BACCINO ADRIANA
CATEGORY: FRUTTA E VERDURA VENDITA AL DETTAGLIOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileDal 1954 il carattere autentico della Maremma
L’ Azienda Agricola Nasce nel 1954 nel cuore della Maremma Toscana. I terreni vengono coltivati a cereali, oliveto per l’olio extra vergine d’oliva I.G.P. e vigneto per la produzione di vino Morellino di Scansano D.O.C.G. Si producono inoltre frutta ed ortaggi per la cucina dell’agriturismo.
Nei primi anni 2000 i proprietari Rossano e Claudia decidono di costruire la struttura per permettere a chi è amante della natura di viverne i ritmi ed avere la possibilità di veder spigare il grano o maturare l’uva.
Da questi terreni vi sussurra la storia, i paesi medioevali ,il castello dei principi Corsini e i molti siti Etruschi.
La struttura circondata da un grande giardino, dominato da una quercia di oltre 300 anni, è composta da camere con bagno privato e piscina.
Si ha la possibilità di cenare in azienda degustando gli ortaggi e le carni di produzione aziendale o limitrofe.
Chi siamo?
La Famiglia Pomes è attiva nel settore oleario dal 1902 come produttore di Olio Extra Vergine di Oliva. Siamo quindi alla quarta generazione che con passione e dedizione valorizza il territorio Ostunese e la sua tradizione alimentare producendo
olii di qualità superiore.
Nel 2021, durante una cena, Angelo Alfonso Pomes e Luigi de Vita Tucci, amici da oltre 35 anni, decidono di sviluppare il progetto Olio Pomes. L’obbiettivo è quello di spiegare, attraverso diversi prodotti, che non tutti gli olii EVO sono uguali tra di loro e, soprattutto, che utilizzare l’olio giusto può far raggiungere la massima resa ad un piatto già eccellente di suo. Inoltre viene confermato che le olive utilizzate per la produzione degli olii devono essere rigorosamente Pugliesi per mantenere saldo il legame con il territorio dove l’azienda opera da oltre 120 anni.
Il sogno che vorrebbero realizzare è quello di vedere nei ristoranti, affianco alla Carta dei Vini, la Carta degli Olii e che la descrizione degli ingredienti utilizzati per creare un piatto comprenda anche l’olio utilizzato
I nostri prodotti
Questa semplice domanda, posta in dialetto ostunese, serve a capire la finalità che anima il progetto Olio Pomes: “A cosa ti serve l’Olio?”
La maggior parte dei consumatori dopo aver scelto, in base al gusto personale, quale sia il suo olio preferito lo utilizza per tutto: cucinare, condire verdure ed insalate, pesce, carne, formaggi. In questa maniera tutti questi alimenti, diversissimi tra di loro, avranno un unico comune denominatore ovvero che sono preparati con lo stesso olio e quindi la parte di sapore derivante da esso sarà la medesima per ciascuno di essi.
Noi desideriamo far conoscere al nostro cliente l’olio più adatto alla pietanza che ha deciso di gustare, per accompagnarla in maniera adeguata, senza coprirne il sapore o senza risultare troppo evanescente ma anzi esaltando le caratteristiche del piatto.
Per questo motivo abbiamo deciso di proporre 4 diversi Olii EVO, di cui tre monocultivar, suggerendo al consumatore come abbinarli.
Coratina
l'’oliva coratina prende il nome dalla città di Corato, un borgo in provincia di Bari.
La coratina è una delle varietà di oliva pugliesi più antiche e longeve. Oggi viene coltivata in tutta la Puglia e anche in altre zone del sud Italia. Il motivo? L’olio extra vergine della coratina è richiestissimo, ma anche la pianta si adatta in maniera agevole a vari tipi di terreno, anche a quelli più calcarei. Per questo l’ulivo coratino è una varietà molto resistente ed è particolarmente indicata nelle coltivazioni biologiche senza uso di sostanze chimiche.
Utilizzato in piccole quantità riesce a dare carattere a qualsiasi piatto.
