STARLIGHT ASSOCIAZIONE CULTURALE
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E’ una questione di stileChi Siamo
Gianluigi Del Vescovo
La storia di Gianluigi Del Vescovo è un esempio di come la passione e l’impegno iniziali possono portare a una carriera culinaria di successo. Dai suoi primi esperimenti con il gelato alle creazioni gourmet presso i suoi ristoranti, la sua storia dimostra quanto sia possibile raggiungere risultati straordinari quando si segue la propria passione e ci si impegna al massimo nel proprio lavoro.
Gianluigi Del Vescovo
Gianluigi Del Vescovo ha iniziato il suo percorso nel mondo della ristorazione sin dall’età di soli 11 anni, quando ha iniziato a lavorare presso la gelateria di suo padre, conosciuta come “Il Mago del Gelato”. Fin da giovane, Gianluigi ha dimostrato una straordinaria passione per la creazione di gelati unici, come quelli a forma di spaghetti, uova al tegamino e molte altre delizie.
La sua dedizione al lavoro è stata evidente fin dall’inizio, e questa costante determinazione lo ha portato, all’età di 25 anni, a intraprendere una significativa svolta nella sua carriera culinaria. Ha inaugurato il suo primo locale, il “Royal Ceres Pub”, parte del marchio Ceres d’Italia, dove ha continuato a perfezionare le sue competenze culinarie grazie alla collaborazione con chef come Peppone ed Enrico.
Con il passare del tempo, la sua passione per la ristorazione si è ulteriormente sviluppata, portandolo all’apertura de “La Locanda”, un luogo ideale per accogliere banchetti e cerimonie speciali, offrendo un’esperienza culinaria eccezionale a tutti i suoi ospiti. Tuttavia, il successo di Gianluigi Del Vescovo non si è fermato qui. Ha poi intrapreso una nuova avventura come proprietario e promotore de “Il Penelope”, un risto-pub situato a Frosinone, che ha riscosso notevole successo nella sua comunità.
GenieBe jeden
Augenblick
Bei uns bekommt ihr nut sorgfaltigst ausgesuchte und liebevoll zusammengestellte Speisen und Getranke sowie naturlich nur das hochwertigste Fleisch!
Lasst es euch schmecken und fuhlt euch wohl!
Liebe GruBe vom Team der L'isola.
La qualità, dal 1972!
Una cucina tipicamente marinara, arricchita da ricette «personalizzate» dello chef Pietro Sardo.
Al Ristorante La Bettola a Mazara del Vallo il pesce predomina nei menù che ogni giorno vengono proposti ai clienti.
Pescato di giornata da gustare cucinato secondo ricette originali.
Basta affidarsi nelle mani dello chef per immergersi nei sapori del mare.
A partire dagli antipasti, dove primeggia il pesce marinato, dall’aragosta agli agrumi ai filetti di trigliette soffritti con rosmarino.
E sul contrasto di forti sapori ha puntato Pietro Sardo, che ha sperimentato abbinamenti assolutamente singolari, come nei tortelIoni con ripieno di triglia e ricotta o i moscardini con pomodorino di Pachino e bottarga di tonno.
Tra i secondi da non perdere il pesce San Pietro con le patate oppure la cernia con i carciofi e il dentice al sale.
Ai piatti si potranno anche abbinare vini selezionati, da scegliere nella ricca cantina, dove spiccano più di 200 etichette siciliane.
A pranzo e a cena non mancano i dolci, tutti di produzione propria.
Come la tradizionale cassata siciliana, che, come lo chef tiene a puntualizzare, è «biologica»: la pasta reale viene infatti preparata in cucina, colorata poi con estratti naturali, come il pan di Spagna e i canditi.
Ristorante gourmet, carne/pesce.
Sperimentazione di abbinamenti insoliti e stimolanti per una vivida esperienza culinaria
Aperitivi e vasta cantina vini.
