CHROMAS
CATEGORY: FORNITURE ALBERGHI BAR RISTORANTI E COMUNITA'Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileFra le generose terre dell’antico feudo di Fauma tra Agrigento e Realmonte si estende l’azienda agricola delle Tenute Cuffaro.
Oltre 14 ettari che godono di una invidiabile esposizione a sud-est di cui 12 coltivati a vigneti ed i restanti ad ulivo. Ci troviamo su un altopiano a 300m sul livello del mare, quello della Scala dei Turchi per la precisione, ma riparato tutt’intorno da colline: una condizione che garantisce un microclima ideale poiché l’esposizione al sole e l’ottima ventilazione rendono naturalmente salubri le viti e le uve.
Il terreno è di medio impasto e molto scuro, tipico dei terreni naturalmente ricchi di humus: le peculiarità fisiche e agronomiche del suolo unite a quelle climatiche favoriscono una produzione di elevata qualità. Ogni appezzamento di terreno è sapientemente coltivato con metodiche capaci di unire la tradizionale filosofia artigiana dell’azienda alla moderna praticità con l’obbiettivo di una produzione rigogliosa e sempre genuina. La concimazione è a Sovescio di Leguminose, con favino, alternata all’impiego di concimi organici.
Grazie alla salubre esposizione dei vigneti i trattamenti fitosanitari si limitano all’esclusivo uso dello zolfo. Le uve sono allevate a spalliera con potatura a guyot. Ciascuna vite come nelle tradizionali coltivazioni ad alberello è posta a circa un metro di distanza per favorire la produzione di pochi grappoli per vite, ma dalla qualità moto generosa. Questa filosofia produttiva è sostenuta da una strategia rispettosa delle normative vigenti e da un controllo diretto dell’intero processo, dalla fase di coltivazione alla vinificazione.
Lettieri: Caseificio Artigianale
L'AZIENDA
Situato a Capaccio Paestum in Via Francesco Gregorio, Lettieri è un caseificio artigianale con produzione giornaliera di mozzarelle e ricotta fresca di bufala. La storia del Caseificio Lettieri inizia da un' idea di Luigi Lettieri, esperto casaro, con decenni di esperaieanza. Il Caseificio è dotato di un laboratorio di 120 mq, con 20 mq per la vendita diretta e degustazioni. Ogni giorno, vi accoglierà con una vasta selezione di formaggi freschi di latte di bufala. Con parcheggio esterno gratuito, vi invitiamo a esplorare i sapori autentici del Caseificio Lettieri. Un'esperienza artigianale autentica vi attende!
Ogni Giorno Formaggi Freschi
Ogni giorno, con amore e maestria, vengono prodotti formaggi freschi con latte di bufala. Dal gusto ricco e la consistenza morbida, questi formaggi a pasta bianca si distinguono per la cura artigianale. Le poche ma essenziali fasi di lavorazione mantengono la loro autenticità, lontani dalle logiche e dai processi industriali, offrendo un'esperienza gustativa autentica.
Laboratorio Artigianale
PRODOTTI GENUINI
Il laboratorio artigianale è il cuore della produzione di formaggi a pasta filata. Seguendo metodi tradizionali con amore e passione, vengono prodotte autentiche prelibatezze dal gusto genuino. Ogni fase del processo riflette l'impegno per offrire formaggi di qualità superiore, rendendo il laboratorio il luogo dove nasce l'autenticità gastronomica.
Formaggi Pasta Filata
come vengono prodotti
La produzione dei formaggi a pasta filata inizia con la coagulazione del latte, seguita dalla cagliata e dalla sua lavorazione a caldo. Successivamente, la pasta filata viene modellata, subendo un processo di filatura e formatura. Infine, i formaggi vengono immersi in acqua fredda per stabilizzare la forma. Questa procedura tradizionale richiede competenza e attenzione per garantire la qualità e il gusto distintivo dei formaggi.
LA FAMIGLIA
La nostra famiglia vive da sempre a Montepulciano e ormai da 7 generazioni risiede e lavora al Podere le Caggiole. Ad ogni generazione è stato insegnato il mestiere di vignaiolo e ad ognuno di noi, fin da piccoli, sono stati tramandati l’amore e la passione per la nostra terra e le nostre vigne, che grazie ad una cura continua e puntigliosa ci offrono uve per produrre vini autentici e di carattere.
AZIENDA
L'Azienda Agricola Tiberini ha un'estensione di circa 22 ettari, di cui 16,5 a vigneto e 2 a oliveto ad un'altitudine media di 310 m s.l.m. sulle morbide colline che da Montepulciano si estendono verso la Valdichiana. Su tutta la nostra proprietà, composta da vigneti, oliveti e cantina, da ormai moltissimi anni non viene utilizzato alcun prodotto di origine o di derivazione chimica, per garantire una produzione sana e pulita.
