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  BACO DA SETA DI PAOLA PROSTEAN VIA NAZIONALE 4
67028 SAN DEMETRIO NEI VESTINI (AQ)

0862810281
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butchers Macelleria Giordano Pasquale

Dal 1983 offriamo ai nostri clienti le migliori carni paesane del territorio Cerretese facendo della qualità il nostro punto forte.

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farms AZIENDA AGRARIA PALMIOLI MIRELLA

Le ricerche cliniche e di laboratorio di molti autori hanno confermato ed evidenziato le azioni terapeutiche e farmacologiche della cipolla, studiandone i componenti principali che sono: acido glicolico, composti organici solforati, zuccheri, insulina vegetale, fosfati di calcio, sali di soda, sali di potassio, zolfo, fluoro, enzimi, proteine, pectine, ferro, vitamine B1-B2 e C che nel loro insieme svolgono funzioni antibiotica, bactericida, cardiotonica, ipoazotemica e vasodilatatrice arteriosa.


Lavorata esclusivamente a mano dagli ultimi produttori rimasti, la Cipolla Tipica Cannarese, conserva tutte le sue straordinarie caratteristiche. Sempre più conosciuta, non solo nel mercato locale, è diventata una ricercata prelibatezza per determinare ottime ricette nell’arte culinaria.


Tra le varietà più conosciute, la PIATTA, la DORATA e la ROSSA.

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butchers Macelleria Maurizio Rovegno - Sori

Macelleria Maurizio carni fresche Piemontesi


Orari di apertura:
Lunedì:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Martedì:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Mercoledì:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Giovedì:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Venerdì:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Sabato:
07:30 - 12:30, 16:00 - 19:00
Domenica:
Chiuso

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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wines CANTINE SARDUS PATER

LA CANTINA

La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.


IL TERRITORIO

Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.

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wines TIBERINI

LA FAMIGLIA
La nostra famiglia vive da sempre a Montepulciano e ormai da 7 generazioni risiede e lavora al Podere le Caggiole. Ad ogni generazione è stato insegnato il mestiere di vignaiolo e ad ognuno di noi, fin da piccoli, sono stati tramandati l’amore e la passione per la nostra terra e le nostre vigne, che grazie ad una cura continua e puntigliosa ci offrono uve per produrre vini autentici e di carattere.


AZIENDA

L'Azienda Agricola Tiberini ha un'estensione di circa 22 ettari, di cui 16,5 a vigneto e 2 a oliveto ad un'altitudine media di 310 m s.l.m. sulle morbide colline che da Montepulciano si estendono verso la Valdichiana. Su tutta la nostra proprietà, composta da vigneti, oliveti e cantina, da ormai moltissimi anni non viene utilizzato alcun prodotto di origine o di derivazione chimica, per garantire una produzione sana e pulita.
Nei vigneti e negli oliveti ci concentriamo in particolare sull’utilizzo di concimazioni e ammendanti naturali e di prodotti di copertura tradizionali, quali il rame e lo zolfo. L’obiettivo è di arrivare nel tempo ad una loro progressiva riduzione, allo scopo di salvaguardare sempre di più gli equilibri del terreno, la biodiversità e la naturale resistenza delle piante.


CANTINA

Tradizione e tecnologia si fondono nella nostra cantina, dove le uve vengono coccolate in tini termocondizionati di acciaio e cemento. La bottaia attualmente esistente nasce per una parte nella vecchia cantina di famiglia e l’altra è ricavata in una vecchia stalla adiacente, nella quale si hanno le condizioni ideali per la maturazione dei nostri vini in botti e tonneaux di rovere francese di varie provenienze.
La vinsantaia è il luogo magico dell'azienda, dove sono collocati i caratelli, i piccoli barilotti da 75 litri, al cui interno le Madri Storiche ultracentenarie plasmano il ricco mosto delle nostre uve, facendoci ottenere Vin Santi ed Occhio di Pernice di grande eleganza ed assoluta finezza.


