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  CAMPANELLA VIA MONTANARA 62/A
40026 IMOLA (BO)

0542683510
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
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agribusiness SOLO CAFFÈ

As described by Corriere di Malta - Solo Caffe’ : UNA PASSIONE TUTTA MALTESE PER UN’ECCELLENZA TUTTA ITALIANA!


Retail shop for COFFEE LOVERS where one can visit the shop and taste the coffee. Products include Coffee Beans, Coffee Pods, Coffee Capsules compatible with most coffee machines, Ground Coffee, Coffee Machines, Pralines, Sugar Sachets and Caffettiere. Free delivery is also part of the service.


At Solo Caffe’ we believe that we are not just selling coffee, however promoting the Italian coffee culture!

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farms Azienda Agricola Letizia Srl

Davide Letizia è un allevatore di seconda generazione, la sua famiglia alleva bufale dal 1975 nel comune di Pietramelara, in provincia di Caserta, un meraviglioso borgo Medievale collocato in una zona collinare di alto pregio paesaggistico, tra le comunità montane del Matese, un territorio sano, ricco di acqua che fa parte dell’area DOP per la Mozzarella di Bufala Campana. Oltre Pietramelara ci sono 3 centri aziendali: quello di Galluccio e di Baia e Latina, sempre situati nell’alto casertano, che sono di produzione, e quello di Civitavecchia che è di allevo.


La superficie agricola condotta è di circa 800 ettari tutti con sistema di agricoltura biologica, di cui circa 200 condotti direttamente e 600 in diverse forme tra cui anche quelle comprensoriali.


L’azienda produce cereali autunno – vernini con miscugli di leguminose o medicai in inverno e mais, sorgo e girasole nei terreni marginali e non irrigui, in primavera – estate. Il tutto viene utilizzato per l’alimentazione delle bufale.
I capi allevati sono circa 3000 di razza bufala mediterranea italiana.


Le bufale sono allevate per la produzione di latte di bufala biologico che viene conferito per la totalità al Caseificio San Salvatore, altra realtà facente parte del gruppo della famiglia Letizia, e trasformato in mozzarella di Bufala Campana DOP.
Il Caseificio San Salvatore, che Davide gestisce insieme alla famiglia, è una solida realtà casearia che, accanto alle antiche tradizioni campane, ha saputo unire uno spirito imprenditoriale giovane ed innovativo nella conquista di nuovi segmenti di mercato.


Il progetto del biologico nasce dall’idea di proporre un prodotto che sia garantito dal campo alla tavola con particolare attenzione al benessere degli animali e all’impatto sull’ambiente.
Il tutto interamente gestito dal team imprenditoriale della famiglia Letizia.
Oggi la produzione si sviluppa in uno stabilimento di oltre 1.800 mq.


Attualmente il caseificio, utilizzando tecnologie all’avanguardia, produce mozzarella di bufala campana DOP biologica in tutti i formati, burro di bufala biologico, ricotta di bufala, burrata di bufala, lavorando latte fresco proveniente da allevamenti selezionati del territorio.


Processi produttivi innovativi per affrontare le nuove sfide di mercato, ma che si distinguono per mantenere l’artigianalità e la tradizione che si ritrova nel prodotto.
La fascia di mercato è indirizzata all’esportazione.
Il caseificio riveste un ruolo importante nel mercato nazionale servendo importanti marchi della GDO.
È consolidata nel mercato internazionale e mondiale esportando in Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna ed America.
In fase di consolidamento nel mercato mondiale in Australia, Giappone ed Emirati Arabi che sembrano apprezzare il nostro prodotto di eccellenza.


Dal 2015 l’azienda utilizza energia rinnovabile per alimentare gli impianti di produzione di latte di bufala biologico e l’obiettivo è conseguire la certificazione di “Azienda ad emissione zero” grazie all’impianto di Biogas da 100 kw alimentato con il letame e il liquame prodotto dalle bufale.
Inoltre, è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 160 kw, oltre all’installazione di impianti solare/termico per la produzione di acqua calda per i fabbisogni aziendali. Attualmente l’azienda ha raggiunto circa il 70% di autosufficienza in termini di energia elettrica e circa il 30% in termini di energia termica.


L’azienda è arrivata così a rappresentare un virtuoso esempio di economia circolare, oltre che di produzione di energia sostenibile, ad esempio, i residui della fermentazione nell’impianto di biogas, vengono utilizzati ancora e attraverso la separazione della parte solida e liquida, per produrre fertilizzanti e ammendanti ceduti alle aziende florovivaistiche ed ortofrutticole.


