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seafood Caorlemare Ittica Rosteghin

Recapiti telefonici
Domenico 3357259772
Nicola 3201778124
Simone 3927047030

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roasting plants Torrefazione Caffè Negro

L’AVVENTURA DEL CAFFÈ ITALIANO

È nel 1950 che ha inizio la nostra storia. È proprio in quell’anno, infatti, che i due fratelli Negro decisero di aprire l’azienda di torrefazione che porta ancora oggi il loro nome: Torrefazione Caffè Negro.


Siamo specializzati nella produzione di un caffè di qualità attraverso una severa selezione dei prodotti che utilizziamo. Quello che vogliamo offrirvi è un caffè aromatico e speciale, un caffè che non si dimentica.


Il nostro impianto di torrefazione opera secondo i principi della tostatura lenta, proprio per assicurare lo sviluppo delle proprietà organolettiche di ciascuna varietà di caffè che vi offriamo.

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pastry shops CARLUCCI Dal 1999 - Casa Della Pasta Fresca

Nel libro Alla ricerca del tempo perduto di Proust il protagonista, Marcel, al solo assaggio di un pezzetto di madeleine ritorna indietro nel tempo a episodi antichi e carichi di significato chiamati intermittenze del cuore. È quello che potrebbe succedere a voi assaggiando una delle prelibatezze di Maria Carlucci de La casa della pasta fresca, a Scerni: un ritorno ai sapori autentici, alle materie prime scelte con coscienza e alle tradizioni culinarie abruzzesi. Il ricordo di una nonna, una zia o una mamma che, in una luce quasi divina, tra nuvole di farina e montagne di ingredienti, stende, ammassa e riempie arriva dritto al cuore una volta assaggiati i suoi famosi Bocconotti di Scerni.


Bianco, nero, cocco cioccolato e mandorle, Nutella, amarena, marmellata al limone, crema al caramello, pistacchio, fondente e rum sono alcuni dei gusti tra il tradizionale e il futuristico (ndr potreste essere soggetti a dipendenza dopo aver provato quello al caramello) che potrete assaporare nella bottega Carlucci, dove il gusto è il protagonista.

Maria, a tutti gli effetti una donna imprenditrice, prima di dedicarsi all’apertura del punto vendita nel 1999, faceva un lavoro diverso e nel tempo libero cucinava per passione e si dedicava alla pasticceria. “Alla fine degli anni ‘90 il Bocconotto era qualcosa di speciale, poi è diventato un simbolo” ci spiega Maria, infatti ancora oggi il Bocconotto è un dolce-evento, la cui lunga e meticolosa preparazione è spesso associata a feste ed eventi particolari.


Da poco tuttavia, la famiglia Carlucci ha ripensato l’attività, dando vita ad un nuovo brand, Carlucci 1999, e rendendo disponibile un servizio di consegna attivo su Vasto, dintorni e tutta Italia, con la possibilità di poter scegliere una confezione di Bocconotti assortiti a piacere, oppure optare per la scatola degustazione, da scoprire su questo sito.

Nonostante la grande richiesta il laboratorio Carlucci è maniacale nella realizzazione dei propri prodotti: “Non vogliamo creare un’industria” dice Maria, “il nostro deve restare un prodotto valorizzato e di nicchia” e senza dubbio la sensazione che si ha nell’assaporare i dolci Carlucci è quella di rapportarsi con un prodotto artigianale ma rifinito nei minimi dettagli quasi, per certi versi, come un pezzo di arte.


Specifichiamo tuttavia che l’attività non si dedica solo ai Bocconotti, ma anche alla pasta fresca e ai dolci tradizionali abruzzesi come tarallucci e altri dolci secchi, tutti prodotti che seguono la meticolosa filiera di produzione dettata da Maria. Un ringraziamento particolare per questo successo va sicuramente a Scerni per la fiducia riposta negli anni nei confronti dei prodotti realizzati dalla bottega.


Ma qual è il vero ingrediente segreto per la bontà dei prodotti Carlucci? “L’amore. L’amore è l’ingrediente segreto.”