VIGNETI

L'Azienda si estende su una grande varietà di terreni di medio impasto tufaceo, che spazia dalle sabbie plioceniche all'argilla chiusa, con presenze di sasso e di marne. Qui sorgono i nostri vigneti, alcuni dei quali raggiungono un’età di 80 anni, grazie anche al metodo di allevamento che utilizziamo: una derivazione del metodo a guyot che non permette alla pianta di invecchiare velocemente. La conduzione biologica, il rispetto della biodiversità e l'attenzione meticolosa che mettiamo nella cura dei nostri vigneti, ci permettono di ottenere uve di grandissima qualità, vendemmiate rigorosamente a mano, per effettuare la migliore cernita qualitativa possibile dei nostri vitigni autoctoni.


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Food & Wine La Nicchia Pestifera

Prodotti tipici liguri
Sfiziosità Enoteca


Luigina, dal 1976 è un punto di riferimento per i buongustai.

Nel Laboratorio si prepara un favoloso Pesto alla Genovese, la ricetta è molto antica e gli ingredienti sono selezionati con cura, naturalmente il basilico di Prà e pinoli di prima scelta.

Un assortimento di oli extravergini e vini di qualità prodotti in Liguria, una ricerca costante di prodotti della tradizione Ligure come salse,olive, marmellate, miele………


Vi invitiamo a visitare La Nicchia , il nuovo negozio aperto in Corso Italia n. 2 B dove potrete assaggiare le sfiziose specialità Liguri: il miele le marmellate i biscotti e ancora le olive i pomodori secchi il nostro pesto alla genovese appena preparato, la salsa di noci il tutto con un buon vino delle nostre colline ed anche uno schiacchettrà delle 5 terre.
Monia, inoltre, sarà lieta di offrirvi ottime degustazioni.

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farms Az. Agricola ''Api In Fattoria''

Ispirati dai ritmi della natura
Incantati dal mondo delle api
Deliziati dal nettare degli dei

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agribusiness Mulino A Pietra Caldaroni

Gerardo caldaroni, dal 1780 la qualità....della tradizione!

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dairies CASEIFICIO LE GRAZIE

Nell'Aprile del 2005 nasce il Caseificio le Grazie, diventando, da allora, una vera è propria meta obbligatoria per gli amanti della vera mozzarella. Il Maestro Casaro Domenico Musella, fondatore del Caseificio Le Grazie, può vantare un esperienza di oltre 25 anni nel settore. 


Esperienza acquisita lavorando per i maggiori caseifici della Terra dei Mazzoni,  zona dove la mozzarella viene prodotta fin dall'antichità e da dove proviene il latte esclusivamente di bufala con cui, oggi, il Caseificio Le Grazie produce le sue bontà. 
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agribusiness IL GIARDINO DELLA FRUTTA
Negozio di frutta e verdura
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farms Helix Volsca Di Alessio Pennacchini

Azienda agricola, produzione di frutti, ortaggi, olio e chiocciole da gastronomia e cosmesi.

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farms I Giardini Di Cataldo

Specialità Artigianali Sorrentine Originali
 Dalla "Terra delle Sirene" con amore

"I Giardini di Cataldo" è un'azienda agricola che ha radici profonde nella meravigliosa città di Sorrento, celebre in tutto il mondo per la sua bellezza paesaggistica e per i pregiati frutti della terra. Qui, la famiglia Esposito ha coltivato con passione e dedizione il proprio fondo agricolo, denominato "Petrulo", fin dal lontano 1800. Il fondatore dell'azienda, il carismatico Cataldo

Esposito, è stato un vero e proprio innovatore nel settore agricolo: grazie alla sua visione, ha introdotto la tecnica degli innesti dei limoni sugli aranci, incentivando la produzione di agrumi e raggiungendo risultati eccezionali che il figlio Salvatore anche oggi continua a perseguire, coltivando e conservando il giardino seguendo la tradizione agricola Sorrentina.

