Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  CRE ART VIA ERACLEA 7
31048 SAN BIAGIO DI CALLALTA (TV)

0422892050
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
agribusiness TOMASO SALUMI

SAPERI E SAPORI: LA NOSTRA STORIA

La famiglia Tomaso è impegnata nell’attività di trasformazione e lavorazione dei salumi fin dal 1962.
L’attività è stata fondata da nonno Eugenio Tomaso e, dal 2000, è gestita dal nipote Eugenio, che dopo diverse esperienze in altre realtà e dopo un intenso periodo di formazione, ha preso in mano le redini dell’azienda, l’ha ampliata e nel corso degli anni l’ha portata a raggiungere ottimi traguardi prima a livello locale e poi a livello nazionale.

Intraprendenza e passione sono le caratteristiche che ancora oggi, con oltre 30 anni di esperienza, ci spingono continuamente a sperimentare e a testare nuove soluzioni sia in termini di prodotto, sia in termini di miglioramento dei processi aziendali.


Il team è composto da Annamaria, la moglie di Eugenio, da Aurelia, mamma di Eugenio e custode degli antichi saperi e dei processi di lavorazione, e da collaboratori giovanissimi che da subito hanno sposato la filosofia aziendale.
Il team viene costantemente formato in azienda sui processi e le metodologie di lavoro, in modo da rispettare la mission aziendale e arrivare alla produzione e alla commercializzazione di salumi e prodotti di eccellenza.


Negli ultimi anni, l’azienda ha deciso di investire nella produzione di salumi di maiali di razza casertana. Una razza che era quasi scomparsa dal territorio e quasi dimenticata, ma con carni dal sapore unico.
Il recupero e l’allevamento di questa razza ha portato alla nascita di una nuova linea di prodotti: I Neri del Duca.

Il fiore all’occhiello della produzione aziendale è il Culatello del Matese, nato con l’aspirazione di creare, sul territorio, un prodotto dal sapore eccezionale, adatto ai palati di tutti.


Il Culatello del Matese viene ottenuto da maiali dal peso di almeno due quintali, il cui grasso sottocutaneo conferisce alle carni proprietà organolettiche apprezzatissime, soprattutto dagli intenditori.
Il Culatello del Matese è un prodotto unico, stagionato in cotica e non in vescica, la cui produzione è curata direttamente da Eugenio, che si occupa della salatura e dell’aromatizzazione con una miscela di erbe del territorio.


La continua ricerca dell’eccellenza, mantenendo sempre alta l’attenzione sul rispetto dei metodi tradizionali di produzione e sulla genuinità delle materie prime, ha permesso di ricevere molti riconoscimenti e alcune citazioni su importanti riviste di settore: tra cui l’Espresso Napoletano e Il Gambero Rosso.
Sono arrivati anche i riconoscimenti da parte del pubblico, con un incremento notevole di presenze ai nostri stand al Salone Del Gusto di Torino e al CIBUS a Parma.

Segnale che l’azienda ha tutte le carte in regole per far conoscere i propri prodotti, di grande qualità, anche al di fuori dei confini campani.


MATERIE PRIME

Carni di qualità per un prodotto d’eccellenza

I comuni maiali rosa, utilizzati per la creazione di tutti i prodotti per cui non è richiesta la carne maiale di razza casertana, vengono scelti a livello nazionale dallo staff dell’azienda e, a differenza di quelli dal manto nero, il loro processo di crescita è molto più semplice.


La famiglia Tomaso, attenta alla qualità delle carni, effettua controlli e selezioni severe su ogni capo, utilizzando solo quelli migliori. Solo questi ultimi vengono scelti per la macellazione, che avviene al mattino presto quando l’animale è ben riposato, e la lavorazione, che avviene interamente presso il laboratorio familiare.


A dare il tocco finale, ma di fondamentale importanza, al sapore dei salumi e delle carni, sono il sale e gli aromi naturali che vengono miscelati personalmente da Eugenio, maestro dell’arte norcina a capo dell’azienda.


Foto
farms Vini Mmast

La qualita di un prodotto non può essere di nicchia, ma per tutti.

Foto
dairies La Nuova Masseria Marigliano

Il posto giusto dove scegliere il piacere di gustare il meglio della qualità casearia!

Foto
butchers Macelleria Signorini

Bottega di Macelleria GIULIANO SIGNORINI

Nella bottega di macelleria di Giuliano, si trovano solo carni da pascolo certificate, lavorate artigianalmente. Questo vuol dire che qualcuno va in giro tra gli allevatori di bestiame della Toscana, delle Marche e dell'Umbria a cercare capi buoni per il nostro macellaio.