Lo consigliamo per condire minestre e zuppe, cacciagione, carne e verdure alla griglia, funghi porcini, fave e cicoria, formaggi stagionati ma anche ottimo con la burrata
Cima di Melfi
Pianta tipica della Valle d’Itria da cui si ricava l’olio extravergine di oliva Cima di Melfi dal fruttato leggero e delicato all’olfatto mentre nel gusto risulta più intenso con note di verde oliva, l’amaro e il piccante sono medio leggeri ed equilibrati tra di loro.
La poca diffusione della pianta e la difficile lavorazione della stessa non permettono di trovare grandi quantità di questo olio che viene considerato una «gemma rara» dagli appassionati.
Lo consigliamo per condire zuppe di legumi, pasta e fagioli e arrosti e stufati di carne, ideale anche con bruschette di pane con aglio e pomodorini
Ogliarola
L’olio prodotto dalla varietà Ogliarola è un fruttato medio, quindi più intenso rispetto ad altri oli pugliesi come ad esempio il Leccino e decisamente meno fruttato rispetto alla Coratina.
L’amaro e il piccante sono molto equilibrati, il che lo rende un olio capace di coniugare aromaticità e corpo. L’olio da ogliarola è solitamente di colore giallo oro con leggeri riflessi verdolini, abbastanza viscoso. Annusarlo è un vero piacere ed è di media intensità, con tipico sentore mandorlato.
Lo suggeriamo per piatti a base di pesce crudo e cotto, crostacei, carni bianche e formaggi freschi, eccezionale come condimento per insalate con sedano e mela.
Blend
Nella maggior parte dei casi l’olio viene prodotto unendo diverse varietà.
Il Blend rappresenta quindi l’arte olearia di saper selezionare accuratamente le cultivar diverse, ciascuna con le proprie caratteristiche organolettiche e, con abilità, professionalità ed esperienza, di miscelare i diversi oli in modo che ogni olio sia in
grado di dare il suo contributo individuale al prodotto finale.
Un Maestro Oleario ha quindi la capacità di armonizzare le proprietà delle diverse qualità di olive, conoscendo le caratteristiche dei “cultivar” e bilanciandone le percentuali. Il nostro Blend nasce dal sapiente assemblaggio di olive di varietà
Coratina, Ogliarola e Leccino.
Lo suggeriamo per pasta e risotti, fritture, arrosti di carne bianca e per la preparazione di ricette a lunga cottura come il ragù.
Le personalizzazioni
Olio Pomes offre la possibilità ai propri clienti di personalizzare le etichette inserendo il loro logo.
Questa soluzione, oltre ad essere utilizzata da Ristoranti e Alberghi, offre la possibilità ad Aziende e Studi Professionali di omaggiare i loro clienti con un prodotto di alta qualità brandizzato secondo le loro esigenze
CARAMELLE, HOT DOG, PANINI FARCITI, INSALATONE, ZUCCHERO FILATO , GELATO ROLL , ACCESSORI E ABBIGLIAMENTO DI TANTI PERSONAGGI ANIMATI
Recapiti telefonici
Domenico 3357259772
Nicola 3201778124
Simone 3927047030
Storica pescheria situata sul porto canale a Portogaribaldi.
Tutti i giorni il miglior pescato fresco dal mare al banco !
Servizio di consegna a domicilio
Ordini su whatsapp entro le 18:00 per il giorno successivo al 3933638614 o al fisso 0533327006
Zone servite Ferrara modena bologna e Emilia Romagna
La nostra missione è dare valore al tuo prodotto
Vi aiutiamo nei vostri progetti
L’azienda ECOTORRE è una realtà polivalente che opera nel settore agroalimentare e industriale. Affermata nel mercato dei prodotti cerealicoli e delle leguminose, offre sementi, prodotti fitosanitari e servizi conto terzi. Non solo, si effettuano scavi e movimentazione terra, trasporto pesante e realizzazione di piazzali e cunette.
