ARCIERI COOPERATIVA IMBISCUSO ARL
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
89023 LAUREANA DI BORRELLO (RC)
0966900600
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileCi troviamo nei mercati
Lunedì
desio sud
Martedì
Albavilla
Alzate B.
Mercoledì
Rovellasca
Gravedona
S.Fedele Intelvi
Giovedì
Cesate
Meda Nord
Venerdì
Albese con Cassano
Sabato
Novate milanese
Ospitaletto di Cormano
L’azienda nasce ai piedi dell’altopiano di Alà dei Sardi, da cui prende il nome il paese di appartenenza. La nostra è un’azienda che lavora in perfetta simbiosi con la natura e producendo miele artigianale di svariate fioriture, in gran parte nella macchia mediterranea, polline e “abbamele”, un decotto di miele tipico della regione Sardegna.
Gli apiari dell’azienda sono collocati sia lontano dai centri abitati che dagli impianti industriali, sia da una rassicurante distanza da campi coltivati e quindi il consumatore avrà a che fare con un prodotto puro e privo di contaminanti ambientali.
Alcuni apiari dell’azienda sono stanziali, mentre su altri viene praticato il nomadismo. Ciò significa che in determinati periodi dell’anno si trasferiscono le casse delle api in luoghi dove sono presenti altre fioriture.
In questi anni abbiamo vinto numerosi primi sia a livello regionale, sia a livello nazionale, arrivando per svariate volte sul podio del maggiore concorso italiani “Le tre gocce d’oro”.
Da anni lavoriamo con convinzione su un idea semplice: portare a casa dei nostri consumatori un prodotto sano, naturale, che sia del tutto artigianale.
MAGMA GIN IL GIN CHE NON HAI ANCORA ASSAGGIATO
Il Vesuvio è da sempre simbolo di bellezza e prosperità, il custode silenzioso di Napoli e la sua silhouette è la prima immagine che racconta in maniera unica la terra partenopea. Il 17 marzo del 1944 il Vesuvio si addormenta, ma nello stesso anno Vesuvius si risveglia. Magma Gin è proprio come il Vesuvio: imprevedibile, travolgente e con un sapore che sa di casa
Be-Re nasce da un’idea e dalla volontà di portare avanti un prodotto innovativo, semplice e pratico.
Una parte del tappo da noi brevettato si sdoppia e si va ad agganciare alla base della bottiglia, trasformandola in bicchiere.
I nostri prodotti sono realizzati in vetro Pirex con l’antica tecnica artigiana del vetro soffiato,
tutti i materiali plastici sono per uso alimentare.
I nostri distillati restano integri nel tempo e preservano tutte le caratteristiche organolettiche.
Alfieri prende il nome da Magliano Alfieri, la località del Roero dove il nostro pastificio è situato. Con questa scelta abbiamo voluto sottolineare come il territorio, con le sue genti, tradizioni e prodotti, sia al vertice della nostra scala di valori.
Non siamo un semplice pastificio artigianale, ma l’espressione della civiltà del mangiare di queste terre di collina strette tra le Alpi e il Mediterraneo. Oltre ai Tajarin e agli altri tipi di pasta langarola, troverai nel nostro negozio condimenti, salse, antipasti, dolci e altri prodotti tipici confezionati con l’amore e la passione degli artigiani del cibo italiani.
Produciamo sotto i vostri occhi
Produciamo coccole per il palato
Siamo specializzati nel creare figliate e burrate in mille gusti
348 959 7908
La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona " per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.
Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene dei supermercati. Nel 2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia) danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.
caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.
Sita in collina vicino a Ittiri, l'azienda di Tomaso Canu è ricca di pascoli naturali di cui si nutrono le pecore.
L'azienda familiare tramandata da generazioni, ha un caseificio aziendale dove si trasforma il latte prodotto dalle proprie pecore. Il latte viene lavorato crudo per produrre formaggi e ricotte della tradizione del territorio: pecorino "San Leonardo", fresa, ricotta fresca e mustia.
La lavorazione del latte crudo è rigorosamente manuale e fa uso di tradizionali utensili in legno e rame che ricchi di microflora naturale conferiscono ai prodotti sapori e odori unici e particolari.
Il Pecorino "San Leonardo" ha vinto il Premio Roma 2012 nella sezione nazionale - tipologia pecorini a latte crudo.