Nei vigneti e negli oliveti ci concentriamo in particolare sull’utilizzo di concimazioni e ammendanti naturali e di prodotti di copertura tradizionali, quali il rame e lo zolfo. L’obiettivo è di arrivare nel tempo ad una loro progressiva riduzione, allo scopo di salvaguardare sempre di più gli equilibri del terreno, la biodiversità e la naturale resistenza delle piante.
CANTINA
Tradizione e tecnologia si fondono nella nostra cantina, dove le uve vengono coccolate in tini termocondizionati di acciaio e cemento. La bottaia attualmente esistente nasce per una parte nella vecchia cantina di famiglia e l’altra è ricavata in una vecchia stalla adiacente, nella quale si hanno le condizioni ideali per la maturazione dei nostri vini in botti e tonneaux di rovere francese di varie provenienze.
La vinsantaia è il luogo magico dell'azienda, dove sono collocati i caratelli, i piccoli barilotti da 75 litri, al cui interno le Madri Storiche ultracentenarie plasmano il ricco mosto delle nostre uve, facendoci ottenere Vin Santi ed Occhio di Pernice di grande eleganza ed assoluta finezza.
VIGNETI
L'Azienda si estende su una grande varietà di terreni di medio impasto tufaceo, che spazia dalle sabbie plioceniche all'argilla chiusa, con presenze di sasso e di marne. Qui sorgono i nostri vigneti, alcuni dei quali raggiungono un’età di 80 anni, grazie anche al metodo di allevamento che utilizziamo: una derivazione del metodo a guyot che non permette alla pianta di invecchiare velocemente. La conduzione biologica, il rispetto della biodiversità e l'attenzione meticolosa che mettiamo nella cura dei nostri vigneti, ci permettono di ottenere uve di grandissima qualità, vendemmiate rigorosamente a mano, per effettuare la migliore cernita qualitativa possibile dei nostri vitigni autoctoni.
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Siamo un'azienda agricola a gestione familiare, ci troviamo a San Rocco, frazione di Gazzaniga, in provincia di Bergamo.
L’allevamento e la produzione casearia sono prevalentemente bovini, ma non mancano salumi e carne suina a completare i taglieri proposti nelle degustazioni.
In Fattoria è possibile sia l’acquisto che l’assaggio di specialità a km0, come formaggi, yogurt e carne salata di nostra produzione, ma anche vini, confetture e focacce di aziende del territorio che collaborano con noi.
Tosco Ortofrutta
Frutta e verdura a Torino dal 1940
Tosco Ortofrutta nasce a Torino nel 1940 per volontà di bisnonna Margherita, una donna intraprendente che organizzò le sue forze per realizzare un sogno: portare sulle tavole Torinesi ciò che di più prezioso la natura ha da offrirci.
Si sono succedute più generazioni, ma ottant’anni più tardi la nostra missione è sempre la stessa: offrire le migliori eccellenze ortofrutticole delle terre italiane.
È l’ora di cogliere una nuova sfida, restando al passo coi tempi e offrendo un servizio di frutta e verdura a domicilio comodo e rapido, pensato per chi non vuole rinunciare alla bontà e alla qualità dei nostri prodotti.
Ecco perchè Tosco Ortofrutta si affaccia al mondo digitale, mantenendo comunque attivi i suoi punti vendita:
Frutta e verdura direttamente a casa Tua.
Ordinando entro le 12:00 -consegna il giorno stesso.
Ampia scelta, qualità e freschezza!
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
UNA FAMIGLIA DI MAESTRI NORCINI
Ai Piedi Delle Alpi Apuane
Sapienza antica e lavorazioni moderne.
Siamo maestri norcini da quattro generazioni, da quando nonno Bruno, armato di una sana passione e da una grande voglia di ricostruire, assieme al figlio Elso, decide di voltare le pagine del secondo conflitto mondiale con un’attività bella, buona e locale. La nostra professione nasce nel dopoguerra ai piedi delle Alpi Apuane, nella Valle del Serchio dove i grandi boschi di castagni e i terrazzamenti seminati a farro sono testimoni di una tradizione rurale antica.
Con i prodotti poveri del suo territorio, prima pedalando in bicicletta e poi guidando un vecchio sidecar su e giù per i mercati e per gli empori alimentari della Garfagnana, Bruno ed Elso danno vita a un’attività fiorente che cresce nel tempo. E’ così che dal piccolo fondo presso la stazione ferroviaria di Ghivizzano, negli anni settanta l’attività viene trasferita in uno spazio più consono alla crescita dell’impresa ed è nel nuovo laboratorio artigianale di trasformazione della carne suina che fa il suo ingresso Rolando, nipote del capostipite, che oggi insieme ai due figli guida l’azienda a cui fa capo il marchio dell’Antica Norcineria.
