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prodotti tipici La Bottega Vernazza
Negozio di prodotti tipici, prodotti freschi e a Km zero, Vini Cinque Terre D.O.C. e nazionali, souvenir delle Cinque Terre.
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butchers MACELLERIA GIORDANO dal 1930 Di Angelo Giordano

Dal 1930 ad oggi portiamo avanti con orgoglio, passione e dedizione la tradizione dei salumi e la scelta di carni bovine di eccellente qualità, selezionate e legate strettamente al territorio.
Da più di tre generazioni dedichiamo il nostro tempo, il nostro lavoro, il nostro know-how, al servizio dei consumatori che vogliono portare in tavola prodotti genuini e di qualità.

La nostra Mission Aziendale è proporre non solo un prodotto eccellente ma raccontare una storia; la storia del nostro lavoro, della nostra vita, la storia del nostro passato che si ripete e custodisce preziosamente da generazione in generazione; il prodotto finito deve rispecchiare a pieno i metodi di lavorazione di un tempo e il gusto sublime dei prodotti di una volta.

I nostri prodotti sono un viaggio nel passato, eravamo allevatori e piccoli produttori già di prodotti ricercati e carni selezionate.


Le Origini

Le origini dell’Azienda Macelleria Giordano di Angelo Giordano risalgono agli inizi degli anni Trenta, quando i nostri avi intrapresero il lungimirante progetto di macellazione di carni suine e di conseguenza la produzione di salumi già all’epoca noti ed apprezzati; oltretutto offrivamo già la vendita di carni bovine di qualità selezionata e rigorosamente acquistate nel territorio Avellinese. Agli albori l’attività era concentrata per lo più stagionalmente, infatti si lavorava solo nei periodi a ridosso delle feste Pasquali e Natalizie con un mercato che era molto ristretto, una macelleria di zona, locale.


Si utilizzavano carni fresche e selezionate, la lavorazione avveniva mediante tecniche antiche, sapienti mani forgiavano i nostri salumi e successivamente, attraverso un’attenta e oculata selezione di budella naturali si portavano all’essicazione.

Una selezione di aromi naturali minuziosamente scelti contornava tutto il processo produttivo e in fase di essicazione dei prodotti si prestava sempre attenzione nel custodire il sapore, gli aromi e la genuinità della materia prima, tutelandola e garantendola nel tempo.


Oggi la produzione e la domanda di mercato è nettamente aumentata ed è sempre in continua espansione, gli insegnamenti tramandati dai nostri avi, le tecniche di lavorazione, le tecniche di essicazione sono rimaste immutate; un fregio che tutt’ora fa del nostro prodotto il migliore.


Selezioniamo personalmente animali che devono soddisfare i NOSTRI requisiti di genuinità, devono essere allevati allo stato brado con foraggi delle nostre terre proprio come si faceva un tempo.

Nota molto importante è il processo di essicazione al quale ci teniamo tantissimo; grazie alla posizione geografica la nostra essicazione avviene NATURALMENTE, tutto ciò contribuisce significativamente all’esaltazione dei sapori dei nostri prodotti.


I processi produttivi

La trasformazione delle carni avviene in un piccolo laboratorio, dove si svolge la gran parte del lavoro manifatturiero.

La produzione ha inizio con la selezione delle carni, conseguentemente macinate, aromatizzate ed infine insaccate.

Successivamente segue un periodo di asciugatura che varia da prodotto a prodotto e un periodo di stagionatura che può prolungarsi anche fino a 150 giorni per i salami; tutto è dipeso dal tipo di budello scelto e dallo spessore dello stesso.

Altri prodotti come il CAPOCOLLO e la PANCETTA ARROTOLATA seguono step di lavorazione diversi; si inizia innanzitutto con la salatura di particolari pezzi di carne fatti riposare in salamoia per qualche giorno, successivamente vengono insaccati e poi stagionati, ovviamente aromatizzati con prodotti ed erbe selezionate.


