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  M.T. ZANETTI S.R.L. VIA RUCA 370
25065 LUMEZZANE (BS)

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agribusiness Dalla Buona Terra

Vendita di frutta e verdura al dettaglio
Per info:
3388073990 Giulia
3298289913 Giacomo
3406695512 Nicola


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agribusiness Vesuvius Magma Gin

MAGMA GIN IL GIN CHE NON HAI ANCORA ASSAGGIATO

Il Vesuvio è da sempre simbolo di bellezza e prosperità, il custode silenzioso di Napoli e la sua silhouette è la prima immagine che racconta in maniera unica la terra partenopea. Il 17 marzo del 1944 il Vesuvio si addormenta, ma nello stesso anno Vesuvius si risveglia. Magma Gin è proprio come il Vesuvio: imprevedibile, travolgente e con un sapore che sa di casa

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agribusiness TEOREMA MEDITERRANEO

L’azienda, fondata da Rossella Spatola, è la naturale evoluzione della tradizione produttiva di famiglia: oggi produce e commercializza una vasta gamma di prodotti alimentari ispirati a salute e benessere


Teorema Mediterraneo Srl nasce nel 2015 dall’intuizione della giovane imprenditrice Rossella Spatola che, dopo i primi passi nell’azienda di famiglia, decide di partire alla volta del Sud America per conoscere il mondo del food da più di un’angolazione.
Qui si occupa di importazione di prodotti alimentari, nel mentre germina in sé la voglia di rientrare in Italia e dare vita a una società che consideri l’alimentazione varia ed equilibrata come presupposto di una vita in salute. Inizia così una collaborazione con un medico nutrizionista per impostare un’idea di prodotti naturali, in linea con quella che è la dieta migliore al mondo, ovvero la dieta mediterranea.


Con il tempo il progetto si evolve e, in concomitanza con il passaggio generazionale dell’azienda storica di famiglia, Teorema passa dal commercializzare al produrre direttamente le proprie linee.
La compagine sociale varia e nuovi esperti salgono a bordo: tra questi una giovane biologa, esperta in nutrizione, Donatella Esposito, nonché cugina di Rossella.


Le due, insieme, decidono di dare vita ad un’azienda tutta al femminile, puntando a prodotti naturali con packaging accattivanti e moderni. Ad oggi, dopo un anno di assestamento produttivo, l’azienda vanta un team solido di 10 donne e 4 linee di produzione in crescita:


linea di condimenti disidratati per pasta, risotti conditi, miscele e insaporitori a base di spezie, ereditata da 100 anni di storia;


linea di marmellate naturali con frutta fresca, senza pectina e zuccheri aggiunti;


linea di creme spalmabili con frutta secca di prima qualità;


linea di vellutate, ultima arrivata in casa Teorema, preparata con verdure fresche, olio Evo e spezie.


I mercati di riferimento sono diversi: il canale turistico presso il quale l’idea di sugo disidratato in bustina è apprezzata in quanto rispecchia il tipico piatto di pasta italiano, comodo da trasportare e semplice da replicare a casa; il normal trade, soprattutto per la linea conserve dolci e salate; vendita al pubblico diretta attraverso la partecipazione a circuiti fieristici dedicati e portali e-commerce.


Teorema Mediterraneo punta anche all’estero: grazie alla partecipazione ad eventi fieristici internazionali, l’azienda è già presente su diversi mercati quali America, Olanda, Germania, Belgio, Svizzera, Francia, con la voglia però di crescere ed espandersi sempre di più soprattutto in Nord Europa. La continua ricerca di innovazione, di prodotti, di ricette e di packaging rende l’azienda particolarmente competitiva: in poco più di un anno è stata lanciata una linea del tutto nuova e diverse varianti di quelle già esistenti.


