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Sapori forti e delicati, gusti rari e raffinati stupiscono per la semplicità con la quale ancor oggi vengono mescolati!



La vecchia Latteria di Tisoi è stata completamente rinnovata da pochi anni. Provvista di un locale cantina e di un laboratorio per la lavorazione del latte, commercializza i suoi prodotti in una zona adibita a spaccio. Situata al centro del paesino la latteria effettua le lavorazioni dei latticini seguendo le tradizioni bellunesi.
Per raggiungerla, da Belluno si segue la strada che porta a Bolzano Bellunese e da qui le indicazioni per Tisoi.
Una volta giunti di fronte alla chiesetta del Borgo si svolta a destra in salita e, superata una strettoia in pochi metri si raggiunge la piazzetta che ospita la latteria.
Elenco dei formaggi e dei prodotti lattiero-caseari o dei sapori

Latteria fresco
Stagionato
Mezzano
Latte intero
Dolce di Tisoi
Schiz
Burro
Ricotta
Caciotta
Gorgonzola verde
Mascarpone
Mozzarella

  Latteria Tisoi VIA ANTONIO DA TISOI 24
32100 Belluno (BL)
italia


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Mangiare e Bere Le Specialita' Srl Marchio ''la Pasqualina'' Il biscotto dalla forma ovale imperfetta, unica e inconfondibile, che è conosciuto con il nome di Offella di Parona, nasce alla fine del XIX secolo. La fragranza di questo frollino si deve alla passione per i prodotti genuini di campagna delle due sorelle paronesi, Pasqualina ed Elena Colli che li preparavano in casa e li portavano poi a cuocere nel forno del paese, come si usava all’epoca. Benché gli ingredienti siano semplici: burro, farina e uova, le nostre offelle hanno un sapore speciale, che le distingue dagli altri frollini in commercio. La ricetta originale fu gelosamente custodita dalle sorelle sino alla loro morte e lasciata in eredità al Comune, che ha provveduto a brevettarla e a concederne l’uso solo dopo severi controlli di qualità. Offella. Già il suono vezzeggiativo promette una piccola gioia per il palato. Ma quanto carica di storia è questa parola! Offella è il diminutivo di offa, che per gli antichi romani indicava una focaccia dolce di farro o, a volte, d’orzo. Semplice, come semplici erano questi pani dolcificati con miele o con lo sciroppo di frutta che venivano usati come offerta votiva agli dei, non solo a Roma ma in molte e più antiche civiltà come quella greca ed egizia, tanto per restare in ambito mediterraneo.
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Mangiare e Bere Panamore
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