La storia della sua famiglia, inoltre, è un esempio di come l’agricoltura sia testimone e produttrice di cambiamento , protagonista della storia dei territori italiani: la famiglia Letizia è attiva in agricoltura dal 1950, con la coltivazione di orticole e foraggere, e allevamento di bestiame: dagli anni ‘70 si è poi concentra sull’allevamento della Bufala Mediterranea, animale straordinario per la sua peculiare capacità di adattamento e rusticità e per le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del suo latte. Nel tempo si è ulteriormente diversificata attraverso l’attività di caseificazione, che fornisce alto valore aggiunto alla produzione, esportando mozzarella di bufala DOP nel mondo.


Uno dei punti di forza è la continua ricerca che ha portato l’azienda ad uno sviluppo importante negli ultimi 20 anni, di sistemi innovativi, di tecnologie utili al miglioramento dei cicli di produzione, alla semplificazione del lavoro e ad una migliore qualità dei prodotti.


Partendo dall’allevamento, l’introduzione di programmi di gestione aziendale, colturale e di tracciabilità, oltre ai sistemi di monitoraggio sullo stato di salute degli animali e del loro grado di benessere, ha consentito di gestire contemporaneamente più realtà aziendali, migliorando, inoltre, le performances agricole e allevatoriali.


Le ultime innovazioni tecnologiche aziendali sono l’installazione della prima vitellaia robotizzata d’Italia ed un graduale upgrade degli impianti di mungitura per garantire, nelle varie strutture di produzione, un miglior livello di controllo e di benessere degli animali, oltre ad un più elevato standard del latte

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farms AZIENDA AGRICOLA DIBENEDETTO

Produzione e selezione ortaggi di stagione da generazioni.
-Km0 .
-Custodi semi autoctoni orticoli pugliesi.
-Fitologia erbe spontanee .

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agribusiness FATTORIE GAROFALO - CAPUA 1962

Fattorie Garofalo è il gruppo imprenditoriale leader mondiale nel settore lattiero-caseario bufalino.


Forte di una filiera completamente integrata, sviluppata lungo più di 60 anni di storia, siamo i più grandi allevatori di capi bufalini di razza mediterranea al mondo e i primi produttori di latte e di Mozzarella di Bufala Campana Dop.


Ogni anno produciamo 38 milioni di litri di latte bufalino nelle nostre 7 aziende agricole, realizziamo per il mercato circa 10 milioni di kg di prodotto finito nei 2 stabilimenti produttivi e alleviamo circa 15.000 capi bufalini esportando i prodotti in oltre 40 paesi al mondo assicurando freschezza, qualità e sapore.

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butchers La Carne di Giuseppe Esposito - Il Piacere di una Passione

Orari di apertura:

Lunedì:
08:00 - 15:00
Martedì:
08:00 - 20:00
Mercoledì:
08:00 - 20:00
Giovedì:
08:00 - 15:00
Venerdì:
08:00 - 20:00
Sabato:
08:00 - 20:00
Domenica:
Chiuso

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dining Agricola Monticelli

Donna Sole - Olio EVO

La storia centenaria dell’olio EVO secondo l’Agricola Monticelli. Il nostro olio, fiore all’occhiello di una tradizione familiare, si presenta alla vista con un colore verde chiaro e con riflessi brillanti, all’olfatto con una nota erbacea con contaminazione di mandorle e al gusto con un equilibrio di sentori tra l’amaro e il piccante: armonia per tutti i vostri sensi.

Disponibile in bottiglie da 500ml e 750ml, o in lattine da 250ml, 1l, 3l e 5l.


Donna Sole - Monocultivar Ascolana

L’Ascolana Tenera è un’oliva di notevoli dimensioni, di solito coltivata per essere consumata intera. Noi dell’Agricola Monticelli invece la spremiamo per ottenere un ottimo olio dal colore verde intenso e dal sentore di pomodoro verde, percepibile sia all’olfatto che al gusto. A sottolinearne la particolarità, anche una leggera nota piccante.

L’elevata qualità nutrizionale e salutistica è indicata dall’eccellente rapporto tra grassi saturi e insaturi.

Un olio da veri intenditori.

Disponibile nel formato da 500ml.

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farms Fattoria della Bontà

Cenni storici

La storia della Famiglia Antolini, legata all’agricoltura ed alla produzione casearia e norciniera, ha forti e profonde radici.
È nel cuore delle Marche – precisamente a Fermo – che, dagli inizi del Novecento, la Famiglia porta avanti con dedizione, impegno e passione le tradizioni tipiche del luogo.
Nel 1960 i nonni Maria e Pierino tracciarono la strada,le carni cosi come i formaggi devono essere ricavate dai propri raccolti

Valori dell azienda (produzioni,coltivazioni,qualità,tradizioni)

I loro investimenti su ettari coltivibili e bestiame (bovini marchigiani e successivamente suini e ovini).La forte capacità di produzione al naturale di cereali e fieno favorivano la crescita del bestiame e garantivano qualità alle carni,sin dagli inizi una cultura per l’azienda.

