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Percorrendo lo Stivale farà tappa in 15 città italiane con l’obiettivo di far riscoprire l’eccellenza del nostro tessuto economico-culturale e stimolare il racconto delle migliori esperienze prodotte dall’agricoltura italiana di qualità; il Treno Verde 2015, allestito da Legambiente e Ferrovie dello Stato , punta dritto verso l’ Expo di Milano foriero dello slogan ambientalista “Tornare alla terra per seminare il futuro” .

Iniziando il suo itinerario da Caltanissetta, transitando per Battipaglia, Perugia, Cuneo e molti altri centri urbani, fino all’11 aprile il colorato convoglio composto da quattro carrozze darà vita a una intensa sfida che interfaccerà mondo scientifico, ministeri di agricoltura e ambiente di tutte le regioni con la rappresentanza dagli Ambasciatori del Territorio , produttori e aziende che hanno scommesso sul cibo sano derivante da agricoltura sostenibile e che saliranno a bordo ad ogni fermata.

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Perchè la scelta di un treno come veicolo di idee, incontro e innovazione culturale ?
E’ presto spiegato dalle parole diMichele Mario Elia, amministratore delegato di FS Italiane: “Rispetto alle altre modalità di trasporto, il treno assicura un minor impatto ambientale, minori emissioni inquinanti, minori consumi energetici che si traducono in minori costi esterni.”

“A bordo del Treno Verde – come ha sottolineatoRossella Muroni, direttrice di Legambiente – si parlerà di biodiversità, cibo di qualità e lotta al consumo del suolo , essenziali per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, il rilancio di un economia “verde” del paese e per creare nuova occupazione”.

Sulla scorta dei dati che esprimono la rilevanza del patrimonio agroalimentare italiano (con una sostanziosa fetta pari al8,7% del Pil nazionale, l’Italia figura tra i dieci maggiori paesi produttori di biologico al mondo), si segnala fra le novità introdotte quest’anno il “Progetto Conversione” realizzato con la partnership della storica aziendaAlce Neronell’auspicio del potenziamento delle coltivazioni bio dal 9 al 20% della superficie agricola italiana entro l’arco dei prossimi 6 anni.

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Nel corso dell’iniziativa si dialogherà anche in difesa delle api dedicando un ampio spazio agli agricoltori italiani che hanno scelto d’impegnarsi a tutela della biodiversità e dei prodotti tradizionali locali, esprimendo al contempo fermo diniego alla filosofiaOGM.

Va ricordato che le preziose api sono responsabili dell’impollinazione di almeno 70 delle 100 principali colture agricole e senza il loro apporto non potrebbero sussistere la maggior parte di frutta, ortaggi, foraggi per animali, piante officinali e colture per utilizzi industriali, quali il cotone o la soia.
Un patrimonio fondamento della biosfera stessa, da salvaguardare dunque ad ogni costo.

Importante il risvolto didattico a beneficio delle scuole: duemila classi visiteranno il treno per una full-immersion interattiva incentrata sull’ agricoltura e la nutrizione ; nella carrozza numero 3 è stata inoltre predisposta una cucina itinerante dove i ragazzi degli Istituti agrari e alberghieri potranno sbizzarrirsi cucinando ricette biologiche e a Km 0.

Il Treno Verde è aperto dalle 8,30 alle 13,30 per le classi prenotate. Per il pubblico dalle 16 alle 19 ,la domenica dalle 10 alle 13. L’ingresso è gratuito.

Queste le tappe previste:

Caltanissetta – 23, 24, 25 febbraio

Palermo – 27 febbraio

Bari – 1, 2, 3 marzo

Pescara – 5, 6 marzo

Battipaglia – 7, 8, 9 marzo

Napoli c.le – 10 marzo

Termoli – 12, 13 marzo

Latina – 15, 16, 17 marzo

Perugia – 19, 20, 21 marzo

Arezzo – 22, 23, 24 marzo

Chiusi – 26 marzo

Parma – 28, 29, 30 marzo

Vicenza – 31 marzo, 1, 2 aprile

Cuneo – 7, 8, 9 aprile

Milano – 10 aprile Milano C.le; 11 aprile Gran finale a Milano Porta Garibaldi

Per maggiori informazioni:www.legambiente.it/treno-verde-2015

 