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luxury FIORENTINI ALIMENTARI SpA

LA STORIA
Fiorentini Alimentari S.p.A. nasce nel 1918, fondata da Leonildo Fiorentini, giunto a Torino per assolvere all’obbligo militare. Qui incontra la sua futura moglie, commessa in una panetteria. Insieme decidono di aprire un negozio nel centro di Torino, in una traversa di Via Roma: si tratta di una piccola bottega di vendita al dettaglio di generi alimentari. È l’embrione dell’attuale azienda.
Negli anni ’40, il figlio di Leonildo, Vittorio continua l’attività di vendita al dettaglio. Arricchisce l’assortimento del negozio con prodotti di importazione e specialità etniche. Costui era una persona molto curiosa, ed infatti iniziò ad importare prodotti, allora pressoché sconosciuti ma che oggi sono quasi di consumo quotidiano, come il pane azzimo e il cous cous, ma anche intingoli dai nomi e sapori misteriosi, spezie e frutti e salse dai colori emozionanti. Aggirarsi nelle stanze del suo negozio era come andare alla scoperta dei cibi del mondo, una sorta di Expo ante litteram. Fu tra i primi ad importare prodotti macrobiotici e iniziò a vendere prodotti non solo ai suoi clienti ma anche ad altri negozi, iniziando a trasformare l’attività da sola vendita al dettaglio anche in vendita all’ingrosso.
Un’altra importante svolta avviene a metà degli anni 70. Roberto, figlio di Vittorio, aveva appena terminato gli studi e i suoi genitori avrebbero voluto per lui un lavoro sicuro in banca. Adriana, sua moglie, impiegata amministrativa in FIAT, lo convince a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia e decidono di gestirla in modo più professionale e strutturato. Passano dalla vendita al dettaglio a quella all’ingrosso, arricchendo l’assortimento con prodotti salutistici e macrobiotici, innovativi all’epoca per il mercato italiano. Oltre alla commercializzazione dei prodotti di importazione, affiancano la produzione di alcuni prodotti a marchio
Fiorentini. Il brand nasce proprio in quegli anni. Ed è decisivo in questa direzione il contributo di Adriana, che intuisce l’importanza di utilizzare il nome di famiglia per dare un’identità ai prodotti.
Nel 2002, l’azienda decide di affiancare alla distribuzione delle delicatessen alimentari anche la produzione propria di alimenti biologici, portatori di benessere. Realizza questo passaggio con l’acquisizione della Birko s.r.l., allora leader nella produzione di prodotti salutistici. Da quel momento la produzione si concentra sui sostituivi del pane e sugli snacks, in particolare le gallette di cereali soffiati, molto richieste dal mercato a partire proprio da quegli anni. Con lo stesso spirito innovatore dei predecessori, Fiorentini è il primo produttore in Europa a soffiare il mais per realizzare le gallette di mais, scoperte durante un viaggio di piacere in Australia. Dopo mesi di prove produttive, assaggi e test, nasce la galletta di mais Fiorentini, uno dei più grandi successi nella storia dell’azienda: conquista il pubblico, fino ad allora abituato esclusivamente alle
gallette di riso.
La gamma si arricchisce con snacks a valenza salutistica, dolci e salati senza glutine, estrusi a base di cereali, cereali e fiocchi per la prima colazione, zuccheri, fruttosio, farine e lecitina di soia. La ricerca di nuovi gusti, l’innovazione di prodotto, la creazione di macchinari produttivi costruiti ad hoc per realizzare nuovi prodotti, anticipando nuove abitudini alimentari, sono aspetti caratteristici del DNA Fiorentini.
Dagli anni 2000 è operativa in azienda anche la quarta generazione, rappresentata da Fabrizia e Simona, figlie di Roberto e Adriana, che si occupano rispettivamente della parte finanziaria e di marketing ed export. Anche i rispettivi mariti lavorano in azienda, ognuno con un diverso ruolo
2020: NUOVO STABILIMENTO, TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
Con un investimento di oltre 50 milioni di Euro, dal 2020 è entrato in funzione il sito produttivo di Via Marco Biagi, alle porte di Torino, nell’area industriale di Trofarello: 53mila metri quadri, di cui 29mila coperti.
Il nuovo stabilimento è stato costruito con la massima attenzione ai temi di sostenibilità ambientale; per questo motivo l’area è circondata da 10.000 mq di verde al cui interno sono stati piantati più di 100 alberi.
