede molta calma e amore. Occorre educarli, convincerli con pazienza e attenzione che cio` che si chiede loro é cosa buona, gratificante e per farlo bene bisogna amarli.
Alle prime armi
L’addestramento possibilmente va iniziato entro i 3 mesi, una volta scelto il cucciolo come prima cosa insegniamo al cane a venire al guinzaglio e stare al piede, senza trasmettere negatività al cucciolo, quindi con la dovuta calma e pazienza, facendolo giocare con il tartufo nero. Nelle cucciolate il cane da scegliere é quello che ha più appetito, il più vivace, non timoroso e che dimostri una buona cerca.
Le prime uscite ( si parte con il bianchetto)
Di fatto nella prima annata consigliamo di partire con il bianchetto, poiché questo ha un odore agliaceo e solitamente é di piccole dimensioni. Portiamo il cucciolo dove riteniamo possa essere questo tipo di tartufo possibilmente nel suo massimo periodo di maturazione in modo che sia più semplice per il cane.
TRUFFLES EXPERIENCE
Ciao!
Vieni a scoprire la nostra Truffles Experience, ovvero un’ uscita guidata assieme al nostro team di esperti, alla ricerca del tartufo, nelle nostre tartufaie.
Informazioni
Partiamo dalla nostra sede, presso il rifugio del tartufaio, poi ci incamminiamo nelle nostre tartufaie sempre all’interno della nostra struttura.
È adatto alle famiglie e bambini ?
Si soprattutto ai bambini perché non ci rechiamo in posti impervi o pericolosi, ma nelle nostre tartufaie dove teniamo molto e sono curate giornalmente.
Per prenotare o per avere le informazioni come si fa?
Trovi tutti i nostri contatti nella sezione qui sotto oppure attraverso i nostri social
Contatti
Enrico Cerreti n: 379/1371581
Elisabetta Romano n: 348/3167442
L'ortofrutta di qualità a Mercogliano
Fruit Italy è vendita all'ingrosso di frutta e verdura di prima scelta. Sui nostri pallet, potrai trovare tutti i prodotti di stagione di origine italiana e d'esportazione accuratamente selezionati. Anche le coltivazioni fuori stagione vengono controllate, per garantirti esclusivamente il meglio. Inoltre seguiamo attentamente l'andamento del mercato ortofrutticolo in modo da poterti offrire il miglior prezzo del momento.
La scelta spazia dalle verdure classiche come carote, pomodori, insalate, finocchi, bietole, patate, provenienti da tutto il territorio italiano, a prodotti selezionati da coltivazioni specifiche come le mele del Trentino. Per i frutti e gli ortaggi fuori stagione, la nostra attività di export garantisce la presenza costante dei principali prodotti.
Sita in collina vicino a Ittiri, l'azienda di Tomaso Canu è ricca di pascoli naturali di cui si nutrono le pecore.
L'azienda familiare tramandata da generazioni, ha un caseificio aziendale dove si trasforma il latte prodotto dalle proprie pecore. Il latte viene lavorato crudo per produrre formaggi e ricotte della tradizione del territorio: pecorino "San Leonardo", fresa, ricotta fresca e mustia.
La lavorazione del latte crudo è rigorosamente manuale e fa uso di tradizionali utensili in legno e rame che ricchi di microflora naturale conferiscono ai prodotti sapori e odori unici e particolari.
Il Pecorino "San Leonardo" ha vinto il Premio Roma 2012 nella sezione nazionale - tipologia pecorini a latte crudo.
L'azienda Agricola Tupputi nasce a Barletta nel 2022 in Puglia, con l’obiettivo di trasformare in prodotti di elevata qualità le olive della nostra Puglia.
Per poter conferire qualità ai prodotti l’azienda da sempre mette in campo una agricoltura sana, eco-sostenibile e in costante aggiornamento sulle nuove tecnologie.