E già questo non è un fatto da poco. Dopodichè queste carni vengono lavorate da Giuliano in modo che sul suo bancone si possano trovare le varie parti dell'animale sempre fresche e sicure.
E anche questo non è da poco, ma non è finita qui: la cosa speciale che ti succede quando vai da Giuliano è che entri pensando di comprare un pezzo di carne ed esci con un'idea.


E l'idea, per chi cucina, è tutto. L'idea fa diventare la necessità di mangiare un modo per godersi la vita.
Ogni pezzetto di carne è un'infinita varietà di ricette: richiama odori, spezie, verdure, mentre ti serve e ti racconta come cucinarlo, Giuliano ti fa venire l'acquolina in bocca.


In questa piccola bottega nel cuore di Tratevere scopri, come i semi di finocchio rendono prelibato il maiale, come le mele arrotondano il sapore del fegato o come le noci si sposano con il vitello. Quando la bottega di macelleria di Giuliano Signorini è stata chiusa tre mesi per la ristrutturazione del locale, i clienti passavno in continuazione ad informrsi su quando avrebbe riaperto, e la vesta per la riapertura è stata una liberazione per tutti.


Chi si trasferisce in un altra città, torna ogni tanto con aria nostalgica da Signorini per fare provviste di carne e manbassa di ricette nuove. Per tutte queste ragioni, quando un cliente abituale incrocia uno novizio gli sussurra all'orecchio: "Attenzione!! Signorini può provocare dipendenza".
Un cliente.


Foto
farms LA VIGNA DI DESI Azienda Agricola

Produzione e vendita di prodotti cerealicoli , legumi, zafferano, miele e olio Evo.

Foto
Food & Wine Ciotti Antichi Sapori

Ciotti Antichi Sapori: Una storia che nasce dal 1972

La storia di Ciotti Antichi Sapori parte dal lontano 1972 a Bastia Umbra, con l'intuizione di papà Vittorio che si specializza nella selezione di Parmigiano Reggiano di elevata qualità. Nel 1981, grazie alla moglie Rosella (al secolo Rita, donna dallo spiccato senso imprenditoriale e punto di riferimento della borgata), apre il negozio di generi alimentari. Fabio e Francesco, i figli, hanno rispettivamente 16 e 14 anni. Vanno ancora a scuola, ma respirano tutti i giorni i profumi del formaggio e dell'impresa familiare. Si sviluppa in loro il valore cardine della FAMIGLIA, trovando in mamma Rita, la figura di forza e pilastro dell'attività. Rita e Vittorio trasmettono ai figli la passione e l'amore per il lavoro di famiglia come un vero e proprio patrimonio, un tesoro da tramandare. Crescendo e con l’acquisita maturità Fabio e Francesco cercano di metterci del loro per caratterizzare ancor di più il punto vendita. I fratelli nel frattempo portano avanti l'attività di SELEZIONE, STAGIONATURA e COMMERCIO dei migliori formaggi presente sul panorama italiano e non solo, sempre a fianco del papà Vittorio e, anche loro, come hanno fatto i genitori, tramandano quel valore forte della famiglia prima alle mogli Monia e Inara e successivamente ai figli Maddalena ed Eleonora, Filippo e Giovanni. Un’importante svolta si ha nel 1994 quando il lavoro di RICERCA e SELEZIONE viene esteso anche alle CARNI. Segue poi l’avventura verso la NORCINERIA e quindi la PRODUZIONE con risultati soddisfacenti ed inaspettati, grazie alla costante ricerca di materie prime di qualità e una cura attenta per la fase cruciale del processo: la STAGIONATURA.


Dal 2002 al 2008, complice l'apertura di sempre più numerosi supermercati, comincia a sentirsi forte l'esigenza del cambiamento, un cambiamento inteso come evoluzione, un passo in avanti nel segno del gusto ed al servizio di una clientela che cerca sempre più qualità. I fratelli Ciotti cominciano a viaggiare su e giù per l'Italia e all'estero, per vedere, scoprire e conoscere quanto di più possibile del settore lattierocaseario e delle carni. Ma non solo viaggiano, studiano, per perfezionarsi ed arricchirsi in tutto quello che concerne il cibo, le sue origini, la produzione e gli abbinamenti: LE BONTÀ DEI SAPORI PERDUTI. Parlano con i produttori e vanno a cercare a ritroso nella storia; un esempio è lo studio della cultura Etrusca per riscoprire e riprendere quelle tecniche all’origine della norcineria umbra. STA NASCENDO IL BRAND CIOTTI ANTICHI SAPORI.

