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Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  D & C VIA CIRCONVALLAZIONE SUD 4
26010 OFFANENGO (CR)

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farms Azienda Agricola Simonetti Stefano

Azienda Agricola Simonetti Stefano
Piccola azienda a conduzione familiare situata a Crodo (508 m) in provincia di Verbania, nella quale lavorano il titolare Simonetti Stefano con il padre Simonetti Silvano come coadiuvante.
L'azienda presenta circa una quarantina di bovini di razza pezzata rossa, di cui 23 in lattazione e il resto della mandria è composto da manze e vitelli.
D'estate l'azienda conduce l'alpeggio all'alpe Deccia (1600 m) e successivamente all'Alpe Bondolero (1900 m) dove vengono prodotti formaggi a latte crudo con il marchio ''SOLO DI PEZZATA ROSSA ITALIANA''. La produzione totale estiva ammonta circa a 8oo forme. Durante l'inverno il latte continua ad essere trasformato nel mini caseificio aziendale situato nella frazione di Cravegna dove si trova anche un piccolo punto vendita.


Ci trovate a Crodo in frazione Cravegna rione Campieno presso il nostro punto vendita aperto da ottobre a maggio nei seguenti orari:
lun-ven 09.30-12.30
sab-dom 14.30-17-30


NEI MESI ESTIVI (DA GIUGNO A SETTEMBRE) IL PUNTO VENDITA È APERTO SOLO SABATO E DOMENICA 09.30-12.30


Contatti:

  • e-mail: arideccia@libero.it
  • telefono: 3385345803 (Maria Rosa) 3336081348 (Stefano)
  • Instagram e Facebook @az.agricolasimonetti


TIPOLOGIE DI FORMAGGI PRODOTTI IN AZIENDA

  • NOSTRANO ALPE DECCIA (disponibile da luglio 12€ al kg):

Prodotto nei mesi di giugno e luglio presso l'alpe Deccia e per un breve periodo nel mese di settembre. È un formaggio di latte vaccino crudo parzialmente scremato a pasta semidura.

  • Richiede una stagionatura minima di 60 giorni. Disponibile da agosto fino ad esaurimento scorte
  • FORMAGGIO ALPE BONDOLERO (disponibile da fine settembre 20€ al kg):

Formaggio prodotto con latte vaccino intero non pastorizzato. La stagionatura ha un tempo minimo di 60 giorni. La produzione è limitata ai mesi di luglio e agosto presso l'alpe Bondolero a 1900 metri di quota. Disponibile da fine settembre fino ad esaurimento.

  • NOSTRANO CAMPIENO (fresco 12€ - stagionato oltre 6 mesi 13€ al kg):

Formaggio prodotto a latte vaccino crudo parzialmente scremato, presso il mini caseificio aziendale situato a Cravegna di Crodo (VB). Anche in questo caso la stagionatura minima è di 60 giorni. La produzione va da ottobre a maggio.

  • RICOTTE FRESCHE DI SIERO DI LATTE VACCINO
  • BURRO DI PANNA DA AFFIORAMENTO


TUTTE LE TIPOLOGIE SONO DISPONIBILI FINO AD ESAURIMENTO

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wine bars AZIENDA VITIVINICOLA CATTANEO PIERANGELO

L'azienda vitivinicola CATTANEO si trova nel comune di Zandobbio(BG),in localita' Colle GRENA,a circa 400 metri d'altitudine.L'azienda è piccola,a conduzione familiare ma produce un ottimo VALCALEPIO la cui peculiarità è l'intenso e deciso profumo legato al particolare tipo di terreno, microclima,nonchè alla vera passione di Pierangelo di saper ascoltare la terra.

I riconoscimenti a livello internazionale ,medaglia d'oro al concorso EMOZIONI NEL MONDO 2010 e medaglia d'oro al CONCOURSE MONDIAL DES BRUXELLES 2013,con il Valcalepio Rosso Riserva rispettivamente del 2006 e del 2008,hanno premiato oltre che la fatica la vera ricerca cell'equilibrio tra uomo e TERRA.

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butchers Elite Carni
Macelleria, Salumeria, Gastronomia,.
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agribusiness Distretto Rurale Riso e Rane

l Distretto rurale “Riso e rane” occupa un’area della Provincia di Milano che comprende 23 comuni dove la coltivazione del riso riveste una importanza di assoluta rilevanza economica ed incide profondamente sugli aspetti paesaggistici, ambientali, storici e colturali del suo territorio rendendolo unico nel suo genere e fra i più rappresentativi della pianura lombarda.