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restaurants ALBANESE FRUIT - DELIZIE DI TRANI

Commercio uva da tavola


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farms AZIENDA AGRICOLA RAFFAELE ALFONSO

L’AZIENDA AGRICOLA nasce negli anni novanta a seguito della riorganizzazione dell’azienda zootecnica familiare, ubicata in Gioia dei Marsi ed operante nel settore dagli anni sessanta, nei pascoli del Parco Nazionale d’Abruzzo, sul versante della Marsica-est.


A partire dall’anno 2003 con denominazione “Azienda Agricola Raffaele Alfonso” si concentra nel settore agricolo, nella coltivazione dei terreni siti nella piana del Fucino, ai piedi della stupenda cornice del Parco, con mezzi meccanici tecnologici ma nell’assoluto rispetto della tradizione, dedicandosi alla produzione di ortaggi quali finocchi, radicchio, insalate e carote per il conferimento in filiera e nella produzione delle patate.


Attualmente consta di dodici ettari coltivabili, specializzatasi nella produzione di patate rosse e gialle, varietà Laura o Agria “a pasta gialla” e viola, così denominate dalle caratteristiche cromatiche interne ed esterne del tubero, destinate allo stoccaggio in magazzino della medesima per il confezionamento tutto manuale, in attesa della vendita diretta sul mercato a cura del titolare stesso dell’azienda.

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wines Cantina Bignotti

La Cantina Bignotti 

La Cantina Bignotti viene fondata nel 1997, quando Giorgio Bignotti, insieme ai suoi due figli Marco e Andrea, decide di intraprendere la coltivazione del piccolo vigneto del padre Pietro, vinificando le uve nelle storiche cantine quattrocentesche in via Monte Grappa.
Nel 1998 rinasce così, dopo circa vent’anni dalla scomparsa del Lanzato, la prima bottiglia di vino camuno:
il Cultivar Delle Volte, un vino di montagna con un gran carattere e una forte territorialità.
Nel 2001 la famiglia decide di acquistare un terreno pedecollinare incolto da venticinque anni e in gran parte rimboschito, ma sin dal Medioevo vocato alla viticoltura per alla sua ottima esposizione: il vigneto del Fenocolo.
Ha così inizio un’ importante opera di recupero territoriale, tutt’ora in atto, che ha portato l’azienda a coltivare circa 5ettari di impervi vigneti terrazzati, con pendenze sempre maggiori del 30% e che in alcuni punti superano il 70%, rendendo la coltivazione particolarmente laboriosa ma generando i migliori presupposti per un gran vino.
L’attività della Cantina coinvolge oggi l’intera famiglia: Paolo, cognato di Marco e Andrea, si occupa dell’accoglienza e delle visite guidate mentre Claudia, moglie di Andrea, segue la gestione degli eventi.


il nome e il Logo

Il nome Cultivar delle Volte deriva dall’antica mulattiera chiamata Via delle Volte, ancor oggi percorribile, che parte proprio da Via Monte Grappa a Piamborno e risale lungo il versante della montagna fino alla frazione Annunciata.
La strada, molto ripida e acciottolata, è caratterizzata da cinque tornanti che, essendo molto stretti, prendono appunto il nome di “volte”.
Il logo rappresenta invece la corte d’ingresso della cantina storica: due volte a crociera che scaricano su un plinto centrale in pietra, con al di sotto i portoni d’accesso alle tre cantine, all’interno delle quali, le curve degli archi e delle volte a botte creano un’atmosfera unica.


i Vigneti di montagna

Tutti i vigneti della Cantina Bignotti si estendono lungo l’antica Via delle Volte. Il primo vigneto, quello adiacente alla casa di famiglia, si trova in quello che un tempo era il centro storico del paese, a pochi metri dalla vecchia chiesa parrocchiale: da questo piccolo appezzamento ha preso vita tutta l’attività.
Gli altri appezzamenti si trovano invece più in alto, lungo il versante pedecollinare esposto a est: veri e propri vigneti di montagna, piantati in un ambiente incontaminato, lontani dall’inquinamento. Vigneti che vogliono in primis salvaguardare i valori autentici del loro vino: lavoro, territorio, originalità, biodiversità e tradizione. Opere di spettacolare bellezza, straordinari monumenti al lavoro dell’uomo.