Foto
butchers Macelleria Ugoletti Oscar

Iniziò tutto nel 1974 quando il mio babbo Ugoletti Armando ha fondato a Valestra di Carpineti in provincia di Reggio Emilia il suo macello e macelleria, la nostra è una passione tramandata da generazione in generazione.


Macelliamo, lavoriamo e vendiamo al dettaglio carne fresca ovina, bovina, suina per una soddisfazione unica del nostro cliente. I capi che noi macelliamo provengono tutti dalle nostre zone. Il nostro punto forte sono i prodotti ovini, le barzigole, i rosticcini e le bracioline conditi con la nostra super concia. Prepariamo pacchi per famiglie di carne bovina. Ma abbiamo anche tantissimi altri prodotti, sempre molto buoni, provare per credere!


Se devi macellare un capo o vuoi assaggiare dell'ottima carne passa da noi in negozio oppure ordina i tuoi prodotti e li portiamo freschi a casa tua.

Foto
butchers DAL 1960 CENTRO CARNI BRIANZA WALTER


Il nostro negozio

Centro Carni Brianza Walter è andato alla scoperta delle specialità genuine e gustose sparse sul territorio per darvi la possibilità di mangiare bene e sano. Abbiamo cercato per voi i migliori prodotti di qualità.


Centro Carni Brianza Walter è un negozio con sede a MONTAGNANA che vanta ormai anni di esperienza e sa quindi selezionare i prodotti più genuini cresciuti e maturati nel loro ambiente originale rispettando i ritmi della natura.  


Noi di Centro Carni Brianza Walter offriamo i prodotti migliori.
Fidelity Card

Vieni a ritirarla presso il nostro punto vendita , per te il 10% di sconto .


Foto
services LO PAN NER SOC. COOP

La società cooperativa Lo Pan Nër nasce nel 1993 con lo scopo di promuovere e diffondere il Commercio Equo e Solidale, l’agricoltura biologica e biodinamica, il consumo consapevole e la finanza etica. Attualmente i soci sono oltre 2.300, in prevalenza persone fisiche valdostane.


Lo Pan Nër è una cooperativa di consumo a responsabilità limitata (Soc. Coop. a r.l.); la vendita, dal 2008, è aperta al pubblico; in precedenza unicamente i soci potevano acquistare; con l’apertura al pubblico, i soci godono di particolari agevolazioni esplicitate nella sezione “Punti vendita”


La cooperativa è presente in Valle d’Aosta con due punti vendita, entrambi in Aosta, uno in Via Parigi 240 (Sede), incentrato sui prodotti alimentari anche freschi (in prevalenza biologici e in misura minore del commercio equo e solidale), l’altro nella centrale via pedonale De Tillier (Bottega), incentrato sui prodotti del commercio equo e solidale, alimentari, ma soprattutto artigianato.


Lo Pan Nër non si occupa però unicamente della vendita di prodotti biologici e del commercio equo e solidale, ma organizza anche catering, manifestazioni, interventi nelle scuole, conferenze ed altre iniziative legate alle problematiche della globalizzazione e dei rapporti Nord-Sud del mondo, alla qualità dell'alimentazione e della salute, alla tutela del pianeta.


Lo Pan Nër è anche punto di riferimento per il risparmio etico, essendo socia della finanziaria etica di Torino Mag4, socia promotrice di Banca Etica e socia del Consorzio Ctm altromercato, Consorzio che, oltre ad essere la più grande centrale italiana di importazione di Commercio Equo e Solidale, gestisce una sezione dedicata alla raccolta di risparmio sociale per agevolare il prefinanziamento ai produttori dei Paesi con i quali collabora. Mostra meno

Promuoviamo e diffondiamo il Commercio Equo e Solidale, l’agricoltura biologica e biodinamica, il consumo consapevole e la finanza etica.

Foto
wines AZIENDA VITIVINICOLA CASA ROMANIELLO

L'azienda Vitivinicola Casa Romaniello è situata in via Grottone snc nel comune di Pietradefusi (AV), il vigneto si estende sul versante sud-est, favorendo così un'ottima esposizione al sole che permette una perfetta maturazione dei grappoli, Vigneti sempre curati nei minimi dettagli, professionisti e appassionati, da sempre improntati su una produzione di eccellente qualità.


Coltivazione di uve di Aglianico che caratterizza l’intero paese come zona DOCG di Taurasi.

Foto
agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

Foto
agribusiness BE-RE

Be-Re nasce da un’idea e dalla volontà di portare avanti un prodotto innovativo, semplice e pratico.
Una parte del tappo da noi brevettato si sdoppia e si va ad agganciare alla base della bottiglia, trasformandola in bicchiere.


