CARLINI
CATEGORY: ARCHITETTI STUDISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileIl patron SEVERINO BASSANI è un pizzaiolo italiano che ha iniziato l'avventura a Shanghai nel 2004 portando tutto il suo amore e la sua passione per il cibo italiano. Ben noto tra le comunità occidentali e cinesi, Severino è uno dei nomi più famosi di Shanghai per il cibo italiano originale.
Gastronomia, Piccola Ristorazione, un pizzico di Birreria Artigianale e quanto basta di Enoteca.
Non è un vero e proprio ristorante, ma una Gastronomia di Specialità Tipiche Toscane, proposte in vendita e in degustazione in un ambiente casalingo, giovane e informale immerso nel verde delle colline Fiorentine.
All’interno della veranda o nell’ampio giardino estivo, all’ombra dei nostri ulivi, potrete trovare un piacevole luogo di evasione dalla calura dell’estate o un intimo ed accogliente rifugio per i giorni invernali.
Con un’ampia zona degustazione, sala e giardino, affacciata sulle colline, proponiamo una selezione di salumi, formaggi, primi piatti, zuppe, birre, vini e specialità del posto.
Alla Botteghina di Morello, gli animali sono sempre i benvenuti e possono correre, giocare e accovacciarsi all’ombra di grandi ulivi.
Siamo aperti per pranzi, cene e merende.
Organizziamo Compleanni, feste di Laurea, Cene Aziendali, e ogni genere di Rinfresco con bellissimi e golosi Buffet… cerimonie, Battesimi, Comunioni, Matrimoni e tanto altro ancora.
La storia incontra la modernità.
Crott del Giuvanin fa parte della storia di Tavernerio: aperto nel Secondo Dopoguerra, con la nuova gestione, tra le mani di Carlo e Valentina, Crott del Giuvanin entra nella modernità.
La ristorazione tradizionale viene plasmata secondo canoni della cucina contemporanea; la selezione meticolosa ed accurata di vini, bollicine, birre e drink completa l’opera.
Possibilità di Private Dinner Experience, con un esclusivo tavolo esterno, con vista, sotto un profumatissimi gelsomino, area riservata mediante prenotazione.
Ristorante Italiano Novelda
Imprenditore
Calle Valencia n°1
Novelda, Alicante
La Trattoria de Gli Amici non è un semplice ristorante. Non solo per le specialità offerte, ma per il clima che si respira. Qui lavorano persone con disabilità affiancate da professionisti e amici.
Questo locale infatti è gestito da una cooperativa sociale promossa dalla Comunità di Sant'Egidio.
Tutti gli utili della trattoria sono finalizzati al progetto stesso.
Fra le iniziative nate da questo locale corsi di formazione per disabili nel campo della ristorazione e convegni sul tema dell'inserimento lavorativo.
La “trattoria de gli amici” è una ristorazione di qualità con un menù che reinterpreta la tradizione romana con alcune note originali.
Chi viene a trovarci per la prima volta dice "buono!" e poi anche "bello!" il buono è merito della nostra brigata di cucina il bello soprattutto di chi è in sala!
"Gli Amici" hanno cura per un ambiente umano accogliente.
Trattoria storica(1919)dopo il 1970 è stata gestita da persone straniere.
Ora 5 ragazzi ROMANI e Bobo da Chioccia vi aspettano per stupirvi .
Vi Aspettiamo
Bottega Culinaria
8:30-00:00
Riposiamo la Domenica
Colazioni - Cucina - Vini - Gastronomia
Scopri le emozioni del gusto I nostri prodotti sono qualcosa di unico nel genere per aspetto, gusto, fragranza, genuinità, leggerezza, digeribilità, scelta, tipicità, professionalità.
Vengono tutti preparati utilizzando farine di "assoluta qualità", "certificate". Sono rigorosamente rispettate dosi di impasto e formati per conservare e mantenere inalterate sia le "antiche ricette" in base all'origine, sia gli "antichi sapori di un tempo.
Dopo un’avventura durata più di 10 Anni, Andrea Caracciolo decide di chiudere la sua precedente attività “Antica Osteria da Andrea” per iniziarne una nuova chiamata “Acqua Salata – Beach & Restaurant” nell’estate 2021.
L’attività si divide in due parti. Il ristorante, sotto la supervisione di Andrea e Serena, è aperto tutto l’anno.
Il nostro punto di forza è la cucina tradizionale di pesce rivisitata, proponendo un connubio perfetto tra tradizione e novità.
L’altra componente importante di Acqua Salata, è lo stabilimento balneare, dove poter rilassarsi sotto un ombrellone e coccolarsi con il nostro bar esterno, dove è possibile fare colazioni e aperitivi di ogni tipo
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».