L’obiettivo del birrificio Flea e’ offrire un prodotto di qualita’ nel rispetto dell’ambiente e dell’amore per il territorio in cui nasce: Gualdo Tadino.
La denominazione del birrificio non e’ casuale e riflette un antico legame con l’acqua: la Rocca Flea, che domina dall’alto la citta’, deve il proprio nome alle vicine sorgenti del fiume Fleo o Flebeo. L’acqua sorgiva locale, peraltro nota a livello nazionale, e’ uno dei perni su cui ruota la produzione.
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Birra Flea


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Birra Biancalancia
L‘orzo distico utilizzato viene prodotto nei campi dell’azienda agricola Minelli attorno al birrificio nell’ottica di una produzione che prevede l’uso di materie prime locali a cui presto si aggiungera’ la coltivazione del luppolo.
La nostra redazione ha deciso di intervistare il promettente birrificio per saperne qualcosa in piu’ in merito alla sua partecipazione al Taste.
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Birra Costanza

Per quale motivo avete deciso di partecipare al Taste di Firenze?

Siamo umbri e abbiamo molti punti in comune con la Toscana per quanto riguarda l’accoglienza, il vivere ed il mangiar bene; questo evento, che avviene in una delle citta’ piu’ belle e ammirate in Italia, vede scendere in piazza le migliori aziende enogastronomiche che il nostro territorio italiano e’ in grado di offrire. Quindi e’ un onore farne parte.


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Birra Federico II

Questo tipo di eventi vi aiuta? Avete un ritorno di immagine?

Si’, molto, soprattutto verso chi ama l’artigianalita’ del made in Italy, verso chi apprezza i prodotti realizzati in aziende agricole come la nostra che mettiamo sempre a disposizione di chi vuole farci visita, per poter dimostrare cio’ che veramente siamo in grado di fare.

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Birra Bastola

Partecipate solo a questo evento o anche ad altri?  Pensate che siano sufficienti a darvi risalto?

Oltre a Taste, abbiamo partecipato a febbraio al Beer Attraction di Rimini, parteciperemo per il 3° anno consecutivo a Vinitaly, a Cibus Parma e, nei giorni passati, siamo stati a Tokyo, al padiglione Italia del Foodex Japan.

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notizie La Locanda dei girasoli, un posto speciale in cui l’arte culinaria si sposa con l’imprenditoria sociale   La Locanda dei Girasoli a Roma è un ristorante- pizzeria in cui l’arte culinaria acquisisce un valore aggiunto. È quello di quattordici ragazzi con Sindrome di Down, sindrome di Williams e altre disabilità cognitive che ogni giorno trasmettono con motivazione ed entusiasmo il loro amore per la cucina di qualità preparando piatti prelibati e pizze gustose. È un luogo speciale dall’ ambiente raffinato e al tempo stesso confortevole. Ciò che rimane impresso de La Locanda dei Girasoli è la sua atmosfera conviviale e allegra dalla quale sarà facile lasciarsi contagiare. È il posto ideale per piccoli rinfreschi, cene di lavoro, serate con amici o di coppia. Offre ai suoi clienti menu stagionali preparati con grande attenzione, cura dell’aspetto qualitativo e raffinatezza nella presentazione. Gli ingredienti che sono alla base di ogni specialità che gusterete sono selezionati con competenza e minuzia. La Locanda dei Girasoli ci tiene infatti a valorizzare i prodotti del territorio laziale che si caratterizzano per qualità, genuinità e gusto. La Locanda dei Girasoli è l’esempio concreto di un’imprenditoria sociale vincente. Da 1999 ad oggi promuove l’inserimento lavorativo di persone con sindrome di Down, nobilitando e dando dignità alla persona attraverso un percorso individuale, di formazione e di inserimento lavorativo.  Ce ne parla in questa intervista il sign. Ugo che da circa quattordici anni segue i ragazzi nel loro percorso professionale. I suoi racconti trasudano tanta passione, umanità e amore per questo luogo speciale che rimane impresso nella memoria di chi lo visita.
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notizie Fagioli con le cotiche La ricetta dei “fagioli con le cotiche”, uno dei piatti romani per eccellenza, nasce dalla tradizione contadina e, nonostante abbia ingredienti molto poveri e semplici, è diventata con il tempo un pasto tradizionale apprezzato e rinomato in tutta Italia.
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notizie Locanda Re Alarico, l’amore per la cucina mediterranea che non tramonta mai   Nella cittadina tedesca di Monaco di Baviera, vi è un piccolo ristorante chiamato Locanda Re Alarico che si caratterizza per il suo suggestivo ambiente caldo e accogliente nel quale potrete avventurarvi nella gustosa cucina mediterranea italiana preparata con professionalità, competenza e amore da Franco D’Andrea che da anni persegue l’obiettivo di diffondere all’estero il meglio dell’autentico Made in Italy che ci differenzia nel mondo. Alla base delle specialità de la Locanda Re Alarico vi è un’attenta selezione nei confronti di materie prime che provengono direttamente dall’Italia e che rendono i suoi piatti gustosi ed equilibrati. Ad essi è inevitabile aggiungere un tocco di originalità e creatività perché la bravura di uno chef risiede inevitabilmente nella sua verve creativa grazie alla quale è in grado di creare piatti speciali. Franco D’Andrea e il suo staff saranno in grado di consigliarvi efficacemente nella scelta delle gustose specialità italiane di un menù ben assortito facendovi sentire come se foste parte di una famiglia numerosa perché il fattore umano è una delle chiavi del successo della ristorazione italiana all’estero. Ce ne parla Franco D’Andrea con entusiasmo e passione in questa esclusiva intervista
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notizie Maritozzo: il gusto italiano che scalda il cuore della Russia Un ambizioso progetto gastronomico concepito per coccolare il cliente a 360 gradi, dalla mattina fino a tarda notte