Nella cornice di San Piero a Sieve nasce Il Grano Antico di @jonathan_viscillo
“La pizza più buona della Toscana si mangia in Mugello”
Profumi… sapori… sensazioni…
La terra d’Italia è generosa anche a tavola.
Il nostro ristorante, Monna Isa, si trova nel centro storico di Ginevra dove si incontrano modernità e tradizione, dove la tradizione italiana si affianca a quella francese. Wine bar, ristorante, gastronomia, sono queste le identità del Monna Isa, declinate in un ambiente elegante e moderno, caratterizzato da superfici di legno, di marmo e da luci calde che renderanno la vostra permanenza un’esperienza unica nel suo genere.
Isabella, la creatrice, l’ispiratrice e il costante motore dell’attività di questo originale locale, è così appassionata al progetto da lasciare la professione a Roma per intraprendere questa nuova avventura in questo angolo di Svizzera aperto, internazionale e multietnico.
Monna Isa vi propone tre diversi percorsi.
Il primo rigoroso e tradizionale che, attraverso un menu ricercato ed autenticamente italiano, ma senza inutili sofisticazioni, saprà prendervi per mano conducendovi in un viaggio attraverso lo stivale.
Il secondo più dinamico e moderno vi farà assaggiare le delizie meno scontate e conosciute e, proprio per questo, più intriganti e appassionanti. All’interno di questo coinvolgente percorso, il vino della ricchissima cantina esalterà ogni passaggio, proponendosi come l’ingrediente segreto della magia che si crea a questo desco conviviale.
Il terzo vi permetterà lo sfizio di portare a casa alcuni prodotti d’eccellenza della tradizione italiana, selezionati nella nostra boutique del made in Italy.
La squadra in cucina è tutta italiana, i vini di tutto il mondo, i prodotti quelli freschi del mercato, ma la passione che ci mettiamo per farvi sentire a casa non ha confini!
Il nostro locale è ricavato all’interno di una vecchia fornace, in uno storico edificio .
Ristorante-Pizzeria. Strada provinciale Castellamonte/Cuorgnè in Fraz. Spineto 61 Castellamonte
Piatti Tipici Romani & Pinsa Romana, Varietà di carne e pesce. Avvolto nel verde.
La vita è estro.
Lo sono il sorgere del sole e l'energia della luna. Lo sono gli attimi che si succedono uno dopo l'altro sempre diversi e misteriosamente imprevedibili. Lo sono la gioia, il divertimento, la passione, l'entusiasmo. Viviamo nell'estro: scopriamo, cerchiamo, creiamo, spermentiamo. Ci nutriamo di curiosità e di idee. Nella vita, in cucina, ma soprattutto nell'amore.
La diversità è estro.
Lo sono i punti di vista anomali, non scontati, quasi imprevedibili. Lo sono le differenze che osserviamo rapiti, le percezioni di mescolanze inaspettate, gli impasti di nuove culture con veccchi ricordi, di ipotetiche suggestioni con esperienze acquisite.
Il talento è estro.
Lo sono i luoghi In cui si incontrano creatori e creativi. Menti in fermento di uomini e donne. Di esseri umani che sentono, cambiano, esistono. Non smettiamo mai di essere umani. Di scoprirci come tali e di reinventarci. Nuovamente. Sempre con lo sguardo puntato oltre. Oltre al dito, oltre al consueto, oltre all'abitudine.
La gioia di fare è estro.
È estro quel lampo di genio, che qualcuno può scambiare per follia, ma che è quel qualcosa che ci tiene vivi. Sempre e comunque.
Orari:
Lunedì:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:30
Martedì:
Chiuso
Mercoledì:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:30
Giovedì:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:30
Venerdì:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:30
Sabato:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:30
Domenica:
12:00 - 14:00, 18:45 - 23:29
- forno a legna
- Impasto Napoli
- Impasto integrale
- Soffice e morbida
- pizze senza glutine
- friggitoria
- bruschette
Poche sono le cucine che riescono a rappresentare l'arte di saper ricavare da prodotti umili e (talvolta) dimenticati, piatti superbi e nobili come la cucina del Ristorante Moreno.
