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Portare il Sole dei piatti della Campania in Brianza. Questa la motivazione alla base della scelta della famiglia Marasco quando si trasferi’ a Merate, in Provincia di Lecco, per realizzare la propria idea imprenditoriale.
Il ristorante-pizzeria La Grotta Azzurra , che all’inizio aveva una cinquantina di coperti, fu il primo della citta’ a servire pesce fresco conquistando i brianzoli con un tris di spaghetti alle vongole, saute’ di cozze e fritto di calamari.

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Oggi il locale, completamente ristrutturato, e’ gestito dai due fratelli Cristian e Mario e dalle loro famiglie, conta 200 coperti tanto che, oltre alla sede di Merate, e’ stata aperta anche quella di Bonate Sopra, in provincia di Bergamo.
Protesi ad anticipare gusti e tendenze , il locale si caratterizza per l’ attenzione al cliente .
I fratelli, infatti, recependo l’interesse crescente manifestato dalla clientela per le diete e per la qualita’ degli alimenti, pongono particolare cura sia nella scelta delle materie prime che nella preparazione delle pietanze .
“E’ cosi’ che da circa due anni” – ci dice Cristian Marasco – “abbiamo scelto di utilizzare Farina Intera , prodotta con un metodo naturale brevettato che consente di conservare le parti nobili del chicco e con un impatto glicemico ridotto del 50% grazie al suo contenuto di fibre.”
Dei pomodori utilizzati tre tipi sono presidi Slow Food e il quarto e’ 100% di provenienza italiana .
Anche la mozzarella, prodotta con il latte della Valtellina, arriva freschissima al locale. Il sale siciliano che troverete nelle pietanze e’ anch’esso un presidio Slow Food, non trattato chimicamente, che consente ai cuochi di avere piatti sapidi e salutari proprio perche’ preparati con un minor quantitativo di sale.
Il pesce e’ scelto la sera da persona di fiducia al mercato ittico di Milano ed arriva l’indomani al locale dove viene posto in apposite vasche per mantenerne la freschezza.
Il cliente potra’ poi scegliere direttamente il pesce, esposto nella cucina a vista.
Ma arriviamo ad uno dei punti di forza dei Marasco: la pizza. La Grotta Azzurra vanta ben cinque tipi di impasto . Il primo, che rende la pizza gustosa e  leggera e’ realizzato con lievito madre maturato 4 giorni a temperatura controllata prima di essere usato.

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C’e’ poi un impasto di farina integrale , uno ai sette cereali e uno realizzato con farina di khorasan (tipo kamut).
Si può gustare anche la vera pizza napoletana (lievitata 20 ore a temperatura ambiente) che viene preparata seguendo il disciplinare dell’ Associazione Verace Pizza Napoletana .
Inoltre, solo per 30 giorni, viene preparata la pizza del mese con una ricetta unica ed esclusiva, frutto della selezione di prodotti stagionali di alta qualita’, non ripetibile in altri periodi dell’anno.
Quello che colpisce dei Marasco e’, dunque, anche la passione e il dinamismo che li porta ad innovare continuamente i propri menu’ grazie anche alla partecipazione di successo a diverse competizioni dalle quali hanno tratto spunti ed idee che si sono successivamente trasformati in innovazioni.
marasco-cristian-1-298x350C’e’ infatti da dire che Cristian Marasco, oltre ad aver vinto, con la propria squadra, il Campionato Mondiale della Pizza in Nevada ed altre gare e’ stato recentemente incoronato vincitore del noto talent show Master Pizza .
Grazie alla competenza acquisita il pizzaiolo e’ stato anche docente presso la Scuola Italiana Pizzaioli .
Infine ricordiamo la presenza dei Marasco a Che pizza! , kermesse milanese tenutasi dal 28 al 30 ottobre 2016 e interamente dedicata al mondo della pizza, dove hanno partecipato 17 tra i piu’ importanti pizzaioli d’Italia e a GourmArte , evento che si e’ svolto a Bergamo dal 26 al 28 novembre 2016  nato con l’intento di far scoprire il mondo del gusto e delle eccellenze alimentari tra stand e gustose pietanze alla ricerca di sapori e della sapienza culinaria di grandi chef.

 

 

 

 

 

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