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agribusiness Azienda Apistica Ghisu Gian Martino

 L’azienda nasce ai piedi dell’altopiano di Alà dei Sardi, da cui prende il nome il paese di appartenenza. La nostra è un’azienda che lavora in perfetta simbiosi con la natura e producendo miele artigianale di svariate fioriture, in gran parte nella macchia mediterranea, polline e “abbamele”, un decotto di miele tipico della regione Sardegna.


Gli apiari dell’azienda sono collocati sia lontano dai centri abitati che dagli impianti industriali, sia da una rassicurante distanza da campi coltivati e quindi il consumatore avrà a che fare con un prodotto puro e privo di contaminanti ambientali.


Alcuni apiari dell’azienda sono stanziali, mentre su altri viene praticato il nomadismo. Ciò significa che in determinati periodi dell’anno si trasferiscono le casse delle api in luoghi dove sono presenti altre fioriture.
In questi anni abbiamo vinto numerosi primi sia a livello regionale, sia a livello nazionale, arrivando per svariate volte sul podio del maggiore concorso italiani “Le tre gocce d’oro”.


Da anni lavoriamo con convinzione su un idea semplice: portare a casa dei nostri consumatori un prodotto sano, naturale, che sia del tutto artigianale.

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farms Azienda Agricola Il Marrone Di Matteo De Horatis

L’idea

IL MARRONE ufficializza la sua nascita nel 2021, anche se la sua idea di realizzazione ha una data molto più lontana (2012). Nasce come una piccola realtà castanicola a conduzione famigliare. Lo scopo di questa realtà è la conservazione, produzione e promozione di un prodotto locale di Arcinazzo romano (Rm) – il marrone. Questo frutto che, per caratteristiche del territorio quali pedologiche, microclimatiche e per la continua attività di innesti svolta all’interno della zona castanicola, con il tempo ha acquisito sapori unici. La conduzione dell'azienda è affidata ad un giovane professionista del settore forestale, laureato presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, il Dott. For. Matteo De Horatis nonché titolare di questa piccola realtà.


L’azienda

L’azienda è classificabile come una micro-impresa agricola ed è composta da due corpi principali.

 Il primo è costituito da piante di marroni con età di ca 70 anni, le quali sono state riqualificate e rimesse in produzione.

l secondo corpo è costituito da una nuova ala aziendale di ca. 1 ettaro dove è stato realizzato un impianto di giovani esemplari selvatici pronti ad essere innestati. La loro provenienza è autoctona. Infatti le castagne selvatiche, vengono selezionate in loco, durante la raccolta, scelte prettamente per le loro caratteristiche fisiche e utilizzate per lo sviluppo di ottimi e vigorosi individui.

L’accurata scelta è riposta anche nel materiale vegetale impiegato per l’innesto.

 Il materiale viene prelevato su piante del territorio, selezionato in base alle caratteristiche organolettiche dei frutti che vengono prodotti dalle piante madri.


I nostri prodotti

La valorizzazione del marrone viene proposta in diverse tipologie seguendo dei criteri di scelta.

La prima tipologia è il “prodotto fresco”. Il marrone raccolto, viene lavato e selezionato in base sia alla pezzatura che alla integrità del frutto. Questo viene definito come prima scelta che viene messo in delle vasche di “cura” con acqua mediante il metodo della “novena”.

I rimanenti frutti affrontano due distinti processi di trasformazione. Una parte viene destinata alla produzione della crema di marroni ed altri vengono destinati per l’ottenimento di marroni sciroppati e aromatizzati sia al Rum che al Brandy.

La restante parte dei frutti, l’ultima scelta vengono utilizzati sia per la produzione del liquore di marroni che per la produzione di farine.



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farms Azienda Agricola Del Sole Mattia

Prodotti e ortaggi di produzione propria Km 0