le Cantine

Anche le cantine si trovano nel centro storico del paese a pochi metri dalla cascata del Davine. Dal 1998 al 2017 tutte le fasi di produzione e affinamento avvenivano nelle storiche cantine quattrocentesche, ora usate solamente per l’ultima fase di affinamento in bottiglia, il confezionamento e per le degustazioni.
Oggi infatti tutte le principali fasi di produzione e d’imbottigliamento avvengono nella nuova cantina, che si trova all’interno del lussureggiante parco progettato nell’Ottocento dal rinomato botanico Ottone Penzig.


Si tratta di una cantina costruita negli anni Settanta, con un’unica navata scavata nella roccia. Al suo interno si trovano due sezioni: il primo reparto con botti in acciaio e cemento per la vinificazione e il primo affinamento.
Il secondo reparto, invece, con botti in legno dove i vini riposano fino a quando sono pronti per essere imbottigliati.
Accanto alla cantina si trovano il “locale remuage”, dove avviene l’affinamento degli spumanti prodotti con metodo classico, e il laboratorio per l’imbottigliamento e la degorgiatura.


l’ Olio dei nostri uliveti
Gli oli prodotti negli uliveti della famiglia Bignotti, posti lungo il versante accanto ai vigneti, sono oli puri e delicati, che derivano dalla frangitura a freddo delle olive raccolte rigorosamente a mano.
La frangitura avviene entro le quarantotto ore dalla raccolta, con una temperatura di processo sempre al di sotto dei 27° C, al fine di preservare al meglio le eccezionali caratteristiche di questi meravigliosi prodotti.


le Visite guidate

Per ampliare la sua offerta enoturistica la Cantina Bignotti ha ideato tre passeggiate fra i suoi vigneti e uliveti: avrete così la possibilità di vedere dove ha inizio la filiera produttiva e potrete immergervi nella natura e godere della bellezza del territorio.
I tre percorsi, con tempi di percorrenza e difficoltà diverse, terminano tutti con una degustazione di prodotti Cultivar delle Volte.
Riferimento: Sommelier di cantina Paolo Amari
visite@cultivardellevolte.it
Tel. (+39) 348 305 2865 - (+39) 347 796 7563

Questo percorso prevede la visita di entrambe le Cantine Bignotti. La visita inizia dalla cantina storica del Quattrocento, oggi usata per l’affinamento in bottiglia e come location per eventi. Produzione, affinamento e imbottigliamento avvengono invece nella seconda cantina, risalente agli anni Settanta.
La visita prosegue poi all’interno del parco appartenuto all’Avvocato Maffeo Gheza per arrivare fino ai piedi della cascata del torrente Davine: uno scorcio particolarmente suggestivo.
Difficoltà: bassa
Tempo richiesto: 2 ore massimo
Abbigliamento: qualsiasi
Condizioni meteo: qualsiasi
Numero di partecipanti: nessuna limitazione


gli Eventi

Ora che la produzione è stata interamente spostata, le cantine storiche sono la location perfetta per piccoli matrimoni, eventi privati o aziendali.
Utilizzabili sia d’estate che d’inverno, offrono una molteplicità di spazi che permettono all’evento di essere flessibile e dinamico. Gli interni sono perfetti per chi desidera un’atmosfera rustica e accogliente, il vigneto e  a terrazza sono invece lo scenario ideale per frizzanti feste estive.




