Foto
 

Com’è nata l’idea di aprire un’attività in Germania?
Siamo arrivati in Germania ormai 7 anni fa grazie ad un familiare e abbiamo deciso di aprire insieme un’attività, per la precisione questa pizzeria.


Che tipo di pizza proponete?
Noi facciamo una pizza contemporanea napoletana con il cornicione più spesso, bello alto insomma. Il nostro impasto è lievitato 36 ore così da non rimanere pesante. Poi come attività proponiamo anche qualche secondo e inoltre siamo anche una pasticceria napoletana dove offriamo i dolci tipici campani.

Quali sono i piatti più apprezzati dalla sua clientela?
Allora per quanto riguarda le pizze le più apprezzate sono sicuramente quelle con la burrata, prosciutto crudo pomodorini e rucola; poi un’altra pizza molto apprezzata è la nostra pizza “Francesco” composta da salsa tartufata, prosciutto di Parma, stracciatella di burrata e pomodorini gialli. Per quanto riguarda invece gli altri piatti posso dire che i nostri Paccheri ai frutti di mare vanno molto insieme alle tagliatelle al tartufo e le pappardelle ai funghi porcini e salsiccia.


Per quanto riguarda le materie prime, dove le reperite?
La maggior parte delle nostre materie prime le prendiamo direttamente dall’Italia tranne per esempio la mozzarella fiordilatte che per frequenza di utilizzo reperiamo qui in Germania da un fornitore sempre italiano. Mentre tutto il resto dei prodotti, anche più particolari, li reperiamo direttamente dall’Italia.

Per la pasticceria invece, i prodotti sono di vostra produzione?
Sì assolutamente; fortunatamente ho mio padre che è mastro pasticciere da più di 40 anni che produce tutti i dolci. Proponiamo la pasticceria classica napoletana come per esempio le sfogliatelle, i babà, vari tipi di bignè e anche per esempio panettoni artigianali.

Secondo lei perché la cucina italiana ha così successo all’estero?
Perché penso che il gusto italiano sia unico e che bisognerebbe formare personale per esportarlo degnamente all’estero donando l’atmosfera e il sapore italiano.


Foto
 


Foto
 

Che atmosfera si respira all’interno del vostro locale?
Diciamo che la nostra clientela cambia durante il corso della giornata. A pranzo il locale è frequentato maggiormente da lavoratori e da aziende diciamo mentre la sera dopo la chiusura degli uffici la nostra clientela è composta prevalentemente da famiglie o coppie.


Qual è la parte migliore del suo lavoro?
Sicuramente la parte migliore di questo lavoro per me è stare a contatto con le persone e far provare a tutte le persone che non lo conoscono che cos’è il cibo italiano. Anche banalmente alle persone che magari sono venute in vacanza in Italia e quotidianamente gli manca l’atmosfera e il cibo italiano.

Avete progetti per il futuro?
Diciamo che il nostro è un impegno continuo, siamo partiti sette anni fa con appena venti posti mentre adesso abbiamo aperto due sedi con più di 70 coperti. Si cerca sempre di dare il meglio per portare avanti la propria visione.





ID Anticontraffazione: 19017Giorgia Maltecca


Foto
notizie Chef Rosario Sartore de La locanda de Gusti: “mai dimenticare le proprie origini” La Locanda de’ Gusti è un ristorante italiano situato in un piccolo quartiere di Edimburgo a pochi minuti dalla stazione di Haymarket. È un ristorante caldo e accogliente che ricorda molto le trattorie di Napoli in cui si percepiscono odori e sapori inediti che non tradiscono le proprie origini.
Foto
notizie Una torta umbra che torta non è: la Torta al testo   In giro per l’Italia esistono tante ricette particolari, tipiche di zone ben precise, che alludono a piatti che di fatto non rappresentano ciò che in realtà vogliono dire. Questo è il caso della torta al testo, un pane tipico umbro di origine contadina, il cui nome deriva da un disco di laterizio chiamato, per l’appunto, testo.
Foto
notizie Vinhà Trattoria Vineria, solo prodotti di qualità per ricette dal sapore indimenticabile   A Matino, in provincia di Lecce vi è un locale suggestivo in cui poter gustare i piatti tipici della cucina salentina preparati con tanto amore e dedizione da chi negli anni ha maturato tanta esperienza nel settore della ristorazione. Vi stiamo parlando di Vinhà Trattoria Vineria, gestita dalla famiglia Bovino in cui Valentina e la sua famiglia vi accoglieranno con tanta cordialità e professionalità per farvi intraprendere un viaggio culinario tra i sapori autentici e gustosi dei prodotti tipici della zona che sono alla base di ricette caserecce e gustose. L’ambiente caldo e la convivialità dei Bovino vi faranno sentire a vostro agio come se foste parte integrante della famiglia che vi coccolerà e ammalierà con ricette sempre più creative che lasceranno il segno nella vostra memoria. Ai piatti a base di verdure stagionali, pesce e carne di qualità potrete abbinare dei vini pugliesi che contribuiranno a valorizzare il loro sapore inedito. Di come Vinhà, Trattoria Vineria presta tanta attenzione alla selezione di prodotti genuini a km 0 per le proprie ricette e di come sia importante far “sentire a casa” la propria clientela ci parla Valentina Bovino in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie La cucina gluten free di Angelo Berardi, chef a 360°   Lo chef Angelo Berardi, originario di Ruvo di Puglia, dopo anni da pasticcere si è specializzato nella “cucina gluten free” per soddisfare le esigenze delle persone con intolleranze alimentari che in Italia sono sempre più in aumento. La sua cucina sperimentale nasce dalla sua continua voglia di ricercare ingredienti e prodotti genuini e innovativi. Dall’animo umile non smette mai trasmettere il suo sapere in corsi professionali rivolti ai giovani che vogliono intraprendere il suo stesso percorso professionale e rendere contento chi è intollerante al glutine e al lattosio. Lo stesso Chef Berardi non smette mai di formarsi. Segue periodicamente corsi di cucina e pasticceria senza glutine. Da anni è nota la sua collaborazione con l’Associazione Italiana Celiaca di Trento con la quale ha organizzato il progetto AFC (alimentazione fuori casa) creato dall’ AIC nazionale. Si può definire “uno chef a 360 gradi” perché la sua cucina ha alla base la fusione tra piatti salati e arte pasticcera La parola d'ordine delle cucine dirette da Berardi è: nessun prodotto confezionato. Ce ne parla in questa esclusiva intervista.