Tecniche di produzione

Da sempre attiva la produzione casearia ovina(successivamente su richiesta anche per vendita) veniva tramandata e proseguita;il pecorino prodotto totalmente artigianalmente a mano secondo tradizione per mantenere invariati i sapori,cosi come la ricotta,cremosa quasi dal sapore dolce.
Le carni marchigiane inconfondibili per il sapore e la marezzatura.


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butchers Elite Carni
Macelleria, Salumeria, Gastronomia,.
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pasta factories PASTIFICIO BOLOGNESE DAL 1969

Una tradizione che continua dal lontano 1968 con grande attenzione e passione.

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farms Le Nocciole Di Cascina Palazzo

Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.

È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.

È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.


Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.


Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.


Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.


Manuel Quazzo

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seafood Pescheria Stella Maris Favignana

Dal 1985 siamo sempre alla ricerca dell’alta qualità!!


Pesce fresco,  Crudi e panini di mare  Fritti,  Pescato del giorno grigliato


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butchers Macelleria Di Cesare

MACELLERIA CON CUCINA CARNI DI PREGIO DAL 1990

Ho cominciato nel 1990, al ritorno dal militare ho rilevato la Macelleria del Sig.Cordisco, in Puglia.

Sin da ragazzo ho sempre avuto la passione per quello che era lavorazione della carne; mio nonno Cesare era un commerciante di animali, mio padre allevava e commercializzava carne.


Abbiamo da sempre lavorato in questo settore, la gente che frequentava casa nostra erano macellai. A Milano ho conosciuto il signor Bolzoni…macellaio storico ormai prossimo alla pensione;  era l’occasione giusta, non ci ho pensato due volte.

Nel corso di questi anni ho avuto modo di conoscere macellai, fornitori, allevatori, alimentaristi, tutte queste figure che hanno contribuito alla mia formazione. Dopo trent’anni ho ancora voglia imparare, cerco continuamente di perfezionarmi: studiando, testando, sperimentando.

   

Ho avuto la fortuna di fare il lavoro che mi piace. Un po’ alla volta sono diventato quello che volevo essere, quello che faccio è quello che sono: un buon macellaio, un riferimento per i miei clienti, ai quali suggerisco i tagli migliori per i loro piatti.


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farms Azienda Agricola Podere Gaiaschi

L’azienda agricola della famiglia Gaiaschi nasce dall’unione di due poderi loc. Roncona e loc. Cà di Sotto e vanta una lunga tradizione le cui origini risalgono ai primi anni Trenta.


Allora il nonno Luigi curava i suoi terreni, coltivandoli a fieno, cereali e viti e vinificando quel tanto che bastava alle esigenze della famiglia. Fu grazie al suo lavoro che l’azienda nel 1961 è passata a uno dei figli di Luigi, Enrico, che ha portato avanti la tradizione di famiglia, dando all’azienda un impostazione maggiormente vitivinicola.


Nel 1999 il figlio di Enrico, Gabriele, dopo la scomparsa del fratello Davide, con una grande forza, decide di continuare con passione elaborando uno stile dinamico e intraprendente nella conduzione dell’Azienda che nel 2008 viene chiamata PODERE GAIASCHI. L'azienda occupa una superficie di 35 ettari di cui 5 a vigneto, 3 dedicati alla silvicoltura e 27 coltivati a fieno con rotazione di cereali.


Oggi l’azienda è gestita da Gabriele e dalla moglie Monica che per seguire il sogno del marito ha lasciato il suo lavoro ed è diventata imprenditrice agricola. Insieme i due hanno deciso di trasformare l’antica stalla di Cà di Sotto in una modernissima cantina per la lavorazione e la produzione del vino puntando sulla qualità e la specificità del prodotto.


L’attenta scelta dei vigneti più adatti al terreno, la favorevole esposizione al sole, una bassa resa per ettaro, la cura sapiente dei vigneti e l’accurata selezione delle uve in vendemmia, unite alla raccolta manuale, permettono di ottenere vini pregiati e genuini.


CONCORSI 2019


Concorso Vinitaly2019  wine without walls vino premiato:

BARBERA FERMO COLLI PIACENTINI   D.O.C. SENZA SOLFITI AGGIUNTI


 Concorso Mondial du Rosé Francia MEDAGLIA D’ORO  vino premiato:
 ERCOLINO ROSATO FRIZZANTE


Concorso Douja d’Or di Asti MEDAGLIA D’ORO vino premiato:
RICO ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI SPUMANTE D.O.C.