L'ambiente suggestivo, caldo e rustico, la cordialità del servizio diretto dal patron Ciro Moreno, e la genuinità dei piatti elaborati dalla chef D'Onofrio Michelina, rendono questo ristorante un'oasi di tradizione e di piacere per tutti i buongustai dal palato fine.Il segreto principale della cucina del Ristorante Moreno, annoverata dai più autorevoli intenditori, quali, Guida Veronelli, L'espresso, Ristoranti d'Italia, Euroguida, è soprattutto l'indiscussa prima qualità dei prodotti impiegati, a partire dagli antipasti d'esclusiva produzione propria: Prosciutto di Faeto, Capocollo, Spianata, Soppressata, Salsiccia, Guanciale, Lardo, Pancetta tesa o arrotolata, Filetto.I secondi consistono per lo più in carni alla brace, cotte all'istante, a garanzia della freschezza e genuinità del prodotto: Maiale nero, Cinghiale, Vitello, Agnello, Salsiccia di maiale nero, Tagliata ai porcini o alla rucola.La scelta dei primi piatti è vasta e variegata, offrendo la cliente rustici sapori di selvaggina e legumi, e raffinate piacevolezze ai tartufi e porcini: orecchiette al ragù di cinghiale, cavatelli a tre dita al ragù di lepre, cavatelli e fagioli, zuppa di legumi, pan cotto , pizzarelle alla faetana, e ancora mezzelune tartufate, ravioli ai porcini e tante altre specialità della cucina faetana.I secondi consistono per lo più in carni alla brace, cotte all'istante, a garanzia della freschezza e genuinità del prodotto: Maiale nero, Cinghiale, Vitello, Agnello, Salsiccia di maiale nero, Tagliata ai porcini o alla rucola.Al termine del luculliano pranzo potrete degustare la varietà di rosoli, amari e digestivi preparati appositamente per i nostri ospiti.
Chi Siamo
Marco e Domenica si conoscono in Trentino Alto Adige una decina di anni fa. Le strade dei due giovani calabresi (di Sibari, lui; di Reggio Calabria, lei) si incrociano nell’hotel dove lavorano, lui in cucina, lei nel centro benessere della struttura turistica.
Marco, che si è diplomato all’agrario e che ha iniziato il suo percorso tra padelle, mestoli e fornelli, nel 1999 vi è approdato dopo aver collezionato diverse esperienze in lungo e largo per l’Italia. Dal rinomato Hotel Carducci 76 di Cattolica alle stagioni estive a Riccione, tra le capitali del turismo balneare, dall’emiliana Modena alla Toscana.
La Pandemia è stata – a voler vedere, da ottimisti, il bicchiere mezzo pieno – un’autentica opportunità. Sì, perché un po’ costretti ed obbligati a tornare nella propria terra per stare vicini ai propri affetti, Marco e Domenica, hanno riscoperto pian piano il desiderio di voler tornare, di stabilirsi e costruire qui, il futuro della propria famiglia, che nel frattempo è cresciuta con l’arrivo del loro bambino.
Più o meno tre anni fa Marco è entrato a far parte dello staff del Kalura Beach Club, rinomato locale di Villapiana, nell’Alto jonio cosentino, portando valore aggiunto e contribuendo a far accrescere la reputazione che da 80 è arrivato ad ospitare 270 coperti.
Passano i mesi e gli anni e quel cassetto che costudisce il sogno di realizzare qualcosa di proprio, diventa troppo stretto. Il percorso di accompagnamento all’autoimpiego e la misura IO RESTO AL SUD hanno contribuito a farlo diventare realtà.
Così è nato il Caffè Ristorante Enotria, vale a dire, Terra del vino, che ci ricorda la lunga eredità millenaria della Calabria nella produzione del vino: dal desiderio di formare una squadra e operare sul territorio valorizzando le produzioni locali.
Questo è il primo passo. In serbo c’è anche la realizzazione di una cantina di vini.