GIOKE' MODA BIMBI DI FERRARA G.
CATEGORY: ABBIGLIAMENTO BAMBINI E RAGAZZISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
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E’ una questione di stileleckere italienische Pizza
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Pizza mit frischen Zutaten aus Italien
"La cucina è un arte e io come Chef vorrei trasmettere la mia arte tramite i miei piatti".
La Bocciofila piovatese, che porta il nome del benefattore Antonio Peiro, è un’associazione sportiva dilettantistica che ha tra i suoi scopi lo sviluppo e la diffusione dell’attività sportiva, in primo luogo il gioco delle bocce, nonché l’aggregazione sociale e l’attività ricreativa.
La sua sede, dotata di servizio bar e pizzeria, si trova dove un tempo sorgeva l’alambicco per la distillazione della menta e proprio sulla scia di questa antica tradizione, oggi è qui possibile fermarsi per degustare un mojito o qualsiasi altra bibita al sapore di menta!
Aperti da mercoledì a domenica sera su prenotazione
Fraschetta romana, cucina tipica romana ed umbra
Animali ammessi
Ciro e il suo Ristorantino è un punto di riferimento per tutti, abitanti del posto e turisti, ormai da venti anni. Oste perfetto, amico fidato e disponibile, con la sua famiglia ed i suoi collaboratori fa della cordialità, della simpatia e dell'ospitalità i punti di forza del suo ristorante.
La cucina è quella tradizionale, marchigiano-romagnola-calabrese, un mix di sapori e colori forti, intensi e cari. Si mangia e ci si sente come a casa. La pizza è lavorata a regola d'arte, cotta rigorosamente con forno a legna! Il miglior pescato del giorno lo troverete al Ristorantino.
La Storia del Cappellaccio
Castagneto Carducci confina ad ovest con il mare, a nord con il Comune di Bibbona, ad est con Monteverdi Marittimo e Sassetta, a sud con Suvereto e San Vincenzo. Il Comune non ha subito durante questo ultimo secolo una grande espansione e presenta quindi una conformazione molto simile a quella riportata sulle mappe catastali dell’Ottocento, conservate presso l’Archivio di Stato di Livorno. Il nucleo originario dal Castello Della Gherardesca , situato in cima ad un’altura e circondato da mura (di cui sopravvive il fronte rivolto verso il mare) e dalla propositura di S. Lorenzo, di cui è visibile la sola facciata perché il corpo dell’edificio è inglobato all’interno della cinta.
Fuori le mura il centro urbano si è sviluppato tra il Sedicesimo ed il Diciottesimo secolo, intorno al Castello secondo uno schema composito di anelli concentrici che seguono le curve di livello del terreno e di linee costituenti l’assetto viario. Questo primo nucleo originario, che comprendeva anche l’Ospedale di S. Antonio ed alcune case costruite lungo l’antica via Bolgherese, è documentato dai segni sparsi e dalle sopravvivenze architettoniche di tutta l’area che si estende alle spalle della sede del Comune.
Quest’ultimo era l’antico palazzo pretorio, gestito nei secoli dalla famiglia comitale, ricostruito nel Diciottesimo secolo a spese della comunità, passato nel 1838 tra i possedimenti dei Della Gherardesca e rimasto di loro proprietà fino al 1849. Nei secoli successivi il borgo si è espanso ad ovest, in direzione del mare, seguendo una direttrice principale, costituita dall’attuale Via Vittorio Emanuele II.Il territorio posto ad occidente costituiva, del resto, il naturale sbocco in pianura e collegava il paese con le vie di comunicazione più importanti.
Vi esistevano, infatti, già alcuni edifici, come testimonia una lapide posta al n. 54 di via Vittorio Emanuele II ed il rilievo in terracotta colorata che si trova all’interno della Cappella dell’Annunciazione, in S. Lorenzo. Un sistema di vie secondarie a sud di quest’asse ha consentito un leggero sviluppo del paese, seguendo ancora una volta i livelli del terreno.Posizionato su una collina si trova il paesino di Castagneto Carducci, chiamato così per onorare il poeta Giosuè Carducci che poi aveva trascorso parte degli anni giovanili e ricordato nella bella poesia dedicata ai cipressi di Bolgheri.
Lui descrive nella sua opera “Davanti a San Guido” i cipressi lungo la strada dalla Chiesa di San Guido, fuori Castagneto Carducci, fino a Bolgheri.
La nostra pizza l'impasto naturale
Dietro la nostra storica pizza XXL, ci sono esperimenti, tradizione e ricerca dei migliori prodotti, per garantire sia l’aspetto ma anche il grado di digeribilità.
I processi di lievitazione e maturazione richiedono tempi diversi, la tecnica giusta è quella di saper infornare la pizza nel momento in cui lievitazione e maturazione sono ottimali.
Il processo di maturazione è fondamentale nella preparazione di una buona pizza, in quanto aiuta a produrre gli aromi e il colore tipici del pane appena sfornato, favorisce la lievitazione e rende la pizza più digeribile.
Inoltre, la cottura, esclusivamente nel nostro forno a legna, permette di conservare un sapore unico, anche grazie ai prodotti di qualità che utilizziamo per la farcitura.
Il mix di questi fattori in 36 anni di esperienza ci ha reso “famosi” per la nostra pizza.
Samurai Sushi Spoleto vuole essere il piacere di assaporare nuove emozioni culinarie in città.
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