La palazzina che ospita uffici e servizi si estende su 5.000 mq, con sofisticati sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici, utilizzo di fonti di produzione energetica rinnovabili, di energy recovery e riutilizzo dell'energia finalizzati alla riduzione dei consumi, sistemi di gestione intelligente dell'illuminazione sia esterna che interna, con auto dimmerabilità di ogni singolo punto luce, al fine di ottimizzare l'illuminazione in funzione delle esigenze con il fine ultimo del risparmio energetico e della tutela ambientale. A servizio degli impianti di produzione il cui funzionamento è basato sul consumo di aria compressa, vi sono 2 compressori da 75 Kwh. Queste macchine sono dotate di un ENERGY RECOVERY SYSTEM, ovvero un sistema per il per il recupero dell’aria calda generata durante la produzione di aria compressa.
Il calore non viene disperso in atmosfera, come negli impianti tradizionali, ma recuperato tramite degli scambiatori di calore e sfruttato per riscaldare l’acqua termo sanitaria dell’intero stabilmento, a costo zero
per l’ambiente e per l’azienda. Il magazzino automatico di stoccaggio delle materie prime è una cattedrale di silos altissimi, con due reparti separati per i prodotti con glutine e senza glutine. Navette laser-guidate si occuperanno del trasporto delle
materie prime alle linee di produzione, dove lavorano tecnologie d’avanguardia, sistemi di ispezione a raggi x, selettori ottici e macchinari unici, talvolta progettati ad hoc con i fornitori, in prevalenza italiani.
I prodotti finiti vengono stoccati in un avveniristico magazzino automatico, che si sviluppa in altezza fino a 30 metri e ospita 13.000 posti pallet su 3.000 mq di superficie I sei traslo elevatori di cui è dotato il magazzino sono equipaggiati con un sistema di risparmio energetico “Energy efficient storage and retrieval unit” grazie al quale, tramite un modulo aggiuntivo installato nei motori ed un software inserito nel PLC, le parti della macchina in movimento riescono a scambiarsi energia,
ovvero un asse in movimento riesce a sfruttare l’energia di una altro motore di un asse in fase generativa, arrivando ad un risparmio energetico stimato fino a un meno 20%.
Tutti i magazzini, quelli che ospitano le materie prime e quello in cui vengono stoccati i prodotti finiti, hanno un’atmosfera controllata con tenore di ossigeno ridotto per aumentare la durabilità dei prodotti e preservarne la qualità.
L’investimento per uno stabilimento completamente automatizzato consentirà di aumentare ulteriormente la capacità produttiva e di consolidare l’azienda ai vertici del settore, rendendola ancora più competitiva. Nel nuovo stabilimento è stato introdotto un sistema di Manufacturing Execution System, ovvero un sistema integrato di gestione informatizzata di tutta l'azienda per la completa supervisione della produzione, la puntuale tracciabilità di tutti i prodotti e l'organizzazione dell'approvvigionamento materie prime e materiali per la produzione just in time, oltre che per la programmazione della produzione e delle spedizioni.
SETTORE DI RIFERIMENTO E PRODOTTI
Oggi Fiorentini è uno dei principali player nei segmenti di mercato dei sostitutivi del pane, prodotti biologici, prodotti dietetici, per intolleranze alimentari e snacks salutistici.
Fiorentini è leader nel mercato delle gallette, a valore e volume.
La mission aziendale è di portare il prodotto salutistico fuori dalla sua nicchia e di lanciarlo nel mass market, facendolo diventare trendy, appetibile per tutti e alla portata di tutti. Il biologico non significa dieta e rinuncia, ma benessere alimentazione sana. A differenza di quanto fatto dalla maggior parte dei competitors, che con l’avvento del biologico da metà degli anni 80 si sono rivolti esclusivamente a canali specializzati, Fiorentini
Alimentari S.p.A. è andata in contro-tendenza, iniziando un’opera di convincimento diretta ai buyers della grande distribuzione, sui vantaggi dei prodotti biologici, rendendoli più popolari e accessibili e meno di nicchia.
Fiorentini produce totalmente in Italia. Riso e mais utilizzati per le gallette sono 100% italiani, provenienti dal Piemonte, dove ha sede dalla sua fondazione.
In sintonia con la sua missione del “sano e gustoso”, l’azienda sta investendo nello sviluppo di una gamma snack sempre più ricca. Negli ultimi anni è nata la linea dei “Si&No”, croccanti triangolini di mais ora anche ai legumi, al riso nero, con la curcuma. I prodotti sono volutamente semplici, con pochi ingredienti sani, nessuno degli snack viene fritto o contiene insaporitori artificiali. Tra le novità: PAT, che sembra una patatina ma non lo è. Si tratta di una appetitosa chips a base di patata, non fritta, ma soffiata ad aria: questo processo consente di avere il 65% di grassi in meno delle chips tradizionali e non presenta le sostanze nocive e potenzialmente cancerogene dovute alla frittura in olio bollente, come l’acrilammide.