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luxury FIORENTINI ALIMENTARI SpA

LA STORIA
Fiorentini Alimentari S.p.A. nasce nel 1918, fondata da Leonildo Fiorentini, giunto a Torino per assolvere all’obbligo militare. Qui incontra la sua futura moglie, commessa in una panetteria. Insieme decidono di aprire un negozio nel centro di Torino, in una traversa di Via Roma: si tratta di una piccola bottega di vendita al dettaglio di generi alimentari. È l’embrione dell’attuale azienda.
Negli anni ’40, il figlio di Leonildo, Vittorio continua l’attività di vendita al dettaglio. Arricchisce l’assortimento del negozio con prodotti di importazione e specialità etniche. Costui era una persona molto curiosa, ed infatti iniziò ad importare prodotti, allora pressoché sconosciuti ma che oggi sono quasi di consumo quotidiano, come il pane azzimo e il cous cous, ma anche intingoli dai nomi e sapori misteriosi, spezie e frutti e salse dai colori emozionanti. Aggirarsi nelle stanze del suo negozio era come andare alla scoperta dei cibi del mondo, una sorta di Expo ante litteram. Fu tra i primi ad importare prodotti macrobiotici e iniziò a vendere prodotti non solo ai suoi clienti ma anche ad altri negozi, iniziando a trasformare l’attività da sola vendita al dettaglio anche in vendita all’ingrosso.
Un’altra importante svolta avviene a metà degli anni 70. Roberto, figlio di Vittorio, aveva appena terminato gli studi e i suoi genitori avrebbero voluto per lui un lavoro sicuro in banca. Adriana, sua moglie, impiegata amministrativa in FIAT, lo convince a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia e decidono di gestirla in modo più professionale e strutturato. Passano dalla vendita al dettaglio a quella all’ingrosso, arricchendo l’assortimento con prodotti salutistici e macrobiotici, innovativi all’epoca per il mercato italiano. Oltre alla commercializzazione dei prodotti di importazione, affiancano la produzione di alcuni prodotti a marchio
Fiorentini. Il brand nasce proprio in quegli anni. Ed è decisivo in questa direzione il contributo di Adriana, che intuisce l’importanza di utilizzare il nome di famiglia per dare un’identità ai prodotti.
Nel 2002, l’azienda decide di affiancare alla distribuzione delle delicatessen alimentari anche la produzione propria di alimenti biologici, portatori di benessere. Realizza questo passaggio con l’acquisizione della Birko s.r.l., allora leader nella produzione di prodotti salutistici. Da quel momento la produzione si concentra sui sostituivi del pane e sugli snacks, in particolare le gallette di cereali soffiati, molto richieste dal mercato a partire proprio da quegli anni. Con lo stesso spirito innovatore dei predecessori, Fiorentini è il primo produttore in Europa a soffiare il mais per realizzare le gallette di mais, scoperte durante un viaggio di piacere in Australia. Dopo mesi di prove produttive, assaggi e test, nasce la galletta di mais Fiorentini, uno dei più grandi successi nella storia dell’azienda: conquista il pubblico, fino ad allora abituato esclusivamente alle
gallette di riso.
La gamma si arricchisce con snacks a valenza salutistica, dolci e salati senza glutine, estrusi a base di cereali, cereali e fiocchi per la prima colazione, zuccheri, fruttosio, farine e lecitina di soia. La ricerca di nuovi gusti, l’innovazione di prodotto, la creazione di macchinari produttivi costruiti ad hoc per realizzare nuovi prodotti, anticipando nuove abitudini alimentari, sono aspetti caratteristici del DNA Fiorentini.
Dagli anni 2000 è operativa in azienda anche la quarta generazione, rappresentata da Fabrizia e Simona, figlie di Roberto e Adriana, che si occupano rispettivamente della parte finanziaria e di marketing ed export. Anche i rispettivi mariti lavorano in azienda, ognuno con un diverso ruolo
2020: NUOVO STABILIMENTO, TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
Con un investimento di oltre 50 milioni di Euro, dal 2020 è entrato in funzione il sito produttivo di Via Marco Biagi, alle porte di Torino, nell’area industriale di Trofarello: 53mila metri quadri, di cui 29mila coperti.
Il nuovo stabilimento è stato costruito con la massima attenzione ai temi di sostenibilità ambientale; per questo motivo l’area è circondata da 10.000 mq di verde al cui interno sono stati piantati più di 100 alberi.
