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Si e’ tenuta giovedì 27 ottobre presso Locate di Triulzi l’attesissima inaugurazione di Scalo Milano, ultimo arrivato nella famiglia dei centri commerciali situati nell’hinterland del capoluogo lombardo. Stavolta, tuttavia, vi e’ una piccola, grande differenza rispetto al passato: Scalo Milano, infatti, mira a divenire qualcosa di nuovo, unico e innovativo.
Il gigantesco complesso e’ nato grazie alle idee e agli sforzi congiunti di Lonati Group e Promos, con l’obiettivo primario di riqualificare e dare nuova vita all’area dell’ex biscottificio Saiwa, che aveva cessato la produzione nel 2004. Da quel momento la zona industriale di Locate era stata abbandonata a se stessa, con conseguenti impatti negativi per l’economia locale.


La rivalorizzazione, inoltre, non si e’ fermata qui. Lo stesso Scalo Milano, infatti, come compensazione del progetto, ha investito oltre due milioni e mezzo di euro in migliorie infrastrutturali. Ad esempio Piazza Vittoria, cuore pulsante di Locate di Triulzi, ha subito unrestylingtotale. Contesto urbano e vivibilita’ del territorio, dunque, sono stati fortemente messi in risalto: lo scopo e’ quello di attrarre quanti più visitatori possibili (stando alle parole e alle previsioni degli addetti ai lavori, almeno 8 milioni all’anno).

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Scalo Milano e’ stato costruito basandosi su modelli e progetti dei tipici quartieri milanesi, ispirandosi al tempo stesso alle vecchie fabbriche con tetto spiovente. Le strutture sono state personalizzate aggiungendo un tocco di modernita’, come nel caso delle facciate in vetro e acciaio. La particolarita’ di Scalo Milano ruota attorno a un’unica parola: “ eccellenze “. Il complesso, i suoi numerosissimi negozi, le stradine e le piazzette si snodano attorno ai tre settori che hanno reso il Made in Italy famoso a livello mondiale, ovverofashion,foodedesign.

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Il distretto del design e’ un vero mondo a se’ stante. E’ composto da circa 30storededicati all’arredo domestico (tra cui spiccano Alessi, Scavolini e Kartell), e da alcuni negozi “luxury”, come le linee casa di Fendi e Trussardi. All’interno di quest’area, inoltre, e’ presente una zona di circa 1000 m2destinata a divenire uno spazio espositivo permanente per numerosi artisti contemporanei. Secondo le indiscrezioni i primi saranno il fotografo Settimio Benedusi, il writer Andrea Sergio, e i creativi Santo Tolone e Alice Ronchi.
Il distretto della moda, invece, e’ il più eclettico ed esteso. Tra i vari negozi presenti i clienti potranno visitare quelli dei più famosi brand internazionali, come Levi’s e Guess, nonche’ gli store più rinomati del panorama Made in Italy.
Completa il tutto il food village, progettato su due livelli: l’arena centrale ribassata, infatti, e’ circondata da quindicistore. Punto di forza dell’area sara’ l’offerta variegata di prodotti alimentari che i visitatori potranno assaggiare: dalla paninoteca americana ai cibi bio, passando per la birreria artigianale.

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I numeri, finora, sono notevoli. Scalo Milano e i suoi 130 negozi si estendono attualmente su un’area di 30 mila m2, ma e’ gia’ prevista un’espansione: la superficie totale raggiungera’ i 60mila m2, e i punti vendita diverranno 300, fornendo impiego a oltre 1.500 dipendenti.


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notizie Università della Pizza Hablinghausen, l’arte della pizza come garanzia di successo all’estero   Nella cittadina tedesca di Hablinghausen vi è un ristorante italiano specializzato nell’arte della pizza italiana chiamato Università della Pizza. Creato con tanta passione nel 1989 da Luigi Cioffi che ogni giorno persegue l’obiettivo di tutelare e promuovere l’autentico Made in Italy in Germania, presso questo ristorante vi sembrerà di immergervi nell’atmosfera tipica di una pizzeria italiana. Il merito di Luigi e la sua famiglia è stato di ricreare un ambiente caloroso e conviviale in cui gustare uno dei prodotti che più ci rappresenta all’estero. Presso l’Università della Pizza potrete mangiare ed esplorare specialità di pizza sempre nuove. Cambiano continuamente in base alla stagionalità dei prodotti di alta qualità e Made in Italy con i quali vengono farcite con tanta competenza e creatività. Difatti grazie a questo lavoro il signor Luigi non smette mai di esprimere il suo lato fantasioso e curioso. Le sue nuove specialità di pizza nascono dalla sua voglia di mettersi sempre in gioco e dal confronto con i suoi amici pizzaioli che si trovano come lui all’estero. Con questo ci dimostra che l’arte della pizza è sempre in continuo mutamento e non smette mai di incuriosire e stupire. Ce lo racconta in questa esclusiva intervista che trasuda tanta passione e professionalità.
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notizie Forno Pasticceria Angelo Colapicchioni, da 80 anni l’amore per l’arte pasticcera a Roma   La famiglia Colapicchioni gestisce il famoso Forno Pasticceria Angelo Colapicchioni nel centro di Roma, precisamente nel quartiere Prati dal 1979 sfornando ogni giorno con passione e creatività prodotti da forno di qualità. Questa tradizione di famiglia che si tramanda con orgoglio e passione di generazione in generazione è uno dei punti di forza di questa attività, molto gettonata. Nel corso degli anni grande è stato il successo che ne ha riscontrato. Il segreto di tale imbattibile successo risiede nella grande creatività con la quale Angelo Colapicchioni crea prodotti da forno che hanno alla base ingredienti di alta qualità che valorizzano sapori e ricette che sono destinate a non tramontare mai. All’interno del Forno Pasticceria Angelo Colapicchioni potrete degustare una grande varietà di prodotti tipici locali, tipologie di pane, varietà di dolci, torte, crostate. Impossibile resistere alle pizzette e ai primi piatti pronti per essere mangiati in qualsiasi momento e in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato, anche quello più esigente! Ciò che contraddistingue questo negozio è l’ospitalità, la cortesia e il senso di umanità di chi lo gestisce con passione e amore che fa sentire partecipi e accolti come si faceva una volta quando ci si recava dal fornaio di fiducia ad acquistare il pane. Della tradizione della sua famiglia e dei sui prodotti di alta qualità dai quali non si può fare a meno di lasciarci tentare conversiamo piacevolmente in questa intervista con Angelo Colapicchioni.
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notizie Pane e Vino: la tradizione emiliana in Germania   Pane e Vino nasce dalla passione per il cibo e dall’esperienza quasi trentennale del suo proprietario Marco. La sua cucina prende spunto dalle ricette tradizionali emiliani con cui è cresciuto, i punti fermi della sua filosofia di cucina sono freschezza dei prodotti, provenienza italiana e tanto amore per il proprio lavoro. Le paste di Pane e Vino sono tutte fresche e fatte a mano con un’attenta ricerca di sapori e di prodotti freschi nei mercati locali. Per accompagnare dei piatti emiliani non c’è niente di meglio che un buon vino e anche in questo Pane e Vino spicca per la sua ampia scelta di vini che toccano tutto il territorio italiano. Ci parla di Pane e Vino e della sua filosofia di cucina il suo proprietario Marco in questa esclusiva intervista.