FRASCA
CATEGORY: AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
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La Pasticceria Gigli a Vinci è il risultato di una lunga e bellissima storia nata con l’apertura del primo panificio nel lontano 1959 da Guido Macchi, di seguito i figli e adesso i nipoti continuano la tradizione del pane toscano e della schiacciata.
Alcune delle specialità continuano ad essere prodotte con gli stessi metodi di allora utilizzando prodotti genuini e della più alta qualità in commercio.
Alessandro si occupa tutti i giorni del pane e della schiacciata, prodotti entrambi con il lievito madre e con le migliori farine toscane mentre la figlia Alice sforna colazioni, torte e biscotti. Niccolò, l’altro figlio, gestisce il bar ed è attento nella ricerca e selezione dei migliori vini e birre.
Il laboratorio di ultima generazione conferisce ai prodotti la garanzia della genuinità e l’impeccabilità della cottura, elementi che ben si sposano con le ricette della famiglia.
LA NOSTRA STORIA
La storia di Serafini Fornai a Noventa di Piave ha inizio nel 1959, quando Pasquale Serafini lascia l’università per sposare Ivana Rosa ed aprire insieme il Panificio Serafini a Noventa di Piave, nel veneziano. Senza l’appoggio della famiglia, che aveva previsto per lui altra carriera, Pasquale, nato e cresciuto in un mulino, riesce con tanti sacrifici e il sostegno della moglie a coronare il suo sogno. Famosi per la loro generosità e la dedizione al lavoro, i congiungi Serafini diventano un caposaldo della piccola industria del paese.
Dalla loro unione nascono due figli maschi, ma solo uno, Carlo, decide di continuare la tradizione familiare. Carlo inizia a soli 12 anni a lavorare con gli operai del padre e all’età di 40 anni prende le redini dell’attività affiancato anche dalla moglie Monica. Con la gestione di Carlo Serafini Fornai a Noventa di Piave mantiene il suo scheletro di tradizione, ma si arricchisce di prodotti nuovi caratterizzati da una scelta accurata delle materie prime, unite dall’esperienza di Carlo nel campo della lievitazione.
Nel 2003 la famiglia Piovesan di Salgareda affida a Carlo il compito di portare avanti la storia degli “Ossi da morto” e delle “Sbreghe del Piave”. La storia di questa famiglia è la storia di uomini forti e caparbi che grazie all’aiuto e al sostegno delle loro mogli sono riusciti a creare la cultura di un’alimentazione sana e genuina, senza rinunciare al gusto di prodotti unici nel proprio genere.
Oggi, anche se il capostipite se n’è andato, Carlo, la moglie e la figlia Silvia, con i saggi consigli di Ivana, continuano la tradizione di Serafini Fornai a Noventa di Piave sull’esempio tracciato da Pasquale.
Chi Siamo
Marco e Domenica si conoscono in Trentino Alto Adige una decina di anni fa. Le strade dei due giovani calabresi (di Sibari, lui; di Reggio Calabria, lei) si incrociano nell’hotel dove lavorano, lui in cucina, lei nel centro benessere della struttura turistica.
Marco, che si è diplomato all’agrario e che ha iniziato il suo percorso tra padelle, mestoli e fornelli, nel 1999 vi è approdato dopo aver collezionato diverse esperienze in lungo e largo per l’Italia. Dal rinomato Hotel Carducci 76 di Cattolica alle stagioni estive a Riccione, tra le capitali del turismo balneare, dall’emiliana Modena alla Toscana.
La Pandemia è stata – a voler vedere, da ottimisti, il bicchiere mezzo pieno – un’autentica opportunità. Sì, perché un po’ costretti ed obbligati a tornare nella propria terra per stare vicini ai propri affetti, Marco e Domenica, hanno riscoperto pian piano il desiderio di voler tornare, di stabilirsi e costruire qui, il futuro della propria famiglia, che nel frattempo è cresciuta con l’arrivo del loro bambino.
Più o meno tre anni fa Marco è entrato a far parte dello staff del Kalura Beach Club, rinomato locale di Villapiana, nell’Alto jonio cosentino, portando valore aggiunto e contribuendo a far accrescere la reputazione che da 80 è arrivato ad ospitare 270 coperti.
Passano i mesi e gli anni e quel cassetto che costudisce il sogno di realizzare qualcosa di proprio, diventa troppo stretto. Il percorso di accompagnamento all’autoimpiego e la misura IO RESTO AL SUD hanno contribuito a farlo diventare realtà.
Così è nato il Caffè Ristorante Enotria, vale a dire, Terra del vino, che ci ricorda la lunga eredità millenaria della Calabria nella produzione del vino: dal desiderio di formare una squadra e operare sul territorio valorizzando le produzioni locali.
Questo è il primo passo. In serbo c’è anche la realizzazione di una cantina di vini.
Siamo una piccola realtà consolidata nel territorio dal 1994, ma la nostra storia nel settore inizia nel 1978 e da allora la nostra passione e dedizione per il lavoro non è mai cambiata, anzi, aumenta ogni giorno.
La nostra missione è sempre stata quella di vedere il cliente sorridere, ma vederli fare parte della nostra famiglia è un’emozione e una soddisfazione indescrivibile.
Stabilimento balneare, ristorante, pizzeria e bar S.S. 89 Manfredonia-Mattinata Bivio Varcaro. Perla incastonata ai piedi di Monte Sant'Angelo
Gelateria artigianale e caffetteria, nata dall’anno 2000 in Alpignano.
Negli anni si sono aggiunti nuovi locali, a Collegno, Moncalieri e Torino.