SECCHIERI
CATEGORY: AUTOFFICINE E CENTRI ASSISTENZASei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stile
Opera Taste Factory di Napoli nasce quando due professionisti, stanchi della loro vita da scrivania, decidono di aprire e dare il via a questa fortunata catena: prima con un piccolo locale, sito a Piazza del Gesù, simbolo del centro storico di Napoli e della movida della città campana, per poi espandersi aprendo quelli sul Vomero, uno dei quartieri collinari.
L’azienda dispone oggi di un personale composto da 25 dipendenti, motivati ed entusiasta del proprio lavoro.
I locali “Opera”
I locali “Opera”, situati in via Luca Giordano, via Solimena e Calata Trinità Maggiore, sono ambienti originali ed esclusivi, che riuniscono tutte le necessità di un pubblico vasto proponendo ogni giorno i sapori dell’alta qualità e della genuinità dei prodotti in un servizio completo che inizia al mattino e termina in tarda serata. L’ambiente ricercato, ma allo stesso famigliare ed accogliente, un personale sempre attento alla piena soddisfazione del cliente e molto altro ancora ti aspettano in uno dei tre locali, passa a trovarci!
Cucina casalinga | Prodotti nostrani | Pasta fresca | Pesce fresco | Pizze e focacce | Piatti d'asporto
Autentica pizza e cucina napoletana dal 1972
Scopri la magia dell'autentica pizza Napoletana preparata con amore, passione e gli ingredienti locali più freschi.
Dove la tradizione e l'innovazione si incontra in ogni fetta
La nostra storia è iniziata nel 1972, da un sogno di portare il vero sapore della pizza italiana alla nostra amata comunità. Pizza e sfizio da Gennaro è più di una pizzeria, è un luogo di ritrovo dove amici, famiglia e amanti del cibo si uniscono per condividere un pasto e creare ricordi indelebili. Il nostro impegno per la qualità, la tradizione e l'autenticità si riflette in ogni fetta che serviamo, che fa venire l'acquolina in bocca.
Un piccolo ristoro dove poter rilassarsi e gustare piatti tipici, arrosticini e bere vini volti al mondo Naturale.
Cucina tipica casalinga. Pasta fresca, sughi e pietanze rigorosamente fatti come una volta., come vuole la tradizione contadina, sul fuoco a legna .
Qua potrete riscoprire gli antichi sapori in un ambiente intimo e famigliare
Pasta fatta in casa, pane nel forno a legna, dolci fatti in casa tanti buoni secondi piatti tipici..
L' Antica Macelleria Norcineria Marianelli da 5 generazioni delizia la propria clientela offrendo le migliori carni e i suoi prodotti genuini di Alta Norcineria.
La grande esperienza, l'alto livello di serietà e professionalità, la bontà dei prodotti unici e la particolare lavorazione e stagionatura, fanno di questo negozio un singolare gioiello di buon gusto.
Il consumatore potrà verificarlo venendo a visitarci nel centro storico di Montopoli in Val d'Arno, antico Borgo Medievale.
"Il gusto, i sapori e le significative sfumature di un tempo che fu" .
L' Antica Macelleria Norcineria Marianelli, Vi invita a visitare l'esclusiva Osteria del Norcino, dove potrete assaporare i piatti tipici Toscani ed i prestigiosi salumi dell'Antico Borgo Medievale.
History
A food-family affair
Michelle
The story behind Ristorante la Vela is as unique as the food we serve. A mixture of passion, determination and hard work, paved the way for our restaurant over a decade ago.
Ristorante La Vela as a concept was conceived by Michelle Muscat back in 2008. Accountant by profession, Muscat comes from a food-loving family with a long history in the catering business. La Vela started out as a hobby, however by time, it became a full-time job infused with much passion and dedication.
Through persistence and hard work, Michelle Muscat along with her team of talented chefs, created a place where wonder and amazement are merged into one, a place where you can enjoy a lovely meal and a great time.
This popular dining spot is not only known for its atmospheric ambience, but also for the wonderful dishes which are served to customers. Ristorante La Vela is known for hosting a number of celebrities including many popular singers, actors and football personalities from all over the world.
Meet Our Dedicated Chefs
Enrico
Originally from Scicli, Ragusa where he studied the art of cooking, Enrico has joined the restaurant when he was 21 years old. He has grown with the restaurant for the past nine years and with his unlimited passion and dedication Enrico has proven time after time his talent for cooking.
Enrico is our head chef and together with Vincenzo he is pleasantly surprising our customers with new specialities each week.
Vincenzo
Vincenzo is from Ispica, Sicily, and has been with La Vela for over five years now. His delicious dishes speak for his love and passion for food loud and clear. Coming from Ispica, where he went to catering school, Vincenzo has not only knowledge and skills but also great intuition.
The art of combining flavours and creating mouthwatering compositions has no secrets from him, which he has proven many times.