Totalmente incluso nel Parco Agricolo Sud Milano ed in parte nel Parco Lombardo Valle del Ticino, il Distretto rurale “Riso e rane” produce in un territorio ad elevata biodiversità, riso delle migliori varietà al mondo per la preparazione, in gastronomia, di risotti e di tante altre raffinate ricette.


Il Distretto rurale “Riso e rane”, riconosciuto ed accreditato ufficialmente da Regione Lombardia con D.G.R. n. 1810 del 31 maggio 2011, nasce dalla volontà di Aziende risicole presenti nel suo territorio di unirsi in un Consorzio per promuovere il proprio prodotto garantendone la qualità, la provenienza e la tracciabilità.

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agribusiness SCIUR'AMARA

APERIAMARO SICILIANO. Artigianale e naturale, con infusi di FIORI  e FRUTTI del Mediterraneo.

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seafood RIBECCA GIUSEPPE Prodotti Ittici di Prima Qualità

Specializzata nella commercializzazione di Prodotti Ittici, con la sua esperienza acquisita nel tempo, sceglie il migliore pescato delle calde acque del Mare Mediterraneo, per poter garantire alla sua clientela un prodotto di qualità superiore.

Acciughe e sarde vengono lavorate fresche di giornata per mantenersi di più nel tempo e conservare odori e sapori del pesce appena pescato, ciò garantisce un prodotto di qualità superiore nella nostra tavola.


Gli ingredienti utilizzati sono quelli naturali di prima qualità, Olio di Oliva, Olio di Girasole, Sale Marino.

Conosciuto in in tutto il mondo ed apprezzato per la qualità del pesce che da anni fornisce alla sua clientela, grazie alle proprie conoscenze nel settore, fanno da contorno il gusto raffinato, la serietà, la professionalità e la sua gentilezza.


Ad integrare la vasta gamma di prodotti di qualità, si aggiunge un prodotto della nostra terra; le Olive, tipiche della zona: Biancolilla, Carasuola, Nocellara del Belice; vengono raccolte esclusivamente a mano, molite in giornata in moderni impianti e rigorosamente spremute a freddo.

L’olio ottenuto è confezionato senza filtraggio e chiarificanti per conservare intatte tutte le fragranze e le proprietà organolettiche originali, dando vita all’Olio Extra Vergine di Oliva.

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dining Pio Del Prete

“L’OBIETTIVO È QUELLO DI GARANTIRE PRODOTTI DI ELEVATA QUALITÀ”


L’azienda agricola Pio Del Prete ha iniziato la sua attività nel 1950 occupandosi di produzione e di distribuzione di aglio, sia fresco che secco e si è consolidata negli anni attraverso l’attività di import-export diventando leader in questo settore e ampliando la sua gamma con altri prodotti come cipolle, scalogni carote e frutta secca. L’alta attenzione posta dall’azienda alla sperimentazione e allo sviluppo ha spinto al lancio di due nuovi prodotti: l’aglio nero e le carote piccole.
 
L’azienda seleziona accuratamente i terreni idonei alla coltivazione delle diverse varietà per ottenere un prodotto dalla qualità eccellente, pronto per essere lavorato con l’impiego di macchinari ad alta tecnologia che consentono la distribuzione del prodotto su larga scala, anche in tempi successivi alla lavorazione, grazie a sistemi di conservazione avanzati, con un servizio di consegna affidabile e puntuale.


Pio Del Prete srl, oltre alla produzione, seleziona e acquista le varietà più pregiate dei prodotti in diverse regioni d’Italia e nei mercati esteri per rispondere alle esigenze dei diversi mercati di riferimento. I prodotti accuratamente selezionati, vengono lavorati e confezionati a seconda dei mercati di riferimento e delle esigenze dei rivenditori.


L’ obiettivo è quella di garantire prodotti di elevata qualità, mantenendo elevatissimi standard di sicurezza alimentare, migliorando continuamente i processi aziendali e stabilendo un rapporto di fiducia con i propri clienti. Pio Del Prete srl per garantire ai suoi clienti un’elevata qualità ed un alto grado di sicurezza alimentare, sottopone ogni singolo lotto di prodotto ad analisi cliniche multi residuali e adegua tutte le attività aziendali al protocollo HACCP: qualità, legalità, tracciabilità e trasparenza.