Dalla produzione e commercializzazione di prodotti tipici come lardo, salsiccia e soppressata, la nostra famiglia si è via via specializzata fino a divenire un marchio di riferimento per tutti i prodotti genuini della Media Valle, della Garfagnana e dei territori attigui. Oggi tramandiamo la memoria contadina che ci è stata trasmessa dagli avi e diffondiamo la cultura del mangiare sano e bene. La passione e la continua ricerca della qualità ci legano alle persone del passato che ci hanno trasmesso un mestiere che portiamo avanti con l’obiettivo di far arrivare sulle tavole dei veri intenditori prodotti eccellenti, nati dall’unione di sapienza antica e lavorazioni moderne.
Chi Siamo
La Masseria vanta una lunga tradizione familiare di amore e dedizione alla propria terra, al culto della vigna e del buon vino. Una famiglia di antiche tradizioni, profondamente radicata nei valori piu’ autentici, che ha tramandato per generazioni, fino ad arrivare ad oggi, realtà aziendale in piena espansione.
Il tutto nasce nel 1999 da una passione per il mondo del vino da parte di Giuseppe di Maio, personaggio straordinario, sanguigno, appassionato ed enormemente innamorato della nostra terra.
Una storia di famiglia
L'Azienda
La casa vinicola La Masseria è attiva sul mercato vitivinicolo da oltre 30 anni e si estende per migliaia di metri quadrati, al coperto e all’esterno, adibiti al confezionamento e allo stoccaggio sia del prodotto finito che della materia prima.
Vini Pregiati
Sapore di Tradizione
La nostra grande famiglia, che con amore e dedizione segue l’intero ciclo dei prodotti, dalla raccolta dell’uva nei vigneti alla vendita al pubblico in giro per il mondo.
La Masseria oggi è gestita dai diretti discendenti di coloro che cominciarono questa attività. La produzione si caratterizza per l’utilizzo di uve rinomate coltivate nelle vicine zone del Beneventano (Torrecuso, Ponte, Solopaca ecc.).
La Società Agricola Cascina Mana è presente sul territorio dal 1890 quale azienda dedita alla coltivazione di cereali e foraggio e all'allevamento di bovini piemontesi per la produzione di latte e vitelli da carne.
La conduzione dell’azienda si è tramandata nel tempo di padre in figlio attraverso un filo generazionale ispirato dall`amore per la terra e dalla passione per il lavoro.
Nel 1999 l'azienda compie una scelta fondamentale in favore della maggior qualità di prodotto passando dalla coltivazione convenzionale alla coltivazione biologica dei terreni provvedendo anche alla conversione degli allevamenti secondo la pratica biologica.
Attualmente l'attività dell'Azienda è concentrata sull'allevamento della Gallina Bianca Livornese per la produzione di uova biologiche secondo una filiera tutelata e garantita bio dall'Ente di Controllo e Certificazione BIOS.
La Famiglia è come un fiume,
non si osserva mai la stessa, è tutto un divenire, un tumultuoso e costante cambiamento. Quando abbiamo iniziato, a Boscoreale nella metà del ‘900, c’era solo Andrea, nato da tre generazioni di vignaioli vesuviani. Dopo trent’anni Andrea è sposato con Raffaella e ha aperto un’attività di vinificatore, in controtendenza rispetto a un territorio tipicamente votato al pomodoro DOP.
Dopo una manciata di decenni ancora, nei primi ‘20 del nuovo millennio, Andrea non c’è più, ma ci sono i suoi figli e soprattutto le sue nipoti: Ludovica, dottoressa in Enologia, e Andrea. E la tradizione continua, ma non più in piccolo come alla fine degli anni ‘60: oggi c’è una grande cantina a Luogosano, in provincia di Avellino, luogo storico di nascita del Taurasi.
Come è già successo, la Famiglia Pagano di oggi è diversa da quella che si potrà osservare tra qualche anno, quando sarà ancora più allargata. Quello che è certo è che il vino sarà sempre la pietra angolare della nostra casa, quello che collega il Passato al Futuro, senza soluzione di continuità.
Una filosofia enologica di rispetto dei vigneti
I vigneti rappresentano un elemento fondamentale per noi. Ci impegniamo costantemente a preservare la biodiversità e l’ecosistema, spingendo i vignaioli verso tecniche di coltivazione più sostenibili, affinché le future generazioni possano continuare a godere dei frutti di questa terra speciale. E la qualità e l’eleganza dei nostri vini è il risultato di questa cura attenta.