La palazzina che ospita uffici e servizi si estende su 5.000 mq, con sofisticati sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici, utilizzo di fonti di produzione energetica rinnovabili, di energy recovery e riutilizzo dell'energia finalizzati alla riduzione dei consumi, sistemi di gestione intelligente dell'illuminazione sia esterna che interna, con auto dimmerabilità di ogni singolo punto luce, al fine di ottimizzare l'illuminazione in funzione delle esigenze con il fine ultimo del risparmio energetico e della tutela ambientale. A servizio degli impianti di produzione il cui funzionamento è basato sul consumo di aria compressa, vi sono 2 compressori da 75 Kwh. Queste macchine sono dotate di un ENERGY RECOVERY SYSTEM, ovvero un sistema per il per il recupero dell’aria calda generata durante la produzione di aria compressa.
Il calore non viene disperso in atmosfera, come negli impianti tradizionali, ma recuperato tramite degli scambiatori di calore e sfruttato per riscaldare l’acqua termo sanitaria dell’intero stabilmento, a costo zero
per l’ambiente e per l’azienda. Il magazzino automatico di stoccaggio delle materie prime è una cattedrale di silos altissimi, con due reparti separati per i prodotti con glutine e senza glutine. Navette laser-guidate si occuperanno del trasporto delle
materie prime alle linee di produzione, dove lavorano tecnologie d’avanguardia, sistemi di ispezione a raggi x, selettori ottici e macchinari unici, talvolta progettati ad hoc con i fornitori, in prevalenza italiani.
I prodotti finiti vengono stoccati in un avveniristico magazzino automatico, che si sviluppa in altezza fino a 30 metri e ospita 13.000 posti pallet su 3.000 mq di superficie I sei traslo elevatori di cui è dotato il magazzino sono equipaggiati con un sistema di risparmio energetico “Energy efficient storage and retrieval unit” grazie al quale, tramite un modulo aggiuntivo installato nei motori ed un software inserito nel PLC, le parti della macchina in movimento riescono a scambiarsi energia,
ovvero un asse in movimento riesce a sfruttare l’energia di una altro motore di un asse in fase generativa, arrivando ad un risparmio energetico stimato fino a un meno 20%.
Tutti i magazzini, quelli che ospitano le materie prime e quello in cui vengono stoccati i prodotti finiti, hanno un’atmosfera controllata con tenore di ossigeno ridotto per aumentare la durabilità dei prodotti e preservarne la qualità.
L’investimento per uno stabilimento completamente automatizzato consentirà di aumentare ulteriormente la capacità produttiva e di consolidare l’azienda ai vertici del settore, rendendola ancora più competitiva. Nel nuovo stabilimento è stato introdotto un sistema di Manufacturing Execution System, ovvero un sistema integrato di gestione informatizzata di tutta l'azienda per la completa supervisione della produzione, la puntuale tracciabilità di tutti i prodotti e l'organizzazione dell'approvvigionamento materie prime e materiali per la produzione just in time, oltre che per la programmazione della produzione e delle spedizioni.
SETTORE DI RIFERIMENTO E PRODOTTI
Oggi Fiorentini è uno dei principali player nei segmenti di mercato dei sostitutivi del pane, prodotti biologici, prodotti dietetici, per intolleranze alimentari e snacks salutistici.
Fiorentini è leader nel mercato delle gallette, a valore e volume.
La mission aziendale è di portare il prodotto salutistico fuori dalla sua nicchia e di lanciarlo nel mass market, facendolo diventare trendy, appetibile per tutti e alla portata di tutti. Il biologico non significa dieta e rinuncia, ma benessere alimentazione sana. A differenza di quanto fatto dalla maggior parte dei competitors, che con l’avvento del biologico da metà degli anni 80 si sono rivolti esclusivamente a canali specializzati, Fiorentini
Alimentari S.p.A. è andata in contro-tendenza, iniziando un’opera di convincimento diretta ai buyers della grande distribuzione, sui vantaggi dei prodotti biologici, rendendoli più popolari e accessibili e meno di nicchia.
Fiorentini produce totalmente in Italia. Riso e mais utilizzati per le gallette sono 100% italiani, provenienti dal Piemonte, dove ha sede dalla sua fondazione.
In sintonia con la sua missione del “sano e gustoso”, l’azienda sta investendo nello sviluppo di una gamma snack sempre più ricca. Negli ultimi anni è nata la linea dei “Si&No”, croccanti triangolini di mais ora anche ai legumi, al riso nero, con la curcuma. I prodotti sono volutamente semplici, con pochi ingredienti sani, nessuno degli snack viene fritto o contiene insaporitori artificiali. Tra le novità: PAT, che sembra una patatina ma non lo è. Si tratta di una appetitosa chips a base di patata, non fritta, ma soffiata ad aria: questo processo consente di avere il 65% di grassi in meno delle chips tradizionali e non presenta le sostanze nocive e potenzialmente cancerogene dovute alla frittura in olio bollente, come l’acrilammide.

