Per sostenere gli investimenti in innovazione degli imprenditori anche in fase di start-up, garantendo loro finanziamenti utili all’acquisto di macchinari o all’adeguamento strutturale delle imprese attraverso il miglioramento della sicurezza o la riduzione dell’impatto ambientale. Al via tre progetti “anti crisi” dalla Provincia di Milano.

La Provincia di Milano, nell’ottica di favorire la ripresa dalla crisi economica globale delle micro, piccole e medie imprese nonché delle aziende artigiane, ha stanziato 360.000 euro destinandoli alla realizzazione di azioni a sostegno delle realtà produttive della Provincia. Nell’ultima seduta del 2010, la giunta comunale ha approvato la delibera “Azioni a sostegno delle micro, piccole e medie imprese del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi”. Tre sono le misure adottate per aiutare le imprese del territorio.

Il bando “Investire contro la crisi”, per il quale sono stati stanziati 54.000 euro, promosso in sinergia con l’Unione degli artigiani, si pone l’obiettivo di sostenere gli investimenti in innovazione degli imprenditori artigiani pure in fase di start-up, garantendo loro finanziamenti utili all’acquisto di macchinari o all’adeguamento strutturale delle imprese attraverso il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro o la riduzione dell’impatto ambientale.
L’ente ha inoltre messo a disposizione contribuiti per le aziende che abbiano usufruito della cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga, senza effettuare licenziamenti o assumendo del personale. Attraverso il bando “Mantenimento e incrementi dei livelli occupazionali”, verranno così erogati 106.000 euro, che consentiranno alle imprese artigiane iscritte all’albo di accedere a un bonus a fronte di un’assunzione a tempo indeterminato o a tempo determinato per un periodo non inferiore a 12 mesi. Duecentomila euro saranno, infine, destinati a un fondo per l’accesso al credito bancario per le micro, piccole e medie imprese nei settori del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi.
“Sebbene il 2010 si sia rivelato un anno difficile per il bilancio dell’ente, siamo riusciti a rispettare gli impegni assunti nei confronti delle aziende operanti sul nostro territorio – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà – e la chiusura in equilibrio del bilancio nel rispetto del patto di stabilità ci ha permesso di recuperare dei fondi da riservare alle micro, piccole e medie imprese del Milanese e di Milano”.
“Esse rappresentano d’altra parte – ha continuato Podestà – il volano dell’economia italiana e danno lavoro a oltre due milioni di cittadini. Dobbiamo fare ripartire questa realtà contribuendo a risolvere il problema dell’accesso al credito, che l’ha penalizzata a partire dall’avvento di ‘Basilea 2’ e che rischia di presentare ulteriori restrizioni con l’adozione di ‘Basilea 3’. L’obiettivo dell’ente è quello di aiutare le famiglie accompagnando le nostre imprese fuori dalla crisi”.

REDAZIONE EccellenzeItaliane.com

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