Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  CARABOT VIALE ITALIA 5
04100 LATINA (LT)

0773662247
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
dairies Azienda Zootecnica Casearia Alveti & Camusi

La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona "  per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.


Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene  dei supermercati. Nel  2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia)  danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.


caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.

Foto
farms Azienda Agricola Vona Franco & Stefano

PRODUZIONE E VENDITA All'INGROSSO DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI


Foto
dairies Caseificio Terracciano Snc Di Antonio & Biagio Terracciano

…PER CONOSCERCI UN PO'


La nostra storia comincia nel 1979, quando il nostro papà, Domenico, decide di fare della sua passione un vero e proprio lavoro.


Sin da bambino, ha coltivato un amore smisurato nei confronti degli animali, tanto che sua mamma doveva talvolta “andarlo a recuperare”, suo malgrado, da qualche vicino contadino, quando si attardava dal ritorno da scuola

.

…Nel corso degli anni questa passione si rafforza, perché lui primogenito deve aiutare il nonno, nella gestione della piccola fattoria di famiglia… aiuto che, in realtà per il nostro papà non è mai stato un sacrificio… infatti appena riesce a mettere qualcosina da parte acquista le sue prime due bufale, Francesca e Giuseppina.


Da qui tutto… la curiosità di approcciarsi ad un mondo tutto nuovo, di conoscere un animale, fino ad ora, pressoché sconosciuto e l’entusiasmo di fare ciò che ama, lo inducono ad avventurarsi… così dopo poco crea un allevamento di bufali, tutti rigorosamente chiamati per nome.


Da allora sono trascorsi un po’ di anni e la passione profusa dal nostro papà, costantemente supportato anche dalla nostra mamma, è stata trasmessa a noi in maniera naturale.


Così nel 2009 costituiamo il nostro caseificio, in modo da poter seguire l’intera filiera produttiva…dalla bufala alla mozzarella.


Siamo noi stessi che ci occupiamo dell’approvvigionamento delle migliori erbe mediche in estate e della selezione dei terreni su cui effettuare la semina e poi la raccolta del foraggio, per l’alimentazione invernale del nostro bestiame, che seguiamo le nostre bufale nella fase della mungitura e siamo sempre noi a verificare la solubrità e la qualità del latte prodotto, affinché con esso possiamo produrre solo MOZZARELLE DI LATTE DI BUFALA DI PRIMISSIMA QUALITA’.


Foto
farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


Foto
agribusiness SAPORI DELLA NOSTRA TERRA

Macelleria - Salumi - Formaggi

Foto
butchers Macelleria Tassinari Dal 1968

Dal 1968 vendiamo SOLO carne di ALTISSIMA QUALITA’!


Nessun preparato viene utilizzato nella nostra "bottega".


Rispetto per le persone e per le tradizioni sono le nostre regole sempre con un occhio attento all'evoluzione del mercato e ai bisogni dei nostri amatissimi clienti.

Foto
farms AZIENDA AGRICOLA CALIANDRO FRANCESCO DOMENICO

LE ORIGINI...

L’azienda di famiglia nasce tra gli ulivi secolari dell’Alto Salento, territorio affascinante, crocevia di culture e sintesi tra Oriente ed Occidente. Qui, tra l’VIII e il IX secolo, si rifugiarono i monaci Basiliani che, in fuga dalle persecuzioni iconoclaste perpetrate dall’Impero Bizantino, elessero a propria dimora e luogo di culto le grotte carsiche che costellano il territorio. Nacque così la “Lavra” salentina, quel "cammino stretto", quell’anfratto naturale scavato nella roccia, che i monaci hanno ravvivato con la loro presenza e man mano trasformato da rifugio remoto a volano culturale ed economico, recuperando i terreni e promuovendo la coltivazione del nobile ulivo.
In questo scenario si sviluppano gli uliveti di famiglia dove le secolari volute dell’Ogliarola e della Cellina di Nardò fanno da cornice a piante più giovani di Cellina e Frantoio.
Nasce così l’idea dell’olio “Lavra”, dal forte legame con la storia di un territorio che strizza l’occhio ad Oriente e la cui terra rossa d’argilla e di calore ammalia l’occhio e riscalda il cuore, meravigliando.

DUE FRATELLI, UNA PASSIONE...

