Morbegno 2020, eccellenza della sostenibilità in Valtellina: intervista ad Alba Rapella
Mettere a sistema tutti gli interventi e le iniziative a carattere ambientale già in atto sul territorio per poi inserirli in una progettualità complessiva. E’ uno dei progetti di sostenibilità ambientale che si è guadagnato ampia visibilità sul piano nazionale ed è rientrato anche fra le eccellenze presentate ne L’Anticasta, l’Italia che funziona di Marco Boschini e Michele Dotti.
Morbegno 2020, leggiamo sul sito del comune, “…è un progetto pluriennale di innovazione per la sostenibilità, avviato nel 2007 per iniziativa di cittadini ed istituzioni della Bassa Valtellina. Attualmente comprende i 25 comuni del mandamento di Morbegno. Nato da un dialogo, a partire dal 2005, tra The Natural Step Italia, un gruppo di cittadini e il comune di Morbegno, è un progetto della gente, per la gente, aperto a tutti quelli che credono che il nostro futuro sia – e debba essere – nelle nostre mani. Attualmente coinvolge cittadini, scuole, istituzioni, imprese, liberi professionisti, associazioni, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, cooperative, il Terzo Settore, università. Nel 2007 è stato premiato da Fondazione Cariplo come uno dei migliori progetti per la sostenibilità in Italia. Il ‘caso’ M2020 si è rapidamente diffuso in Provincia di Sondrio e fuori dai confini nazionali. Nel Maggio 2008 è stato presentato alla Conferenza Internazionale delle Città sostenibili, a Helsingborg, in Svezia, riscuotendo una notevole attenzione da rappresentanti di 18 paesi”.
Per saperne di più abbiamo intervistato il sindaco Alba Rapella.
Da quali esigenze nasce il progetto di Morbegno 2020?
Ci sono varie ragioni che hanno portato alla sua attuazione. Innanzitutto la necessità di mettere a sistema tutti gli interventi e le iniziative a carattere ambientale già in atto sul territorio per poi inserirli in una progettualità complessiva che ne esplicitasse le finalità e gli obbiettivi. Oltre a questo, era intenzione dell’amministrazione sensibilizzare i cittadini sulla necessità di assumere scelte di sostenibilità ambientale significative da stabilire e condividere insieme alla cittadinanza. Il progetto di Morbegno 2010 è nato nel 2005, con la consulenza di The Natural Step Italia, è stato finanziato da fondazione CARIPLO e si è concluso nel 2009.
Come è stato accolto dai cittadini?
I cittadini hanno mostrato un buon livello di interesse. Alcune categorie hanno risposto con maggiore partecipazione, lasciandosi coinvolgere attivamente; mi riferisco in particolare al mondo della scuola, dagli alunni agli insegnanti, e dell’imprenditoria.
In che modo hanno partecipato attivamente?
Intensa è stata l’attività di formazione e comunicazione, generalmente proposta per categorie specifiche.
Un intenso percorso formativo è stato svolto per un anno da una ventina di persone, rappresentative del territorio di diversa formazione, attività lavorativa ed orientamenti personali. Sono stati poi proposti percorsi specifici per amministratori, dipendenti comunali, insegnanti e artigiani. In altre situazioni sono stati proposti percorsi tematici alla cittadinanza sul risparmio energetico e idrico, gli impianti fotovoltaici, la coltivazione dell’orto e gli acquisti a chilometro zero.
Quali sono gli elementi chiave su cui puntate per sviluppare il progetto di sostenibilità del territorio?
La formazione in primis, poi il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte e la realizzazione di microprogetti concreti nel rispetto dei regolamenti comunali.
Quali sono i risultati che avete ottenuto finora?
Il recente PGT (Piano di Governo del Territorio) ha recepito nelle impostazioni generali e nelle norme tecniche attuative, alcune criteri di sostenibilità che riguardano incentivi al risparmio energetico, limitazione del consumo di territorio, percorsi ciclo-pedonali e aree verdi. Al termine del Progetto è stata fondata l’associazione A2020, con la presenza di soggetti anche esterni al territorio comunale, che ha la finalità di continuare il percorso intrapreso e l’opera di sensibilizzazione e di formazione oltre a intraprendere progetti specifici e sostenere l’iniziativa dei cittadini.
Tra i prossimi obiettivi anche la diminuzione di polveri sottili, grazie alla convenzione tra Amministrazione Comunale e Società Elettrica di Morbegno (SEM) per la diffusione del teleriscaldamento a livello cittadino. Finora 140 cittadini hanno aderito al progetto 100 tetti e stanno realizzando impianti fotovoltaici diffusione in tutte le famiglie del fascicolo “guida alla sostenibilità”. Inoltre abbiamo organizzato la settimana dell’ambiente dove tutte le scuole, da quella dell’infanzia fino alla alla secondaria, hanno svolto attività ambientali.
Qual è il vostro obiettivo più ambizioso?
La riduzione di emissioni di CO2 grazie alla costruzione del PAES, tramite l’adesione nuovo bando CARIPLO,e al partenariato con CRESCO, che riguarda il progetto sulla mobilità sostenibile.
Fonte: SmarterCity