BOZZOLA MARCELLO E C. S.N.C.
CATEGORY: LAVORI AGRICOLI E FORESTALISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stilePunto di degustazione e di acquisto dei prodotti aziendali della Pantaleo Agricoltura
L’azienda agricola Sapori La Bella, nasce da un idea imprenditoriale di mia concezione, dalla voglia di rimanere nel posto dove sono nato, dove ho costruito una famiglia e dove spero possa un giorno vedere sogni diventare realtà ben strutturate, con a capo giovani che decidono di rimanere, di tornare, per disfare definitivamente le valigie e far crescere la nostra amata Sciacca.
Si, proprio Sciacca, il paese dove coltivo il mio uliveto, un paese alle pendici del monte Kronio, dove tipologie di cultivar come biancolilla e cerasuola, con l’aiuto dei venti, della salsedine del mare, del sole, danno vita ad olii che profumano di natura, di convivialità, di amicizia.
L’azienda nasce nel 2018, nei territorio Saccensi, in terreni dalla forte struttura, ricchi di minerali e sostanze organiche che forniscono una buona base per la coltura dell’olivo. Sono circa 2 Ha a cui spero se ne aggiungano altri. La trasformazione del prodotto avviene direttamente in Oleificio dove, con un attenta lavorazione, riesco ad ottenere un buon olio Extra Vergine di Oliva il quale, imbottigliato in latte o in bottiglie, è reso pronto per la commercializzazione. Mi diletto pure nella produzione dell’olio aromatizzato all’arancia o al limone, richiesto soprattutto da clienti residenti in zone costiere, dove il turismo fa da padrone.
Anche se con poca superficie dedicata a ciò, coltivo un bel aranceto, dove persistono anche piante di limoni, anch’essi molto ricercati soprattutto nei periodi estivi.
È un azienda in pieno sviluppo. Prevedo, nell’arco dei prossimi 5-6 anni, di aumentare la superficie coltivata per far crescere la mia azienda agricola e differenziare la produzione stessa con l’inserimento da altre cultivar di olivo e offrendo una vasta gamma di olii aromatizzati su cui credo molto.
Ad Maiora!
Ignazio La Bella
Vendita all'ingrosso e al dettaglio di pesche, albicocche, susine e pere
Pesce fresco di prima qualità
Orarai di apertura:
Lunedì:
Chiuso
Martedì:
07:30 - 13:00
Mercoledì:
07:30 - 13:00
Giovedì:
07:30 - 13:00
Venerdì:
07:30 - 13:00
Sabato:
07:30 - 13:00
Domenica:
Chiuso
LA NOSTRA AZIENDA
La società Cooperativa Agricola Ruggiero situata nel Comune di Angri non molto distante da l Parco Nazionale del Vesuvio, precisamente nella zona dell'Agro Nocerino-Sarnese, in un'area con antiche tradizioni agricole considerata cuore pulsante dell'antica Campania Felix.
La società Cooperativa Agricola Ruggiero vanta un'esperienza di oltre 40 anni, che giunta alla seconda generazione unisce l'esperienza all'innovazione per andare incontro e soddisfare le richieste della GDO.
La superficie complessiva è di circa 50 ettari a rotazione ed è costituita per la maggior parte da ortaggi autunno-invernali, lattuga, cavolo rapa, zucca (Musquet e Lunga Napoli) cetriolo ed infine, il core-business, il cipollotto nocerino perno essenziale dell'economia locale.
In campo i soci fornitori vengono seguiti da un team di tecnici che l'indirizzano verso una produzione a basso impatto ambientale nel rispetto delle normative vigenti, secondo il protocollo Global G.A .P. e GRASP.
L'azienda nel 2018 si è dotata di un moderno centro diconfezionamento, per il cipollotto in particolare con una superficie totale di 1.000 mq.
L'Azienda si dimostra sempre all'avanguardia investendo nella formazione di personale specializzato e in nuove attrezzature, aumentando l'efficienza dell'impianto e fornendo una diversificazione di packaging al cliente.
Il tutto nell'ottica di miglioramento continuo la società ha implementato un sistema di gestione della qualità e della sicurezza alimentare secondo i più moderni standard IFS Food.
Da Noi solo i migliori prodotti della terra
DAL SEME ALLA TAVOLA!
Filiberto Lucarelli
Herzlich Willkommen!
Wir freuen uns, Sie auf unserer Website willkommen zu heißen.
Es erwarten Sie:
ital. Feinkostartikel
Weine
Spirituosen, Liköre
Süß- & Salzgebäck
uvm...
Sie können uns auch in unserem Ladenlokal besuchen, dass für Sie von
Mo.-Fr.: 8:00-19:30 Uhr und Sa.: 8:00 - 17:00 Uhr geöffnet hat.
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
Pastificio Dar Gallinaro di botti Simone: amore per la tradizione con un pizzico di innovazione, ravioli fatti a mano con materia prima di alta qualità, primi espressi a pranzo dal lunedì al sabato
Macelleria polleria e salumeria
Orari di apertura:
Lunedì:
Chiuso
Martedì:
09:00 - 13:00, 16:30 - 20:30
Mercoledì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Giovedì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Venerdì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Sabato:
08:00 - 13:30, 16:00 - 20:30
Domenica:
Chiuso
Siamo una azienda di famiglia e per noi la qualità non è un modo di dire: è un impegno preciso verso la tradizione dei nostri nonni e verso ogni singolo cliente professionale.
Siamo una azienda di persone. Professionali, capaci, disponibili, sorridenti: le donne e gli uomini La Brasiliana sono il nostro X Factor per fare le cose come piacciono a noi.
Bottega di Macelleria GIULIANO SIGNORINI
Nella bottega di macelleria di Giuliano, si trovano solo carni da pascolo certificate, lavorate artigianalmente. Questo vuol dire che qualcuno va in giro tra gli allevatori di bestiame della Toscana, delle Marche e dell'Umbria a cercare capi buoni per il nostro macellaio.
E già questo non è un fatto da poco. Dopodichè queste carni vengono lavorate da Giuliano in modo che sul suo bancone si possano trovare le varie parti dell'animale sempre fresche e sicure.
E anche questo non è da poco, ma non è finita qui: la cosa speciale che ti succede quando vai da Giuliano è che entri pensando di comprare un pezzo di carne ed esci con un'idea.
E l'idea, per chi cucina, è tutto. L'idea fa diventare la necessità di mangiare un modo per godersi la vita.
Ogni pezzetto di carne è un'infinita varietà di ricette: richiama odori, spezie, verdure, mentre ti serve e ti racconta come cucinarlo, Giuliano ti fa venire l'acquolina in bocca.
In questa piccola bottega nel cuore di Tratevere scopri, come i semi di finocchio rendono prelibato il maiale, come le mele arrotondano il sapore del fegato o come le noci si sposano con il vitello. Quando la bottega di macelleria di Giuliano Signorini è stata chiusa tre mesi per la ristrutturazione del locale, i clienti passavno in continuazione ad informrsi su quando avrebbe riaperto, e la vesta per la riapertura è stata una liberazione per tutti.
Chi si trasferisce in un altra città, torna ogni tanto con aria nostalgica da Signorini per fare provviste di carne e manbassa di ricette nuove. Per tutte queste ragioni, quando un cliente abituale incrocia uno novizio gli sussurra all'orecchio: "Attenzione!! Signorini può provocare dipendenza".
Un cliente.