I nostri prodotti sono realizzati in vetro Pirex con l’antica tecnica artigiana del vetro soffiato,

tutti i materiali plastici sono per uso alimentare.


I nostri distillati restano integri nel tempo e preservano tutte le caratteristiche organolettiche.

Foto
prodotti tipici La Bottega Vernazza
Negozio di prodotti tipici, prodotti freschi e a Km zero, Vini Cinque Terre D.O.C. e nazionali, souvenir delle Cinque Terre.
Foto
agribusiness Kairos Spirits

Kairos Spirits, fondata da Marco Costanzo, classe 1991, originario della Calabria,
nasce dall'amore e dalla passione per il Gin che lo accompagnano da sempre.

L'idea di creare un gin unico e distintivo prende forma nel 2022, inizialmente come un semplice passatempo, ma poi con una crescente consapevolezza e convinzione nel poter realizzare qualcosa di straordinario e fuori dal comune.


Un gin che fosse in grado di soddisfare veramente tutti e di lasciare in bocca un gusto fresco e genuino, lontano dall'essere solo "alcolico".
Il nome Kairos deriva dal greco e significa “momento giusto”, ed è stato scelto questo nome per l’azienda perché era davvero arrivato il momento opportuno per produrre un gin unico nel suo genere, adatto a soddisfare tutti i palati.
Non a caso per l’etichette delle bottiglie sono stati scelti gli orologi con un orario preciso, le lancette indicano le 22:10, l’ora in cui Marco era solito sedersi la sera a bere un gin tonic e fantasticare e riflettere sul suo progetto.
Dopo accurate ricerche sulle botaniche e uno studio attento delle giuste proporzioni per bilanciare la ricetta, nasce il Kairos Gin Refresh. Un gin pensato principalmente per il Gin Tonic,perfetto se accompagnato da una tonica neutra per esaltare al massimo i suoi sapori e profumi freschi e dissetanti, ideale per rinfrescarsi nelle giornate calde e afose, un gin prevalentemente estivo.


Successivamente, per soddisfare anche gli amanti del gin più classico e tradizionale, è stata creata un'altra ricetta: il Kairos Gin Classic.
Un gin delicato e raffinato, con un iniziale sentore agrumato e un retrogusto morbido e avvolgente.
Entrambe le ricette vengono distillate utilizzando il metodo classico London Dry in alambicco di rame ibrido, un processo meticoloso che garantisce la massima qualità del prodotto dall'inizio alla fine.
I distillati Kairos sono prodotti artigianalmente, in piccole quantità, e le botaniche sono accuratamente selezionate, garantendo sempre la scelta dei migliori ingredienti.


Perché scegliere Kairos Gin? Perché è il gin giusto per il momento giusto!

Foto
farms Le Pignole Di Boracchi Serena

Le Pignole si trova sui colli di Brendola, la porta dei Colli Berici, ed è una piccola ma graziosa cantina di circa 1000 mq su tre livelli, con tre ettari di vigneto circostanti; la sua direzione è tutta al femminile e la gestione familiare: io, Serena, con mio marito Claudio ed i nostri figli Micaela e Thomas.


Con la nostra produzione di circa 30.000 bottiglie annue vogliamo mostrare tutta la potenzialità dei vitigni da noi coltivati realizzando vini in purezza e tagli di uve internazionali, anche bordolesi, in tutte le sfaccettature possibili: spumanti, fermi, barricati e passiti.


Qui l’uva raccolta manualmente viene lavorata in giornata per ottenere il mosto che diventerà vino dall’importante qualità, già riconosciuta anche a livello internazionale.

Abbiamo ereditato una tradizione vinicola secolare, con l’obiettivo di trovare nuove strade per darne espressione e rinnovato incanto.


I nostri spazi ci permettono non solo di vendere i vini direttamente al consumatore finale, quindi a km 0, ma anche di fare assaggiare la nostra produzione in abbinamento con taglieri di salumi e formaggi del territorio.


Per accogliere i nostri ospiti proponiamo il dehor con vista sui vigneti, un’ ampia e luminosa sala interna o un piccolo angolo suggestivo nella bottaia.


Le nostre uve autoctone Carmènere, Garganega e Tai Rosso sono affiancate dalle internazionali Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Malbec, Merlot, Petit verdot, Refosco dal peduncolo rosso e Syrah. Tante varietà in piccole quantità, predominanti le uve rosse che bene sposano questo territorio con un terroir particolare: argilla, basalto, calcare e ricchi sedimenti marini.


L’enologo Fabrizio Giacomini condivide con noi l’ambizioso progetto di versare nei calici opere d’arte da lui create per portare Le Pignole ad essere una tra le più importanti realtà dei Colli Berici.

Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).