Caponata ai carciofi… d’inverno vestita!
Pubblichiamo assai volentieri la golosa ricetta natalizia che ci ha inviato la cuoca ed esperta nutrizionista Rosa Cusenza dell’Albergo “Villa Sauci” di San Vito Lo Capo (TP).
Questi giorni festivi non stanno lesinando calorie extra nel nostro piatto, ma in questo caso possiamo sperimentare questa variante light, senza dover rinunciare al gusto.
E in ogni caso diciamo basta una volta per tutte ai sensi di colpa da cui, puntualmente, ci facciamo affliggere per le abbuffate!
Il 2014 è stato un anno intenso, difficile, più che impegnativo e tutti si meritano ora un po’ di sacrosanto relax.
Da gennaio in avanti avremo comunque modo e tempo di rimetterci in forma e di smaltire eventuali rotondità dal girovita: continuate a seguire le nostre rubriche, dedicheremo infatti una serie di approfondimenti al mondo del fitness e del benessere naturale .
Per cui buon appetito a tutti i nostri lettori nel segno dell’autentico Made in Italy … con l’augurio di vivere un Natale felice, prospero e appagante , sia nello Spirito che nel corpo!
Redazione Registro Eccellenze Italiane
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La cuoca Rosa Cusenza
Devo riconoscerlo: come ogni siciliana che si rispetti, amo la caponata!
Ritengo che ogni occasione sia buona per concedersi un assaggino di questa delizia in cui l’agrodolce e le verdure insieme danno vita ad un’esperienza sensoriale unica!
Sicuramente in molti conosceranno la caponata nella sua versione più famosa, quella a base di melanzane.
Qui io voglio proporvela in veste invernale, sostituendo alle melanzane dei buonissimi ortaggi di stagione, preziosi alleati della salute del nostro fegato: i carciofi !
Inoltre, per conferire un tono ancora più aromatico alla ricetta,propongo l’utilizzo del peperoncino in sostituzione del pepe ( più comunemente usato) e l’aggiunta delle mandorle crude intere , che andranno ad impreziosire le note dolci del piatto.
Dulcis in fundo :questa caponata, a differenza della ricetta tradizionale, non prevede che le verdure vengano precedentemente fritte ; risulta quindi più digeribile e sana .
Provatela…. e mi darete ragione!
INGREDIENTI :
Un l di passata di pomodoro fresco (io utilizzo le conserva fatta in casa; in assenza di quella potete acquistare una bottiglia di ottima passata Biologica presso gli appositi rivenditori di alimenti BIO)
8 carciofi
1 grosso sedano
1 cipolla rossa
300 grammi olive verdi
3 cucchiai di capperi sotto sale
Sale e peperoncino q.b.
1 bicchiere di aceto di mele
2 cucchiai di zucchero di canna integrale BIO
Circa 12 mandorle crude non pelate
PROCEDIMENTO
Pulire i carciofi, eliminare i gambi, spuntarli tagliando la parte superione con le spine, togliere le foglie dure fino ad arrivare a quelle più tenere, tagliarli a spicchi avendo cura di eliminare il fieno e metterli in acqua acidulata con il succo di limone.
Dopo qualche minuto scolarli e cuocerli, al dente, in acqua bollente salata assieme a mezzo limone. Scolarli, eliminare il limone e metterli da parte.
Pulire il sedano eliminando tutte le foglie verdi e i filamenti, aiutandosi con un pelapatate, tagliarlo a pezzi e bollirlo in acqua salata. In un grosso contenitore mettere a soffriggere la cipolla affettata finemente con un filo d’olio extra- vergine d’oliva e, non appena sarà imbiondita, aggiungere il sedano bollito, le olive snocciolate e tagliate a pezzi, i capperi (che devono essere stati sciacquati per bene per eliminare il sale in eccesso) e la salsa di pomodoro.
Aggiustare di sale e peperoncino e far cuocere.
A cottura quasi ultimata unire alla salsa i carciofi già preparati e fare insaporire per qualche minuto.
Sciogliere lo zucchero nell’aceto,quindi versarlo nella salsa con i carciofi e fare sfumare per bene. Aggiungere, per ultime, le mandorle e mescolare il tutto ancora per pochi secondi prima di spegnere il fuoco.
Questo squisito piatto, dal sapore intenso, va consumato il giorno successivo della preparazione, freddo, in modo che gli ingredienti risultino ben legati.
La caponata tradizionale e’ realizzata con le melanzane…
perchè non provare questa succulenta variante ai carciofi ?