La nostra soddisfazione è accompagnare il cliente in ogni momento del ciclo produttivo, dalla preparazione del terreno alla vendita del prodotto finale. La Ecotorre è fatta di persone con grande esperienza nel campo, conosce bene i rischi legati alla scelta di avviare un progetto agricolo, e le problematiche che potrebbero sorgere durante il percorso. Ogni anno una nuova sfida nella quale il nostro cliente non è lasciato mai solo.
La nostra pasta nasce dal migliore granodi Capitanata
Se desideri acquistare i nostri prodotti, CONTATTACI SUBITO
Le colline della Capitanata hanno sempre regalato doni di grande valore. Con il nostro grano, la natura ci ha permesso di ottenere una pasta di altissima qualità e donarla ai nostri clienti. La costanza, la passione e la tradizione guidano ogni anno la ECOTORRE in un grande progetto di filiera che si trasforma in un ottimo prodotti dai grandi pregi.
Vari formati per soddisfare ogni esigenza. Senatore Cappelli o Integrali, accompagna i tuoi piatti con LA NOSTRA PASTA
Assistenza semi, concimi e prodotti fitosanitari
L’azienda Ecotorre assiste il cliente in tutte le fasi del ciclo produttivo. Momento fondamentale è quello della somministrazione dei fitosanitari, azione necessaria e allo stesso tempo molto delicata che garantisce un raccolto qualitativamente e quantitativamente migliore.
Quello dei fitosanitari è un campo delicato in cui muoversi, il loro corretto impiego è infatti fondamentale per ottenere un prodotto di qualità e che allo stesso tempo rispetti i criteri di conformità delle normative vigenti.
Dove tutto è nato e dove tutto continua a vivere con professionalità, amore e qualità.
LV LAB macelleria eredita tutta la qualità della carne di carni CP , l'amore e l'attenzione verso i clienti.
La macelleria oltre che ad offrire vari tipi di carne ( bovino, suino, agnello, coniglio, pollo, tacchino) e diversi tipi di preparati , propone anche la " famosa" galantina , sia normale che con il tartufo , promossa per anni come il cavallo di battaglia della macelleria.
La Famiglia è come un fiume,
non si osserva mai la stessa, è tutto un divenire, un tumultuoso e costante cambiamento. Quando abbiamo iniziato, a Boscoreale nella metà del ‘900, c’era solo Andrea, nato da tre generazioni di vignaioli vesuviani. Dopo trent’anni Andrea è sposato con Raffaella e ha aperto un’attività di vinificatore, in controtendenza rispetto a un territorio tipicamente votato al pomodoro DOP.
Dopo una manciata di decenni ancora, nei primi ‘20 del nuovo millennio, Andrea non c’è più, ma ci sono i suoi figli e soprattutto le sue nipoti: Ludovica, dottoressa in Enologia, e Andrea. E la tradizione continua, ma non più in piccolo come alla fine degli anni ‘60: oggi c’è una grande cantina a Luogosano, in provincia di Avellino, luogo storico di nascita del Taurasi.
Come è già successo, la Famiglia Pagano di oggi è diversa da quella che si potrà osservare tra qualche anno, quando sarà ancora più allargata. Quello che è certo è che il vino sarà sempre la pietra angolare della nostra casa, quello che collega il Passato al Futuro, senza soluzione di continuità.
Una filosofia enologica di rispetto dei vigneti
I vigneti rappresentano un elemento fondamentale per noi. Ci impegniamo costantemente a preservare la biodiversità e l’ecosistema, spingendo i vignaioli verso tecniche di coltivazione più sostenibili, affinché le future generazioni possano continuare a godere dei frutti di questa terra speciale. E la qualità e l’eleganza dei nostri vini è il risultato di questa cura attenta.
Siamo orgogliosi di lavorare solo con uve provenienti da vigneti selezionati di Avellino, Benevento, Napoli e Salerno, 36 ettari che controlliamo continuamente da oltre vent’anni. Da queste vigne ricaviamo il Fiano, il Taurasi DOCG e la Coda di Volpe IGT, provenienti dalle nostre viti di Avellino. Inoltre, produciamo il Fiano Paestum: un omaggio al Cilento che ci ha accolti e fatti crescere per molti anni. Le nostre viti di Benevento sono la fonte di Aglianico e Falanghina, mentre quelle di Napoli producono il rinomato Lacryma Christi.