MERCATO E NUMERI
In pochissimi anni l’azienda ha incrementato il fatturato, passando dai 57 milioni del 2014 agli 88 milioni del 2019.
Fiorentini esporta il 20% del fatturato in 55 Paesi. Primo paese di esportazione è la Gran Bretagna, seguito da Germania, Spagna, Austria, ma il mercato è in crescita anche in Russia, e si stanno avviando dei progetti interessanti negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone.
L’IMPEGNO SOCIALE: FIORENTINI E FONDAZIONE UMBERTO VERONESI, INSIEME DAL 2016
L’attenzione centenaria al binomio alimentazione – salute, parte del DNA di famiglia e dell’azienda, è alla base della collaborazione di Fiorentini al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi, un sostegno concreto alla ricerca scientifica, grazie al finanziamento annuale di 35 borse di studio destinate a medici e scienziati che hanno deciso di dedicare la loro vita alla cura dei tumori femminili, e in particolar modo dei tumori del seno. Questa malattia, purtroppo, colpisce, solo in Italia ogni anno, più di 50.000 donne.
La ricerca scientifica ha compiuto passi da gigante: oggi, infatti, guarisce quasi il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale e adeguatamente curato. Dal 2016, Fiorentini ha finanziato ogni anno un ricercatore impegnato nello studio di una cura per i tumori femminili.
L’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10. La preferenza di alimenti ricchi di fibre, oligoelementi e vitamine come cereali integrali, legumi e verdure sembra avere un effetto protettivo.
Nell’ambito della collaborazione, grazie al supporto scientifico di Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico di Fondazione Veronesi, Fiorentini ha sviluppato alcuni prodotti in accordo con le linee guida della sana e corretta alimentazione: le Bio Gallette con “Supersemi” e i Si & No con Grano Saraceno,
Quinoa e Amaranto. La nuova linea, di colore rosa, riporta il logo “Pink is Good” ed aiuta a sostenere la ricerca, regalando un’alternativa particolarmente salutistica ai sostitutivi del pane ed agli snack

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farms Azienda Agricola Possa

Dove le rocce, il sole, il mare e il vento creano un intreccio magico di colori e profumi

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farms Azienda Agricola San Francesco

“Nel 1990 abbiamo detto basta ad additivi chimici, pesticidi e diserbanti, improntato totalmente la nostra produzione agricola al BIOLOGICO …”

L’Azienda Agricola San Francesco nasce nel 1960 inizialmente su una superficie coltivabile di 10 ettari con indirizzo produttivo cerealicolo–zootecnico. Nel 1972 la superficie agricola venne ampliata a 17 ettari e vennero cosi introdotte le prime colture industriali, come la barbabietola da zucchero alla quale seguì la coltivazione del pomodoro da conserva.


Con il trascorrere degli anni, ci siamo resi conto che questa agricoltura, che si stava sempre più diffondendo in Maremma, non era ciò che noi volevamo, in quanto un uso sempre più massiccio di additivi chimici, pesticidi e diserbanti rendevano i nostri terreni aridi e sempre più vicini alla sterilità. Inoltre, ci siamo resi conto, dai risultati delle analisi effettuate, che con il passare degli anni, le quantità di residui tossici assorbiti dalle colture, in particolare dalla verdura, erano maggiori di anno in anno, mettendo a repentaglio la nostra salute e quella di chi avrebbe consumato i nostri prodotti.


Da tanti anni coltiviamo e vendiamo prodotti alimentari derivati da agricoltura biologica, cioè senza utilizzo di alcun prodotto chimico di sintesi.