MERCATO E NUMERI
In pochissimi anni l’azienda ha incrementato il fatturato, passando dai 57 milioni del 2014 agli 88 milioni del 2019.
Fiorentini esporta il 20% del fatturato in 55 Paesi. Primo paese di esportazione è la Gran Bretagna, seguito da Germania, Spagna, Austria, ma il mercato è in crescita anche in Russia, e si stanno avviando dei progetti interessanti negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone.
L’IMPEGNO SOCIALE: FIORENTINI E FONDAZIONE UMBERTO VERONESI, INSIEME DAL 2016
L’attenzione centenaria al binomio alimentazione – salute, parte del DNA di famiglia e dell’azienda, è alla base della collaborazione di Fiorentini al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi, un sostegno concreto alla ricerca scientifica, grazie al finanziamento annuale di 35 borse di studio destinate a medici e scienziati che hanno deciso di dedicare la loro vita alla cura dei tumori femminili, e in particolar modo dei tumori del seno. Questa malattia, purtroppo, colpisce, solo in Italia ogni anno, più di 50.000 donne.
La ricerca scientifica ha compiuto passi da gigante: oggi, infatti, guarisce quasi il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale e adeguatamente curato. Dal 2016, Fiorentini ha finanziato ogni anno un ricercatore impegnato nello studio di una cura per i tumori femminili.
L’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10. La preferenza di alimenti ricchi di fibre, oligoelementi e vitamine come cereali integrali, legumi e verdure sembra avere un effetto protettivo.
Nell’ambito della collaborazione, grazie al supporto scientifico di Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico di Fondazione Veronesi, Fiorentini ha sviluppato alcuni prodotti in accordo con le linee guida della sana e corretta alimentazione: le Bio Gallette con “Supersemi” e i Si & No con Grano Saraceno,
Quinoa e Amaranto. La nuova linea, di colore rosa, riporta il logo “Pink is Good” ed aiuta a sostenere la ricerca, regalando un’alternativa particolarmente salutistica ai sostitutivi del pane ed agli snack

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agribusiness SALUMERIA SAN REMIGIO

Qualità e freschezza dei prodotti

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butchers MACELLERIA DA NICOLINO - LAMEZIA TERME

Dal 1957 la qualità che fa la differenza
Vini e gastronomia

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oil mills Oleificio F.lli Pontefice

L ’oleificio F.lli Pontefice nasce dalla stretta relazione che ha la famiglia con la natura.


Nel 1962 nasce l’azienda agricola di cui i fratelli Gianfranco e Giampiero pontefice sono titolari, dedita alla coltivazione della terra di cui è in possesso l’azienda, e per conto terzi.


Nel 1980, il mulino fu ubicato al piano terreno dell’abitazione e iniziò così la passione della famiglia per la produzione di Olio Extra Vergine di Oliva.


