DIGROSS S.R.L.
CATEGORY: ALIMENTARI PRODUZIONE E INGROSSOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileRestaurant and Street Food creativi
Cocktail - Wine & Gourmet
Viale Europa Unita, 34 Grado
11:30-14.30 / 17.30 - 22.30
Weekend 11.30 - 23.00
Una Birra "Mistica"
Con questa birra abbiamo voluto riscoprire e celebrare la sacralità che da sempre lega l’uomo alla natura in un rapporto di scambio, quasi mistico, ma anche di profondo rispetto"
È nata la birra “Cristalli di Manna e Fiori di Frassino”, una vera e propria “birra mistica”, come amano definirla i suoi stessi ideatori, che arriva direttamente dal cuore del Parco delle Madonie. Frutto dell’intuizione imprenditoriale di Beppe Cassataro, imprenditore e cultore della Manna, è prodotta da Birra Artigianale delle Madonie, una giovane e promettente Start Up che promette di far parlare di sé nel firmamento delle migliori “bionde” artigianali siciliane.
Ingredienti antichi per un’eccellenza moderna
Il nettare degli dei
Nata dall’incontro di ingredienti antichi, unici per la loro appartenenza al comprensorio Madonita, la birra “Cristalli di Manna e Fiori di Frassino” racconta la storia della Manna – prodotta dall’incisione del tronco degli alberi di frassino nelle sole zone di Pollina e Castelbuono (PA) e Presidio Slow Food, nonché ingrediente di punta per i dolci della pluripremiata azienda dolciaria Fiasconaro e della cioccolata di Modica.
Un’eccellenza preservata anche grazie al Consorzio Manna Madonita, che dal 2015 ha riunito i produttori con la missione di dare continuità alla tradizione e di rafforzare la presenza del prodotto nel suo mercato di riferimento.
Nell’etichetta un piccolo “Cameo” di Natura
Arte e birra
Anche l’etichetta parla di Natura e lo fa grazie al talento creativo di Stefania Cordone, artista castelbuonese, che ha realizzato l’illustrazione dando vita ad un vero e proprio “Cameo” e a quello del designer Mariano Norata, che ne ha curato i dettagli grafici.
LA STORIA
CYCLERY NASCE ALL’INIZIO DEL 2016
Il nome è la fusione di “cycle” e “bakery” e l’intenzione è sempre stata chiara: creare un locale unico sia per il mondo di riferimento della bicicletta, sia per il tipo di ristorazione proposta. Un “bike-café” tipico della tradizione di molti Paesi, specialmente del Nord Europa, ma con una connotazione particolare, molto italiana.
Il progetto nasce grazie anche alla spinta del mio amico Roberto: anche lui al momento dell’apertura, proprio come me, a seguito di una diversa esperienza professionale e per la sua predisposizione al mondo del food e della ristorazione, ha deciso di cambiare. Così Roberto confluisce quasi naturalmente nell’idea che stavo sviluppando e che avevo chiarissima nella mia testa.
CYCLERY INIZIA NEL “SALOTTO BUONO” DI VARESE
In Piazza Giovine Italia ma, come ho sempre affermato, con una sedia scomoda! Un punto vendita molto piccolo, una sola vetrina, seppur prestigiosa e unica…
Era evidente che non ci fossero le condizioni per la somministrazione e quindi partiamo ufficialmente il 25 luglio 2016 esclusivamente con l’essenziale per un servizio da asporto (anche se con il nostro fantastico “dehors” sulla splendida piazzetta tanto cara ai varesini).
Tutto il resto però c’è! Il locale si connota come paninoteca e tutte le proposte food sono frutto di ricerca e selezione di qualità ed eccellenza, a cominciare dall’ingrediente principe, il pane. Io e Roberto abbiamo affrontato la scelta della materia prima da utilizzare con maniacale cura e volendo mantenere la massima aderenza e fedeltà al progetto originario.
Questo anche per quanto riguarda gli arredi e i decori della location, costruiti con totale spirito “cycle”: bancone, tavoli, illuminazione e accessori li ho personalmente realizzati rigorosamente a mano, con materiali di recupero e una creatività “applicata” ispirata al mondo della bicicletta, senza lasciare nulla al caso e cercando anche il divertimento nel reinterpretare e riciclare veri pezzi di bici dando loro nuova funzionalità.
Nella sua breve vita però CYCLERY ha avuto già modo di crescere e festeggiare il 4 luglio 2019 una seconda apertura grazie ad un rinnovamento e ampliamento nello spazio attiguo. Così, le vetrine sono diventate due, si è creata l’area bar con bancone, tavoli e sedute e CYCLERY si è trasformato in un vero e proprio “bike-café” agli occhi di tutti… Finalmente da “scomoda sedia” siamo diventati una ben più comoda poltrona nell’arredo del salotto varesino di Piazza Giovine Italia!
Tutto bello, bellissimo, ma non ancora perfettamente in linea con quello che era il mio progetto iniziale e chi mi conosce bene lo sa, sono un gran testardo e quello che ho in testa prima o poi lo realizzo. Qual è il progetto?
Vi rispondo con una domanda.
Nel marchio CYCLERY non vedete proprio nulla di particolare? Vedete solo una bicicletta stilizzata con due ruote ed un manubrio?
Se guardate meglio però non vi sembra di scorgere qualcosa, magari due numeri? Un nove e un sei…
NINETOSIX magari?
