Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  CAPPELLETTI GIUSEPPE VIA CAMPINO 11
24053 BRIGNANO GERA D'ADDA (BG)

0363815061
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
farms Azienda Agricola Simonetti Stefano

Azienda Agricola Simonetti Stefano
Piccola azienda a conduzione familiare situata a Crodo (508 m) in provincia di Verbania, nella quale lavorano il titolare Simonetti Stefano con il padre Simonetti Silvano come coadiuvante.
L'azienda presenta circa una quarantina di bovini di razza pezzata rossa, di cui 23 in lattazione e il resto della mandria è composto da manze e vitelli.
D'estate l'azienda conduce l'alpeggio all'alpe Deccia (1600 m) e successivamente all'Alpe Bondolero (1900 m) dove vengono prodotti formaggi a latte crudo con il marchio ''SOLO DI PEZZATA ROSSA ITALIANA''. La produzione totale estiva ammonta circa a 8oo forme. Durante l'inverno il latte continua ad essere trasformato nel mini caseificio aziendale situato nella frazione di Cravegna dove si trova anche un piccolo punto vendita.


Ci trovate a Crodo in frazione Cravegna rione Campieno presso il nostro punto vendita aperto da ottobre a maggio nei seguenti orari:
lun-ven 09.30-12.30
sab-dom 14.30-17-30


NEI MESI ESTIVI (DA GIUGNO A SETTEMBRE) IL PUNTO VENDITA È APERTO SOLO SABATO E DOMENICA 09.30-12.30


Contatti:

  • e-mail: arideccia@libero.it
  • telefono: 3385345803 (Maria Rosa) 3336081348 (Stefano)
  • Instagram e Facebook @az.agricolasimonetti


TIPOLOGIE DI FORMAGGI PRODOTTI IN AZIENDA

  • NOSTRANO ALPE DECCIA (disponibile da luglio 12€ al kg):

Prodotto nei mesi di giugno e luglio presso l'alpe Deccia e per un breve periodo nel mese di settembre. È un formaggio di latte vaccino crudo parzialmente scremato a pasta semidura.

  • Richiede una stagionatura minima di 60 giorni. Disponibile da agosto fino ad esaurimento scorte
  • FORMAGGIO ALPE BONDOLERO (disponibile da fine settembre 20€ al kg):

Formaggio prodotto con latte vaccino intero non pastorizzato. La stagionatura ha un tempo minimo di 60 giorni. La produzione è limitata ai mesi di luglio e agosto presso l'alpe Bondolero a 1900 metri di quota. Disponibile da fine settembre fino ad esaurimento.

  • NOSTRANO CAMPIENO (fresco 12€ - stagionato oltre 6 mesi 13€ al kg):

Formaggio prodotto a latte vaccino crudo parzialmente scremato, presso il mini caseificio aziendale situato a Cravegna di Crodo (VB). Anche in questo caso la stagionatura minima è di 60 giorni. La produzione va da ottobre a maggio.

  • RICOTTE FRESCHE DI SIERO DI LATTE VACCINO
  • BURRO DI PANNA DA AFFIORAMENTO


TUTTE LE TIPOLOGIE SONO DISPONIBILI FINO AD ESAURIMENTO

Foto
agribusiness Caseficio La Mozzarella

Mozzarella di Bufala Campana Dop, arrivi giornalieri direttamente dal Caseificio!
Prodotti tipici Ca
mpani.

Foto
agribusiness Dalla Buona Terra

Vendita di frutta e verdura al dettaglio
Per info:
3388073990 Giulia
3298289913 Giacomo
3406695512 Nicola


Foto
farms Azienda Agricola Berlingo' Tommaso

Attività nata per coniugare bontà, qualità e convenienza!

Foto
butchers Aglietti Carni

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







Foto
dining Agriturismo Fossa Mala

"Un vino moderno ha radici antiche.

La tradizione per noi non è mai sterile nostalgia del passato, ma base per nuovi traguardi da raggiungere con competenza ed innovazione”.


Villa Fossa Mala, immersa fra i vigneti del Friuli,
è la Tenuta di famiglia Roncadin.


Punto di riferimento per la loro azienda a conduzione familiare, è il luogo in cui si concretizzano i sogni di Edoardo, che fin da bambino giocava in questa tenuta, allora abbandonata e ricca di fascino.

Qui sperimentano i sapori della gastronomia locale da accompagnare con il vino di propria produzione.

Fiume Veneto, 12 maggio 2003: parte da qui il progetto Fossa Mala, un’idea giovane in una terra antica e unica nel suo genere nella DOC Grave del Friuli.