Siamo orgogliosi di lavorare solo con uve provenienti da vigneti selezionati di Avellino, Benevento, Napoli e Salerno, 36 ettari che controlliamo continuamente da oltre vent’anni. Da queste vigne ricaviamo il Fiano, il Taurasi DOCG e la Coda di Volpe IGT, provenienti dalle nostre viti di Avellino. Inoltre, produciamo il Fiano Paestum: un omaggio al Cilento che ci ha accolti e fatti crescere per molti anni. Le nostre viti di Benevento sono la fonte di Aglianico e Falanghina, mentre quelle di Napoli producono il rinomato Lacryma Christi.
La nostra produzione vitivinicola comprende anche Aglianico IGT Beneventano, Coda di Volpe IGT Campania, Falanghina IGT Beneventana, Fiano IGT Campania, Greco IGT Campania, Fiano IGT Paestum, Aglianico di Taurasi e Greco di Tufo IGP. Tutti i nostri vini nascono dalla voglia di plasmare la produzione vitivinicola di un territorio senza stravolgerne l’identità.
Via S.Rocco, 43 83040 Lugosano Av
L’azienda agricola Borgo del Baccano nasce nel 2021 a Campagnano di Roma e precisamente sorge nella località “Valle del Baccano” situata all’interno di un cratere vulcanico spento. La superficie sulla quale si estende ha una capienza di circa 53 ha e si sviluppa in terreni collinari con meravigliose esposizioni.
L’obiettivo aziendale è costituito dalla creazione di un polo agrituristico/enologico di primaria importanza distante solo 10 minuti di automobile dal GRA. Tutte le colture impiantate (vigneti, oliveti, frutti antichi ecc.) avranno la denominazione biologica con una particolare attenzione alle tecniche di concimazione e di lavorazione dei terreni assolutamente naturali.
Primari intendimenti dell’Azienda sono rivolti alla completa sostenibilità di ogni attività svolta a partire dall’energia utilizzata e generata interamente da fonti rinnovabili per finire materiali utilizzati per le costruzioni nel totale rispetto dell’integrazione del compendio all’interno dell’ambiente rurale.
I vigneti impiantati sono quelli legati al disciplinare della DOC Roma e quindi per i vini rossi i vitigni Montepulciano e Sangiovese mentre per i bianchi Malvasia, Grechetto e Bellone. Tra le finalità pianificate sarà di primaria importanza l’organizzazione di visite e degustazioni a sfondo culturale con gli ospiti autorevoli del luogo
DALLA NOSTRA TERRA ALLA VOSTRA TAVOLA
Benvenuti in Casentino Tartufi
Casentino Tartufi è un azienda che lavora il tartufo fresco in tutto il mondo, come una vera famiglia.
Innamorati del nostro fantastico territorio la valle del Casentino.
CENTRO ADDESTRAMENTO CANI DA TARTUFO
Premessa
Addestrare un cane da tartufo richiede molta calma e amore. Occorre educarli, convincerli con pazienza e attenzione che cio` che si chiede loro é cosa buona, gratificante e per farlo bene bisogna amarli.
Alle prime armi
L’addestramento possibilmente va iniziato entro i 3 mesi, una volta scelto il cucciolo come prima cosa insegniamo al cane a venire al guinzaglio e stare al piede, senza trasmettere negatività al cucciolo, quindi con la dovuta calma e pazienza, facendolo giocare con il tartufo nero. Nelle cucciolate il cane da scegliere é quello che ha più appetito, il più vivace, non timoroso e che dimostri una buona cerca.
Le prime uscite ( si parte con il bianchetto)
Di fatto nella prima annata consigliamo di partire con il bianchetto, poiché questo ha un odore agliaceo e solitamente é di piccole dimensioni. Portiamo il cucciolo dove riteniamo possa essere questo tipo di tartufo possibilmente nel suo massimo periodo di maturazione in modo che sia più semplice per il cane.
TRUFFLES EXPERIENCE
Ciao!
Vieni a scoprire la nostra Truffles Experience, ovvero un’ uscita guidata assieme al nostro team di esperti, alla ricerca del tartufo, nelle nostre tartufaie.
Informazioni
Partiamo dalla nostra sede, presso il rifugio del tartufaio, poi ci incamminiamo nelle nostre tartufaie sempre all’interno della nostra struttura.
È adatto alle famiglie e bambini ?
Si soprattutto ai bambini perché non ci rechiamo in posti impervi o pericolosi, ma nelle nostre tartufaie dove teniamo molto e sono curate giornalmente.
Per prenotare o per avere le informazioni come si fa?
Trovi tutti i nostri contatti nella sezione qui sotto oppure attraverso i nostri social
Contatti
Enrico Cerreti n: 379/1371581
Elisabetta Romano n: 348/3167442