Crotta De La Meurdzie
CATEGORIA: agroalimentare, aziende agricoleID ANTICONTRAFFAZIONE N.3963
Blanc de Morgex et La Salle.Vino bianco secco, prodotto nei vigneti più alti d’Europa, nei territori di Morgex dai quali prende il nome!
I vigneti di Marziano Vevey sono sparpagliati qua e là sulle pendici dei monti intorno a Morgex. Alcuni più facili, su terreno quasi pianeggiante, altri su terrazzamenti, altri ancora aggrappati con tenacia a ripidi pendii che rendono arduo il lavoro del "vigneron".
Sono particolarmente basse le viti del Blanc de Morgex, uniche in Europa a vivere a 1200 m d'altitudine, e lo stare avvinghiate ad una Madre Terra pur così severa, permette loro di sfidare i rigori di inverni lunghi a queste latitudini. Per riuscirci, però, hanno bisogno della collaborazione attenta e costante di uomini come Marziano Vevey che seguono e curano ogni fase del loro processo vegetativo con estrema sensibilità, alternando la forza che richiede il lavoro della terra alla paziente precisione degli interventi sulla pianta, poi sull'uva ed infine sul vino.
La Crotta de la Meurdzie racchiude nei suoi 250 mq di superficie l'anima antica del lavoro dei "vignerons". Anche se la struttura è moderna e moderni sono gli impianti e le attrezzature, l'attaccamento alle radici e l'amore per la tradizione sono palesati dalla scelta dei materiali e soprattutto dall'atmosfera che vi si respira che sa di fatica e di sacrificio, di umiltà e dedizione, ma anche di capacità e competenza nella ricerca della qualità, di allegria e di amicizia, di canti e di intenso odore di mosto.
Il vino che esce da qui ci offre una preziosa alchimia di sapori e profumi semplici ma raffinati, essenziali ma eleganti. Un aroma delicato ma schietto che ci racconta le difficili condizioni da cui è sbocciato, che coniuga la forza delle sue radici con la secca freschezza dell'aria di quassù.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileDESCRIZIONE AZIENDA
L’azienda agricola Montone, fondata nel lontano 1971 e che oggi è condotta dal figlio Salvatore, è ubicata nel comune di Montoro, luogo di culto per la cipolla, più precisamente la cipolla “ramata”, che vanta di una buona dolcezza dando la possibilità di consumarla sia da cruda che cotta. La Cipolla Ramata di Montoro è così chiamata per i luminosi riflessi ramati delle tuniche esterne che la ricoprono e dalle sue particolari sfumature interne bianche e viola.
L’azienda si estende su una superfice di svariati ettari di terreno ed una buona parte è destinata ad ortaggi selezionati, come insalate, rucola, finocchi, cavolfiore, indivia.
L’azienda gode della certificazione AGROQUALITA’ per la produzione della Cipolla Ramata di Montoro e della produzione del suo seme.