LA NOSTRA FAMIGLIA E I SUOI VALORI
La nostra storia nasce da Nonno Giovanni che ha avviato la sua realtà agricola da giovanissimo e nostro padre Ruggiero che ha ereditato da lui il suo attaccamento e la sua dedizione alla coltivazione dei frutti della Terra. Il loro impegno ha trasmesso di generazione in generazione il valore di custodire la biodiversità del paesaggio agricolo curando attentamente i piccoli dettagli. Oggi, il desiderio è diventato realtà: Amore, Creatività, Qualità e Passione sono stati donati alle nostre produzioni e portati nelle vostre tavole.
MISSION AZIENDALE
La valorizzazione e la cura rappresenta il nostro principale obiettivo così da rendere genuina e salutare la vostra tavola.
Nostro è l’impegno, vostro è il risultato
Salumificio
La lavorazione dei Prosciutti e Salumi Moreno avviene secondo metodi artigianali e nel rispetto della tradizione salumaia faetana; si concentra nel periodo tra ottobre e aprile, mesi che garantiscono livelli di temperatura ed umidità ottimali per la fase di stagionatura.
L’umidità portata dal fiume Celone che scorre ai piedi del paese, la “finezza” dell’aria di montagna (866 metri s. l. m. ) sono garanzia di una stagionatura ideale. L’esperienza più che ventennale, ci ha insegnato che il segreto per la produzione di ottimi salumi, sta nell’impiego esclusivo di carne fresca, nazionale italiana e di prima qualità.
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
Espresso d'Italia offre tutta l’esperienza derivata dallo studio e scelta nelle miscele di caffè che oggi ci permettono di avere la gratitudine e la soddisfazione dei nostri clienti. È per questo motivo che abbiamo deciso di entrare nel mercato, di questa gustosa bevanda dalle proprietà benefiche, tramite la produzione artigianale e la vendita di cialde di qualità.
Il caffè filosofico è uno scambio di opinioni che avveniva in Francia nei bar negli anni settecento, Espresso d'Italia è una azienda aperta alla filosofia di migliorare il prodotto tramite le opinioni ed i suggerimenti ottenuti dai clienti. Selezioniamo con cura le miscele di caffè, siamo sempre aggiornati sulle novità che girano attorno al mondo del caffè ed abbiamo alti standard di pulizia delle macchine, la nostra filosofia aziendale vuole raggiungere la soddisfazione nel gusto di chi beve il nostro caffè in cialde ed acquista le nostre macchine da caffè.
Caseificio Trifoglio - Formaggi Freschi e Stagionati - Ricotta vaccina fresca
L’ Azienda
Questa azienda nasce nel 1985 da un’intuizione di mio padre. Gabriele decise di trasferirsi da Roma a Norcia, il luogo dove era nato e cresciuto, ed aprire un’attività che uscisse dagli schemi e che non fosse legata alla tipica lavorazione della zona.
L’azienda utilizzando all’inizio un piccolo laboratorio artigianale ha potuto distribuire una parte dei suoi primi prodotti nelcentro Italia: tavolette, torroni, uova pasquali, cioccolatini con vero tartufo nero.
In seguito ha iniziato a produrre per altre ditte già affermate sul mercato nazionale ed estero.
Fin da subito le due direttrici principiali sono state l’artigianalità e l’eccellenza delle materie prime.
Inizialmente l’attività era legata esclusivamente alla produzione del cioccolato.
Dopo aver conseguito la maturità ed aver iniziato il primo anno di università ho capito che la mia strada era un’altra e che insieme a mio padre saremo riusciti a fare grande cose. Così mi sono trasferita anche io a Norcia e abbiamo deciso di affiancare alla produzione del cioccolato un reparto di pasticceria prevalentemente secca e lievitata, invece, durante le festività.
Nel 2016 eredito l’attività di famiglia ed attualmente mi occupo di seguire le varie fasi della produzione, dalla scelta delle materie prime al prodotto finale. Presto massima attenzione alla qualità del prodotto, alla lavorazione artigianale e al packaging che stiamo rinnovamento proprio in questo periodo per ridurre la percentuale di plastica utilizzata nella fase dell’incarto.
Non passa giorno che Verucci non inventi un nuovo gusto o abbinamento, facendolo testare in anteprima ai suoi clienti sempre più numerosi (provenienti ormai da tempo anche da altri continenti), al fine di raccogliere il consenso o il diniego alla produzione.