LA CICOGNA
CATEGORY: ABBIGLIAMENTO GESTANTI E NEONATISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileRistorante Tria
Dalla tradizione, verso la perfezione
All’interno della Tenuta Santicuti, nell’ottica di fornire al cliente sempre maggiori confort e servizi d’eccellenza, nasce dalla maestria e passione per la cucina tradizionale del territorio il ristorante TRIA. Nel nome stesso vi è l’essenza e il pensiero filosofico del Ristorante. Tria è pasta della tradizione salentina ... da cui ogni piatto nasce e si rigenera.
Elena e Totò abbracciano le salde radici della cucina salentina cui conformano la loro cucina … il soggiorno in Santicuti sarà, così, anche un trasporto sensoriale di sapori e sensazioni con i piatti della succulenta tradizione salentina.
Farina impastata ogni giorno per garantire pasta fresca, prodotti a km zero selezionati accuratamente per garantire il vero sapore della Terra Salentina. Ed infine sapienti mani a regalare emozioni quotidiane impagabili nel loro sentire.
Villa Dei Sapori - Povegliano Veronese
Ristorante e pizzeria con cucina tipica solo con prodotti italiani
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
Ristorante Braceria
"Il Localetto" ideale per chi vuole mangiare e bere prodotti di qualità in un'atmosfera semplice e accogliente. Accomodati pure nelle nostre sale interne o esterne e lasciati cullare dal sapore dei nostri primi piatti e dal profumo delle nostre carni alla brace.
il Conte", nasce nel 1982, grazie a laura e Gian Pietro, è lui il famoso Conte, chiamato così per il modo scanzonato di vivere e vestire negli anni '60 (nessuno sospetta che in fondo il Conte per via materna discende dai Benincasa, antica nobile famiglia Orvietana, di cui esiste ancora un palazzo).
Oggi gestita dalle figlie questa trattoria di campagna cerca di compiacere i pala ti di orvietani e non....molti dimostrano il proprio da anni e il "Conte sentitamente ringrazia.....
Ristorante tipico brasiliano, cucina casalinga miniera
Viale Secondo Moretti 31/A
63074 San Benedetto del Tronto (AP)
Emivita è la Pizzeria Innovativa gestita dal Pluri Campione Mondiale Mario Scandura.
Ci troviamo in Via Matrice 6 - Aci Catena ( CT ).