Ristorante Polpette: la tradizione di Nonna Rosa dal Golfo di Napoli a Parigi
Nel suo ristorante Emmanuelle ha voluto importare con perseveranza l’eccellenza italiana con prodotti freschi e genuini importanti direttamente dall’Italia e coi quali vengono condite le gustose pizze e le pietanze di qualità. Grazie al suo chef napoletano offre una cucina semplice, genuina, essenziale e altamente gustosa adatta a chi vuole intraprendere un vero e proprio “viaggio culinario” nel Golfo di Napoli i cui odori, colori e sapori sono memorabili. Come non lasciarsi tentare dalle polpette di Nonna Rosa, preparate seguendo rigorosamente la ricetta di famiglia.
Presso il Ristorante Le Polpette si respira un’atmosfera informale, cordiale e accogliente. Sembra di stare in Italia! Si respira infatti l’autentico lifestyle di questa nazione che Emannuelle porta nel suo cuore. È questo illimitato amore che l’ha invogliata ad intraprendere questa nuova strada che le ha cambiato letteralmente la sua vita. Il successo del Ristorante le Polpette risiede nel sapore delle pietanze che rimane impresso nella memoria dei clienti. Il merito è anche e soprattutto di uno staff competente e preparato che lei ha selezionato con competenza.
Dell’amore per le sue origini italiane e della sua nuova vita ci racconta Emmanuelle Candido in questa esclusiva intervista.
Com’è nata l’idea di promuovere il Made in Italy in Francia con il Ristorante Polpette?
Fino a due anni fa lavoravo nel campo giuridico come avvocato. Poi ho deciso di aprire questo ristorante per diffondere le tradizioni culinarie della mia famiglia originaria della Campania. Amo la genuinità della cucina italiana fondata su prodotti freschi e di qualità. Ho cambiato letteralmente vita con questo ristorante e ne vado orgogliosa.
Che tipo di riscontro ha avuto la cucina italiana sul popolo francese?
Piace molto ai francesi. La cucina italiana qui a Parigi ha molto successo. Ci sono molti ristoranti italiani ma noi ci differenziamo dagli altri perché proponiamo le vere pietanze della tradizione del Golfo di Napoli. Ho uno chef rigorosamente di Napoli. La nostra cucina è semplice e genuina. La connotazione è molto napoletana.
Quali sono i prodotti italiani ai quali non rinuncerebbe mai?
Il pomodoro col quale facciamo la salsa. La mozzarella, in particolare la burrata. La crema di tartufo. Le verdure le importiamo direttamente dall’Italia. Il sapore cambia. Abbiamo un fornitore napoletano che ci rifornisce anche due, tre volte alla settimana di prodotti autentici italiani perché ci teniamo alla qualità dei nostri prodotti.
Quali sono i piatti che dobbiamo assolutamente assaggiare?
Le polpette della Nonna Rosa, sono la nostra specialità. Rispettano la ricetta di mia nonna che me le preparava ogni volta che in estate l’andavo a trovare in Italia. Era il suo benvenuto. Le facciamo friggere e le serviamo coi mezzi ziti e la salsa. Anche il polpettone è gettonato soprattutto nel periodo natalizio servito con scarola o legumi alla griglia. Come primo consiglio spaghetti con le vongole e i carciofi. Amata è anche la parmigiana, cotta in forno e anche gli arancini sono molto richiesti.
La “vera pizza italiana” secondo lei come deve essere?
Deve essere sottile ma non troppo. Soprattutto l’impasto non deve essere troppo umido. Deve essere croccante al punto giusto. Fanno tanto i prodotti coi quali viene condita che devono essere rigorosamente di qualità.
Com’è strutturata la carta dei vini del suo ristorante?
È caratterizzata da vini italiani. Offriamo vini provenienti da tutte le regioni italiane. Del menu del vino si occupa mio marito che è bravo a selezionare etichette direttamente dai produttori italiani. All’inizio avevamo anche vini biologici ma purtroppo ci siamo resi conto che non vanno tanto qui.
Che tipo di atmosfera troviamo presso il Ristorante Le Polpette?
Il nostro è un luogo piacevole e ha decorato con professionalità questo locale coi toni del rosa, del blu e del dorato. È un ambiente creativo. Volevo proprio un luogo in cui la gente deve sentirsi a proprio agio. Qui il cliente si sente in famiglia come in Italia.
Qual è la parte più soddisfacente di questo lavoro?
Quando il cliente va via col sorriso e sostiene di aver mangiato benissimo. Ci ringrazia e promette di tornare.
Quanto spazio date alla creatività nella preparazione di un piatto?
Il nostro chef ama valorizza molto i colori quando prepara i nostri piatti. La presentazione dei nostri piatti è bella ma senza esagerare. Ci piacciono i piatti belli ma semplici.
Che tipo di rapporto ha con i social media nella promozione del suo ristorante?
Li usiamo tanto. Postiamo storie e foto dei nostri piatti sui nostri social che vengono costantemente aggiornati da una social media manager molto competente più volte in una settimana. Siamo molto attivi.
Quale consiglio darebbe a chi vuole intraprendere il suo lavoro?
Credere nel proprio progetto. Trovare il luogo ideale perché fa tanto il quartiere in cui ci si insedia e contare su una squadra competente e professionale.
Un progetto da realizzare nel 2020…
Continuare ad offrire il meglio per la nostra clientela offrendo prodotti eccellenti Vogliamo sviluppare il delivery che si sta tanto diffondendo in questo settore.
ID Anticontraffazione: 11731 | Mariangela Cutrone |