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notizie Pizzeria Italiana “La Sardegna” da Gino, dove la tradizione è una garanzia di successo   Presso la Pizzeria italiana “La Sardegna” da Gino a Paphos, sull’isola di Cipro, si respira l’atmosfera autentica della nostra tanto amata Italia. Immersi in un ambiente conviviale e familiare potrete gustare un’ottima pizza farcita con ingredienti di alta qualità in grado di accontentare qualsiasi tipo di palato, anche quello esigente dei più piccoli. Oltre alla pizza potrete avventurarvi in una vasta scelta di specialità culinarie tipiche della nostra tradizione come le lasagne e la pasta fresca coi frutti di mare. Il segreto del successo de La Sardegna da Gino risiede nell’amore e nella passione che quotidianamente Gino e la sua famiglia investono per offrire alla loro vasta clientela la qualità e la genuinità del “mangiare bene e sano”. A ciò si aggiunge la motivazione di diffondere l’autentico Made in Italy che ha alla base un’attenta selezione delle materie prime e l’esperienza pregressa in un settore che è in continua evoluzione e per il quale non si finisce mai di mettersi in gioco. Ne parliamo in questa intervista con Gino che ci parla della sua esperienza di ristoratore italiano all’estero.
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notizie Macelleria Fratelli Pellegrin, esperienza e professionalità per una carne genuina e di qualità   La rinomata Macelleria dei Fratelli Pellegrin è un’azienda di lavorazione e vendita di carni e salumi. È a conduzione familiare ed è situata nella Val di Fassa, ai piedi del Ciampac da cui si può ammirare l’incantevole promontorio delle Dolomiti. Il fondatore è stato Luciano Pellegrin che nel 1959, dopo gli anni bui della guerra e della crisi economica, con coraggio e determinazione è riuscito a realizzare il suo sogno nel cassetto, ossia creare un vero e proprio laboratorio di lavorazione di salumi. Nel corso degli anni dopo varie trasformazioni ed evoluzioni di questa attività, che ha alla base tanta professionalità e passione per una tradizione intramontabile, la Macelleria dei Fratelli Pellegrin è diventata un punto di riferimento per tutti coloro che amano la carne e vogliono essere sicuri di scegliere prodotti Made in Italy sani e genuini.
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notizie La Bufalina, quando la pizza diventa fonte di benessere e divertimento   Se siete ad Ibiza e avete voglia di mangiare una pizza gustosa preparata con ingredienti genuini e provenienti direttamente dall’Italia, non potete fare a meno di recarci presso La Bufalina. Immersi in un’atmosfera gioviale e conviviale potrete mangiare diverse tipologie di pizza farcite con tanta creatività che saranno in grado di soddisfare qualsiasi vostra esigenza. In dieci anni La Bufalina ha riscosso tanto successo non solo tra gli italiani che si trovano sull’isola ma anche e soprattutto tra agli spagnoli che amano l’autentico Made in Italy offerto a prezzi modici. Il merito va a Carmen che non si stanca mai di scegliere la qualità dei prodotti provenienti dalla sua terra d’origine. Di fatti ci tiene ad offrire il meglio alla sua vasta clientela che apprezza tanto il suo spiccato carisma contagioso che fa “sentire a casa” chiunque si reca in questa pizzeria creata con tanta passione ed entusiasmo. Della sua storia e di come la pizza sia fonte di benessere psicologico e convivialità conversiamo piacevolmente con Carmen in questa esclusiva intervista.
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notizie L’ Azienda Agricola Scisci e i suoi “Grandi Olii”, la storia di una tradizione secolare   Nel Sud d’Italia, precisamente nella zona di Monopoli (Ba), ricca di alberi di olivi secolari sorge un frantoio la cui gestione familiare si tramanda di generazione in generazione. Vi parliamo dell’Azienda Agricola Scisci che produce ogni anno un olio d’oliva di qualità che ha ottenuto molteplici riconoscimenti e premi sia a livello nazionale che internazionale. Il merito è da rintracciare nell’amore e nella dedizione che il signor Franco Scisci ci mette quotidianamente nel suo lavoro multitasking che spazia dalla produzione alla commercializzazione dei prodotti. Le olive che sono alla base dell’olio della linea “Grandi Olii Scisci” sono le coratine, le peranzane e le pichioline che rappresentano il contesto territoriale pugliese capace di donare tanti prodotti di qualità. Questa linea comprende la selezione di 8 Eccellenze che rendono omaggio alle migliori monoculture del territorio pugliese oltre che la creazione di brand unici. Picholine, Peranzana Biologico e Don Pasquale sono solo alcune delle prelibatezze che hanno portato il marchio Scisci, tra il 2017 e il 2019, a vincere i più prestigiosi premi nazionali e internazionali. (Oro a Biol 2018, Oro a Japan Olive Competition 2019, Oro all’ Evo New York Competition 2019,Gambero Rosso ,Leone d’Oro 2019). Ma il vero capolavoro dei "Grandi Oli"  rimane "L'olio di Mia Figlia". Nato da una dedica personale di un padre, Franco Scisci, a sua figlia Paola Chiara. La sua elegante miscela si è distinta in un concorso con 431 partecipanti provenienti da 17 paesi e ha ricevuto il Best International Coupage North Hemisphere 2019, il premio più prestigioso del settore oleario al mondo.