Tutti i nostri prodotti sono rigorosamente coltivati e confezionati con tecniche biologiche e rispettando i naturali tempi di maturazione, secondo quanto stabilito dal regolamento CE 834/2007 e successive modifiche e/o integrazioni. (Regolamento relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e alla indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e derrate alimentari)


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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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wines CUMMO VINI

Cummo Vini è un'azienda vitivinicola situata nell'entroterra agrigentino, una zona della Sicilia meno conosciuta ma ricca di tradizione. Diego Maurizio Cummo ha fondato l'azienda nel 2001 con l'obiettivo di portare avanti il progetto iniziato dal nonno nel piccolo palmento del baglio che si trova tutt'ora fra i vigneti.


La filosofia della famiglia Cummo è sempre stata quella di coltivare uve di alta qualità, trasformandole con attenzione alla sostenibilità e alla qualità, per offrire vini autentici che esprimono il territorio a cui l'azienda è radicata.

Le uve dei vini Cummo provengono da vigneti situati in contrade dai nomi evocativi come Canicattì, Naro, Campobello, Ravanusa e Palma di Montechiaro. Qui vengono coltivate varietà autoctone e internazionali in conduzione biologica, come Nero Cappuccio, Cabernet Franc, Nero d'Avola, Frappato, Grillo e Moscato.


La terra, definita dai vecchi contadini "terra ranni", è grande, corposa e non si sgretola facilmente, caratterizzata da suoli a medio impasto. Queste terre lontane dal mare presentano bassa piovosità e decisivi sbalzi termici giorno-notte, elementi che contribuiscono alla produzione di vini freschi, intensi e persistenti.


La cura del vigneto è affidata a contadini che hanno ereditato un patrimonio di valori e saperi legati alla memoria storica delle loro famiglie, garantendo così una produzione di vini sinceri e di alta qualità. Vieni a scoprire i vini Cummo e a gustare l'autenticità di una tradizione tramandata di generazione in generazione.


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farms Olio Il Castello Oleificio Sociale

Venite a trovarci i Fine settimana dalle 15.00 alle 20.00 per scoprire le nostre GUSTOSE INIZIATIVE:

-15 e 16 Ottobre, Degustazione Bruschetta con l'olio nuovo

-23 e 24 Ottobre, Breschetta alle Erbe Campagnole

-29 e 30 Ottobre, Fantasia di Vellutate

-05 e 06 Novembre, Patate sotto la Cenere

-12 e 13 Novembre, Gelato all'olio extravergine di oliva


Vi ricordiamo che il frantoio partecipa alla XIX rassegna di Frantoi Aperti dal 26 Ottobre al 27 Novembre...VENITE NUMEROSI!!!

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agribusiness TZIKULATE ARTIGIANALE PURO

Il cioccolato artigianale che profuma di Sardegna

Tzikulate nasce nel cuore del Mediterraneo, in Sardegna, dove i nostri artigiani del cioccolato lavorano il cacao sin dalla tostatura della fava fino al concaggio.
Tutte le essenze che utilizziamo sono accuratamente scelte e provengono dal territorio, donando a ciascuna delle nostre tavolette un inconfondibile sapore Mediterraneo.
I nostri gusti assortiti hanno il profumo di una passeggiata in primavera immersi nella macchia mediterranea, l’aroma dei mandarini portato dal vento in una sera d’inverno, gli stessi sentori autentici delle campagne della nostra infanzia.

Tra i gusti Tzikulate troverete i profumi della Sardegna, immersi nel cioccolato.


I mastri cioccolatai

Antonio e Francesco Pintori, padre e figlio, sono i pasticceri pluripremiati che stanno dietro le originali ricette Tzikulate.

Antonio, pasticcere e cioccolataio con oltre 30 anni di esperienza, ha imparato da ragazzo i segreti della pasticceria più alta e raffinata, e solo dopo un lungo apprendistato è tornato a casa, nella sua Nuoro, per fondare l’Oasi Deliziosa.

Francesco, che i laboratori dell’Oasi Deliziosa li ha frequentati sin da bambino, forma col padre un tandem perfetto:
due generazioni con una visione della pasticceria moderna e raffinata, e uno sguardo attento ai sapori della tradizione.


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pastry shops C’ERA UNA VOLTA DI ROBERTA BARAVELLI
Negozio di pasta fresca nella provincia di Bologna che rispetta la tradizione delle nostre tipiche sfogline. Vasta gamma di prodotti tipici freschi e surgelati tra cui pasta, pasticceria fresca e secca, salato, pane a km0.