CONCORSI ENOLOGICI NAZIONALI PRAMAGGIORE 2019 MEDAGLIA D’ORO   vini premiati:
RICO ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI SPUMANTE D.O.C.
ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI FRIZZANTE D.O.C.
MALVASIA FRIZZANTE COLLI PIACENTINI D.O.C.


Concorso Enologico Nazionale “Premio Qualità Italia 2019”  Città Sant’Angelo (PE), vino premiato :
‘IL DIAMANTE DI SILVIA BARBERA FRIZZANTE D.O.C. SENZA SOLFITI AGGIUNTI


Concorso Enologico Nazionale Menzione Nazionale Città Sant’Angelo (PE), vini premiati:

‘IL DIAVOLETTO DI MATTEO BONARDA FRIZZANTE DOC  SENZA SOLFITI AGGIUNTI
‘GUTTURNO FRIZZANTE DOC’,
‘MALVASIA FRIZZANTE DOC COLLI PIACENTINI’

‘ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI DOC FERMO’


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butchers Macelleria Gigliani Dal 1953

Macelleria Gigliani, gastronomia e ottima carne


Piatti pronti e carni scelte: comincia da qui l’offerta di una macelleria dell’aventino di Roma, una realtà consolidata sul territorio da tanti anni, nonostante il recente cambio di gestione. In realtà la Macelleria Gigliani dell’aventino di Roma è sempre nelle mani della stessa famiglia, anche se due anni fa a prenderne le redini è stato il figlio di colui che ha avviato l’attività. Si propongono ottimi esempi di gastronomia, carne eccellente, idee gustose e già pronte. Il punto di forza del negozio è il livello del servizio, contraddistinto dal grande impegno di un team di specialisti che ama sorprendere la sua clientela attraverso idee sempre nuove, con il filo conduttore della qualità e della salubrità del prodotto. In questo modo lo staff ha saputo consolidare la sua leadership confidando su una professionalità fuori dal comune, caratteristica che ha fatto della macelleria dell’aventino di Roma un rifermento per tanti clienti.


Il lungo cammino di questa realtà a matrice familiare è stato avviato nel 1953, anno di inaugurazione di questa attività che mette la salute e l’appagamento del cliente al centro di ogni cosa. Oggi la Macelleria Gigliani dell’aventino di Roma è nelle mani del figlio del fondatore. La tradizione, in realtà, parte da ancora più lontano, in quanto il nonno del titolare era già impegnato nel comparto occupandosi della vendita di carne di cavallo. Nel tempo la sede dell’attività è cambiata. L’esordio rimanda a Testaccio, quartiere molto vivo della capitale, in cui l’attività ha avuto il suo inizio. Ma la presenza in zona del mattatoio ha causato il proliferare di attività analoghe, inducendo lo staff della macelleria al trasferimento nell’attuale sede di San Saba. Era il 1973, un momento di svolta per l’attività, condotta tuttora con grande successo.


Anche se la nuova gestione è stata avviata soltanto un paio d’anni fa, va sottolineato come il titolare della macelleria dell’aventino di Roma si fosse inserito nell'attività di famiglia in età molto giovane. Per questo si può affermare che l’esperienza sia uno dei punti di forza della realtà in questione. Si parte da lontano, dal lavoro e dall'impegno del nonno, passando per quello di suo padre fino ad arrivare alla sua ferma volontà di diversificare la proposta e di proporre soluzioni di macelleria che strizzino l’occhio anche alla gastronomia. Il dinamismo dell’attività è un tratto fondamentale. Il titolare lavora per soddisfare il palato dei clienti attraverso un approccio nuovo ed efficace.


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agribusiness FARSER SINCE 1992 GUTTIAU SNACK

C’è un posto in cui il pane è tradizione, una magia quotidiana che si ripete da millenni.
Questo posto è Sanluri, paese del Medio Campidano, e la magia è il GuttiauSnack.


L’azienda artigianale Farser nasce nei primi anni ‘90, con l’idea di dar vita ad un prodotto nuovo, giovane e grintoso come lo è il gruppo di persone che costituisce l’azienda stessa. Nel corso degli anni, la Farser S.r.l. è diventata un’importante realtà imprenditoriale: grazie ai continui  investimenti nel processo di produzione e confezionamento oltre alla costante evoluzione nella logistica.


Il GuttiauSnack si è fatto conoscere e apprezzare prima nell’intero territorio regionale e ora anche nella penisola e in molti paesi dell'intero continente, divenendo così il giusto prodotto per dedicarsi un break salato, accompagnare aperitivi, preparare vellutate o zuppe ed inoltre quale sfizioso sostituto del pane.

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dairies Azienda Zootecnica Casearia Alveti & Camusi

La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona "  per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.


Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene  dei supermercati. Nel  2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia)  danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.


caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.