Italian pizzeria in the very heart of Vilnius oldtown, thin crusted crispy pizzas with only the best italian products
Tra viti e rocce a strapiombo sul mare di Furore, Cantine Marisa Cuomo!
L’uva che cresce aggrappata alla roccia di Furore è esposta alla magica azione del sole e del mare della Costa d’Amalfi. Al fascino della geometria dei vigneti dell’azienda, si aggiunge la suggestiva cantina scavata nella roccia.
Dal 1980, anno della sua fondazione, Cantine Marisa Cuomo è l’azienda vinicola di Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo che si estende lungo 10 ettari di territorio.
La selezione di uve nobili, la ricerca del giusto grado di freschezza ed umidità unito allo scorrere del tempo, vecchi segreti tramandati da vinificatori del luogo e tecniche di elaborazione all’avanguardia danno vita a vini di elevatissima qualità, stimati in tutto il mondo.
Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo, con l’enologo Luigi Moio ed i vinicoltori dell’azienda, scelgono di puntare sulla qualità per distinguersi nel panorama dell’enologia italiana con vini dal sapore unico e straordinario come il territorio della costa di Furore.
Gran Furor Divina Costiera, Cantine di Marisa Cuomo
Il marchio che in tutto il mondo porta la grandezza di un piccolo pezzo di terra.
Gran Furor Divina Costiera è un marchio che nasce nel 1942 per accompagnare la vendita dei vini della Costa di Furore, ottenuti dalle vigne sdraiate a picco sul golfo di Salerno.
Andrea Ferraioli, discendente da un’antica famiglia di vinificatori locali, acquista il marchio Gran Furor Divina Costiera nel 1980, per produrre un vino di altissima qualità recuperando i segreti dei suoi avi e la secolare tradizione vinicola del suo paese natio.
Insieme alla moglie Marisa Cuomo inizia un’avventura imprenditoriale che si confonde con il legame famigliare che li unisce: il loro amore ed una straordinaria passione per il vino porteranno Cantine di Marisa Cuomo tra i migliori marchi dell’enologia italiana a livello internazionale.
Il Medagliere
Importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale premiano gli sforzi e la passione di Marisa Cuomo e Andrea Ferraioli. Dalla caparbia volontà di tenere in vita le antiche tradizioni vinicole di Furore nascono vini pluripremiati dalla critica e dagli estimatori.
Oscar 2006 al Fiorduva come migliore Vino Bianco: uno dei premi più ambiti e qualificanti nel settore dell’enologia italiana, assegnato ogni anno dall’Associazione Italiana Sommelier. L’Oscar 2006 al Fiorduva è un riconoscimento senza precedenti per un vino prodotto nel sud della nostra penisola, che contribuisce ad aggiungere il nome di Marisa Cuomo nella lista delle cantine italiane più rinomate.
Fra il 2005 e il 2006, numerosi premi di notevole livello arricchiscono il medagliere della Cantina di Furore: i “Tre Bicchieri” della guida I Vini d’Italia di Gambero Rosso, due medaglie d’argento per il Furore Rosso Riserva e per il Fiorduva, una medaglia d’oro a Los Angeles ed il riconoscimento “Best of Class” Award Limited Production, sempre negli USA.
E ancora, l’inserimento nell’Annuario dei migliori vini d’Italia di Luca Maroni e i “Cinque Grappoli” conferiti dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) nell’edizione di “Duemilavini”, la Guida ai Vini d’Italia. Le bottiglie della Cantina Marisa Cuomo rientrano nella lista dei cento migliori vini inseriti nel Glossario di Paolo Massobrio del Club di Papillon, nella Guida Oro I Vini di Veronelli e vengono premiate con numerose medaglie d’oro alla Selezione del Sindaco delle Città del Vino.
Le Cantine
La roccia della Costa d’Amalfi custodisce i vini Gran Furor Divina Costiera.
Affacciate sul mare a 500 metri di altezza, le Cantine Marisa Cuomo dominano una parte della Costa di Amalfi situata nel Comune di Furore. Le viti, allevate prevalentemente a “pergolato” e spesso piantate sulle pareti rocciose verticali, si estendono su dieci ettari di superficie di cui 3,5 di proprietà.
I vini di Cantine Marisa Cuomo invecchiano in un’antica cantina scavata nella roccia di origine dolomitico-calcarea: un luogo affascinante, umido e fresco, che accoglie le barriques in legno di rovere francese. La vinificazione avviene secondo le più moderne tecniche, in un connubio di natura e tecnologia.
In un territorio come Furore, così caratteristico ed allo stesso tempo estremo, la cura delle viti e dell’uva diventa un lavoro completamente manuale. A stretto contatto con la natura, le Cantine Marisa Cuomo sperimentano tecniche per strappare terreno alla roccia, costruiscono pergolati su cui adagiare le viti, selezionano con rigore le colture più adatte ed i vitigni nobili.
Una straordinaria passione per il vino è il segreto delle Cantine Marisa Cuomo.
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».