Niente è standard in Teorema, qualità a parte: il cliente potrà personalizzare il proprio packaging grazie alla presenza di un reparto di grafica interno e allo studio di ricette personalizzate, anche per piccoli quantitativi. Idee chiare sul prossimo futuro: entro due anni l’impegno sarà teso ad automatizzare i processi produttivi al 100%, a incrementare il canale e-commerce e a diversificare le linee produttive puntando non solo al food.

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wines Pienaluna

La storia del nostro nome:

Garantiamo ai nostri clienti qualità e continuità scegliendo e stringendo collaborazioni  con i più prestigiosi vigneti e le migliori cantine, per far si che il nostro marchio vi offra il miglior prodotto. Sul vino si raccontano da sempre, storie e aneddoti. Il nome dato al nostro vino prende vita proprio da una credenza contadina secondo cui, la vendemmia, la produzione e l’imbottigliamento del vino debbano seguire, per ben riuscire, le fasi lunari e che soltanto con la luna piena si possa imbottigliare il vino.


Il marchio “in movimento” rappresenta  le fasi  lunari, ciò che vediamo della luna dipende da dove ci troviamo nel mondo. La resa finale del nostro marchio mette in risalto la mezza luna, una scelta voluta e giustificata da un gioco di occhi e fantasia.


Provate a versare il vino all’interno di un calice, noterete da subito che nel farlo si formerà una mezza luna, poi, degustatene il sapore fino all’ultimo sorso, alla fine vedrete che la maggior parte delle volte, nel calice resterà una piccola quantità di vino che richiamerà l’idea di una mezza luna. Abbiamo voluto così dare il senso di un vino dal profumo e dal sapore così autentico da non essere mai lasciato nel bicchiere, tutto ciò che resterà dopo averlo assaggiato è una mezza luna, che aspetta di essere riempita e ritornare di nuovo, piena.


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farms Azienda Cerrone Marina

Una azienda bufalina che va aavanti da ben 4/5generazioni, e che ora noi nipoti e figli portiamo avanti con tanta voglia e passione

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agribusiness Kairos Spirits

Kairos Spirits, fondata da Marco Costanzo, classe 1991, originario della Calabria,
nasce dall'amore e dalla passione per il Gin che lo accompagnano da sempre.

L'idea di creare un gin unico e distintivo prende forma nel 2022, inizialmente come un semplice passatempo, ma poi con una crescente consapevolezza e convinzione nel poter realizzare qualcosa di straordinario e fuori dal comune.


Un gin che fosse in grado di soddisfare veramente tutti e di lasciare in bocca un gusto fresco e genuino, lontano dall'essere solo "alcolico".
Il nome Kairos deriva dal greco e significa “momento giusto”, ed è stato scelto questo nome per l’azienda perché era davvero arrivato il momento opportuno per produrre un gin unico nel suo genere, adatto a soddisfare tutti i palati.
Non a caso per l’etichette delle bottiglie sono stati scelti gli orologi con un orario preciso, le lancette indicano le 22:10, l’ora in cui Marco era solito sedersi la sera a bere un gin tonic e fantasticare e riflettere sul suo progetto.
Dopo accurate ricerche sulle botaniche e uno studio attento delle giuste proporzioni per bilanciare la ricetta, nasce il Kairos Gin Refresh. Un gin pensato principalmente per il Gin Tonic,perfetto se accompagnato da una tonica neutra per esaltare al massimo i suoi sapori e profumi freschi e dissetanti, ideale per rinfrescarsi nelle giornate calde e afose, un gin prevalentemente estivo.


Successivamente, per soddisfare anche gli amanti del gin più classico e tradizionale, è stata creata un'altra ricetta: il Kairos Gin Classic.
Un gin delicato e raffinato, con un iniziale sentore agrumato e un retrogusto morbido e avvolgente.
Entrambe le ricette vengono distillate utilizzando il metodo classico London Dry in alambicco di rame ibrido, un processo meticoloso che garantisce la massima qualità del prodotto dall'inizio alla fine.
I distillati Kairos sono prodotti artigianalmente, in piccole quantità, e le botaniche sono accuratamente selezionate, garantendo sempre la scelta dei migliori ingredienti.