Un territorio vocatissimo che, a differenza di altre zone della Grave, qui si fa “grasso” e ricco del limo e dell’argilla depositati nei millenni dalle piene dei fiumi che caratterizzano la zona.

Dai 6 ettari iniziali si è giunti ben presto agli attuali 36 ettari:una crescita costante voluta fermamente dalla famiglia Roncadin per produrre vini importanti, inimitabili e in grado di dare forti emozioni.

Anche la sede che ospita e rappresenta questa passione è unica come i risultati che si prefigge: un’antica villa nella pianura di Fiume Veneto veglia sui circostanti vigneti, sul lavoro dell’uomo e sul lento alternarsi delle stagioni che, insieme, rendono grande il vino Fossa Mala.

Foto
wines AZIENDA VITIVINICOLA CASA ROMANIELLO

L'azienda Vitivinicola Casa Romaniello è situata in via Grottone snc nel comune di Pietradefusi (AV), il vigneto si estende sul versante sud-est, favorendo così un'ottima esposizione al sole che permette una perfetta maturazione dei grappoli, Vigneti sempre curati nei minimi dettagli, professionisti e appassionati, da sempre improntati su una produzione di eccellente qualità.


Coltivazione di uve di Aglianico che caratterizza l’intero paese come zona DOCG di Taurasi.

Foto
farms D & D Maison Agricole ssa

STORIA E FILOSOFIA
La storia dell’azienda D&D dal 2002 ad oggi

Una piccola realtà agricola, una grande famiglia

La Maison Agricole D&D è una piccola azienda agricola nata nel 2002 con lo scopo di mantenere i terreni di famiglia e recuperare appezzamenti in abbandono sulla collina di Aosta; lì dove un pezzo di storia e di cultura tramandati da secoli si
sarebbero assopiti.
L’azienda, a conduzione familiare, è collocata sulla sinistra orografica del comune di Aosta. Ha ripreso il lavoro fatto dai nonni che, agli inizi del ‘900, coltivavano la vite e poi dai genitori che partecipano, negli anni ‘70, alle prime esposizioni dei vini D.O.C. della Valle d’Aosta, con un incremento di superficie da circa 3.000 mq. agli attuali 4,5 ettari


La viticultura eroica
La coltivazione dei vigneti, tutti in forte pendenza, prevalentemente manuale, prevede un ricorso limitato a fitofarmaci e ad esclusive concimazione organiche, secondo le pratiche della lotta integrata a tutela dell’ambiente.
Per la vinificazione si utilizzano sia l’esperienza ed il sapere dei tempi passati che la moderna tecnologia, ottenendo dei vini che esprimono l’essenza del “terroir” di montagna.


Foto
agribusiness Salumi Leonardi & Ciardullo

Una vera e propria boutique dei salumi.
La salumeria più fornita dell’Emilia Romagna immersa nel Valle del Panaro.


Foto
agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

Foto
farms Azienda Agricola Caroccia

Un territorio incontaminato, valorizzazione delle decennali tradizioni della nostra famiglia trasformando la nostra passione in un'attività condivisa.

Foto
farms Azienda Agricola Reveruzzi

Primo allevamento bufalino dal Sannio Per info e prenotazioni 3478217839

Vendita di Ricotta e Mozzarella di latte di bufala.

Foto
farms GEA Fattoria Didattica-Allevamento

Gea e’ fattoria didattica e allevamento..giardino zoologico di 14 ettari dove gli animali vivono in libertà .


Possibilità di passeggiate a cavallo di 2 , 3 ore .

Passeggiate sui pony o sugli asini .

Pet terapy.

Foto
agribusiness Let It Bee - Miele di Marmilla

Let it Bee è una giovane azienda Sarda nata nel 2021 grazie ad un’ intuizione di Mauro Deias, desideroso di far conoscere il suo territorio attraverso il miele e prodotti tipici di grande qualità.


E’ la prima piattaforma in assoluto che include diversi apicoltori e aziende agroalimentari in una micro zona, quella della Marmilla, posizionata nel centro sud della bellissima Sardegna. Un territorio, un ecosistema ancora incontaminato privo di industrie e agricoltura intensiva, regolato grazie alla presenza di numerosissime Api e Apicoltori che consentono appunto la produzione di prodotti naturali di primissima scelta.


Let it bee offre un servizio di spedizione veloce e garantito in tutta Europa, proponendo la soluzione al vostro problema nella scelta dei prodotti naturali di grande qualità

Foto
wines Le Tre Spiagge - Vermentino di Sardegna DOC

VICO I NUOVA TABARKA 22
09011 Calasetta (CL)