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  CAPOZZI BABY DI CAPOZZI FIORENZA VIA NICOLARDI EDUARDO 134
80131 NAPOLI (NA)

0817434334
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agribusiness RISTORANTE MARIO UVA

A Tavola!

Alessandro Uva, eigenaar restaurant Mario in Neck en oudste zoon van Mario Uva, heeft een uniek en exclusief assortiment samengesteld waarmee iedereen thuis een maaltijd van hoog niveau kan bereiden.


Alle delicatessen in het assortiment zijn door Alessandro met zorg geselecteerd en door kleine producenten op authentiek Italiaanse wijze bereid in de meest zuidelijke provincies van Italie: Apulië, Basilicata en Calabria.


Alledrie gelegen in de voet van de laars waar de zon, de zee en de bodem de basis vormen voor de mooiste ingrediënten.


De familie Uva komt uit Zuid-Italie en leerde, vanuit armoede gedwongen, te koken met weinig ingrediënten en dat wat de natuur hen bracht.


Alessandro ontwikkelde een tweede natuur om creatief te zijn en met weinig ingrediënten authentiek heerlijke gerechten te bereiden. Nog iedere dag waardeert hij de eenvoud van de Zuid-Italiaanse keuken.


Alessandro:

“Dit is een unieke stap voor ons bedrijf. We hebben de laatste twee jaren veel met producenten, boeren, relaties en ook familie in Zuid-Italie gesproken op zoek naar de beste producten en ingrediënten.


Zo konden we een bijzondere en exclusieve selectie van kleine producenten selecteren. Voor ons restaurant was niets dan de hoogste kwaliteit altijd al een vanzelfsprekendheid; nu brengen we ook hoge kwaliteit naar de huiskamers zodat men thuis met weinig ingrediënten een heerlijk authentiek Italiaanse maaltijd kan bereiden”.


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butchers Napoletano Girolamo Carni
Ci trovate a Molfetta piazza ex mattatoio
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agribusiness COFFEE BREAK

Coffee break è una ditta che opera nel vending e nella vendita di cialde e capsule compatibili. offre anche assistenza per macchinette da caffè.

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farms LA BONIFICA SOCIETÀ AGRICOLA

L'azienda agricola La Bonifica è una giovane impresa localizzata a Fossalon, frazione di Grado, nata dalliniziativa imprenditoriale dei suoi proprietari, Maurizio e Sabrina che nel 2001 acquistano una stalla e nel 2003 decidono di aprire un caseificio.


La loro produzione spazia dai formaggi freschi ai formaggi stagionati, allo yogurt, alla panna, così come dal latte crudo alla novità del gelato. Il loro punto di forza è la qualità e lattenzione che dedicano allallevamento ed alla trasformazione.


Poi Maurizio terminati i lavori in stalla indossa quello del casaro

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agribusiness IL PARADISO DELLA FRUTTA E VERDURA DI FICARA GIUSEPPE - REGGIO CALABRIA

• PF • Fruits
Viale Amendola n14 ,89124 RC
(Vicino il Museo della Magnagrecia)
Servizio a domicilio , per info 3802144264

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agribusiness GHIACCIOLI PINOTTO DAL 1967

Pinotto: da 50 anni la qualità del buon ghiacciolo artigianale
Prodotti alle porte di Bologna dai fratelli Trevisan con passione e cura artigianale nel rispetto delle più rigorose norme europee del settore Alimentare. I ghiaccioli Pinotto esprimono la cultura del gusto e del cibo tipica dell'Emilia Romagna. Si distinguono per l'impiego di ingredienti di prima qualità, l'utilizzo di COLORANTI NATURALI, SENZA GLUTINE e con POCHISSIME CALORIE; solo 48 kcal per ghiacciolo. Il ghiacciolo Pinotto lo trovi nei migliori bar, oppure al supermercato nel banco surgelati nelle pratiche e convenienti confezioni da 8 o 24 ghiaccioli. Il ghiacciolo Pinotto è il compagno ideale per rinfrescare la tua estate in compagnia degli amici, al cinema oppure davanti alla TV. Può accompagnarti nelle tue passeggiate ed essere accanto a te in un momento di relax durante una lettura. Ogni momento è buono per gustare il buon ghiacciolo Pinotto e provare un BRIVIDO DI PIACERE!

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farms MASSERIA ROBERTI

 L’agricoltura biologica

L’azienda per garantire la qualità e l'eccellenza nei propri prodotti e nel contempo preservare la bellezza e la purezza dell'ambiente opera in regime di agricoltura biologica dal 2016, evitando il ricorso ad agenti chimici, coloranti e additivi alimentari, impegnandosi a conservare la genuinità delle produzioni attraverso la selezione accurata delle materie prime che provengono esclusivamente dai fondi di proprietà della famiglia Roberti da generazioni.


 Chi siamo

Nel 2017 l'azienda ha avviato la trasformazione dei prodotti aziendali con la realizzazione di un mulino a macine in pietra all’avanguardia e un laboratorio per la lavorazione degli ortaggi e della frutta.


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agribusiness Mulino A Pietra Caldaroni

Gerardo caldaroni, dal 1780 la qualità....della tradizione!

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wines CANTINE SARDUS PATER

LA CANTINA

La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.


IL TERRITORIO

Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.

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farms LA BAITA DI NONNA MATILDE - FATTORIA E KUCINA

La Baita di nonna Matilde, offre prodotti tipici della nostra terra: salse, passate, giardiniere tutte naturali e di stagione.


Prodotti naturalmente, con le materie prime della nostra terra, pasta fresca fatta in casa, dolci e torte.


TUTTO su ordinazione.

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butchers Macelleria F.lli Bernardi
La macelleria nasce dalla passione già decennale del fondatore Enrico Bernardi.
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farms Azienda Agricola Caroccia

Un territorio incontaminato, valorizzazione delle decennali tradizioni della nostra famiglia trasformando la nostra passione in un'attività condivisa.

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luxury Cantine Florio

Costruite in pietra di tufo da Vincenzo Florio nel 1832, le Cantine Florio di Marsala rispecchiano lo stile tipicamente anglosassone dell’epoca, con ampi archi a sesto acuto e pavimento in ”battuto” di polvere di tufo.


La visita guidata all’interno delle Cantine Florio è un viaggio che inizia davanti ai maestosi tini giganti, costruiti alla fine dell’800 e ancora utilizzati per l’affinamento del marsala, e prosegue all’interno delle 3 affascinanti bottaie, lunghe 165 metri e intervallate da ben 104 arcate, sotto cui si allineano 1.400 caratelli e circa 600 fra botti e tini di diversa capacità in cui vengono custoditi, nel silenzio e nella calma immobilità, circa 5.500.000 litri di marsala.


Dopo un tour attraverso le bottaie si accede alle avanguardistiche Sale di degustazione Donna Franca e Duca Enrico. Qui i visitatori vengono accolti da spazi innovativi, in cui la degustazione dei vini Corvo, Duca di Salaparuta e Florio si trasforma in un’esperienza suggestiva grazie anche all’abbinamento con un’attenta selezione di tipicità gastronomiche.

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butchers Macelleria Mansi Rosa

Macelleria polleria e salumeria


Orari di apertura:

Lunedì:
Chiuso
Martedì:
09:00 - 13:00, 16:30 - 20:30
Mercoledì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Giovedì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Venerdì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Sabato:
08:00 - 13:30, 16:00 - 20:30
Domenica:
Chiuso

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).