Perché scegliere Kairos Gin? Perché è il gin giusto per il momento giusto!

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butchers MACELLERIA DA NICOLINO - LAMEZIA TERME

Dal 1957 la qualità che fa la differenza
Vini e gastronomia

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farms Azienda Agricola Venditti Fabio

Azienda Agricola Venditti Fabio
La nostra azienda

Da diverse generazioni opera, lavora, coltiva e produce i frutti della terra del Fucino, nel pieno rispetto delle sue ciclicità, dei suoi equilibri e dei tempi stessi della natura, del terreno, del clima e della loro interazione reciproca. Perché è alla natura che si devono rispetto e considerazione, per poter avere in cambio qualità e bontà.

Lo stabilimento aziendale, si trova a Trasacco in provincia di L’Aquila, immerso in piena campagna. La produzione dell’azienda è di tipo orticolo essenzialmente carote.


La nostra missione principale
Valorizzazione del prodotto

La nostra missione principale è la valorizzazione commerciale del prodotto sulla grande distribuzione e pertanto il miglioramento dell’offerta complessiva del prodotto e degli standard di qualità, forte di una struttura che attua un controllo totale sulla filiera dalla semina, fino alla manipolazione e lavorazione della materia prima proveniente dalla campagna.
La qualità dei prodotti
La qualità dei prodotti inizia dalla conoscenza della filiera agricola, che passa attraverso l’accuratezza nella scelta delle materie prime destinate alla produzione e continua lungo il processo di lavorazione realizzato con impianti moderni accuratamente selezionate, rispettosi della naturalità e della tradizione. Il prodotto da lavorare è “tracciato” ed individuato in maniera univoca al suo ingresso nello stabilimento.

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farms Azienda Agricola Manaresi Vittorio

Vendita all'ingrosso e al dettaglio di pesche, albicocche, susine e pere

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butchers IL MACELLAIO

Macelleria a Torino

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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Food & Wine Da Caio Bellagio

DA CAIO - SALITA SERBELLONI,11 BELLAGIO
Vendita di prodotti alimentari Italiani locali Top Quality.
Preparazioni di cesti pic nic e aperitivi.


DA CAIO - VIA GARIBALDI, 44 BELLAGIO
Vendita di prodotti alimentari Italiani locali Top Quality.

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agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

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Food & Wine Ciotti Antichi Sapori

Ciotti Antichi Sapori: Una storia che nasce dal 1972

La storia di Ciotti Antichi Sapori parte dal lontano 1972 a Bastia Umbra, con l'intuizione di papà Vittorio che si specializza nella selezione di Parmigiano Reggiano di elevata qualità. Nel 1981, grazie alla moglie Rosella (al secolo Rita, donna dallo spiccato senso imprenditoriale e punto di riferimento della borgata), apre il negozio di generi alimentari. Fabio e Francesco, i figli, hanno rispettivamente 16 e 14 anni. Vanno ancora a scuola, ma respirano tutti i giorni i profumi del formaggio e dell'impresa familiare. Si sviluppa in loro il valore cardine della FAMIGLIA, trovando in mamma Rita, la figura di forza e pilastro dell'attività. Rita e Vittorio trasmettono ai figli la passione e l'amore per il lavoro di famiglia come un vero e proprio patrimonio, un tesoro da tramandare. Crescendo e con l’acquisita maturità Fabio e Francesco cercano di metterci del loro per caratterizzare ancor di più il punto vendita. I fratelli nel frattempo portano avanti l'attività di SELEZIONE, STAGIONATURA e COMMERCIO dei migliori formaggi presente sul panorama italiano e non solo, sempre a fianco del papà Vittorio e, anche loro, come hanno fatto i genitori, tramandano quel valore forte della famiglia prima alle mogli Monia e Inara e successivamente ai figli Maddalena ed Eleonora, Filippo e Giovanni. Un’importante svolta si ha nel 1994 quando il lavoro di RICERCA e SELEZIONE viene esteso anche alle CARNI. Segue poi l’avventura verso la NORCINERIA e quindi la PRODUZIONE con risultati soddisfacenti ed inaspettati, grazie alla costante ricerca di materie prime di qualità e una cura attenta per la fase cruciale del processo: la STAGIONATURA.