Siamo Pietro e Francesco, due fratelli profondamente innamorati di questa Terra, della sua gente, delle sue atmosfere e dei suoi profumi. Cerchiamo di raccontarla attraverso i sentori dei nostri oli, ciascuno con delle peculiarità proprie, ma tutti accomunati dalla dedizione con cui vengono prodotti

Foto
butchers MACELLERIA IORIO BIAGIO

MACELLERIA IORIO BIAGIO
VIA VOLTURNO 139
80011 Acerra (NA)


Foto
agribusiness SOCIETÀ AGRICOLA ZAVOLI s.s

La storia della nostra azienda inizia negli anni ’60 quando Quinto Zavoli rifonda l’azienda dei suoi avi.
Siamo a Santarcangelo di Romagna (in provincia di Rimini), Quinto con la moglie Ede incominciano a coltivare, oltre alle orticole, le piante di peschi, nettarine, susine e le fragole. La fatica è tanta ma la soddisfazione lo è ancora di più.
Nel 1988 i figli Stefano e Francesco prendono sempre più la padronanza dell’azienda e portano avanti il progetto dei genitori facendolo diventare sempre più importante e all’avanguardia.

L’azienda si è ampliata portando la sua sede nel confinante Poggio Torriana aggiungendo anche i poderi di Borghi e di Ciola.


“Il mio maestro di vita è stata la mia famiglia; la terra significa sacrificio, significa dedicarti come se fosse un figlio": così racconta Gabriele quando parla della sua scelta.


Ora la Società Agricola Zavoli  è composta dai due fratelli Stefano e Francesco, le mogli Cristina e Cristina e da uno dei  figli Gabriele.


Insieme hanno specializzato la loro coltivazione in:
FRAGOLE una vera specialità; ALBICOCCHE la migliore selezione di varietà; PESCHE e NETTARINE una delizia per il palato;  CACHI solo la passione per questo delizioso frutto … e poi SUSINE e FICHI.
Con il passare del tempo e l’evolversi delle strutture agricole e dell’innovazione tecnologica, la nostra azienda oggi affianca alla vendita Km0 un buon servizio alla Grande Distribuzione portando sulla tavola degli italiani i nostri prodotti selezionati e confezionati.

Nel 2020 le due cognate Cristina e Cristina hanno portato avanti una vecchia idea e hanno dato vita a una nuova linea di prodotti: I TRASFORMATI di casa ZAVOLI denominati “ZAVOLI CRI&CRI” Un progetto tutto al femminile, per proporre la nostra migliore frutta, al giusto grado di maturazione, in diverse varianti, tutte golose, gustose e curiose…
Sono così nate le confetture, i caramellati, gli sciroppati a cui sono stati aggiunti i prodotti della vendita a Km0 dell’orto per proporre anche i sott’oli. Spicca fra tutti i cachi sott’olio che unisce la bontà della frutta alla delizia del salato.


La nostra azienda è certificata SQNPI, GLOBAL-GAP, IFS.

I nostri certificati parlano da soli, dimostrano la nostra dedizione, la voglia di proteggere la nostra terra e l’orgoglio di conoscere la natura che, se trattata bene, può dare solo buoni frutti.


Foto
seafood PESCHERIA L'ANGOLO DEL MARE TRIESTE

Qualità, freschezza e professionalità

Foto
butchers MACELLERIA DI COLELLA PIETRO

Macelleria e braceria d'alta qualità
•Preparati • primi piatti • super insalate • panini classici e gourmet • ampia scelta di carne

Foto
butchers MACELLERIA CIANCIULLI

Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne

Foto
agribusiness CASENTINO TARTUFI

DALLA NOSTRA TERRA ALLA VOSTRA TAVOLA

Benvenuti in Casentino Tartufi

Casentino Tartufi è un azienda che lavora il tartufo fresco in tutto il mondo, come una vera famiglia.

Innamorati del nostro fantastico territorio la valle del Casentino.


CENTRO ADDESTRAMENTO CANI DA TARTUFO

Premessa

Addestrare un cane da tartufo richiede molta calma e amore. Occorre educarli, convincerli con pazienza e attenzione che cio` che si chiede loro é cosa buona, gratificante e per farlo bene bisogna amarli.
Alle prime armi

L’addestramento possibilmente va iniziato entro i 3 mesi, una volta scelto il cucciolo come prima cosa insegniamo al cane a venire al guinzaglio e stare al piede, senza trasmettere negatività al cucciolo, quindi con la dovuta calma e pazienza, facendolo giocare con il tartufo nero. Nelle cucciolate il cane da scegliere é quello che ha più appetito, il più vivace, non timoroso e che dimostri una buona cerca.
Le prime uscite ( si parte con il bianchetto)

Di fatto nella prima annata consigliamo di partire con il bianchetto, poiché questo ha un odore agliaceo e solitamente é di piccole dimensioni. Portiamo il cucciolo dove riteniamo possa essere questo tipo di tartufo possibilmente nel suo massimo periodo di maturazione in modo che sia più semplice per il cane.


TRUFFLES EXPERIENCE
Ciao!

Vieni a scoprire la nostra Truffles Experience, ovvero un’ uscita guidata assieme al nostro team di esperti, alla ricerca del tartufo, nelle nostre tartufaie.
Informazioni

Partiamo dalla nostra sede, presso il rifugio del tartufaio, poi ci incamminiamo nelle nostre tartufaie sempre all’interno della nostra struttura.
È adatto alle famiglie e bambini ?