Ogni giorno pane fresco proveniente da forni a km 0
Sfoglia rigorosamente tirata a mano e ingredienti primari di ottima qualità.

Possibilità di ordinare anche su prenotazione.


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butchers MACELLERIA TELESCA

La Macelleria Telesca viene fondata nel 1978 in c/da Lolla, da Rocco Telesca e dalla moglie Caterina Coviello, come polleria e rosticceria ambulante con deposito.


Ad Aprile 1990, subentra il figlio Angelo, ampliando l'attività, e il deposito diventa macelleria a posto fisso con due laboratori dedicati alla lavorazione di carni rosse e carni bianche. Nel 2004 avviene il cambio generazionale, Angelo, affiancato dalla moglie Patrizia, prende in mano l'attività.


Sin dal 1990 la macelleria Telesca si è specializzata nella vendita al dettaglio di carni locali bovine, ovine e suine, per garantire carni di Qualità superiore e il rispetto per il benessere dell'animale.


A partire dal 2007, l'attività ha intrapreso un ulteriore percorso di crescita producendo salumi tipici lucani di produzione propria e prodotti gastronomici pronti per il consumo, sempre più apprezzati dalla clientela.

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Food & Wine LIVERA

Livera significa “era della vita”

Tutti i nostri prodotti hanno origini antiche e sono da sempre coltivati e lavorati in Italia.

La pasta artigianale è parte della Dieta Mediterranea con l’olio extravergine di oliva, i condimenti e le spezie.

Livera è molto più che semplici ingredienti della cucina Italiana è un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo. La convivialità, l’allegria che si genera durante un pasto in compagnia intorno alla tavola sono parte integrante dei costumi sociali Italiani. Gli spaghetti i fusilli o le penne sia colorate con spezie ed aromi naturali o trafi late al bronzo sono un concreto esempio di gusto e colore Italiano realizzati per essere distribuiti nei negozi, nelle gastronomie e supermercati di tutto il mondo.

Ci rivolgiamo ad importatori ed esportatori o distributori di prodotti gourmet appassionati del cibo italiano. I processi produttivi seguono la tradizione artigianale e la selezione delle materie prime e delle semole di grano duro avvengono esclusivamente in Italia.


Filosofia Livera

La filosofia di Livera è parte integrante del lavoro quotidiano di tutti noi. Può essere riassunta in tre principi molto chiari:

Semplicità

Significa ricerca continua di gusti autentici, e la selezione continua degli ingredienti base della cucina Italiana. Utilizzare la nostra esperienza e competenza mettendola a disposizione di tutti. Comunicare ai consumatori direttamente sulla confezione tutte le informazioni necessarie per un corretto utilizzo dei prodotti per cucinare con facilità e gusto in ogni parte del mondo.
Bontà

Per noi signifi ca lavorare i prodotti in modo lento rispettando le caratteristiche originarie degli ingredienti. La lavorazione morbida privilegia il gusto ed esalta i colori ed i sapori. Mettere a disposizione la creatività Italiana con l’abilità e capacità di metter insieme pochi semplici ingredienti per realizzare in un gradevole momento di piacere. Integrare gli ingredienti della cucina Italiana con i prodotti facilmente reperibili nelle cucine di tutto il mondo. Per questo Vi proponiamo di realizzare dei piatti con facilità e fantasia utilizzando gli ingredienti ed alimenti disponibili in ogni paese del mondo in base ai raccolti alle stagioni e abitudini alimentari.
Etica

È l’elemento principale a cui tutti noi ci ispiriamo. I prodotti Livera sono realizzati nel rispetto delle leggi e della tradizione Italiana. L’ambiente di lavoro è rispettoso delle necessità di ogni singolo lavoratore che viene valorizzato per le sue qualità e caratteristiche. I sistemi di qualità e processi produttivi sono certifi cati da istituti riconosciuti a livello internazionale. Per rispettare il consumatore le confezioni sono realizzate per ogni singolo paese di distribuzione riportando con caratteri ben leggibili tutte le informazioni e istruzioni d’uso nella lingua originale.

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butchers MACELLERIA GASTRONOMIA LO SCALCO Macelleria Norcineria Gastronomia