I Am Bambu'
CATEGORIA: artigianato, luxury, abbigliamentoID ANTICONTRAFFAZIONE N.6364
I AM BAMBÙ non Ú un'operazione commerciale costruita a suon di marketing, bensì un sogno sussurrato dalla foresta di bambù di Maui (Hawaii)...
I AM BAMBÙ Ú una visione divenuta realtàgrazie a passione, convinzione, dedizione, caparbietàe sacrificio.
Ringrazio l'occasione fortuita di trovarmi a fare trekking in una foresta di bambù a Maui, isola delle Hawaii "in the middle of nowhere", come dicono da quelle parti.
Subito mi sono innamorata del bambù vegetale, perché riunisce in sé qualitàeco-sostenibili incomparabili. Inoltre, nel suo essere strong and flexible, Ú stato un'illuminazione sul lifestyle da perseguire per vivere o sopravvivere in un mondo che pare avere perso la speranza. Non da ultimo, mi sono piacevolmente stupita della morbidezza del tessuto, nonostante la materia prima sia molto dura e resistente.
La lampadina ormai si era accesa e rientrata in Italia ho iniziato un percorso di studio e ricerca pionieristica, perché volevo fare a modo mio.
Volevo creare un prodotto che onorasse la parola 'rispetto' sia nei confronti dell'ambiente sia dell'umanitàe quindi del cliente finale. Volevo concretezza, essenza e qualità.
Dopo un periodo d'incubazione, era arrivato quello dell'azione. Decisa ad investire le mie risorse economiche e di knowhow, nacque I AM BAMBÙ.
Il nome del marchio non Ú casuale. Doveva racchiudere la nascita del concept in terreno americano e la produzione artigianale italiana. Doveva evidenziare l'attenzione per l'essenza delle cose e l'identificazione personale. Doveva ricordare la materia prima, in quanto portatrice della differenza rispetto agli altri materiali per le sue peculiari caratteristiche.
Decisi quindi per l'utilizzo del verbo essere in inglese, nella declinazione della prima persona, che magicamente coincide con le iniziali del mio nome: I AM (Angela Maria) e per la parola BAMBÙ, scritta in italiano per richiamare la lavorazione in Italia.
I AM BAMBÙ vuole promuovere uno stile di vita ECO & SOCIAL FRIENDLY a partire dall'utilizzo della materia prima.
Il bambù Ú una delle risorse mondiali più rinnovabili ed un'alternativa ecologica responsabile per salvaguardare il pianeta. È la pianta erbacea più veloce a raggiungere la maturità, non ha bisogno di pesticidi ed emette più ossigeno delle altre piante. Le sue radici migliorano la qualitàdel terreno e riducono l'inquinamento dell'acqua.
La specie utilizzata per i prodotti I AM BAMBÙ non Ú quella di cui si nutrono i Panda perché si vuole vestire di natura ma non danneggiarla.
La fibra di bambù Ú 100 biodegradabile come il prodotto finito di I AM BAMBÙ, che pone attenzione anche al proprio packaging scelto in cartone riciclato.
I prodotti I AM BAMBÙ sono scientificamente testati e conformi alla ko-Tex Certification garantendo una lavorazione naturale e salutare per il nostro corpo.
I AM BAMBÙ vuole promuovere ed esaltare la professionalitàitaliana della lavorazione artigianale per ottenere il massimo della qualitàpossibile in prodotti pensati e creati in esclusiva.
La materia prima Ú importata, in quanto in Italia non ci sono foreste di bambù ma il processo lavorativo del design, produzione e confezione Ú artigianalmente made in Italy.
La modellistica Ú pensata nel dettaglio per offrire una vestibilitàperfetta. L'utilizzo di un tessuto innovativo lavorato artigianalmente permette prestazioni resistenti nel tempo.
La precisione della confezione garantisce un prodotto finale consono alla migliore tradizione artigianale italiana.

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Le radici e il cuore di Sartoria Cavaliere
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Le rinomate “botteghe” Sartoriali di Napoli, dove con pazienza e passione un pezzo di stoffa diventa un’opera d’arte, diventano la sua “Scuola”. La maestria della Sartoria Napoletana appassiona Paolo sempre di più. Passano gli anni l’Italia è in ricrescita. La Sartoria Napoletana comincia ad imporsi, a farsi strada nel mondo. Si contrappone a quella Inglese. Due stili differenti e decisi: quella Inglese con l’aplomb classico ed impeccabile; quella Napoletana con linea morbida e la famosa manica a camicia, anche detta a “MAPPINA”.
A cavallo tra gli anni 60/70, alcuni sarti storici iniziano a fondere l’arte manuale della cucitura a tecniche più moderne. La consapevolezza di creare un prodotto sartoriale, ma allo stesso tempo industriale, permette rapidamente la diffusione su vasta scala.
Nasce ABLA, marchio ancora oggi riconosciuto in tutto il mondo dell’alta moda sartoriale maschile. Paolo lavora all’ABLA per circa 25 anni. In questo contesto ha l’opportunità di confrontarsi con tecnici di alto profilo: ENZO LEONARDI, ANTONIO FUSCO, NINO PECORARO E LO STESSO Commendatore BLASI, fondatore dell’omonima azienda.
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La SARTIN, fondata da Pasquale e Marco, con l’aiuto di Bruno, ha come obiettivo principale la cura del prodotto ed il ritorno alle origini. La sartoria vera che riprenda il sapore delle cose fatte a mano. La SARTIN si avvale di 15 maestranze, compresi Pasquale e Marco, piccola ma strutturata come una grande azienda.
Cecchetti Calzature offre il massimo alla propria clientela riguardo al rapporto tra qualità e prezzo