La nostra produzione vitivinicola comprende anche Aglianico IGT Beneventano, Coda di Volpe IGT Campania, Falanghina IGT Beneventana, Fiano IGT Campania, Greco IGT Campania, Fiano IGT Paestum, Aglianico di Taurasi e Greco di Tufo IGP. Tutti i nostri vini nascono dalla voglia di plasmare la produzione vitivinicola di un territorio senza stravolgerne l’identità.
Via S.Rocco, 43 83040 Lugosano Av
Let it Bee è una giovane azienda Sarda nata nel 2021 grazie ad un’ intuizione di Mauro Deias, desideroso di far conoscere il suo territorio attraverso il miele e prodotti tipici di grande qualità.
E’ la prima piattaforma in assoluto che include diversi apicoltori e aziende agroalimentari in una micro zona, quella della Marmilla, posizionata nel centro sud della bellissima Sardegna. Un territorio, un ecosistema ancora incontaminato privo di industrie e agricoltura intensiva, regolato grazie alla presenza di numerosissime Api e Apicoltori che consentono appunto la produzione di prodotti naturali di primissima scelta.
Let it bee offre un servizio di spedizione veloce e garantito in tutta Europa, proponendo la soluzione al vostro problema nella scelta dei prodotti naturali di grande qualità
"Terrantica" è un marchio dell'azienda agricola Corte dei Principi, nata nel 2016 e frutto dell’unione delle aziende agricole di famiglia, risalenti alla seconda metà del XIX secolo.
Oggi l’azienda si estende su una superficie di 40 ettari, partendo da un’altitudine di 300 m s.l.m. fino a raggiungere i 900 m s.l.m. . Il territorio è quello dell’Appennino emiliano in Alta Val Tidone, dove le coltivazioni prevalenti sono fienagione e cereali. Stefano, il giovane titolare, coltiva i terreni seguendo i disciplinari delle Produzioni Biologiche, garantendo così la massima genuinità di tutti i suoi prodotti. Il suo intervento in campagna si limita alle lavorazioni necessarie, escludendo qualsiasi tipo di trattamento fitosanitario, anche quando questo sarebbe ammesso dai disciplinari. Si raccoglie ciò che la natura offre, spontaneamente.
La gamma è varia: dalle colture orticole ai cereali in granella per zuppe; si aggiungono le farine macinate a pietra ed i prodotti da forno, trasformati dalle mani esperte di piccoli artigiani del posto. Qui tradizione e innovazione vanno a braccetto. Terrantica, infatti, nasce dalla volontà di proporre un ventaglio di prodotti che racconti le tradizioni della vallata.
Riscoprendo le antiche colture locali, che per secoli hanno soddisfatto il fabbisogno di intere famiglie, e sperimentandone di nuove, anche aderendo a specifici progetti mirati a scoprire l’adattabilità di alcune piantagioni al territorio, Stefano ha reso unici i prodotti Terrantica, che si distinguono per la profonda ricerca dietro ognuno di essi, per il doveroso rispetto per il territorio che li ha generati e per l’attenzione prestata dalla semina al prodotto trasformato. Terrantica, quindi, è garanzia di qualità, ma anche di freschezza: il frumento viene macinato frequentemente, al fine di evitare l’utilizzo di qualsiasi tipo di conservante.
Nel 2020 Terrantica viene selezionata tra le Eccellenze Italiane
ID ANTICONTRAFFAZIONE N. 13330
Terrantica è Amore per la terra e i suoi frutti, Terrantica è Scoperta delle antiche tradizioni.
A Tavola!
Alessandro Uva, eigenaar restaurant Mario in Neck en oudste zoon van Mario Uva, heeft een uniek en exclusief assortiment samengesteld waarmee iedereen thuis een maaltijd van hoog niveau kan bereiden.