Dal 2002 al 2008, complice l'apertura di sempre più numerosi supermercati, comincia a sentirsi forte l'esigenza del cambiamento, un cambiamento inteso come evoluzione, un passo in avanti nel segno del gusto ed al servizio di una clientela che cerca sempre più qualità. I fratelli Ciotti cominciano a viaggiare su e giù per l'Italia e all'estero, per vedere, scoprire e conoscere quanto di più possibile del settore lattierocaseario e delle carni. Ma non solo viaggiano, studiano, per perfezionarsi ed arricchirsi in tutto quello che concerne il cibo, le sue origini, la produzione e gli abbinamenti: LE BONTÀ DEI SAPORI PERDUTI. Parlano con i produttori e vanno a cercare a ritroso nella storia; un esempio è lo studio della cultura Etrusca per riscoprire e riprendere quelle tecniche all’origine della norcineria umbra. STA NASCENDO IL BRAND CIOTTI ANTICHI SAPORI.

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agribusiness CASENTINO TARTUFI

DALLA NOSTRA TERRA ALLA VOSTRA TAVOLA

Benvenuti in Casentino Tartufi

Casentino Tartufi è un azienda che lavora il tartufo fresco in tutto il mondo, come una vera famiglia.

Innamorati del nostro fantastico territorio la valle del Casentino.


CENTRO ADDESTRAMENTO CANI DA TARTUFO

Premessa

Addestrare un cane da tartufo richiede molta calma e amore. Occorre educarli, convincerli con pazienza e attenzione che cio` che si chiede loro é cosa buona, gratificante e per farlo bene bisogna amarli.
Alle prime armi

L’addestramento possibilmente va iniziato entro i 3 mesi, una volta scelto il cucciolo come prima cosa insegniamo al cane a venire al guinzaglio e stare al piede, senza trasmettere negatività al cucciolo, quindi con la dovuta calma e pazienza, facendolo giocare con il tartufo nero. Nelle cucciolate il cane da scegliere é quello che ha più appetito, il più vivace, non timoroso e che dimostri una buona cerca.
Le prime uscite ( si parte con il bianchetto)

Di fatto nella prima annata consigliamo di partire con il bianchetto, poiché questo ha un odore agliaceo e solitamente é di piccole dimensioni. Portiamo il cucciolo dove riteniamo possa essere questo tipo di tartufo possibilmente nel suo massimo periodo di maturazione in modo che sia più semplice per il cane.


TRUFFLES EXPERIENCE
Ciao!

Vieni a scoprire la nostra Truffles Experience, ovvero un’ uscita guidata assieme al nostro team di esperti, alla ricerca del tartufo, nelle nostre tartufaie.
Informazioni

Partiamo dalla nostra sede, presso il rifugio del tartufaio, poi ci incamminiamo nelle nostre tartufaie sempre all’interno della nostra struttura.
È adatto alle famiglie e bambini ?

Si soprattutto ai bambini perché non ci rechiamo in posti impervi o pericolosi, ma nelle nostre tartufaie dove teniamo molto e sono curate giornalmente.
Per prenotare o per avere le informazioni come si fa?

Trovi tutti i nostri contatti nella sezione qui sotto oppure attraverso i nostri social


Contatti

Enrico Cerreti n: 379/1371581

Elisabetta Romano n: 348/3167442




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dairies Caseificio Zootecnica 2012 Sas Leader nel settore lattiero-caseario!