Si soprattutto ai bambini perché non ci rechiamo in posti impervi o pericolosi, ma nelle nostre tartufaie dove teniamo molto e sono curate giornalmente.
Per prenotare o per avere le informazioni come si fa?

Trovi tutti i nostri contatti nella sezione qui sotto oppure attraverso i nostri social


Contatti

Enrico Cerreti n: 379/1371581

Elisabetta Romano n: 348/3167442




Foto
services BALDASSARI Vini & Vini

Chi siamo
da oltre 40 anni serviamo Bar, Ristoranti e non solo...


La storia

L’azienda è stata fondata negli anni ’50 da Baldassari Alessandro e la moglie Micheletti Faustina, per vent’anni gestori di un bar “IL DOPOLAVORO” sito a Calcinate e successivamente venditori di acqua, vino e generi alimentari.

Baldassari Adriana con il marito Bergometti Mario proseguono l’attività, e oltre a  proseguire il lavoro nel supermercato, iniziano a fornire bar e ristoranti, mense e enti ospedalieri e si interfacciano al mondo delle feste e delle sagre.

Nel 2002 l’azienda Baldassari Adriana vini & vini srl viene ceduta dai genitori al figlio Davide che la gestisce con la moglie Elena.


Baldassari oggi

Con dedizione immensa al lavoro, Davide e Elena acquistano un altro magazzino a Calcinate destinato allo stoccaggio della merce e a tutte le attrezzature e impianti che gli permettono di fornire e attrezzare cica 170 feste e sagre estive.

Ad oggi la Clientela è formata da circa 6000 famiglie fornite con il servizio porta a porta, mense e enti ospedalieri e circa un’ottantina di bar e ristoranti.


Foto
farms Borgo del Baccano

L’azienda agricola Borgo del Baccano nasce nel 2021 a Campagnano di Roma e precisamente sorge nella località “Valle del Baccano” situata all’interno di un cratere vulcanico spento. La superficie sulla quale si estende ha una capienza di circa 53 ha e si sviluppa in terreni collinari con meravigliose esposizioni.


L’obiettivo aziendale è costituito dalla creazione di un polo agrituristico/enologico di primaria importanza distante solo 10 minuti di automobile dal GRA. Tutte le colture impiantate (vigneti, oliveti, frutti antichi ecc.) avranno la denominazione biologica con una particolare attenzione alle tecniche di concimazione e di lavorazione dei terreni assolutamente naturali.


Primari intendimenti dell’Azienda sono rivolti alla completa sostenibilità di ogni attività svolta a partire dall’energia utilizzata e generata interamente da fonti rinnovabili per finire materiali utilizzati per le costruzioni nel totale rispetto dell’integrazione del compendio all’interno dell’ambiente rurale.


I vigneti impiantati sono quelli legati al disciplinare della DOC Roma e quindi per i vini rossi i vitigni Montepulciano e Sangiovese mentre per i bianchi Malvasia, Grechetto e Bellone. Tra le finalità pianificate sarà di primaria importanza l’organizzazione di visite e degustazioni a sfondo culturale con gli ospiti autorevoli del luogo

Foto
agribusiness Acetaia G&G

Un rinomato Aceto Balsamico dalle origini antiche

Seppur la storia dell’aceto balsamico non sia ancora ben definita, esistono diverse testimonianze storiche risalenti all’antico Egitto, alla Magna Grecia e all’impero romano che fanno riferimento alla nascita di quello che sarebbe poi diventato il prezioso condimento che tutti conosciamo. Documentazioni certe risalgono, invece, al 1046 quando Enrico III, imperatore di Germania, ricevette in dono dal marchese toscano Bonifacio, padre di Matilde di Canossa, uno speciale e rinomato aceto.


E’ proprio nell’epoca matildica, che ha permeato storia e cultura dell’intero Appennino Reggiano dall’XI secolo in poi, che l’antico Borgo di Visignolo, dove risiede la nostra acetaia, affonda le proprie radici storiche.


Fu grazie al rafforzamento del potere di Matilde di Canossa, nobile feudale dalla straordinaria tenacia che arrivò a dominare tutti i territori italici a nord dello Stato Pontificio, che questi luoghi divennero il centro della disputa tra Chiesa e Impero.

All’epoca l’aceto era già sicuramente prodotto e documenti attestano che fosse oggetto di preziosi omaggi tra famiglie nobili.
All’ambito elisir venivano, infatti, attribuite proprietà benefiche, non solo alimentari, ma anche balsamiche e curative, tanto che i nobili, nell’affrontare un lungo viaggio, solevano portarne con sé una intera batteria.