Alle delicatessen in het assortiment zijn door Alessandro met zorg geselecteerd en door kleine producenten op authentiek Italiaanse wijze bereid in de meest zuidelijke provincies van Italie: Apulië, Basilicata en Calabria.
Alledrie gelegen in de voet van de laars waar de zon, de zee en de bodem de basis vormen voor de mooiste ingrediënten.
De familie Uva komt uit Zuid-Italie en leerde, vanuit armoede gedwongen, te koken met weinig ingrediënten en dat wat de natuur hen bracht.
Alessandro ontwikkelde een tweede natuur om creatief te zijn en met weinig ingrediënten authentiek heerlijke gerechten te bereiden. Nog iedere dag waardeert hij de eenvoud van de Zuid-Italiaanse keuken.
Alessandro:
“Dit is een unieke stap voor ons bedrijf. We hebben de laatste twee jaren veel met producenten, boeren, relaties en ook familie in Zuid-Italie gesproken op zoek naar de beste producten en ingrediënten.
Zo konden we een bijzondere en exclusieve selectie van kleine producenten selecteren. Voor ons restaurant was niets dan de hoogste kwaliteit altijd al een vanzelfsprekendheid; nu brengen we ook hoge kwaliteit naar de huiskamers zodat men thuis met weinig ingrediënten een heerlijk authentiek Italiaanse maaltijd kan bereiden”.
'Da 4 generazioni….. Produzione artigianale di qualità'
Il tipico biscotto di San Lorenzello: ' ottimo come ieri, ha nome Barbieri'. Un Biscottificio la cui origine si perde nel tempo e che nel tempo riproduce inalterati quei caratteri di genuinità, igienicità, sapore, confezione artigianale, per i quali andarono famose, tra l'Ottocento ed il Novecento, nonna Michela e mamma Filomenuccia..
Una varietà di espressioni: Il biscotto dolce,all'olio, integrale, intrecciato, grissino. Tanta diversità di manifattura, esportata anche all'estero, ma uguale, saporoso, pregevole e salutare risultato.
L 'attività di produzione dei taralli non era una vera e propria impresa come la intendiamo noi oggi, ma un'attività tutta familiare e domestica dove le donne operavano la lavorazione di questi prodotti un pò come se i taralli dovessero essere preparati per la famiglia.
Oggi il Biscottificio Barbieri porta un pò ovunque la Tradizione Sannita con il rinomato Tarallo intrecciato di San Lorenzello.
Qualità e tradizione oggi...fatti a mano, con lievito naturale, finocchietto selvatico e solo olio extravergine di oliva a bassa acidità (0,3), bolliti secondo il vecchio metodo ancestrale….
La tradizione ultrasecolare del Biscottificio Barbieri rende i taralli friabili, genuini e dal sapore inimitabile.
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona " per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.
Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene dei supermercati. Nel 2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia) danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.
caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.
La nostra pasta ci assomiglia.
Pasta Fracasso ti dice davvero cosa mangi. Perché è come noi: diretta, genuina, semplicemente diversa.
La nostra pasta è emozione, perché è frutto del nostro grano, che seguiamo personalmente in tutto il suo percorso, senza nessun intervento esterno, fino all’arrivo sulla tua e sulla nostra tavola.
La nostra pasta è vera artigianalità: solo acqua pura, trafila al bronzo, e una reale essiccatura lenta. Sono queste le tappe di un viaggio affascinante, che desideriamo condividere con te.
Un percorso forte di braccia, di sapienza, di passione.
Seguiamo personalmente non solo la semina, la crescita e la raccolta del nostro grano, ma anche la selezione e la conservazione dei chicchi, fino al loro arrivo nel mulino con macina a pietra, sapientemente ricostruita dal nostro mugnaio: è qui che si ricava la farina, viva, ricca di nutrienti vivi, come il benefico germe di grano.
La pastaia, nel suo laboratorio custode di segreti, dà vita all'impasto, fatto di sola farina e l'acqua pura, trasformandolo, attraverso la trafilatura a bronzo che trattiene i profumi, e un’essiccazione lenta, nella nostra Pasta Fracasso, l’unica che ti dice davvero cosa mangi.