L’attività si amplia nel 2002 quando la famiglia Pontefice decide di realizzare una struttura completamente nuova e più grande che risponde alle esigenze della famiglia e degli ormai tantissimi clienti.


Viene acquistato un frantoio di ultima generazione frutto di impegno e dedizione.


Ad oggi, lavoriamo con metodo ad estrazione a freddo e macine di pietra


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farms Pecorino San Leonardo Azienda Agricola Canu

Sita in collina vicino a Ittiri, l'azienda di Tomaso Canu è ricca di pascoli naturali di cui si nutrono le pecore.


L'azienda familiare tramandata da generazioni, ha un caseificio aziendale dove si trasforma il latte prodotto dalle proprie pecore. Il latte viene lavorato crudo per produrre formaggi e ricotte della tradizione del territorio: pecorino "San Leonardo", fresa, ricotta fresca e mustia.


La lavorazione del latte crudo è rigorosamente manuale e fa uso di tradizionali utensili in legno e rame che ricchi di microflora naturale conferiscono ai prodotti sapori e odori unici e particolari.


Il Pecorino "San Leonardo" ha vinto il Premio Roma 2012 nella sezione nazionale - tipologia pecorini a latte crudo.

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roasting plants DelChi Torrefazione

Torrefazione artigianale
Qualità, arte, passione, tecnica e studio.

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butchers NAPOLETANO GIROLAMO CARNI
Ci trovate a Molfetta piazza ex mattatoio
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seafood Caorlemare Ittica Rosteghin

Recapiti telefonici
Domenico 3357259772
Nicola 3201778124
Simone 3927047030

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agribusiness Ortofrutta La Cognata

Frutta e verdura

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farms AZIENDA AGRICOLA SERENA MINIERI

La mia versione dei ricordi


Marmorassi, un paesino sulle colline di Savona a 5 km dal centro città. Per me significa tutto: le mie origini e il mio futuro.
Da Lavagnola si imbocca la strada verso Santuario e alla prima cappelletta si gira a destra, da lì si sale per 2,5 km e fin da piccola salendo avverto l’aria di casa.


A fine 2018 poco prima di compiere 40 anni ho deciso di far diventare il mio lavoro a tutti gli effetti quello che è sempre stato il lavoro di mio nonno e poi di mia mamma.


Sono cresciuta qui in campagna immersa nel verde e nei colori caldi del bosco. Fin da piccola mi piaceva fare lunghe passeggiate nei boschi con mio papà o con i miei nonni o passare i pomeriggi in campagna con mia mamma a raccogliere le verdure.


Vedere mio papà arare la terra era sempre una magia, ora questo lo fa mio marito che nonostante faccia tutt’altro mestiere dedica il suo tempo libero a me e alla mia attività.
L’aiuto più grande in azienda arriva da mia mamma, una donna instancabile che ama la terra e gli animali in modo incredibile, lei non si ferma mai e so che la campagna per lei è stata un grosso aiuto quando è mancato mio papà.


E il verde è stato terapeutico anche per me tanto da trasformarlo in un lavoro a tutti gli effetti, unendo il mio amore per la terra al mio amore per la cucina.


Dai frutti selezioniamo e conserviamo i semi per le stagioni successive, come faceva mio padre e mio nonno prima di lui per conservare e preservare le varietà antiche ed adeguate al nostro territorio.


Raccogliere la frutta e la verdura e poterla trasformare in deliziose marmellate, composte, confetture, dado vegetale, passate di pomodoro, pesto, tisane è per me rivivere la mia infanzia, quando seduta in cucina aiutavo mia nonna a preparare tante prelibatezze che servivano ad allietare colazioni, pranzi e cene invernali.


Riuscire a far rivivere certe emozioni attraverso le coltivazioni e le mie preparazioni in modo naturale, ma in chiave moderna per me rappresenta una mia personale versione dei ricordi della mia infanzia.