Siamo una piccola realtà consolidata nel territorio dal 1994, ma la nostra storia nel settore inizia nel 1978 e da allora la nostra passione e dedizione per il lavoro non è mai cambiata, anzi, aumenta ogni giorno.
La nostra missione è sempre stata quella di vedere il cliente sorridere, ma vederli fare parte della nostra famiglia è un’emozione e una soddisfazione indescrivibile.
Descrizione attività: In una location unica fronte Mole Antonelliana, il Vibes è un ristorante, cocktail bar e caffetteria dove trovare cibi e bevande di eccellenza.
La sostenibilità e la qualità sono pilastri fondamentali della cultura Vibes. Ci distinguiamo per la selezione accurata delle fonti di approvvigionamento e per il controllo dei processi interni in quanto tutto da noi è home made.
Acquistiamo le materie prime direttamente da produttori locali che condividono con noi il rispetto dell'ambiente ed i nostri valori etico e sociali.
Offriamo da un lato tradizione e dall'altro innovazione con una serie di piatti tipici rivisitati e l'offerta del nostro cocktail bar dove proponiamo la formula Mixology con un'ampia offerta di creazioni "alcoliche" e "analcoliche" preparati sulla base di nostre ricette.
Da noi troverete qualità e tradizione e una calorosa accoglienza siciliana
L’ Azienda
Questa azienda nasce nel 1985 da un’intuizione di mio padre. Gabriele decise di trasferirsi da Roma a Norcia, il luogo dove era nato e cresciuto, ed aprire un’attività che uscisse dagli schemi e che non fosse legata alla tipica lavorazione della zona.
L’azienda utilizzando all’inizio un piccolo laboratorio artigianale ha potuto distribuire una parte dei suoi primi prodotti nelcentro Italia: tavolette, torroni, uova pasquali, cioccolatini con vero tartufo nero.
In seguito ha iniziato a produrre per altre ditte già affermate sul mercato nazionale ed estero.
Fin da subito le due direttrici principiali sono state l’artigianalità e l’eccellenza delle materie prime.
Inizialmente l’attività era legata esclusivamente alla produzione del cioccolato.
Dopo aver conseguito la maturità ed aver iniziato il primo anno di università ho capito che la mia strada era un’altra e che insieme a mio padre saremo riusciti a fare grande cose. Così mi sono trasferita anche io a Norcia e abbiamo deciso di affiancare alla produzione del cioccolato un reparto di pasticceria prevalentemente secca e lievitata, invece, durante le festività.
Nel 2016 eredito l’attività di famiglia ed attualmente mi occupo di seguire le varie fasi della produzione, dalla scelta delle materie prime al prodotto finale. Presto massima attenzione alla qualità del prodotto, alla lavorazione artigianale e al packaging che stiamo rinnovamento proprio in questo periodo per ridurre la percentuale di plastica utilizzata nella fase dell’incarto.
Non passa giorno che Verucci non inventi un nuovo gusto o abbinamento, facendolo testare in anteprima ai suoi clienti sempre più numerosi (provenienti ormai da tempo anche da altri continenti), al fine di raccogliere il consenso o il diniego alla produzione.
Panificio pasticceria artigianale di produzione propria.
La cucina è una storia d'amore
Nella vita normale, "semplicità" è sinonimo di "facile da fare", ma quando un cuoco usa questa parola, significa "ci vuole una vita per imparare". La nostra è una cucina semplice e genuina, con le ricette più buone della tradizione marchigiana. A pranzo e a cena anche primi piatti fatti in casa.
RISTORANTE O PIZZERIA? DA NOI MANGI TUTTO!
La pizza è fatta con pasta a lievitazione naturale con salumi e latticini di prima scelta. Le carni fresche e il pesce con un sapore genuino che troverete sicuramente di vostro gusto. L'Enoteca è ricca di vini di ottima qualità.
Cosa aspetti? Prenota il tuo tavolo, scegliendo tra la sala interna o un angolino più riservato!
TORQUATI DAL 1958
La nostra storia inizia con il Bar e con l'apprezzatissima accoppiata pasta & cappuccio. In una zona di passaggio in periferia, va avanti da anni il Bar Torquati tra dolci, creazioni, caffè e un ambiente dinamico e accogliente. Come da tradizione, si può leggere il giornale nei tanti posti a sedere e ci si fa conquistare da cornetto e cappuccino.
PER NOI LA COLAZIONE È UN RITO
Cornetto e cappuccino. Caffè macchiato e treccia. Corto, lungo, in tazza grande. Il caffè rimane il primo segnale di vita con il mondo, il vero risveglio per lanciarsi in una giornata di lavoro. Un rito a cui è praticamente impossibile rinunciare, meglio ancora se accompagnato dal dolce... e quindi: un buon caffè, meravigliosi pasticcini e i cornetti più soffici della città!
Possibilità di ordinare anche su prenotazione.
Il Panificio nasce a Bari nel quartiere San Pasquale nell’anno 1959 grazie alla grande dinamicità operosa di Paolo Ricci ed al suo desiderio di procurare piacere ai palati dei baresi amanti della buona gastronomia preparando, con buon cuore e soprattutto dalle sue mani, tutti i prodotti della specialità.
Durante la sua intensa attività di panettiere, educa i propri figli oltre alla cultura generica, all’educazione, al rispetto nei confronti di tutti (soprattutto dei clienti) anche a quella del mestiere che lui personalmente vorrebbe trasmettere in modo direttivo ai propri figli affinché l’azienda possa continuare nel tempo a soddisfare i principi della prelibatezza dei prodotti caserecci.