La nostra farina: una storia che comincia lontano...
...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.
Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.
1955: l’inizio
L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.
Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.
In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.
Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
Anni Sessanta: il boom economico
Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.
I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.
Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.
Anni Settanta: arriva l’austerity
L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.
E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.
Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.
Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.
Anni Ottanta: un nuovo inizio
Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.
Anni Novanta: il molino si consolida
Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.
Anni Duemila: il molino si automatizza
L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro
Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.
Oggi
Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.
Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.
Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.
Da alcuni anni, la nostra azienda ha predisposto una piccola ma curata esposizione di prodotti tipici, ricercando nel territorio campano quei prodotti genuini che possono trasmettere ai propri clienti i caratteristici sapori della regione.
Filiberto Lucarelli
La Nostra Azienda Agricola
Caci nasce dalla volontà del Gruppo CTI di valorizzare il patrimonio agricolo in possesso, investendo nello sviluppo di una “divisione agricola”. Caci opera autonomamente coltivando circa 700 ettari di terreni sia di proprietà che in affitto, collocati principalmente nel territorio Imolese. Caci utilizza metodi di coltivazione avanzati di agricoltura integrata, utilizzando in modo equilibrato i concimi naturali e quelli di sintesi, al fine di ottenere il miglior risultato senza danneggiare l’ambiente.
La principali attività di Caci sono: il Noceto, il Vigneto e le Colture estensive, oltre che il negozio che vende i prodotti a km 0 del nostro territorio.
La nostra attività si occupa principalmente di coltivazione, raccolta, lavorazione e vendita di noci a km zero.
Il nostro Noceto
Dal 2006 circa 33 ettari sono stati coltivati a noceto, principalmente varietà Chandler, noci tra le più apprezzate a livello mondiale, ricche di omega 3, e distribuite a marchio “Noceti del Rapace”.
i nostri noceti si estendono in terreno altamente vocato alla coltura di cui 33 ettari in produzione e 17 in allevamento prossimi all’entrata in produzione.
La raccolta delle noci avviene meccanicamente per mezzo delle nostre maestranze, dopodichè vengono lavorate in sito, essiccate e stoccate pronte per la vendita al dettaglio soprattutto all'interno del nostro negozio.
Inoltre, a partire dal 2021 Caci si arricchisce di ulteriori macchinari per la selezione, calibratura e sgusciature puntando ad offrire al cliente un servizio sempre più alto dal punto di vista qualitativo, e il più possibile fresco.
Il nostro Vigneto
Coltiviamo diverse varietà di vitigni con diversi sistemi di allevamento e con metodi meccanizzati. La vendemmia viene eseguita con attrezzature ed operatori propri ed il raccolto viene conferito direttamente alla cantina.
I vini delle “Vigne del Rapace” sono la perfetta sintesi tra i sapori tradizionali e lo spirito dinamico che caratterizza la loro terra d’origine.
Nati dalla collaborazione con l’Istituto Agrario Scarabelli di Imola (nel quale abbiamo gestito per cinque anni la cantina), e poi cresciuti grazie alla collaborazione con Cevico, azienda leader nel settore vinicolo, ed i migliori enologi del territorio; i nostri vini sono in vendita con il marchio “Vigne del Rapace”.
Colture estensive
Coltiviamo grano, girasole, sorgo, mais e colture da seme.
I nostri terreni sono coltivati e si estendono dalla pianura di Sasso Morelli fino alle prime colline di Borgo Tossignano.
Abbiamo estremamente cura per la natura ed il territorio ed è per questo che coltiviamo i terreni dopo l’estrazione della ghiaia donando una seconda vita alle cave, riportandole al loro stato naturale.
Il nostro Negozio
Nel nostro negozio puoi acquistare i nostri prodotti a km 0.
All’interno del noceto oltre alla vendita delle noci e dei nostri vini puoi trovare anche altri prodotti derivati dalle nostre coltivazioni, come ad esempio il pregiatissimo Nocino del Rapace oltre ad altri prodotti attentamente ricercati e selezionati all'interno delle nostre campagne.
Caseificio Trifoglio - Formaggi Freschi e Stagionati - Ricotta vaccina fresca
frantoio oleario tradizionale con macina a pietra, lavoriamo olive solo dei nostri uliveti