Pio Del Prete srl pone particolare attenzione alla cura di tutti i dettagli, realizzando confezioni pratiche da utilizzare e belle da vedere, differenziate per ciascuna tipologia di prodotto ed esigenza. Inoltre fornisce ai suoi clienti degli espositori realizzati in legno praticissimi per l’esposizione di tutti i prodotti commercializzati, in particolare per i clienti della GDO.

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butchers Macelleria Antonio Scognamiglio di Tony Marekiaro

Solo prodotti di alta qualità e tutto il meglio delle carni locali nazionali e estere

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agribusiness SOLO CAFFÈ

As described by Corriere di Malta - Solo Caffe’ : UNA PASSIONE TUTTA MALTESE PER UN’ECCELLENZA TUTTA ITALIANA!


Retail shop for COFFEE LOVERS where one can visit the shop and taste the coffee. Products include Coffee Beans, Coffee Pods, Coffee Capsules compatible with most coffee machines, Ground Coffee, Coffee Machines, Pralines, Sugar Sachets and Caffettiere. Free delivery is also part of the service.


At Solo Caffe’ we believe that we are not just selling coffee, however promoting the Italian coffee culture!

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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farms Azienda Agricola Scairato

L'azienda Scairato è ubicata a Castel San Lorenzo (Sa), ed è alla seconda generazione.
Recentemente la proprietà è passata alla figlia del fondatore, Francesca Scairato, che porta avanti la tradizione di famiglia con un occhio alle novità.


Cilentana doc, dinamica e attiva, schietta e sincera come il vino che produce, Francesca ha introdotto e/o mantenuto pratiche sostenibili e circolari per migliorare l'impatto che il suo vino ha sull'ambiente, come la legatura a mano delle viti o il controllo degli insetti e dei patogeni tramite metodi naturali.


Tutti i vini sono una pura espressione dell'arte antica del vinificare, legata ai ritmi della terra e delle stagioni."


Sede produttiva

Via Piano Della Macchia, 84049 Castel San Lorenzo SA

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agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

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butchers CARNIPYRAMIDS

Macelliamo agnelloni e vitello con rito Ḥalāl
Vendiamo e consegniamo di persona  tagli di carne prodotta da noi


PASSIONE PER LA QUALITÀ

Ci piacciono le cose buone, fatte bene! Noi mangiamo quello che vendiamo, assaggiamo, sperimentiamo e cerchiamo ogni giorno di superare le aspettative dei nostri clienti. Chi non si accontenta di una bistecca qualunque viene da noi dove può trovare tagli su richiesta.


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farms Società Agricola Ciuffreda Srl Dal 1979

Produzione Provole di Bufala dal 1979

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agribusiness Macelleria dei Fratelli Capuano

Si parla di prodotti biologici di produzione propria, tipici e di ottima qualità!!


La macelleria fa parte del consorzio di carni di sicilia e con punto vendita autorizzato.


Mercoledì 24 Luglio 2013
NASCE IL CONSORZIO ‘ CARNI SICILIANE’ ANCHE CALTAVUTURO NE’ FA PARTE


Il Fatto che la grande distribuzione organizzata mostra interessi verso la carne siciliana , fa si che implicitamente , avvenga un cambiamento nell’armodernamento della filiera di distribuzione delle carni.

Questo ammodernamento , necessita del miglioramento qualitativo e genetico degli animali da macello dalla stessa macellazione alla vendita in macelleria.


La creazione del marchio
‘Carni di sicilia’ e l’applicazione di un disciplinare di produttività autorizzato dal MIPAF , garantisce la tracciabilità della carne , al consumatore.

Il consorzio nasce a Gangi ove ha sede , ne fanno parte sino adesso circa 200 allevatori che coprono parte del territorio siciliano .


Un macello, 12 mangimifici, 3 laboratori di selezionamento carne e oltre 24 macellerie tra questi ‘CALTAVUTURO’ con la Macelleria F.LLI CAPUANO.

Il consorzio è nato con l’ottica dei cambiamenti sempre in atto dei mercati si sta lavorando alla stesura dei documenti presso il Ministero ai fini dell’ottenimento del marchio IGP.


L’Organizzazione ed il rafforzamento della filiera carni di sicilia rappresenta una condizione necessaria per lo sviluppo economico del settore , altresi’ garanzia assoluta per il consumatore ..